«Ma se mi faccio male dove vado?». E’ la domanda che in queste ore circola a Magliano. Sono anziani, donne in dolce attesa e genitori a porla con insistenza. Con l’avvicinarsi della data di chiusura dell’ospedale “Marini”, annunciata per il primo di aprile, aumenta la confusione circa le prestazioni che continueranno a essere erogate dalla struttura. Molti utenti sono spaesati e sono già in cerca di nuovi luoghi in cui curarsi che, come una profezia che si avvera, ricadono tutti fuori dalla provincia (segue).
Intanto il Tar chiede spiegazioni alla Regione Lazio sul perché l'ospedale di Bracciano è stato trasformato in punto di primo soccorso.
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