Qualcuno sta davvero iniziando a diventare seccante. Purtroppo però un qulacuno (molti) che non si firma. Allora faciamo una dichiarazione ufficiale.
SABINAMENTE RACCOGLIE PERSONE DI DIVERSA ESTRAZIONE SOCIALE E POLITICA.
SABINAMENTE VUOLE CREARE QUALCOSA DI NUOVO E DI BUONO PER MAGLIANO.
SABINAMENTE SI OCCUPA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DI MAGLIANO E SOLO RIGUARDO A QUESTO I SUOI MEMBRI NE RISPONDONO DAVANTI ALLA COLETTIVITA'.
OPINIONI DEI MEBRI RIGUARDO A TUTTO CIO' CHE NON E' IL "SISTEMA MAGLIANO", NON TROVANO SPAZIO NE TANTOMENO VENGONO DISCUSSE IN QUESTA SEDE.
CHIARO? (..ma quando?...)
Stage Invernale 2018
-
*L'appuntamento più Atteso dell'anno sta per arrivareStage Invernale 2018
JSKA 31 Nov 1 e 2 Dicembre con l'esclusiva partecipazione dello Shihan
Kh...
5 anni fa
41 commenti:
Secondo me dovreste usare un metodo subliminale per farglielo entrare in testa.
Arrivati a questo punto.....
Che delusione!!!!
in che senso che delusione...?
Che delusione!! nel senso che purtroppo a Magliano esistono anche di queste persone che cercano sempre la rissosità a tutti i costi.
Questo.
Ciao ciao!!
No purtroppo non esistono solo a Magliano ma dappertutto. A voi appaiono solo più seccanti perchè ve ne accorgete, ed è normale, solo adesso che vi siete messi in discussione. Prima esistevano lo stesso e le cose funzionavano allo stesso modo ma nessuno se ne accorgeva o semplicemente faceva finta di non accorgersene (in altri casi se ne fregava beatamente). Tutto qui. Il bello viene adesso. Adesso bisogna dimostrare di saperci fare e di saper sopportare e anche di trovare le soluzioni adatte.
la cosa che mi manda in bestia è la gente che ti giudica...ma non si firma...se uno mi accusa di una cosa o mi notare un mio comportamento sbagliato o fuori luogo, mi piacerebbe sapere da quale pulpito viene la predica..
Allora ascoltate questo episodio di tanti anni fà poiché credo... sia storia di Magliano anche questo.
Si era negli anni appena dopo la guerra...1947... forse 48... a quel tempo si usava da parte dei contadini... in prossimità delle feste natalizie... portare in regalo ai loro "padroni" dolci e capponi (i capponi sono galli evirati ed è per questa caratteristica che sono più grassi e quindi più appropriati per il brodo)...
Quel giorno... gli esponenti della sezione del PCI di Magliano... radunarono tutti i compagni di Chiorano... Collesala... Castellano etc. etc. e sapete cosa fecero?
portarono tutto quel ben di Dio... anziché ai padroni... per beneficenza al nostro ospedale.
Ce ne sono a decine di simili episodi... ed è anche per questo che tantissimi maglianesi son restati ancora fedeli agli eredi del vecchio PCI.
Anche questa è storia... quella non scritta e che serve a farci comprendere meglio certe apparentemente inutili situazioni.
Carlo.
ecco, secondo me lei ha riportato un bell' aneddoto, un bellissimo episodio di solidarieta' verso chi sta peggio, un fulgido esempio della solidarieta' del popolo Maglianese... e allora, ma mi spiega PERCHE' ci deve far sempre entrare sta ca..o di politica?
Dire "Ce ne sono a decine di simili episodi... ed è anche per questo che tantissimi maglianesi son restati ancora fedeli agli eredi del vecchio PCI." non vedo cosa centri, hanno fatto del bene e basta, che siano stati rossi gialli blu arancioni....(non ho detto neri se no apriti cielo!).
Riuscira' mai a guardare l' umanita' con imparzialita'?
Paolo scusami ma devo correggerti. Il fatto riportato da Carlo oltre che vero ci riporta ad un tempo in cui la divisione era molto più netta ed evidente di quello che ci appare adesso. Da una parte c'erano i "padroni" e da una parte i "contadini" ela sproporzione, credimi, era enorme. Di ognuna di queste due componenti c'era un difensore e quindi, giocoforza, ogni cittadino si schierava più o meno apertamente. I comunisti di allora decisero di non osservare una regola (infatti non era "abitudine" ma semplicemente un "obbligo" contrattuale che è stato in vigore fino ai primi anni 60)facendo in modo che da quella trasgressione ne conseguisse un chiaro esempio comportamentale. Atto emblematico e di non poco conto considerato quello a cui si poteva andare incontro in quella triste epoca. Vale la pena ricordare che allora si parlava di fame. Ecco allora che la politica c'entra eccome! Quello che andrebbe fatto secondo il mio modestissimo parere, è che tutto venga ricondotto nell'alveo naturale dell'epoca storica in cui è successo. Dibattere oggi se quella azione fu giusta (secondo me si) è del tutto innaturale tantopiù che tanti di quei "comunisti" sono diventati a loro volta padroni e molto spesso si sono comportati peggio di quelli che loro avversavano in quei tempi.
Allora te ne racconto un'altro carissimo Paolo.
Anno 1949...dovevo fare a s. Liberato la prima comunione e la cresima... i miei decisero farmi fare da padrino (o compare se credi)... Calabrini Guerrino (esponente di primo piano della sezione del PCI...nonché se ricordo bene segretario della CCdL CGIL)... tutto bene fino alla vigilia quando improvvisamente il parroco di allora (don Guido Trombetta) mandò a chiamare i miei genitori:
-Guardate miei cari... cercatevi un altro padrino poiché il sig. Calabrini... essendo un comunista... per la scomunica vigente su questi... non può assolvere al delicato compito di eventuale futuro educatore-.
AVETE CAPITO BENE CREDO.
Comunque... i miei genitori... comunisti... ma fondamentalmente cattolici vollero lo stesso farmi assolvere ai sacramenti... non con il vero compare... bensì il FIDANZATO di una mia zia che nel tempo e per la cronaca... successivamente si lasciarono.
quello si che poteva essere davvero un futuro e probabile educatore affidabile... una persona sconosciuta.
senza parole.
appunto per questo che mi inalbero, e' successo PIU' DI MEZZO SECOLO FA! ERA UN' ALTRA SOCIETA'!
non contesto, ripeto, assolutamente il bellissimo gesto di solidarieta', o ribellione, cmq voi lo connotiate, posto in essere dalla sezione pCI di Magliano.Il fatto e' che questo continuo pontificare di buone azioni UNILATERALI da parte di aprile comincia veramente ad essere stucchevole. QUI SI ACCEDE PER PARLARE DEL PRESENTE DELLA COMUNITA' E DEL SUO FUTURO, non per fare revisionismo storico... e se talvolta mi sono lasciato trascinare in dissertazioni ideologiche, e'che ero proprio al limite... cioe' lei si e' definito, in un post prec, EDUCATORE DI GIOVANI MENTI, se ho ben capito... e allora non aprile doveva chiamarsi, era meglio MONTESSORI!
scusa staff, ma e' stato piu' forte di me, da adesso in Sabin. evitero' di fare politichese, tanto aprile lo incontrero' sicuramente in altri blog...
Ma tu conosci il significato vero delle parole?
cos'è il "revisionismo" storico...
cosa sono le stucchevoli e buone azioni unilaterali di aprile...
cosa significa fare politichese...
*******************************
E poi lasciatemi dire...
Senza passato non potrà mai esserci futuro.
Da semplice supposizione a reale constatazione.
Avevo fiutato qualcosa quando mi avvicinai a questo blog dal nome affascinante... credevo davvero fosse uno spazio dedito tutto alla ricerca di storia... cultura... vicende.. proposte... della nostra cittadina.
Niente di tutto questo e sinceramente me ne dispiace.
Via via si son sempre rivelate le personalità dei frequentatori del blog e devo dire alcune anche eccessivamente controtendenti (uso questo eufemismo soltanto per ammorbidire il giudizio)... rasenti la xenofobia... il razzismo...l'avverzione contro ciò ch'è diverso dalla loro ottica visiva.
Ora non scatenatevi negli eventuali avventati giudizi... è tutto scritto e tutto copiato ed incollato nella mia cartella.
Almeno se aveste avuto l'onestà intellettuale di dichiararvi tali sareste stati anche dei coraggiosi... invece no... avete avuto la felice idea di camuffarvi in una veste non totalmente vostra...quella di rappresentare una Magliano nuova...mentre invece non c'è nulla di più vecchio.
Sinceramente ripeto mi dispiace.
carlo
Niccolò:
Caro Carlo, se non ti piace questo posto puoi anche non scriverci.
Eri tu quello che diceva che non avrebbe più messo piede qua dentro.
Non c'è bisogno che fai appelli agli altri lettori per consigliare loro di non visitarci. Credo abbiano una loro capoccia funzionante per giudicare da soli quello che facciamo.
quello che facciamo sta scritto in alto a destra appena entri sul blog. Ma questo l'abbiamo già detto un miliardo di volte.
Sicuramente hai contribuito anche tu a creare un clima difficile su questo blog (ti rammento i tuoi primi articoli-attacchi).
Se la smetti una volta tanto di fare il tentatore e giudicare gli altri ne siamo grati.
Infine, non puoi giudicare xenofofo o razzista (o fascista) tutto quello che non corrisponde al tuo pensiero. Ti assicuro che ce ne sono molti di modi di pensare, e credo che tra i visitatori ce ne siano pochi dello stampo da te delineato; gradirebbero quindi maggiore rispetto.
Sabinamente (dal fascinoso nome) in primis.
Grazie
Niccolò
allora per cortesia posti tutto cio' che ha trovato di xenofobo e neonazista.
le parole lasciano il tempo che trovano e ricordi che ognuno ha le sue cartelle.
cordialmente, francesco
Quando il rosso diventa rosa, o peggio, è più che normale assistere al trionfale cursus honoris delle cooperative rosse che, abbandonata la giustizia proletaria, dimostrano di trovarsi del tutto a loro agio tra speculazioni, alta finanza e capitalismo. È più che normale, ma non per questo meno paradossale. E, nonostante i tempi che avrebbero dovuto assuefarci a cose simili, è ugualmente difficile contenere quella sensazione di voltastomaco nel vedere questi ex “duri e puri”, protetti dai loro compagni di lotta al potere, sguazzare nel putridume capitalista, più contaminati di ogni loro ex peggior nemico…e messi peggio di come erano prima!
MILANO - Da tempo denuncia la sua difficoltà ad accedere al mercato della grande distribuzione in alcune regioni italiane, dove a suo dire vige un vero e proprio regime di sudditanza nei confronti delle Coop. La protesta di Bernardo Caprotti, 81enne fondatore di Esselunga, è diventata ora un libro dall’evocativo titolo di «Falce e carrello», edito da Marsilio. E scaturirà presto anche in una vera e propria azione penale: il patron della catena di supermercati più diffusa del nord Italia ha infatti annunciato di voler presentare in procura un esposto proprio per denunciare questa sorta di conventio ad excludendum che amministrazioni locali e operatori economici vicini alla sinistra starebbero attuando nei suoi confronti.
«MERCATO DISTORTO» - Già o scorso gennaio Caprotti aveva parlato della questione con il commissario della Ue alla concorrenza, Neelie Kroes: «Le ho raffigurato la situazione di cui sono stato vittima e testimone - ha raccontato Caprotti alla presentazione del libro -: una distorsione della Repubblica attraverso un vero e proprio controllo territoriale che ti impedisce di entrare in certe zone del Paese con vari sistemi: piani regolatori, decisioni delle sovrintendenze, velate minacce ai costruttori. Il controllo del territorio comporta una tendenza al monopolio: è questa che abbiamo denunciato all’Unione europea». E «Falce e carrello» è dedicato proprio «a ciò che ho dovuto subire per mani delle Coop».
Bravo... vedo sei più moderato e ragionevole se copi e incolli.
Avevo replicato nel post sbagliato...
comunque ve lo ripropongo.
Aprile ha detto...
Siete serviti... se non prendete le adeguate distanze da questi...
si ha motivo di pensare che siete quantomeno complici.
Vi sfido a pubblicare qualcosa di analogo scritto da me.
carlo
MRL ha detto...
Francesco, purtroppo contro le bommate di questi personaggi non possiamo fare altre se non ribattere alle loro caxxate, come l'omicidio Matteotti a opera dei fascisti, quando oggi anche i sassi sanno che i fascisti non c'entravano niente.
Il sig. gasperini ogni volta che parla è uno strazio.
Inutile continuare a perdere tempo ed energie con simili figuri.
Meglio, molto meglio darci man forte per cambiare questo paese.
Gasperini, sai che a Magliano c'è un circolo bocciofilo? Sai, è un modo migliore di passare il tempo piuttosto che rompere le paxxe a chi si da da fare.
(Adesso minaccerà di denunciarci hi hihi)
28/9/07 18:12
MRL ha detto...
Potevi anche risparmiarti di scriverlo due volte.
A noi le leggi liberticide della falsa democrazia non piacciono.
Noi vogliamo far parlare tutti e soprattutto quelli che tu e partners con la tua falsa democrazia volete tener zitti.
S I E T E
D I T T A T O RI
E
T E R R O R I S T I.
Vai con la denuncia, poi ti voglio vedere metterci in galera per aver citato un fatto storico.
Attento, la gente si sta svegliando, Grillo può far male.
MRL ha detto...
MRL non risponderà più alle provocazioni di bassa lega messe in atto da personaggi da quattro soldi come "aprile", riservandoci anche possibili azioni legali se questo personaggio continua a "tirare la corda". Che le sue battaglie "marroni" vada a farsele nel water di casa sua invece di insozzare i blogs altrui.
29/9/07 12:24
Anonimo ha detto...
a casa sua non ci va nessuno, c' ha il blog piu' triste e desolato di quello di prodi...
ignoratela sta gente!
30/9/07 11:48
Ora e sempre resistenza ha detto...
Che la strage del 2 agosto 1980 sia di matrice fascista sei rimasto a crederci solo tu ed i tuoi amici giudici aguzzini, assassini di innocenti nei braccenti d'isolamento dei carceri italiani.
Di persone di sinistra ne ho conosciute tante, da alcune ho anche imparato, di compagni schifosi e viscidi come te fortunatamente mai.
Io ancora non capisco come sabinamente non blocchi i tuoi commenti.
Ma fatemi capire, questo è un leader di un partito maglianese?
Chiedo davvero, visto che non sono di Magliano.
1/10/07 19:48
2/10/07 18:40
Elimina
Aprile ha detto...
Mi sono mai rivolto personalmente a qualcuno di voi in queste forme?
Ho mai detto signor Niccolò... bla bla bla?
Ho mai detto signor Francesco... bla bla bla?
Allora cosa significa tutto ciò se non intolleranza a chi la pensa diversamente?
per di più citando fatti che son scritti tutti sui libri della storia della resistenza italiana ?
Niccolò:
Io direi che l'hai detto, ma come già scritto sull'altro post è meglio lasciar perdere.
Sig. Aprile, io le ho sempre dato del lei causa la mia educazione, mentre lei mi ha dato dell' ignorante, dicendomi che non conosco il significato delle parole, e dello schiavo, asserendo che non sono un uomo libero. Ha cosi' dato conferma una volta di più alle mie idee circa l' intolleranza che serpeggia nei liberi pensatori come lei. Con persone della sua specie non si puo' instaurare alcun dialogo, se vi sentite in difficolta' insultate, dileggiate, calunniate. ma non si preoccupi, ne ho conosciuti tanti come lei,mi rimbalzavano gli altri, figurarsi LEI... distinti saluti, spero di non avere piu' il dispiacere di vederla transitare in questo blog.
Niccolò:
"Buona fortuna per il vostro blog, un modo straordinario per apprendere e confrontarsi con gli altri, qualsiasi altro."
Carlo Gasperini.
Aprile ha detto..."Avevo fiutato qualcosa quando mi avvicinai a questo blog dal nome affascinante... credevo davvero fosse uno spazio dedito tutto alla ricerca di storia... cultura... vicende.. proposte... della nostra cittadina.
Niente di tutto questo"
nicco se ci mettiamo NOI a pubblicare tutta la roba che ci ha mandato...facciamo prima a farne un altro de blog...
sabinamente.blogspot.com ha detto...
Niccolò:
"Buona fortuna per il vostro blog, un modo straordinario per apprendere e confrontarsi con gli altri, qualsiasi altro."
Carlo Gasperini.
Aprile ha detto..."Avevo fiutato qualcosa quando mi avvicinai a questo blog dal nome affascinante... credevo davvero fosse uno spazio dedito tutto alla ricerca di storia... cultura... vicende.. proposte... della nostra cittadina.
Niente di tutto questo"
Ti sembra una contraddizione?
affatto poiché fino a ieri sera andava tutto bene... poi la degenerazione di qualche vostro ospite e siccome non avete voluto prenderne le dovute distanze... le ho prese definitivamente io da voi poiché ora mi è tutto più chiaro.
Ve lo ripeto per l'ultima volta... buona fortuna.
carlo
Niccolò:
beh, faccia pure. In una sera cambia il suo giudizio su di un blog!
Comunque, a mo' di chiarimento, per lei e per tutti, è sbagliato credere che quello che scrivono i nostri ospiti sia da noi condiviso sempre. Ci è difficile ribattere a ogni commento, e crediamo sia anche straziante per gli ospiti sentire il nostro alito ogni volta che dicono qualcosa.
Buona fortuna anche a lei.
Niccolò
... ma che davero davero s'e' levato dai c......i?
Niccolò:
Per piacere utilizziamo un linguaggio consono, dai
Anonimo ha detto...
... ma che davero davero s'e' levato dai c......i?
3/10/07 15:15
Per ora, soltanto per ora poiché il ruolo rivestito nella mia squadra è quello del marcamento ad uomo.
Ma è mai possibile che tutto si riduca ad una lite? In questo paese in cui ci sarebbe un estremo bisogno di confronto, di dialogo, di comprensione, di unione e di comuni obiettivi, appena ci si avvicina ad un qualsiasi approccio scatta la lite, la diaspora veemente. Francamente faccio fatica a capire. Eppure esperienze penso di averne fatte tante e di diverso genere! Eppure mai ho rinunciato a confrontarmi civilmente soprattutto con chi la pensava diversamente da me. Ad onor del vero in più di qualche occasione ho rivisto la mia posizione proprio grazie ale opinioni degli altri come altre volte le hanno riviste gli altri ma grazie sempre al confronto civile. Tra l'altro per fare ciò non ho avuto mai bisogno di nascondere il mio vero pensiero! Ora credo sia il momento giusto per costruire qualcosa di positivo per il nostro paese. Non possiamo permetterci il lusso di sprecare tempo e tantomeno momenti propizi. Ma non solo per questo che voglio rivolgere un invito a "deporre le armi" soprattutto a Carlo. Lo faccio anche perchè penso seriamente che tu ti stia sbagliando sul conto di questi ragazzi ( e li chiamo così solo per l'età non certo per la loro maturità). Sono veramente convinto che se cercassi l'occasione per parlare a fondo con loro al di fuori del blog, troveresti senza dubbio tante verità in loro e soprattutto tanta voglia di fare che traspare anche dall'impegno in questo blog ma anche in campo sociale. Con questo non ti chiedo certo di mutare la tua opinione sulla storia, ci mancherebbe altro, ma di farlo almeno per il presente, e soprattutto per il futuro che questi giovani rappresentano. Io conosco la tua caparbietà ma anche la tua intelligenza e non mi rassegno al pensiero che tu non voglia usarle entrambe in questa occasione. Vedi Carlo, oggi i tempi sono radicalmente cambiati e chi canta oggi "Bandiera Rossa" lo fa ormai senza averne il minimo titolo. Rivendicare il nostro passato è di certo una buona cosa ma non si può per questo perdere di vista il presente ed il futuro. Allo stesso modo credo che vadano ridiscusse tante altre cose che io stesso faccio fatica a rimuovere ma che non rinuncio per questo a mettere in discussione. Credimi: nessuno ti giudica per quello che pensi ma solo per la preclusione che in certe occasioni hai dimostrato di avere. Sono convinto che capirai questo mio sfogo e ritengo anche che tutti noi abbiamo da imparare, io per primo, e proprio da questi "ragazzi".
Preg.mo sig. Antonello Ruggeri, ci sentiamo parte in causa anche noi, in quanto protagonisti di scambi di battute al limite con il signor Gasperini.
Purtroppo il casus belli è questo, che il signor Gasperini si è eretto sempre a ruolo di professore unico conoscitore della storia e della verità introducendo faccende avulse da questo blog, facendo minacce assolutamente non velate e gravissime.
Noi ci e vi domandiamo: questo personaggio può fare il coordinatore di un partito?
Può aspirare ad essere leader della comunità maglianese? Può essere una delle voci più importanti della politica maglianese con la sua visione a senso unico ed i suoi toni da mentitore e provocatore?
Noi parliamo tranquillamente e quotidianamente con persone di sinistra, ma solo con lui siamo arrivati allo scontro aspro ed a ricevere minacce di galera.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
www.maglianoriccaelibera.blogspot.com
Risparmiatemi almeno gli appellativi che, credetemi, non mi si addicono proprio! Io non so se Carlo possa essere una adeguata voce della politica maglianese ne se può o non può fare il coordinatore di un Partito. Ne sono io che devo decidere. Però conosco Carlo e stento a capire il motivo di tale comportamento. Auspico che ci siano momenti diversi in cui possa spiegarsi e magari farsi anche apprezzare per il suo modo di essere "uomo" prima ancora che politico.
Quali appellativi?
Ti riferisci a "preg.mo sig."?
Ci sembrva doveroso visto che non ci conosciamo, e ti assicuro che non era nella maniera più assoluta ironico.
Comunque raccogliamo il tuo invito e passiamo al piu fluido "tu".
MRL
Chiaramente la mia voleva essere una battuta e non ho assolutamente pensato ad una qualsiasi ironia. Tuttavia ti ringrazio per la gentilezza che hai avuto nei miei confronti. La verità è che non mi sento ne "pregiato" ne "illustre"!!
Stemperiamo un pò il clima và...
Mio caro Antonello... tu sai che ho vissuto per tanti anni a Roma... sai pure... forse... il mestiere che facevo... bene...
Ho raccontato in qualche post l'esperienza vissuta in quel di Bologna il 2 ASgosto 1980 dove per un pelo non sono stato travolto anch'io dallo scoppio della bomba fascista.
Sempre in quel periodo un mio carissimo amico e collega... il sig. Cellini... resto ferito sul treno 1286 "Italicus".
Ancora in quel periodo un altro mio collega e compagno di viaggio sul treno 289 Munchen - Roma termini... su segnalazione di un viaggiatore... trovò nella toilette, un "giocattolo" che faceva tic tac... era una bomba ad orologeria che sarebbe dovuta esplodere sotto una galleria... quelle della direttissima Orte Roma... soltanto il suo coraggio potè evitare una ulteriore strage poiché alla stazione di Terontola dove il treno si fermò... questi presa in mano la bomba la portò lontano dalla stazione e dai binari e la depositò in terra... per questo le fu assegnata una medaglia d'oro.
Perché ti ho raccontato questo... il clima che si viveva sui treni in quel triste periodo fu sempre di alta tenzione... una borza dimenticata... un oggetto posto su un sedile... qualsiasi cosa poteva essere un rischio attentato... persino i volti di viaggiatori inconsapevoli potevano essere potenziali terroristi... e sai chi depositava bombe sui treni? lungo linee ferroviarie?
loro! sempre loro! camuffati da visi per bene.
Leggiti qualche risposta a mie legittime argomentazioni su questo blog... e dimmi se non si nascondono linguaggi da eversivi...
giudici aguzzini sarebbero coloro che hanno sbattuto all'ergastolo un Ciavardini o un Fioravanti e la sua camerata Mambro... secondo un ospite de sto blog.
Se avessero scritto la stessa cosa sul vostro "magliano insieme".. cosa avreste fatto? l'avreste tenuto in bella mostra?
se fosse accaduto sul nostro certamente l'avremmo censurato senza nessuna risposta...
ma poiché è stato pubblicato quì senza nessun intervento censorio... cosa debbo pensare?....
Essendo tutti ragazzi di Magliano presumo anche si conoscano allora? non è forse chiamiamola "eccessiva tolleranza"?...
Dissi sempre qualche tempo fa che il mio antifascismo era una debolezza... no invece... è una forza che mi fa maledettamente sentire giovane.
Le vostre intimidazioni... i vostri velati messaggi mafiosi mi fanno semplicemente sorridere miei cari ospiti e non.
Da troppo tempo l'antifascismo a Magliano era sopito, un po come tante altre cose.
Ora e sempre resistenza.
Io leader? lascia perdere mrl... se lo avessi voluto fare... non avrei aspettavo 68 anni e per quanto riguarda il tuo dialogare con persone di sinistra... quale sinistra! fai nomi e cognomi poiché anch'io ho avuto amici destra.. Marra... bonafede... Pasquini... Rampini... questi però non si nascondevano dietro ad un monitor come te.
Sono intervenuto soltanto per chiarire ad una persona che ho sempre apprezzato... vero Antonello?
Niccolò:
Caro Carlo, anche se rispondi direttamente ad Antonello e forse non vorresti argomentare altro, vorrei dirti alcune cose.
Vedi, 6 anni fa c'è stato l'11 settembre. 3000 famiglie americane e tantissimi loro amici hanno subìto sulla loro pelle un dramma pazzesco. Credo che per loro ormai la vita è difficilissima, e l'unica cosa che li spinge avanti e trovare la verità.
Perchè t'ho detto questo: perchè io non credo alla teoria ufficiale, quella che dice che ci sono stati 20 terroristi arabi armati di tagliacarte, comunque dubito fortemente che sia andata così. Da alcuni, per i miei pensieri, vengo subito schedato come complottista.
Ora, non vorrei che tu accusassi persone per il loro pensiero, che magari non credono esattamente a quello che viene detto nella versione ufficiale.
La libertà di pensiero è una diritto universale, la tolleranza verso tutti, come tu c'insegni, è importantissima. Non possiamo schedare persone come "fascisti" o "xenofobi" perchè la pensano diversamente da te.
Ok, tu hai passato anni durissimi, hai sentito sulla tua pelle il male del fascismo e dei fascisti, e sicuramente sei per tutti una fonte affidabilissima per poter narrare quegli anni. Però, per questo fatto, non mi sta bene che tu fai la caccia alle streghe, inseguendo "frasi" che a te sembrano "linguaggi da eversivi", "messaggi mafiosi".
Tra l'altro, come tu vedi, i lettori si firmano, per la maggior parte, con pseudonimi. Come puoi dire che ci conosciamo tutti e che per questo concordiamo con quello che dicono! Ti assciuro che io molti tra quelli che scrivono con il nickname non li ri-conosco per niente.
Semplicemente, come non abbiamo mai cancellato un tuo commento, anche se non condiviso, non abbiamo cancellato altri commenti, anche se non condivisi. Questa a me sembra libertà di parola (ovviamente che non superi il limite del mancato rispetto).
Per chiarimento
Niccolò
scusa aprile, ma davvero, non ce la faccio piu'... mi dici quanti ferrovieri sono stati ammazzati durante gli anni di piombo, sia da estremisti di destra che di sinistra? sicuramente meno di poliziotti carabinieri giudici giornalisti sindacalisti, anche senza sommare queste categorie. hanno fatto 2 attentati nell' ambito ferroviario, (forse tre, mi scuso non ricordo) e cmq mi sembra che la maggior parte dei morti siano stati semplici passeggeri,per lo + povera gente che viaggiava per lavoro.
La tua era paura giustificatissima, ma perche' ogni volta che parli sembra che eri solo tu in italia A QUEI tempi ad averla?
E' questo di te che e' ripeto, stucchevole, gli attentati li hanno fatti destroidi e sinistroidi, bastardi tutti, ma tu niente, hai la memoria UNILATERALE, praticamemente, visto che dici che non conosco il significato delle parole, TE RICORDI SOLO QUELLO CHE TE FA COMODO!
Ti dico ora io una cosa UNILATERALE: in parlamento c' e' tale D'ELIA della RNP che e' stato condannato in via definitiva per banda armata e concorso in omicidio di un poliziotto a Firenze. era nelle BR, ora e' in parlamento... non mi sembra che, tra tutti i condannati per reati di terrorismo, vi sia qualche destroide a montecitorio. e se sbaglio , vi prego ditemelo!
Per antonello, non cercare di difendere l' indifendibile, te lo dico con tutta la stima che nutro per te....
MRL vuole manifestare la propria viva solidarietà a Luigi Ciavardini ristretto ingiustamente nel carcere di Poggio Reale per una rapina, la quale siamo sicuri lui non abbia commesso; semplicemente perchè in quel giorno a quell'ora era a Bologna (e non a Roma) a presentare il suo libro davanti a 200 persone tutte testimoni. Ma si sa qualcuno è più testimone davanti alla legge.
Luigi ha sbagliato in passato ed ha pagato per quell'errore (a differenza di molte BR), ora non facciamolo seppellire dall'infamia e dalla Casta dei giudici per la strage della stazione di Bologna del 1980. Il teorema è crollato, ma Luigi e la Mambro sono ancora in galera condannati in ultimo grado per un'infame strage che non hanno commesso.
L'anno scorso eravamo presenti allla fiaccolata organizzata a Roma dal comitato "l'ora della Verità" che chiede giustizia per la strage di Bologna. In mezzo a circa 2000 persone c'erano anche parlamentari di AN, Forza Italia e Lega Nord, poi più nessuno di loro ha proferito frase su quell'infamia italiana. Luigi in questo momento ha bisogno anche di aiuto economico, chi volesse effettuare una donazione o comprare il cd "l'ora della Verità" (il cui introito è devoluto integralmente a favore del comitato) può mettersi in contatto con www.loradellaverita.org
Grazie a quanti raccoglieranno l'appello.
Ringrazio tutti per gli attestati di stima che certamente fanno sempre piacere. Detto questo comunico però che non intendo più intervenire in post che non fanno altro che andare in direzione opposta a quella che io auspico per Magliano. Credo inoltre che sia giusto condannare con forza e determinazione ogni atto che si compie contro la democrazia da qualsiasi parte esso provenga e senza alcuna giustificazione di sorta. Nessuno può compiere stragi e pensare che lo si possa fare in virtù di principi positivi. Nessuno può attentare alla vita e sperare magari che altri pensino che sia per una giusta causa. Il confronto, la lotta politica dovrebbe avvenire nel rispetto delle regole democratiche anche se questo purtroppo spesso non avviene. In Italia e anche a Magliano troppe volte si contravviene anche a queste piccole regole ed allora il confronto prende strade diverse ed anche queste non mi piacciono Figuriamoci se posso anche minimamente pensare che ci sia una giustificazione per chi uccide. Vorrei tanto che questo fosse chiaro a tutti ma mi rendo conto che così non è e che ancora qualcuno possa parlare di "cause giuste" e altre cazzate del genere. Chi fa politica ha pieno diritto e pieno titolo a difendere il proprio pensiero ma non ho il minimo dubbio a credere che ciò non si possa fare continuando a contrapporsi in maniera eccessiva e su argomenti che devono essere unanimemente condannati. Da destra e da sinistra senza se e senza ma! Grazie a tutti per l'attenzione.
perfetto antonello, anche per me la polemica col tale finisce qui, STAVOLTA DAVVERO!!
E' con persone costruttive che si vuole collaborare , per migliorare la situazione di questo paese. E anche se tu dici : "senza se e senza ma", e io dico "ordine e disciplina", si puo' sempre dialogare CIVILMENTE.
ci vediamo stasera a Bera.
E nooooh! mio caro Antonello, tu sei padrone di te stesso e nulla da eccepire; ma non si possono mettere equidistanti destra e sinistra.
C'è stata una destra stragista e notiamo che ancora una volta si tenta di negare fatti realmente avvenuti; ieri Marzabotto, S. Anna di Stazzena, Fosse Ardeatine, Forno e così fino a 400 in totale le stragi nazifasci.
Negli anni 70/80; Piazza Fontana, Brescia, attentati lungo le ferrovie con particolare e inaudito accanimento nei territori tosco/emiliano; treno Italicus, rapido 704, Bologna appunto, la strage alla questura di Milano; un elenco infinito di morti innocenti insomma.
E mi debbo sentir dire da questi "quattro" mocciosetti che tutto ciò è inventato?
Ma sapete ieri chi governava? ininterrottamente dal 1948 e fino agli anni 90, la DC insieme alle sue stampelle del restante pentapartito,
ed ogni qualvolta il PCI si avvicinava "pericolosamente" al potere; guarda un pò; la strage; compresa quella del rapimento e dell'assassinio di Aldo Moro.
In realtà qualcosa emerse, Licio Gelli e la P2, insieme ai servizi deviati, insieme alla manovalanza nera, tramavano contro la nostra Repubblica e la Democrazia.
Ed io mi devo sentir dire che destra e sinistra sono il diritto ed il rovescio della medesima medaglia?
Ma stiamo impazzendo? per tentar di raccimolare consensi siamo davvero disposti al dialogo con questi soggetti?
Per conto mio preferisco non pensare a queste lugubri ipotesi.
Eppoi no, non faccio lo struzzo e guardo fisso negli occhi questi tali...
spero davvero sia l'ultimo commento, altrimenti vado avanti all'infinito.
E no che non dimentico! non dimentico la posizione assunta sempre dal PCI di Berlinguer! dove fummo forse gli unici a non trattare con le BR, terroristi con un unico disegno pari a quello degli stragisti, quello ripeto, di attentare al cuore dello stato democratico e repubblicano.
invito tutti gli amici a non replicare.Grazie
Posta un commento