mercoledì 16 giugno 2010

Tempo pieno: un rischio perpetuo?

Della grande questione che colpisce la scuola primaria di Magliano (ossia la possibilità che il prossimo anno non una - come è di norma - ma entrambe le classi prime non abbiano il tempo pieno, ma soltanto i moduli) il punto più importante è essenzialmente uno, ossia la perdita della propria quota "di diritto" di tempo pieno. A livello provinciale, fino all'anno scorso, quando ancora non era entrato in vigore il decreto ministeriale sul taglio degli orari, la scuola di Magliano deteneva di diritto una classe primaria in tempo pieno. I tagli che sono andati a colpire ogni regione ed ogni provincia hanno comportato una diminuzione generale dei tempi pieni, e questo anche a scapito del nostro istituto. Questo significa che non avremo più il tempo pieno? Non esattamente. Significa però che ogni anno dovremo combattere quando d'estate in provincia si farà la compensazione delle cattedre, ossia si assegneranno quelle ore aggiuntive, che permetterebbero alla nostra scuola di mantenere il tempo pieno. In poche parole, ogni anno raccolta di firme, raccomandazione con il politico di turno, e poi (forse)  l'assegnazione delle ore aggiuntive a Magliano. Beh, così non va. Per questo, bisognerebbe combattere già da adesso (o se non è possibile, dal prossimo anno) per riavere di diritto una classe a tempo pieno. Altrimenti si corre un rischio troppo grande ogni anno... o crediamo forse che in provincia riusciremo sempre ad averla vinta?

Niccolò

15 commenti:

ANDROMEDA ha detto...

Capisci cosa intendevo con informazione non libera ma aime' contaminata e allineata!
Tutto qui.
Esprimete il concetto che pochi giorni fa' illustaravo.
Buon lavoro.

Niccolò ha detto...

Mi viene il dubbio se avete capito il post. Ma credo che non sia questa l'intenzione, ossia, non m'è mai sembrato (finora, e tranne rare eccezioni) che i vostri commenti siano stati produttivi e costruttivi per fare una sana riflessione sul tema affrontato negli articoli. O si insultava qualcuno, o lo si ricopriva di invettive personali. Nella logica, ricorrere all'attacco ad hominem ha come scopo la denigrazione della persona (per poi gettare discredito su ciò che scrive), ma in verità il contenuto del discorso non viene mai attaccato, ed è quello a cui vorrei sottoporre la vostra attenzione. Quindi verranno lasciati ulteriori commenti solo se attinenti al post. Invitiamo a non usare maiuscolo, insulti, e rimanere coerenti al testo.

ANDROMEDA ha detto...

Ci viene il dubbio se tu abbia capito cio' che sta' accadendo nel nostro paese.
Nessuno attacca il personale ma il modo di muoversi con un'informazione "furbamente" contaminata.
Puoi cancellare cio' che vuoi, la prepotenza ( gia' ampiamente dimostrato su altri blog) non ferma l'informazione libera.
Buon lavoro.

andrea ballanti ha detto...

Ciao Carlo,
Mettiamoci in contatto in modo da pianificare eventuali partecipazioni a tali forma di protesta.
Sarei davvero interessato a tale partecipazione e ho molte persone che mi seguireebbero.

francesco sabbatini ha detto...

Voglio far notare la totale assenza di genitori e di istituzioni in questo dibattito (eccezion fatta per il solito Andrea). A discutere, litigare e parlare sempre i soliti noti. L'appello che fa Carlo deve essere in primis raccolto dai genitori direttamente coinvolti, sono loro anzi che dovrebbero cercare di arrivare a persone che possano dargli informazioni o metterli in contstto con enti, associazioni, partiti che gli possano dare spiegazioni o aiuti in merito.
L'interesse ad organizzare a Magliano o in qualsiasi altro posto iniziative come quelle deve venire in primis da loro e non dai soliti noti che sul web locale ci mettono quotidianamente la faccia.
Scontata è la solidarietà cosi come il mettere a disposizone anche questo spazio per qualsiasi tipo di inziativa, ma si prenda in primis la responsibilità di fare chi ne ha il dovere. Noi come sempre ci saremo per fare quanto possiamo.

andrea ballanti ha detto...

Ci saremo Carlo , io e altri genitori ci saremo.
Vorremmo cmq organizzare forme di protesta anche a livello locale mirate  a  poter discutere con chi di dovere della situazione reale della  scuola a Magliano l'anno prossimo e discutere se possibile di eventuali idee o soluzioni alternative coinvolgendo SERIAMENTE il comitato genitori o cmq tutti i genitori a cui sta' a cuore IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI.

andrea ballanti ha detto...

Contattiamo la FLC CGIL DI RIETI e cerchiamo di organizzare qualcosa.
Non possiamo continuare a stare zitti ed accettare passivamente tutto cio'senza nemmeno provare a far qualcosa , difficile che esso sia.

Niccolò ha detto...

Si può anche andare a Ravenna, ma credo che l'interesse precipuo di questo territorio sia evitare che ci tolgano il tempo pieno da questa nostra scuola. Non sarebbe forse più opportuno organizzare un evento pubblico a Magliano, per dargli risalto sulla stampa locale? 

Sabinamente ha detto...

Per contribuire basta non essere maleducati e non insultare. Grazie

Sabinamente ha detto...

Abbiamo provveduto a cancellare i commenti come da richiesta. Purtroppo nella telefonata non si è avuta l'occasione per spiegare il funzionamento del servizio di commento, ma vorremmo ricordare a tutti i commentatori che con il proprio account è possibile rimuovere AUTONOMAMENTE i propri commenti, cliccando sul tasto DELETE, che sta in fondo al proprio commento.

Cogliamo l'occasione per ribadire che i commenti che rimuoviamo sono tolti esclusivamente perché contengono insulti e per motivi di netiquette. Invitiamo quindi a non raccontare frottole in giro, blaterando presunte censure, ma al contempo vantando presunte dosi di democraticità, coerenza e libertà, quando si censurano altrove commenti produttivi, semplicemente perché non graditi.

Questo è un blog libero, dove chiunque può scrivere e, se vuole, prendere le chiavi del blog. Nel rispetto delle regole del vivere civile, nel rispetto delle persone, senza insulti. Chi non condivide queste regole, può benissimo dirigersi verso altri lidi, senza ostinarsi a insudiciare questo spazio. Grazie

Foglia ha detto...

Fateci sapere, siamo pronti anche noi a proteggere la scuola di Magliano e soprattutto il futuro dei nostri figli.

ANDROMEDA ha detto...

Sempre meno persone vorrebbero scrivere qui proprio per l'incapacita' di alcune persone di interfacciarsi con gli altri.
Ancora una volta si' e' notata questa incapacita' da parte di qualcuno che aime',lo dico serenamente,ci fa' capire di non essere libero MAI.
Con Francesco S. ad esempio si e' riusciti ad instaurare un discorso,che sia servito o meno,ci si e' riusciti.
Non credo che Francesco S. rinunci ai  propri ideali o lui accetti insulti eppure in lui si evince una innata capacita' a confrontarsi a mettersi in gioco e ad analizzarsi , cosa che , personalmnente e a molti piace e crea basi di dialogo determinanti.
Per qualche altro invece aime' continua a vincere la boria l'autostima e la convinzione di non sbagliare mai che e' davvero deleteria in un sano confronto.
Buon lavoro.

francesco sabbatini ha detto...

Ti ringrazio per le belle parole nei miei confronti. Delle volte quando mi metto a scrivere commenti che sono molto personali, dove vado oltre il semplice commentare l'episodio ma mi apro con cose più personali, mi chiedo se taluni aspetti possono arrivare. E mi rinfranca leggere questo tuo commento.

Per l'altra parte del commento non devo certo essere io a difendere Nicco poichè è maturo e sa di certo esprimemersi meglio di me. Magari a lui manca un pò il contatto quotidiano con la "Piazza" e la gente tende a farsi un opinione di lui solo ed esclusivamente legata all'idea che si fa leggendo qui sul blog. Ma come sai perchè ne abbiamo già parlato, basarsi solo su ciò che una vede qui è farsi una visione parziale delle cose.
Spero davvero che possa intrattenere un dialogo cosi anche con lui, qualora voleste entrambi.

Niccolò ha detto...

Caro andromeda, parlo sinceramente, e parlerò lungamente, diversamente da come sono abituato, vista la mia personale tendenza a lasciar scorrere, a lasciar perdere.
Colgo l'occasione di questa tua riflessione per dirti chiaramente che nessuno m'ha mai detto "scrivi quello o quell'altro", oppure "fai così o colà". Casomai, se e quando scrivo, se e quando mi esprimo oppure semplicemente se e quando mi sbaglio, ebbene tutto questo lo faccio di mia sponte, perché io lo voglio dire, fare, liberamente.
Capisco che agli occhi di alcuni (o molti, o anche tutti, ognuno è libero di pensarla come vuole su di me) posso sembrare distaccato, non sgadito, ma questo è il mio carattere (dovrò lavorare per migliorarlo, per quel che è possibile).
Non bazzico molto la piazza (lo so, forse è una colpa), seguo i miei studi universitari a roma, cerco in ogni caso ogni anno di realizzare eventi e promuovere il mio paese, cogliendo l'occasione del blog per discutere e fare informazione. Non amo lo scontro, lo schieramento a barricate, il pregiudizio. Chi mi conosce mi definisce diplomatico. Aldilà di questi miei tratti, in ogni caso, NESSUNO m'ha mai spinto a fare quello che faccio, l'ho scelto io. Quello che scrivo lo penso, quello che dico è mio, non di altri. La mia posizione su ciò che accade a magliano, sulla politica maglianese, sulle scelte (alcune giuste, alcune sbagliate) dell'amministrazione, è mia, e liberamente viene da me.
Ritengo profondamente ingiuste le dichiarazioni di chi, in questi tre anni, ha presupposto molte cose su di me, senza conoscermi, o conoscendomi poco (magari pensando sempre in buona fede di conoscermi abbastanza).
Se su certe questioni la pensiamo diversamente, è normale, anzi, ben venga. Tutto ciò è un'opportunità di pluralità e crescita. Sempre nel rispetto.
Senza volermi dilungare ulteriormente su questo spazio che riguarda prettamente il post d'origine, e se hai intenzione a voler continuare la riflessione, questa è la mai mail: saulnick@libero.it.
Cordialmente

Foglia ha detto...

Fateci sapere, siamo pronti anche noi a proteggere la scuola di Magliano e soprattutto il futuro dei nostri figli.

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