mercoledì 16 settembre 2009

Tarsu: una nota d'archivio.

Nel mese di gennaio questo blog pubblicò un articolo, a firma di Niccolò, dove veniva riportato uno stralcio del D. lgs. 152/2006. In particolare veniva riportato l'art 205, nelle parti che recitavano quanto segue:

ART. 205(misure per incrementare la raccolta differenziata)
1. In ogni ambito territoriale ottimale deve essere assicurata una raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari alle seguenti percentuali minime di rifiuti prodotti:
a) almeno il trentacinque per cento entro il 31 dicembre 2006;
b) almeno il quarantacinque per cento entro il 31 dicembre 2008;
c) almeno il sessantacinque per cento entro il 31 dicembre 2012.

2. omissis

3. Nel caso in cui a livello di ambito territoriale ottimale non siano conseguiti gli obiettivi minimi previsti dal presente articolo, e' applicata un'addizionale del venti per cento al tributo di conferimento dei rifiuti in discarica a carico dell'Autorità d'ambito, istituito dall'articolo 3, comma 24, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, che ne ripartisce l'onere tra quei comuni del proprio territorio che non abbiano raggiunto le percentuali previste dal comma 1 sulla base delle quote di raccolta differenziata raggiunte nei singoli comuni. [...]

A questo copia-incolla di una legge statale seguiva il commento di Niccolò che recitava:

"Il nostro comune a che punto è con la raccolta differenziata? Abbiamo raggiunto il 45% di raccolta entro il 31 dicembre 2008? Mi auguro di sì, altrimenti, come scritto nel comma 3, il comune di Magliano, cioè tutti i cittadini, dovrà pagare un'addizionale per il tributo di conferimento dei rifiuti in discarica."

Non vi furono risposte a questo post, e anche i commenti furono davvero esigui. Oggi il caso riemerge in quanto se l'obiettivo fissato per dicembre 2008 non fosse stato raggiunto le ripercussioni si sarebbero avute con la successiva bolletta della TARSU. Quella arrivata in questi giorni a tutti i maglianesi.

Cercare le colpe e fare dietrologia sarebbe del tutto inutile. E' evidente che la raccolta differenziata nel nostr paese non si fa, e di questo paghiamo le conseguenze pecuniarie. Ovvio che non sono in grado di dire se l'aumento è dovuto anche ad altre concause.

Ma la cosa che più mi preme è questa: in tale articolo si fissa un'ulteriore obiettivo.
"almeno il sessantacinque per cento entro il 31 dicembre 2012."
Si renda pubblica la percentuale di raccolta differenziata ad oggi, e si pensi alla data del 31/12/2012. Oggi può apparire lontana, ma magari lo era anche quella del 31 dicembre 2008.

La raccolta differenziata è una priorità! Non serve solo a dare lustro alla comunità e fare la nostra parte nell'ambito della sostenibilità ambientale, ma, come si è palesato in questi giorni, essa inficia anche nelle imposte.
Credo che un incontro con l'assessore preposto, o anche una relazione sulla situazione attuale delle cose sia dovuta. Aspettiamo (ma non per molto).

fra

36 commenti:

natalino ha detto...

fra continuate così, siete un'esempio per Magliano, fra cinque anni auspico che Vi candidiate per le amministrative.
Uno dei più grandi problemi da risolvere e non solo per Magliano sono i rifiuti, l'inquinamento e le risorse; spero che portiate avanti questa battaglia anche solo a livello mediatico per sensibilizzare la popolazione.

Anonimo ha detto...

L'inquinamento sei te e ancora insisti.
te ne devi annà.

ANDROMEDA ha detto...

Dieci scellerati anni della vecchia amministrazione ora chiedono il conto al nostro comune e cioè a noi.
Ma anche la minoranza che, oggi spalanca gli occhi davanti ad un bilancio comunale inquetante, dov'era?

c.g. ha detto...

Ora si capirà pure, come ho fatto io, della grande operazione di pulizia del PD.
Attenzione però, qualche responsabile ancora è li e ancora si autopropone insistendo nel cercar di conservare un "potere" che non ha mai avuto, a scapito di qualche ex assessore e consigliere pulito/ta ed onesto/sta.
I maglianesi avrebbero dovuto attentamente valutare tutto, non lo hanno fatto, ed oggi paradossalmente abbiamo nientaltro che una pessima continuazione di quel metodo.

Dobbiamo creare un vasto strato di persone oneste, non aver paura di eventuali ritorzioni di questi quaquaracquà, battoni giornalieri dei vari spazi davanti ai bar.
Occorre sfidarli a muso duro e fargli capire, pressargli nella testa che essi sono nostri dipendenti e che se sbagliano verranno licenziati alla stessa maniera di come fanno con gli lsu.

Anonomaccio ha detto...

A Natalì, smettila! Sei riuscito ad entrare nel palazzo, ora pedala e fai vedere quello che dici di saper fare, invece di sbomballare!

natalino ha detto...

anonomaccio ti sbagli alla grande, in quel palazzo ci entro molto di rado, se non per necessità!
L'unica cosa che faccio in "comune" con te e gli altri è quella di parlare attraverso questo blog.

Anonimaccio ha detto...

E certo che ci entri di rado, stai sempre in piazza!

Anonimo ha detto...

Da vecchio lettore voglio comunicarvi che sono ormai stanco. Stanco di questo blog che ormai è diventato solo uno strumento in mano a 2 o 3 persone che lo usano per sfogare le proprie frustrazioni e le loro palesi incapacità a fare altro che sputare addosso al prossimo. Non era questo che auspicavo per voi ma purtroppo la realtà è fin troppo evidente. Questo spazio serve solo a dare voce a chi altrimenti non la avrebbe. Nonostante gli sforzi che ogni tanto fate, non riuscite a venirne a capo e tutto il lavoro svolto viene vanificato per l'inconsistenza dei commenti che sono solo sfoghi di odio e di repressi antagonismi. Non sarà certo una grossa perdita per voi, me ne rendo conto, ma volevo solo comunicarvi che non vi leggerò più o se lo farò, mi limiterò solo a leggere i post evitando accuratamente i commenti che sono prevedibili e scontati e sempre off-topic. Grazie di averci provato.

Anonimo ha detto...

appoggio quanto detto sopra e ripeto parte di un mio precedente commento.
alcuni personaggi da operetta contribuiscono solo ad avvelenare un clima già teso. troppo spesso questo blog che dovrebbe essere un luodo di dibattito e sereno confronto funge da platrea a trasformisti rancorosi verso il prossimo perchè incapaci di rapportarsi verso chicchessia se non in modo antagonistico.

Unknown ha detto...

Ci dispiace. Noi siamo sempre qua, qualora ci ripensassi.

c.g. ha detto...

Io credo si, si sia stanchi giustamente dei tanti anonimi che intervengono, per usare un eufemismo calcistico, a gamba tesa per sperare di azzoppare l'avversario.
Ma anche e soprattutto per carenza di "materiale" cerebrale, oppure eccetto quei pochi che hanno la capacità di portare a termine un discorso compiuto e che anche se opinabilmente ci si può confrontare, prevale il pregiudizio, l'ostilità, l'ignoranza, la supponenza.

Anonimo ha detto...

personalmente è dei soliti noti che sono stanco.

p.s.
un'idiozia rimane un'idiozia anxhe se firmata.

Anonimo ha detto...

mi sa che qualcuno non ha capito!

Anonimo ha detto...

e come potrebbe ammettere anche solo con se stesso...

Anonimo ha detto...

Io sono un frequentatore accamito di questo blog e questa è il primo commento che pubblico. Personalmente, da maglianese doc, sono stufo di questi battibecchi politici, frivoli e privi di contenuti realistici. Sarebbe bene per il nostro paese che inizino a parlare solo persone con idee concrete e realizzabili e tacciano invece tutti coloro, e sono molti, che ispirati da puri ideali utopistici vanno unicamente alla ricerca di spunti per poter fare polemiche distruttive. Perché tutti questi soggestti così ben acculturati e pieni di inventiva invece che criticare costantemente l'operato altrui, giusto o sbagliato che sia, non propongono idee nuove per risollevare la sorte di questo paese? Forse perché sono proprio loro quelli che hanno portato Magliano allo stato in cui si trova? Questi grandi pensatori e oratori, dov'erano negli ultimi anni, quando tutti i vicini paesi affrontavano il problema della raccolta differenziata? Allora non potevano dire la loro? Si fa presto a parlare a posteriori e ad accusare!

Anonimo ha detto...

Mamma mia a quanta gente da fastidio la verità!

c.g. ha detto...

"Perché tutti questi soggestti così ben acculturati e pieni di inventiva invece che criticare costantemente l'operato altrui, giusto o sbagliato che sia, non propongono idee nuove per risollevare la sorte di questo paese?"

Chiedilo a coloro cui hai dato il tuo voto.
Erano in consiglio anch'essi (anche se minoranza), se son passate certe delibere molto discutibili come gli aumenti delle tariffe è anche colpa loro: e poi non si sono proposti come gli innovatori? quelli dalle idee "moderne"? a cosa servirebbero le nostre idee se sono vecchie?

Vedi, credo chi ha movimentato questo dibattito sia una giovane figura e a questo vorrei ricordargli che la democrazia è scomoda a coloro che non amano confrontarsi;
e sai perché non amano il confronto?
perché sono gente che non ha mai avuto voglia di apprendere, perché non hanno niente da dire se non essere violenti, o tuttalpiù pigri ed infingardi e da fastidio loro anche affrontare un dialogo.
Chiediti perché una delle prime azioni intraprese dal fascismo furono Biblioteche con l'accenzione di falò di libri, circoli democratici, camere del lavoro, camere del lavoro che non era la CGIL ma la CGL sigla che raccoglieva al proprio interno tutti i lavoratori, cattolici, laici, atei, anarchici.
Allora ti consiglio, se hai creduto opportuno non scrivere più su questo blog, fallo in silenzio, altrimenti vedrai che ti contraddirai poiché la tua è soltanto una maniera per far ricadere una attenzione che non avevi, su di te.

Sono convinto che ora tutto questo per te sarà pesante, la dimostrazione e la conferma di queste tesi.

Anonimo ha detto...

caro c.g. forse hai confuso due anonimi. Io sono quello che ha scritto per la prima volta e non colui che dce di non avere più intenzione di agiungere commenti. Fai attenzione, io non mi contraddico mai!!!!!!!!

c.g. ha detto...

Si hai ragione, comunque mi rivolgevo ad entrambi, ognuno per il proprio aspetto.

Anonimo ha detto...

Allora fallo a tutti e tre, visto che io sono il terzo incomodo.
Ho letto il tuo commento con una profonda soddisfazione...
Avevo paura di essere io incapace di spiegarmi, invece... sei tu che non comprendi. Ma non ti spiegherò.
Voglio però fare una precisazione (e cerco di farla lentamente ed usando parole semplici:
non essere di sinistra, non significa essere violento, pigro od ignorante. Significa solo avere idee in materia di economia differenti dalle vostre.
Di picchiatori ne conosco da entrambe le parti, i falò di libri li hanno fatti anche in russia, gli scansafatiche non hanno bandiere.
Chi sostiene il coantrario è LUI pieno di pregiudizi,

c.g. ha detto...

Come si vede non ho affatto sbagliato, sei come si legge accecato dalla violenza mio anonimo camerata, e sai perché?
mi devi dire dove hai letto sinistra, a me sembra... aver scritto democrazia, se poi identifichi la sinistra come democrazia mi fai un ulteriore ed estremo piacere perché poi di fatto è la verità.

c.g. ha detto...

"Di picchiatori ne conosco da entrambe le parti, i falò di libri li hanno fatti anche in russia, gli scansafatiche non hanno bandiere.
Chi sostiene il coantrario è LUI pieno di pregiudizi,"

Se pure la storia è pregiudizio siamo davvero giunti al capolinea.
Vero è che queste televisioni non fanno più vedere un caz... ma se anche te hai accesso alla rete come me, dovresti essere incappato in qualche video di qualche manifestazione di naziskin o teste di caz... che dir si voglia.
Della Russia a me non frega n'accidente, è risaputo ormai che quando non si vogliono ammettere certe violenze perpetrate da italiani in collaborazione con le SS tedesche contro altri italiani, si ricorre alla russia, lontana da noi migliaia di kilometri.
Gli scanzafatiche, i delinquenti, i violenti si sa, si è sempre saputo, che sono figuri di galera posti in libertà da quel regime che tu ti ostini ancora se non a difendere, a giustificare.
L'esempio sei proprio te, senza accorgetene perché dimostri essere imbeverato di quelle ormai divenute nozioni di violenza, verbale e fisica.

Anonimo ha detto...

ah, questa è la più grossa balla politica che abbia mai sentito, e ci tengo a precisare che non sono di destra. Comunque è ridicolo che qualunque dibattito su un problema serio vada a finire sempre in un semplice schieramento di ideali e concetti politici inadeguati e superati. E' proprio questo caro signor c.g. il grande problema della politica. Più fatti e meno parole.

c.g. ha detto...

No, scusa, quando leggo qualcosa come quello che hai scritto e virgolettandolo ne ho preso lo spunto, cosa dovrei pensare. e poi guarda, le mie precauzioni le ho prese perché non sono accuse le mie, ma solo supposizioni ...SE NON A DIFENDERE A GIUSTIFICARE...
PERCHE' DIMOSTRI ESSERE IMBEVERATO DI QUELLE NOZIONI....
Queste non son affermazioni ma supposizioni.

c.g. ha detto...

E che comunque scusa, non sono balle.
Ma tu davvero vorresti paragonare la rivoluzione d'Ottobre con la marcia su Roma?
Confessa ancora che ho male interpretato dai.
Oppure che non è vero che mussolini la prima cosa che fece al suo insediamento fu l'indulto? liberando migliaia di delinquenti trasformatisi poi in camice nere?
Dai che ho capito ora chi sei e non mi va infierire ancora su te.

Norag ha detto...

Excusatio non petita, accusatio manifesta

DANTE ha detto...

Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai davanti una testa dura,
cui la diritta via era smarrita.

Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta tosta testacciaia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!


................................

PER ME SI VA NE LA POLEMICA ROVENTE,

PER ME SI VA NE L’ETERNO DOLORE,
PER ME SI VA TRA LO PERDUTO FIATO.

RANCORE MOSSE IL MIO ALTO FATTORE:

ARROGOMI LA DIVINA POTESTATE,
LA SOMMA SAPIENZA E ‘L GRAN LIVORE.

DINANZI A ME NON FUR COSE CREATE
SE NON ETERNE, E IO ETERNo ROMPO.

LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CH’ENTRATE
CHE TANTO CON ME NON LA SPUNTATE
CHE DI ROSSO MI FIGURO
MA NEL CUORE PIù DI VOI SONO SCURO.

c.g. ha detto...

Veloci come una gazzella, bene.
Comunque volevo dire a quell'anonimo che se si fosse firmato avrei usato ad esempio questa forma.
Non credi di avere abusato impropriamente di un cognome? quel cognome, come i cognomi di tutti gli altri, se usati appunto in maniera impropria possono far riferimento anche a parenti stretti quali genitori (magari defunti), sorelle, fratelli, che non c'entrano niente con tutto questo.
Allora fai una cosa sensata, chiedi allo staff di correggere o modificare uqell battutaccia.
Un saluto
Carlo.
Ecco, avrei scritto esattamente questo, ma con un anonimo, è stato anche trattato in maniera troppo eccellente.
Grazie comunque.

Unknown ha detto...

sottoscriviamo in pieno.
anzi lanciamo subito un sondaggio di opinione: credete che lasciare commentare gli anonimi abbia ancora un senso alla luce dei fatti degli ultimi giorni?
Stasera io ero casualmente a casa in attesa di uscire e sono riuscito a cancellare prima si degenerasse, ma domani?
Vale davvero la pena rischiare di imbrattare il blog lasciando passare ore prima che qualcuno passi e cancelli?

c.g. ha detto...

Ecco alcuni concetti fondamentali di netiquette, il galateo telematico:

* Ascoltare prima di parlare

* Non usare un eccesso di quoting

* Essere brevi

* Non fare citazioni lunghe

* Scusarsi (ma non troppo)

* Non fare “risse” ne provocarle

* Capire prima di reagire

* Non fare spamming

* Non annoiare

* Non essere “grafomani”

* Badare al “tono”

* Non usare il “tutto maiuscolo”

* Scegliere bene il titolo

* Non “chiedere aiuto” inutilmente

* Rispettare la privacy

* Non essere impazienti

Basta applicarsi per un po, poi sarà tutto più naturale.

fra ha detto...

Non vogliamo porre in essere soluzioni che non siano prima state discusse da tutti.
Vogliamo discuterne con voi.

La mia personale opinione è che a livello di scambio di vedute l'anonimato non presenti nulla che non va. Il problema si pone quando si scende sul personale. Badate bene non è un discorso di contenuto, ma di forma.

Dire in faccia ad una perosna che è arrognate o pensa sempre di avere ragione o che a nostro avviso dice stupidaggini e molto meglio che farlo senza "presentarsi".
Cosi facendo chi si sente attacato esaspera i toni della contesa e fa scivolare tutto nuovamente al di fuori degli argomenti trattati dai post.

E'palese che a colte molti commenti rendoni sgradevole il leggere queste pagine.

Ma siccome siamo convinti di come questo sia uno spazio di TUTTI, volgiamo parlarne e trovare le soluzioni assieme a tutti voi.

d. m. ha detto...

E' assurdo, ma non capisci che la maggior parte del problema è rappresentato da repliche ai tuoi commenti? possibile che non ti rendi conto che il primo a non rispettare la netiquette sei tu?
Vvuoi scommettere che se per un paio di giorni usi toni più morbidi nelle critiche all' aministrazione, eviti di commentare la poltica nazionale in post su quella locale, non dai del fascista a chi non la pensa come te e provi a rapportarti da pari a pari e non da maestro di vita a noi poveri mentcatti, non ci sarà bisogno di alcun filtro?

c.g. ha detto...

* Non fare “risse” ne provocarle

Questo mi sembra il punto cruciale, se stiamo tutti bene attenti a non provocare risse, non ci saranno neanche reazioni, eccetto.
Eccetto?
eh si! eccetto che con la attuale amministrazione comunale.
Torno a ripetere, hanno vinto le elezioni ingannando la gente facendo credere che erano la novità mentre di fatto personaggi e politica più vecchia non ce n'èra (eccetto qualche giovane speranza....).
Troppo semplice sarebbe dimenticare.

c.g. ha detto...

Come si vede non ho affatto sbagliato, sei come si legge accecato dalla violenza mio anonimo camerata, e sai perché?
mi devi dire dove hai letto sinistra, a me sembra... aver scritto democrazia, se poi identifichi la sinistra come democrazia mi fai un ulteriore ed estremo piacere perché poi di fatto è la verità.

Anonymous ha detto...

caro c.g. forse hai confuso due anonimi. Io sono quello che ha scritto per la prima volta e non colui che dce di non avere più intenzione di agiungere commenti. Fai attenzione, io non mi contraddico mai!!!!!!!!

sabinamente.blogspot.com ha detto...

Ci dispiace. Noi siamo sempre qua, qualora ci ripensassi.

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