domenica 13 settembre 2009

Come affrontare i prossimi impegni per Magliano

Le elezioni amministrative sono passate e la campagna elettorale è finita. Le prossime elezioni maglianesi si svolgeranno tra 5 anni, e credo sia opportuno che tutti se ne facciano una ragione, non tanto per motivi di odio/amore verso questa amministrazione, ma semplicemente perché è così che funziona. Ora è il tempo di rimboccarci le maniche, tutti insieme, amministrazione, opposizione e cittadini. E' altamente inutile, nonché autodistruttivo, lanciare invettive populiste senza conoscere approfonditamente i temi. Il bene del paese non si realizza dietro le proprie barricate, ma dandosi la mano.
Credo che stiamo passando oggi un periodo piuttosto particolare: subito dopo le elezioni sono scoppiati dei casi che hanno richiesto e richiedono ancora un impegno forte a tutti i consiglieri e assessori. In tre mesi i temi infuocati (e non ancora risolti del tutto) delle scuole e dell'ospedale hanno tenuto banco nell'agenda politica. Ma a quanto pare, sembra che questo clima "d'emergenza" sia passando, e si possa tornare ad affrontare tutti i temi che interessano la vita maglianese senza dover necessariamente stringere i tempi. Utile, a mio parere, è stato l'incontro con la popolazione per affrontare la tematica delle scuole, e ritengo che questi incontri dovrebbero essere svolti con continuità. Anzi, credo sia opportuno che al più presto venga realizzato quel "Comitato delle frazioni" inserito all'interno del programma, per dar voce e organizzazione alle esigenze del paese. Ulteriore idea, non mia, ma che sposo in pieno, è quella delle commissioni gratuite composte da cittadini. Se le cose da risolvere sono tante, e a quanto pare sembra di sì, sarebbe utile e non certo costoso permettere la creazione di Commissioni composte da cittadini volontari che, gratuitamente, supportano il lavoro delle commissioni istituzionali e dei consiglieri. E' necessario che quella intenzione di rendere partecipe la popolazione alla cosa pubblica venga realizzata non solo su mandato quinquennale, ma anche ascoltando le proposte che di volta in volta, su ogni tema, arrivano da cittadini di buona volontà. I frutti di tale collaborazione sarebbero sicuramente positivi per Magliano, e indirettamente anche per chi l'amministra.

Niccolò

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottimo Niccolò. Condivido in pieno e approvo senza condizioni. Ora aspettati però le solite gratuite, inutili e insignificanti reazioni.

Pasquino 2009 ha detto...

La terra soda je rugò ar villano,
in mentre ozziava e se piagneva i morti:
“Devi zappamme se vôi arcoje er grano.”

Anonimo ha detto...

Troppo semplice caro...
troppo comodo per questi ciarlatani.
Adesso si che viene il bello; ti hanno trombato e ancora insisti.

Niccolò ha detto...

Vedo che l'anonimo non anonimo sfrutta ogni occasione per ripetere quello che m'è successo, ignorando il fatto che ciò non mi tange. Accetto con assoluta tranquillità il fatto che la gente ha preferito altre persone a me. La mia "insistenza" non è altro che cercare di dare un parere utile. Provaci anche tu.
PS: e non credere che lo dico per infilarmi io da qualche parte. Non me ne frega niente. Anzi, speravo che dall'alto delle tue conoscenze potessi tu impegnarti in una di queste commissioni, donando le tue competenze al paese.

natalino ha detto...

Niccolò tieni duro, tutte le frecciate che stai e che state ricevendo erano prevedibili.
E poi perchè "trombato"?...sei stato solo meno votato, evidentemente gli altri avevano più simpatizzanti! Comunque saresti stato sicuramente più valido di tanti altri!
Ti assicuro che tante persone stanno apprezzando il vostro impegno.

Pasquino 2009 ha detto...

XXXXIV - L’oro de Majano

Majano nostra vive tempi oscuri,
li monumenti stanno pe’ crollà:
s’oprono le crepe su li muri
porta S. Croce rischia de cascà.
Majano antica è pericolante,
chiude la scola, trema er Palazzo…
Er maltempo è stato devastante,
servono li sòrdi pe’ sto brutto andazzo.
Ma li fondi pe’ Majano nun ce stanno,
servono pe’ cose più impellenti:
la notte bianca, la festa a capodanno…
troppo importanti so’ tutti st’eventi
Povera Majano, in mano de chi stai!
De te nun frega gnente più a nessuno:
li secoli de storia che tu c’hai
stanno a morì pe' fa' giocà quarcuno.

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