mercoledì 3 ottobre 2007

Dogy box: una fine da cani




Nel centro di Magliano esistono da mesi questi box, con la funzione di distribuire ai padroni un kit per la raccolta degli escrementi dei loro animali. Per usufruire del servizio basta inserire una moneta da 50 centesimi. Volendo ferificarne l'efficienza, ho inserito la moneta, ho tirato con forza la leva, ma non è uscito niente: nè bustina, nè paletta. Aprendo il coperchio superiore ho trovato di tutto tranne che escrementi di cane (come visibile da seconda immagine). A dire la verità, non ho mai visto nessuno indaffarato con quell'aggeggio, e, a dire il vero, mi sono trovato a disagio anch'io quando ho cercato di utilizzarlo (tra l'altro non avevo nessun animale con me). A questo punto, a cosa servono più questi box? I maglianesi si sono dimostrati indegni del servizio, chi abusandolo, chi inutilizzandolo; chi ha la manutenzione di questi attrezzi non l'ha mai manutenzionati. Poveri dogy box: una fine da cani. E poveri noi: una spesa inutile.

Niccolò

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Si sara' lamentato qualcuno per il non funzionamento dei dogy box? o per la mncanza di manutenzione?
Forse i maglianesi sono cosi educati che la palettina e le bustine se le comprano per conto proprio oppure per non sporcare le vie del paese fanno fare i bisognini ai loro cani nel giardino di casa!
E le cacche di cane che certe volte dribbliamo sui marciapiedi apparterranno di sicuro a qualche cane randagio!

Anonimo ha detto...

Purtroppo credo che manchi la necessaria sensibilizzazione. Lo so che non dovrebbe essercene bisogno ma purtroppo abbiamo bisogno che qualcuno ci spieghi, ci faccia capire, ci guidi. Così dovrebbe essere anche per tante altre cose come ad esempio la raccolta differenziata. Bisogna partire fin dalle scuole materne per poer sperare di avere in futuro delle generazioni sensibili ed attente. Agli esordi della mia esperienza di assessore iniziai così la prima raccolta differenziata che si fece a magliano. Ricordo che mi recai alle scuole elementari e medie a parlare con i ragazzi e per rispondere ale loro domande. Ci furono poi esperienze con la manifestazione Puliamo il mondo a cui aderirono anche molte insegnanti e d alcune con molta passione. Fu una bella ed entusiasmante esperienza che se fosse proseguita credo ci avrebbe permesso di avere un paese migliore. Ma questa è già un'altra storia...

Anonimo ha detto...

per nicco...carina l'idea dell'orologio...dovremmo mettere pure il calendario... :-)

MELAVERDE 2007 ha detto...

Ciao ragazzi , volevo solo confermare il " non uso " di tali civili strumenti ambientali con una piccola esperienza capitata non molto tempo fa' in occasione della giornata dell'anziano.
Diverse persone camminando per il paese mi hanno fatto notare le " puzzolenti ciliegine " sparse qua' e la'...peggio ancora alcuni di loro ci sono andati sopra con i piedi!!
Alla domanda "- ma la gente non usa ste' macchinette? "-
non ho potuto che rispondere un po' con il concetto espresso da antonello: "-...ci vorrebbe una sensibilizzazione a tutti i livelli qualcuno che guidi i cittadini nella conoscenza e nell'uso civile di strumenti utili e funzionanti..."
Sono dello stesso parere.

Master & Servant ha detto...

Per il Sig.Antonello Ruggeri, voelvo informarti che anke quest'anno è stato esguito il rpogetto puliamo il mondo in collaborazione con legambiente dalle scuole elementari e medie ed inoltre volevo rassicurati che le scuole di Magliano almeno da due anni partecipano al progetto scuola sicura che viene svolto in collaborazione dai CESV e dalle Protezioni Civili residente nel COI di Magliano solo che unico appunto da fare e quello che purtroppo queste manifestazioni durano soltanto una giornata tutto qui!

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