mercoledì 7 ottobre 2009

Punti di vista

Curioso come una stessa notizia possa essere letta in più chiavi. Ecco comei nostri vicini "delladellacqua" hanno parlato di una cosa che noi ben conosciamo...
Ottimo riscontro per la presentazione della “ fontanella alla spina”.
Numerosi cittadini e hanno assistito con attenzione alla giornata di erogazione dimostrativa di acqua pubblica organizzata dall’amministrazione comunale e realizzata grazie al posizionamento sotto ai portici del palazzo comunale di una “ fontanella alla spina”. Si tratta di un impianto capace di trattare l’acqua potabile eliminando i sapori sgradevoli e di abbattere i livelli di arsenico nel completo rispetto delle direttive sanitarie. I cittadini presenti quindi hanno potuto assaggiare acqua pubblica di qualità, sia naturale che gassata. La manifestazione rientrava nella Giornata Nazionale delle Banche del Tempo all’insegna dello slogan “ se recupero non spreco” e fa parte integrante del progetto “Differenziamoci Civita“ patrocinata dal Comune di Civita Castellana e dalla Provincia di Viterbo. Un progetto lanciato, insieme ad altre iniziative, per facilitare ai cittadini la raccolta differenziata dei rifiuti e incentivare pratiche di consumo ecosostenibili allo scopo di garantire una maggior tutela dell’ambiente. Con la nuova fontana, messa a disposizione dalla ditta Lorenzoni srl di Magliano Sabina, Civita Castellana, prima tra i Comuni del Viterbese, ha scelto di percorrere la lodevole strada di far riappropriare i cittadini del bene pubblico acqua. Una scelta già operata con straordinario successo dal comune di Monterotondo dove questo tipo di impianto , grazie a contributi regionali, in due mesi ha permesso l’erogazione gratuita di acqua sfusa con l’imbottigliamento diretto dei cittadini per 162.000 litri d’acqua pubblica, con un riutilizzo di circa 90.000 bottiglie.“L’impianto del nostro paese – ha detto con soddisfazione il vicesindaco e Assessore all’Ambiente Corazza - distribuisce freschissima acqua pubblica, sia naturale che gassata proveniente dai nostri acquedotti. Un modo per risparmiare soldi ed energia. Come amministrazione comunale abbiamo deciso di fornire questo servizio gratuitamente. Se poi l’iniziativa avrà il successo che speriamo, contiamo di fornire un litro e mezzo d’acqua al prezzo simbolico di 5 centesimi. Attingere l’acqua a questa fonte riduce l’utilizzo di bottiglie di plastica: meno rifiuti e minor smaltimento degli stessi”. Una iniziativa popolare di grande impatto dove convenienza, igiene e rispetto dell’ambiente si coniugano in maniera perfetta gettando le basi per un successo annunciato.
tratto dal sito CivitaNews

3 commenti:

Amante della verità ha detto...

La macchinetta (tra l'altro non ufficiale, ma di un privato) non abbatte asolutamente i livelli di arsenico.

fra ha detto...

non parlerei di assolutamente ma di totalmente. Dalle analisi effettuate durante l'ultima festa della birra un abbattimento c'era, notevole, ma che comunque manteneva il contenuto di As oltre i parame tri imposti dalla normativa europea.

Anonimo ha detto...

Amante della verita hai proprio ragione per questo preferirei comprarla l' acqua

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