mercoledì 3 settembre 2008

Eurospin, il paese è sceso in piazza.

Fabio Melilli ha incontrato a Magliano i dipendenti del market sotto sequestro. “Confido in tempi veloci per chiarire questa vicenda”.

"Pe' corpa de quarcunu qui nun magna nessunu". Il cartello campeggiava ieri sul terrazzo di Palazzo Vannicelli ed è lo stesso che ha dato il benvenuto a Fabio Melilli arrivato a Magliano – malgrado, ha detto lui, qualcuno a Rieti abbia storto il naso – per manifestare solidarietà ai lavoratori dell'Eurospin di Magliano Sabina, sequestrato per la seconda volta dalla magistratura per un'indagine su presunte irregolarità nella costruzione. Duecentocinquanta, forse di più, le persone che si sono radunate ieri in piazza Garibaldi per aspettare il presidente della Provincia. In testa i lavoratori con i cartelli. A sorpresa è arrivato anche il consigliere regionale, onnipresente, Mario Perilli. "Credo che l'unica cosa che possiamo fare – ha detto Melilli davanti alla platea stracolma del teatro Manlio – sia lanciare un appello affinché si velocizzino tutte le procedure e si chiarisca questa faccenda". E' stata un'ora di passione durante la quale non sono mancati attimi di estrema tensione. In breve, dopo l'arrivo del presidente della Provincia ci si è resi conto che la sala consiliare non sarebbe bastata, perciò si sono aperte le porte del teatro Manlio. Urla quando in sala è entrato un responsabile dell'Ascom locale, Antonello Taizzani, imprenditore e proprietario di supermercati a Magliano. L'esordio è stato del sindaco Angelo Lini: "La situazione venutasi a crearea con il provvedimento della magistratura è abnorme, è una misura eccessiva rispetto a delle presunte irregolarità che pensiamo di chiarire, anche se di questo devono occuparsi i giudici". Ma la scena era per Melilli: "Davanti a 14 lavoratori che rischiano il posto non si può rimanere insensibili e perciò, anche se a qualcuno a Rieti questa mia scelta non è piaciuta, eccomi qui. Sono venuto per loro e la vicenda giudiziaria compete ad altri: prenderò il cellulare di uno di loro e ci terremo in contatto". Il presidente strappa un applauso dietro l'altro. Il momento più toccante è stato quando Moreno, uno dei dipendenti, ha ringraziato commosso la platea. "Solo a Magliano – ha aggiunto Melilli – trovi tutte queste persone disposte a scendere in piazza per solidarietà con i lavoratori". Attimi di tensione quando ha provato a parlare Antonello Taizzani, responsabile locale dell'Ascom e proprietario di alcune attività concorrenti. "Non credo che, vista la situazione, sia utile accendere gli animi", gli ha detto Melilli. Lui si è alzato tra le urla e gli ha stretto la mano. Quando ha provato con il sindaco, Lini l'ha ritirata. Più tardi Taizzani ha fatto sapere cosa volesse dire alla platea: "Volevo offrire lavoro nel centro commerciale Hurrà sulla Flaminia a questi ragazzi, ma non mi è stato consentito di parlare. Questa non è democrazia"

Paolo Di Basilio

(questo il pezzo odierno presente sul Corriere di Rieti e della Sabina)

41 commenti:

Anonimo ha detto...

ecco la solita storia che si ripete, tempo di elezioni, e ricompaiono tutti quanti...mi sbaglio??

Anonimo ha detto...

non sbagli frà...non sbagli!!

Anonimo ha detto...

Ed ora la solita cantilena del piangersi addosso.
Imparate santodio! certi momenti si presentano di rado, ma quando avviene tale opportunità non riuscite a spiccicare parole.
Daccordo, quella meravigliosa assemblea è stata monopolizzata (dalle istituzioni si dice) da un partito, quello del PD e devo ammettere ben coordinato ma,
in provincia non erano tutti d'accordo e la presenza di Perilli conferma il tutto; infatti Melilli è di provenienza ex Margherita, Perilli ex DS, prova inconfutabile che si avvicina la notte dai lunghi coltelli.
Meraviglia anche l'assenza della componente DS del PD di Magliano.
Mi si permetta anche un sintetico ragionamento per quanto riguarda il sequestro dell'immobile di proprietà Eurospin:
Credo sappiate cosa voglia dire "area di pertinenza" vero?
è l'area che delimita i confini tra due immobili e che questa area è appunto di pertinenza.
Così non è ad esempio l'area che delimita il confine tra il supermercato lato sud e la prima palazzina lato nord, poiche su tale area è stato realizzato un piano di carico e scarico delle merci, non rispettando a quanto sembra, neanche l'ampiezza che dovrebbe essere di 8 metri.
C'è abuso o no mi chiedo? se non vi è illecito, perché non pongono un cartello con su scritto "area adibita a carico e scarico merci" DIVIETO DI SOSTA?

Tutto questo lo evidenzio poiché il sindaco ascoltato ieri sera al teatro Manlio è sembrato esclusivamente una vittima, ma questa non lo è poiché chi ha concesso, se concesse, le autorizzazioni? chi ha effettuato tale variante?
Non è l'eroe che è sembrato essere, il casino l'ha causato la sua amministrazione, i suoi tecnici. I lavoratori, le famiglie, sono le vere vittime, vittime di un sistema di potere abnorme per una piccola cittadina come la nostra.
Di tutto quello quì affermato me ne assumo tutte le responsabilità politiche e non.
E per favore si abbia la decenza di tacere, o quantomeno meno spocchia e più modestia di fronte a 15 lavoratori che soffrono.
carlo

Anonimo ha detto...

non ci piangiamo addosso, ma prendiamo atto di quanto avviene nel nostro martoriato paese.

Anonimo ha detto...

quello che dice carlo è vero. con questa mossa si sta cercando a mio parere di strumentalizzare a scopi politici l'intera vicenda.non dimentichiamoci che le forze dell'ordine hanno sequestrato montagne di incartamenti in comune.questo qualcosa vorrà pur dire no. per quanto riguarda l'assemblea di ieri ritengo che non sia servita poi a molto.ha contribuito a non rendere chiara la situazione ai più che ignorano le reali cause del sequestro, non c'è stato il ben che minimo discorso sul perchè di tutta questa bufera.in più è servita da valcola di sfogo,nei confronti di coloro che si sono prodigati con denunce e ripicche personali, per tutti i cittadini imbestialiti che erano presenti, e che si sono scagliati con urla e fischi contro questi.vorrei aggiungere qualcosa riguardo il tentato intervento dei due commercianti querelanti: che questa proposta per i lavoratori arrivi per cercare di mettere un toppa alla voraggine economica che si sono creati?tentativo di riallacciare i rapporti con la clientela maglianese ormai dirottata verso altri lidi commerciali?qual'è stato il motivo che li ha spinti a presentarsi con macchine fotografiche e telecamere ieri pomeriggio? ed inoltre, cosa vorrebbe dire quel manifesto di colore nero su cui sono scritte quelle frasi a mio avviso dal tono puramente intimidatorio, anche nei confronti della stampa locale? e secondo voi quest'uomo può pretendere, in un ambiente come quello di ieri pomeriggio, che i cittadini maglianesi lo stiano ad ascoltare?insomma siamo arrivati ad una sorta di muro contro muro.a farne le spese non sono i lavoratori dell'eurospin, ma tutti noi, come sempre del resto.

Anonimo ha detto...

Devo dire una cosa,ieri sera c'era un assenza che in molti hanno notato,quella di un concittadino che è sempre stato in prima fila quando si è trattato di rivendicazioni sacrosante e giuste.Mi chiedo perchè,anzi lo chiedo direttamente a lui.

Anonimo ha detto...

non so a chi ti riferisci.ma mi chiedo che sarebbe dovuto venir a fare?è stata tutta una pagliacciata.

Anonimo ha detto...

la situazione purtroppo ha molti lati oscuri e molte sfaccettature...e adesso come se non bastasse è cavalcata anche per fini politici...wow!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo Anonimo ha detto...

Devo dire una cosa,ieri sera c'era un assenza che in molti hanno notato,quella di un concittadino che è sempre stato in prima fila quando si è trattato di rivendicazioni sacrosante e giuste.Mi chiedo perchè,anzi lo chiedo direttamente a lui.

3/9/08 12:57

Stava rosicando qualche osso...indigesto.

Anonimo ha detto...

I°: sempre massimo appoggio, senza se e senza ma, ai lavoratori dell' Eurospin che hanno mobilitato tante persone per salvare il proprio posto di lavoro.
X il resto, evviva il populismo e la demagogia! CHE COMARATA!!!
vi hanno dato il contentino,
"telefoneremo, faremo, sappiamo ma non possiamo dire".
ad onor del vero il presidente ha anche fatto intendere, senza troppe velature, che al PM della Prov importa poco e nulla.
e giu' applausi, EVVIVA.
inoltre sottolineo la bellissima pagina di democrazia cui abbiamo assistito: non far parlare una persona, anche se e' QUELLA persona, in una manifestazione aperta a TUTTI i cittadini!
e il pres. della Prov, sicuramente esperto in Ordine Pubblico(!?), che consiglia di evitare l' intervento xche' "La situazione e' tesa".
ma stiamo scherzando?
ora, capisco l' idiosincrasia dei lavoratori, giustissima, sacrosanta, indiscutibile....
ma voi pubblico, lo sapete xche' avete BUATO?
per solidarieta' ai lavoratori, direte... qno sicuramente, ma qno per rancori personali, q.no xche' deve una qualche riconoscenza a QUALCUN'ALTRO, qualche pasionaria irriducibile che metteva il compost nei pomodori dicendo che venivano buonissimi, altri solo xche' burattini.
e qui ancora un' altro passaggio:
"VOI LAVORATORI DELL' EUROSPIN SIETE SUPPPORTATI DA TANTA GENTE" "NON SI VEDE TUTTI I GIORNI"
infatti, vi avrei voluto vedere cosi' numerosi quando, negli anni 90, hanno mandato a casa i lavoratori di alcune note ditte di calcestruzzi della zona, o quando tanti negozi hanno dovuto chiudere a magliano, o quando hanno tolto l' Universita' ed alcuni tanti reparti all' ospedale.
Non rammento, ne' chi piu' vecchio di me rammenta movimenti di massa x i lavoratori...
Ebbene TUTTI, IN UNO STATO LIBERO, dal piu' alto esponente dell' umanita' fino all' essere piu' infimo del Creato, hanno DIRITTO ad esprimere le proprie Opinioni e le proprie ragioni.
o a Magliano c'e' una dittatura di cui non mi sono accorto?
C' erano molti cittadini a voler sentire tutte le campane, xche' tutta sta storia un qualcosa che non va la deve avere , se no la Magistratura non si sarebbe mossa cosi' pesantemente, e xche' tra i cittadini c'è una strumentalizzata disinformazione.
e, aspettate, la perla: correggetemi se sbaglio, ma mi e' parso di aver sentito che l' urbanistica e' una materia che puo' essere interpretata in varie maniere.. oh bella, pensate se i Romani, invece che a Cardi e Decumani, avessero fatto gli accampamenti a cazzo, come veniva..
"OH ROMOLO, BUTTA A' TENDA QUA"
"OH CESARE, LA CE SO' E' LATRINE"
" E CHE TE MPORTA, TANTO SEMPRE NELLA M..... STAMO!"
e si, è sempre fino al collo, poiche':
- non si e' risolto nulla;
- e' stato dato libero sfogo a beceri risentimenti atavici ;
- e' stata data la possibilita' ad un' istituzione come la Provincia, fino a ieri lontana anni luce da Magliano, di riportarsi in auge, mo non si preoccupino, la secessione andra' avanti con iniziative che a breve comunicheremo.
concludo ri-affermando la MIA completa solidarieta' e appoggio ai lavoratori, esortandoli pero' a prendersi STO BENEDETTO LEGALE che salvaguardi le loro sacrosante rivendicazioni, l' unico modo per rivedere un po' d' Euro, poiche' la cartamoneta con stampato sopra "SOLIDARIETA'" non e' valuta corrente con cui pagare i mutui!
e un appunto al NS I CITTADINO: non aver dato la mano UMANAMENTE lo posso comprendere, ma POLITICAMENTE, visto che lei e' il Sindaco di tutta la popolazione, anche di chi non l' ha votata, ritengo sia stato "indelicato", ma ha certamente strappato un bel po' di consensi nella fetta di popolazione che piu' ha in antipatia la controparte.
complimenti.evviva il circo.

Anonimo ha detto...

a me dispiace per quei lavoratori e per il locale che comunque faceva comodo, ma c'è troppa politica in campo, si inizia a fare confusione e le cose neanche mi sono tanto chiare. Ci sarà un processo, dove si giudicherà se è possibile o no riaprire l'eurospin(sapete quando??), secondo me i lavoratori farebbero bene a denunciare qualcuno a far parte in qualche modo del processo e non ad affidarsi troppo alla politica e al consigliere di turno che a chissà quale prezzo promette di riaprire l'eurospin...

Anonimo ha detto...

Ieri sera erano presenti Regione Provincia e Comune. Tolta la Provincia che non c'entra niente, sia la regione che il comune hanno detto che sta tutto a posto. Ora, visto che la Regione dice esattamente che ciò che ha fatto il Comune è sbagliato e lo ha diffidato a ripristinare la zona 167 alla situazione antecedente la costruzione degli immobili ora sequestrati, sorge il dubbio che qualcuno abbia detto una stronzata. E giù applausi! Ma il popolo a Magliano applaude e a ogni applauso si portano via qualcosa. Infatti alla festa dell'unità hanno applaudito anche quando hanno sentenziato la fine dei geometri. Vai con il battimano!
Auanti pecora come diceva un comico.

Anonimo ha detto...

Come sempre noi maglianesi crediamo sempre a ciò che ci fà comodo e così diamo giudizi su questioni che non capiamo, oltretutto pretendendo di aver ragione. La chiusura dell'Eurospin non va giù neanche a me perché io sono per il "Vivi e Lascia Vivere" e il fatto che QUALCUNO si permetta di esultare per la chiusura di un'attività concorrente e poi mi viene a dichiarare che vuole offrire un posto ai dipendenti rimasti senza lavoro, non lo mando giù. Ma mi faccia il piacere!!!! Che se parliamo di controlli, la persona in questione, dovrebbe fare un bel ripasso sulle leggi per la vendita ed il magazzinaggio di alimenti. Ci sarebbero due o tre cosette da contestare anche alle sue attività.

Anonimo ha detto...

Come sempre noi maglianesi crediamo sempre a ciò che ci fà comodo e così diamo giudizi su questioni che non capiamo, oltretutto pretendendo di aver ragione. La chiusura dell'Eurospin non va giù neanche a me perché io sono per il "Vivi e Lascia Vivere" e il fatto che QUALCUNO si permetta di esultare per la chiusura di un'attività concorrente e poi mi viene a dichiarare che vuole offrire un posto ai dipendenti rimasti senza lavoro, non lo mando giù. Ma mi faccia il piacere!!!! Che se parliamo di controlli, la persona in questione, dovrebbe fare un bel ripasso sulle leggi per la vendita ed il magazzinaggio di alimenti. Ci sarebbero due o tre cosette da contestare anche alle sue attività.

Anonimo ha detto...

Ma che fino hanno fatto quelli di MI!
Qualcuno mi dice siano andati tutti sotto terapia intensiva per smaltire lo stress.
A me dispiace davvero, sono sempre degli interlocutori validi.
Via su, ricomponetevi, una lavatina agli occhi, un colpo di pettine, una spruzzatina di Kenzo... e tutti puliti e profumati di nuovo in marcia...

Anonimo ha detto...

BUFFONI.....

Si sono approfittati del problema per correre a Magliano, come sempre.
Ma il vero problema è la cecità dei cittadini;
Mario Perilli lo chiamano "er bucia", certo gli altri non sono da meno, quante volte ci è venuto a dire delle cose che avrebbe sistemato all'ospedale, quante volte è venuto alla festa dell'unità a raccontare buggie, prima concede le autorizzazioni alla Masan, insieme al Sindaco, organizzano convegni sponsorizzati dalla Masan e poi sia la Provincia che il comune di Magliano si costituiscono parte civile al processo, adesso con una situazione così grave si approfittano della situazione per dire che in Regione è tutto a posto.
Ma vergognatevi tutti e tre.
Il presidente Melilli, viene a dirci alla festa dell'unità che a Magliano ci starebbe bene una scuola alberghiera, quando è stato proprio lui a mandare via (a Tuscania) l'istituto superiore di arti culinarie l'ETOILE, che stava progettando di stabilirsi al Convento del Giglio.
Vergognatevi.....
A Lini invece non si può dire niente, perchè tutto quello che uno dovrebbe dirgli è sempre poco, in confronto a tutte le scelte scellerate e soprattutto a senso unico come via Roma.
Mi auguro soltanto come cittadino, che questi 10 anni di amministrazione Lini siano serviti ai cittadini per aprire gli occhi e per capire che la soluzione potrebbe essere quella accennata di cambiare Regione e Provincia.

Anonimo ha detto...

iniziamo a cambiare il comune

Aprile ha detto...

E' la cosa più stupida, poiché la più semplice, quella di sollevare il polverone di cambiare provincia o regione.
Tu sei di Civita C.(Viterbo) ed abiti a Magliano.
Non mi sembra Calvi e Otricoli se la passino meglio di Magliano pur essendo in Umbria.
La crisi causata da questo schifoso sistema sociale liberista produce i frutti che vediamo, sempre più disoccupazione e miseria da una parte, ricchezze enormi dall'altra; non credete che i veri mali risiedano quì?
certo, è più semplice vedere le piante infestanti nel proprio ridotto orto e forse anche più semplice estirparle, ma non si risolverebbe il problema poiché i semi si diffonderebbero di nuovo anche nel proprio campo.
Si finisca di opporsi a tutto per punto preso, sarebbe come il gatto che si morde la coda; la soluzione noi di SD l'abbiamo prospettata, se si vuole davvero bene alla nostra terra, ci si unisca in un unico intento, quello di amministrare per 10 anni il nostro comune al di la dei colori, compreso certamente il giallo di MI.
carlo

Anonimo ha detto...

"Non mi sembra Calvi e Otricoli se la passino meglio di Magliano pur essendo in Umbria."

mi dispiace contraddirti, ma mia madre ci lavora e la mia familgia è per metà di la. calvi è un altro pianeta.

Anonimo ha detto...

Calvi e Otricoli sono eccezionali, in tutti i campi: arredo urbano, sviluppo commerciale, sport, turismo, ricettività, e quant'altro.
Ma levateveli sti paraocchi!

Anonimo ha detto...

Ma perché tu, pur essendo giovane, insisti e ti intestardisci a guardare soltanto i pochi metri quadri del tuo orto?
Hai presente cosa sta succedendo in Italia?
Non so la tua genitrice in quale circolo didattico presti servizio, ma 8000 esuberi nel Lazio sono davvero molti non credi?
Si sta sfasciando la scuola pubblica a favore di quella privata, ma davvero non te ne frega un c....???
e divaricate un poco di più ...e pennazze!!

Anonimo ha detto...

Tu fra voglio dire.
Ma perché non ce vai ad abitare anziché rompere i co... continuamente? tu ed i tuoi amichetti intendo.
Ma non te ne accorgi che il tuo è soltanto un fatto personale con qualcuno?
Ma non ti è bastata la manifestazione di Martedì?
I maglianesi sanno benissimo cosa vogliono e sanno distinguere chi vuole davvero fare da coloro che invece diffondono sospetto, intimidiscono con vari strumenti tra cui fotocamere, alimentando la cultura del sospetto.
Vogliamo vivere tranquilli, magari con poco ma sorridenti, se non vi va ripeto, sciaccquateve dai co...!!!

Anonimo ha detto...

Perché non te ne vai in Florida anche te?...

Anonimo ha detto...

carlo,SIT!
stai di nuovo passando il segno.
a te è concesso dire tutto agli altri nulla.
la questione non è dove dovrebbe emigrare francesco ma che cosa sei tornato a fare tu! i tuoi vaniloqui hanno il solo scopo di politicizzare, polemizzare ed irritare. riesci a riportare qualsiasi argomento all' apologia di quel fallimento politico che si è rivelata la scelta scellerata di "fossilismo" ideologico della vostra correntina. SI PARLAVA DI MAGLIANO, e della soluzione dei problemi di magliano. quindi lascia in pace questi ragazzi e lasciagli cercare di curare il loro orticello come meglio credono!
tu salva il mondo dal tuo blog e lascia a loro e a chi ha voglia di aprlare delle problematiche LOCALI lo spazio su questo.

p.s.
leggila bene due o tre volte perchè non ne sciverò un' altra, visto il tuo modo di interagire e che comunque avresti ragione tu.

Anonimo ha detto...

Ma perché non ce vai ad abitare anziché rompere i co... continuamente? tu ed i tuoi amichetti intendo

Vogliamo vivere tranquilli, magari con poco ma sorridenti, se non vi va ripeto, sciaccquateve dai co...!!!


ma altri modi per esprimere i concetti non ci sono vero?
è tornato il fenomeno di sempre.
un'altra ca...rlata delle sue.fateci tutti una risata datemi retta

Anonimo ha detto...

E' l'ennesima prova del fatto, purtroppo, che non sempre l'età si accompagna con la saggezza. Nel caso in specie invece sembrerebbe addirittura inversamente proporzionale!

Anonimo ha detto...

No, non è francesco, il solito equivoco.
Mi riferisco ai non maglianesi che criticano continuamente non portando nulla di buono a questo paese.
Sempre e soltanto critiche e senza indicare qualcosa di serio, ma soprattutto condivisibile.
Possibile non ci si accorga che in questo modo, chiunque vincerà le elezioni, non cambierà nulla perché divisi?
Serve una unità, la più ampia possibile, altrimenti non so ancora per quanti anni subiremo le angherie di altri che vengono a Magliano soltanto all'approcciarsi delle elezioni.

Anonimo ha detto...

Guardate, ci sono tanti modi di provocare e dire "fregnacce" (posso pronunciare fregnacce?) io in genere esprimo quello che sento, senza filtri.
Altri invece, non so dove vanno a raccattare certe opinioni o, secondo loro, realtà.
Che mi si viene a dire, che Calvi oppure Otricoli, sia meglio di Magliano... non so a voi, ma a me frizza il c... e rispondo per le rime.
Ci sono tanti altri posti migliori vero, ma io non ci vivrei e tantissimi maglianesi doc la pensano come me.
Attreziamoci affinché questo paese si migliori, dobbiamo essere noi però e non affidarsi sempre a coloro che son di passaggio e non conoscono le vere radici nostre.
Scusate, ma davvero sono in buona fede.

Anonimo ha detto...

Ascoltate quest'altra.
Alla festa dell'unità Melilli disse che esiste un progetto per raccordare la stazione di Fara Sabina , tramite una nuova linea' a Osteria Nuova che, guardate il caso, è comune di Poggio Moiano, paese del presidente della provincia di Rieti.
Ma si può essere più provinciali?
Esiste una linea ferroviaria, la Roma Orte lenta, sarebbero sufficienti alcune modifiche al "sistema di esercizio", così si definisce in gergo, per renderla veloce con adeguati mezzi di trazione e carrozze; del tipo metro di superficie in funzione in tutte le capitali europee e che raggiungono località nel raggio di 100 kmt circa.
Questo presidente invece fa uscire il coniglio dal cilindro, roba da matti.
Allora si faccia a breve un convegno sulla mobilità organizzato da tutti quei centri ricadenti sulla valle del Tevere e che costeggiano la ferrovia, si pressi la Regione Lazio e ed il dipartimento infrastrutture delle fs spa affiché si realizzi tale modifica.
Altro che navigabilità del Tevere!!

Anonimo ha detto...

i TAV gia arrivano a orte basterebbe prolungare quelli che si fermano a fara sabina.
la volontà manca non i mezzi.
se invece di far tirare lungo un treno ' ora ne prolungassero uno ogni 40 minuti già sarebbe un bel salto.

Anonimo ha detto...

E' gradito non sviare il tema del post. Qui, nel nostro blog, si parla di Magliano, e dei suoi problemi. Altri temi non sono in discussione, non perchè non ci interessa, ma perchè altri sono i posti adatti per trattarli. Grazie.

PS: il linguaggio, come sempre, moderato.

Anonimo ha detto...

che questo presidente provinciale sia un menestrello cantastorie non è che occeressi tu per dircelo.e poi ricordiamocelo:lui è venuto a magliano per non far spostare 14 famiglie, non per accaparrarsi un palcoscenico di 250 persone!

Anonimo ha detto...

se vai a zappa la terra sei più produttivo

Anonimo ha detto...

non ho risposto alla provocazione, e sapete perchè? ero a roma e dovevo correre dalla più bella cosa che esista a roma...IL TRENO CHE MI RIPORTA A MAGLIANO
non scusarti, rimani coerente, quello che dovevi dire lo hai detto, ti ricordo però che basta non entrare in questo blog per non leggere le rotture di co..ni che io ed i miei amichetti diciamo.

Anonimo ha detto...

perchè continui a venire su questo blog, le tue idee non interessano e non convincerai nessuno...non a caso siete fuori dal governo!!!!

Anonimo ha detto...

PER FRANCESCO.

Anonimo fra ha detto...

"Non mi sembra Calvi e Otricoli se la passino meglio di Magliano pur essendo in Umbria."

mi dispiace contraddirti, ma mia madre ci lavora e la mia familgia è per metà di la. calvi è un altro pianeta.

4/9/08 11:43

Anonimo Lorenzo Ballanti ha detto...

Calvi e Otricoli sono eccezionali, in tutti i campi: arredo urbano, sviluppo commerciale, sport, turismo, ricettività, e quant'altro.
Ma levateveli sti paraocchi!

4/9/08 14:27
Anonimo carlo g ha detto...

Ma perché tu, pur essendo giovane, insisti e ti intestardisci a guardare soltanto i pochi metri quadri del tuo orto?
Hai presente cosa sta succedendo in Italia?
Non so la tua genitrice in quale circolo didattico presti servizio, ma 8000 esuberi nel Lazio sono davvero molti non credi?
Si sta sfasciando la scuola pubblica a favore di quella privata, ma davvero non te ne frega un c....???
e divaricate un poco di più ...e pennazze!!

4/9/08 14:31
Anonimo carlo g ha detto...

Tu fra voglio dire.
Ma perché non ce vai ad abitare anziché rompere i co... continuamente? tu ed i tuoi amichetti intendo.
Ma non te ne accorgi che il tuo è soltanto un fatto personale con qualcuno?
Ma non ti è bastata la manifestazione di Martedì?
I maglianesi sanno benissimo cosa vogliono e sanno distinguere chi vuole davvero fare da coloro che invece diffondono sospetto, intimidiscono con vari strumenti tra cui fotocamere, alimentando la cultura del sospetto.
Vogliamo vivere tranquilli, magari con poco ma sorridenti, se non vi va ripeto, sciaccquateve dai co...!!!

4/9/08 14:38

Francè, se noti gli orari della pubblicazione delle repliche, dovresti notare che mentre io replicavo al tuo breve commento, qualcuno subito prima di me si è intromesso, cosicché può sembrare che io replichi a costui e allora subito dopo ho aperto con:
...Tu fra voglio dire... punto.
Il resto del commento non è rivolto a te, bensì al ballanti.
Spero aver chiarito, se no, pensala come ti pare.

Anonimo ha detto...

PER L'ULTIMO ANONIMO:
A te non interessano le mie, a me interessano quelle di chi ci scrive sensatamente.
Tu non appartieni a quest'ultimi.

Anonimo ha detto...

Ancora scusa fra, ma non sarà per caso tu abbia travisato quel... divaricate più e pennazze?
sai cosa sono e pennazze in dialetto majanese?
scusa la presunzione ma vuol dire le palpebre, spalanca più gli occhi insomma.

Anonimo ha detto...

E voi come fate a spalancare gli occhi se avete il paraocchi. Ma smattitela!

Anonimo ha detto...

Oops...pardon volevo dire smettitela.

carlog ha detto...

Ancora scusa fra, ma non sarà per caso tu abbia travisato quel... divaricate più e pennazze?
sai cosa sono e pennazze in dialetto majanese?
scusa la presunzione ma vuol dire le palpebre, spalanca più gli occhi insomma.

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