sabato 12 settembre 2009

Risposta su ortopedia

dal sito de "Il Corriere di Rieti"

(s.pan.) Alle dichiarazioni Di Basilio, rappresentante del gruppo di minoranza, risponde il presidente Domenico Gatti di tutt'altro parere sui fatti. Vale a dire sulla presunta non disponibilità sua e dell'altro membro di maggioranza Ernesto Pagliani a portare in consiglio la proposta tesa alla salvaguardia, e potenziamento del reparto di ortopedia, per la quale si richiede l'attivazione della chirurgia protesica dell'anca e del ginocchio. "Non esiste nessun disaccordo con la minoranza - ha tenuto a precisare Gatti -. La commissione ha votato all'unanimità contro la decisione della Direzione Sanitaria Aziendale di ridurre temporaneamente il servizio di ortopedia. Auspicando che, al più presto, torni ad essere svolto come era prima dell'emergenza reatina. L'amministrazione, ritenendo di fondamentale importanza il reparto, - conclude Gatti - rimane vigile nei confronti della Direzione Sanitaria Aziendale. A testimonianza di ciò vale l'incontro tra me, il sindaco Graziani e tutta la dirigenza aziendale. In tale sede Bellini ha precisato, che superata l'emergenza reatina ci sarà un ritorno alla normalità per ortopedia e un potenziamento del servizio ambulatoriale e chirurgico di nefrologia e otorino. Tutto questo potrà essere assicurato se la Regione Lazio manterrà gli impegni presi”.

14 commenti:

Eretico ha detto...

Una cosa non capisco. Non ho nulla contro Sabinamente, da sempre. Ma non capisco perché l'articolo in cui la minoranza sollevava il problema è stato "commentato" e basta mentre quello con la risposta della risposta (visto che lo avevano già fatto ieri) nella maggioranza riproposto in maniera integrale. Faccio questa stupida domanda perché in passato si copiavano quelli della minoranza e della maggioranza. Oggi non lo si fa più. Se proprio vogliamo dare lezioni di giornalismo proviamo a fare le cose equilibrate. Sono veramente ma veramente deluso. Ho creduto nel vostro progetto da sempre, vi ho sempre difeso, ma adesso mollo pure io. Le domande che ci facevamo in molti qualche mese fa sembrano svanite. Cosa cambia tra Orfeo Russo, medico dell'ospedale presidente della commissione sanità e Domenico Gatti, medico dell'ospedale e presidente della commissione sanità. Nulla. Nemmeno nei comportamenti. C'è un conflitto d'interessi evidente in entrambi i casi. Dovrebbero controllarsi da soli. Prima qualcuno, compresi voi, facevate uscire queste contraddizioni. Ora tutti zitti. Sia chiaro, per quanto mi riguarda il discorso vale anche per il consigliere Di Basilio, anche lui dipendente dell'ospedale. Almeno lui però ha dimostrato di non aver "paura" e quando fa il consigliere si dimentica il suo lavoro. Tuttavia rimane il fatto che, a mio modo di vedere, non dovrebbe far parte di quella commissione. Torniamo all'articolo che voi avete copiato ed incollato. Volete fare informazione? Bene. Confrontate le dichiarazioni del dottor Gatti con il contenuto del verbale della seduta poi vediamo chi dice il vero tra Di Basilio e Gatti. Una volta lo facevate.

c.g. ha detto...

Vedi come si cambia? anche te una volta mi eri e conseguentemete ti ero ostile, quando fai simili considerazioni ti apprezzo.
Non dirmi che sono io ad essere cambiato, no, ti garantisco che sono sempre il medesimo irascibile ed antipatico c.g.

Anonimo ha detto...

Forse le considerazioni di Di basilio sono molto più personali di quelle di Russo o di Gatti. Visto che il suo lavoro al marini si basa essenzialmente su ortopedia. Se dovesse essere di troppo dovrebbe tornare dov'era o no? E Gasperino avrà avuto pure un orgasmo nel leggerti. Almeno sarai servito a qualcosa.

lettore attento ha detto...

gli scagnozzi hanno vari nomi.
puoi chiamarli sabinamente oggi, progetto magliano domani, ma sempre quello è.
ha detto bene eretico.
ogni cosa, anche su i conflitti di interesse.
ottima analisi.

Eretico ha detto...

Allora non deve difendere Ortopedia. Ho capito bisogna difendere solo i medici che poi si candidano alle elezioni.

Francesco Di Basilio ha detto...

Caro Francesco e cara sabinamente,
in merito alla risposta della maggioranza sulla vicenda Ortopedia credo sia importante ripercorrere come sono andati realmente i fatti.
Dalla risposta sembrerebbe che quella sera siamo stati tutti daccordo su tutto, mi sarebbe piacuto, ma purtroppo così non è stato. Infatti la prova ne è il fatto che al Prossimo Consiglio Comunale non ci sarà nessun documento presentato dalla commissione in maniera unitaria che riguarda il caso ortopedia e non ci sarà per il semplice fatto che il documento che io ho presentato non era condiviso da tutti i componenti della commissione ma solo dal sottoscritto. Si contestavano da parte dei componenti di maggioranza essenzialmente due cose: che il documento era troppo "Ortopedico"(mi continuo a domandare da quella sera di che cosa doveva parlare un documento che riguardava la situazione dell'Ortopedia) e la seconda parte in cui choiedevamo in futuro di aprire un confronto con la AUSL di Rieti per potenziare e valorizzare il reparto.
Constato quindi che non c'era accordo si è proceduto alla stesura di un verbale (che a differenza del documento non arriverà in Consiglio Comunale) in cui essenzialmente si chiedeva alla AUSL di ripristinare il servizio di Ortopedia così come era fino ad agosto 2009. Io ho firmato tale verbale è ho messo agli atti la mia proposta. Questo è successo ed è facilmente verificabile consultando i verbali della seduta. Con questo lo ripeto non credo sia un dramma su un tema non trovare l'accordo e sono sicuro che ognuno dalle proprie posizioni sapra lavorare per il bene di Magliano.
PS Un ultimo appunto all'anonimo delle ore 16.42, quando parli di qualcosa almeno informati perchè la Radiologia (o meglio ancora la Diagnostica per Immagini) è una branca della medicina che non si occupa solo di orptopedia ma che abbraccia proprio perchè scienza diagnostica tutte le patologie e tutti i reparti. A Magliano Sabina io lavoro con l'Ortopedia (RX, TC),Chirurgia (diagnostica del torace, dell'addome e del tubo digerente), l'angiologia (Angio TC di tutti i distretti corporei), la medicina, l'urologia, l'oculistica oltre che fare attività ambulatoriale che spazia su una serie infinita di branche mediche e patologie. Io difendo l'Ortopedia non perchè mi farà fare più esami (anche se ciò non sarebbe certo negativo per l'Ospedale di Magliano) ma perchè è un servizio essenziale per la comunità e il nostro territorio. Quanto all'essere di troppo ti invito ad andare a consultare presso la AUSL il mio stato di servizio e il mio curriculum oltre che a parlare con un pò di persone che con me hanno avuto a che fare nel lavoro. Se sarò di troppo non ti preoccupare mi farò da parte ma nonj sarà certo perchè me lo hai detto tu In quanto alla polemica con il Dott. Gatti io non lo mai attaccato nella professione e la stima che ho di lui è intatta nonostante siamo su schieramenti opposti credo che anche nel ruolo di Presidente, così come io in quello di consigliere sapremo lavorare bene insieme

c.g. ha detto...

Anonimo Anonimo ha detto...

Forse le considerazioni di Di basilio sono molto più personali di quelle di Russo o di Gatti. Visto che il suo lavoro al marini si basa essenzialmente su ortopedia. Se dovesse essere di troppo dovrebbe tornare dov'era o no? E Gasperino avrà avuto pure un orgasmo nel leggerti. Almeno sarai servito a qualcosa.

12/9/09 16:52

sei il solito schifoso bastardo di sempre armandì.
e non ditemi che sono volgare, per costui queste sono carezze.
porco!!

fra ha detto...

Sono rientrato adesso, e vedo che si è sollevato un polverone.
Non ho postato io l'articolo, mentre ero stato io a farne uno per la proposta "Di Basilio".

Rispondo ad Eretico. Mi suona davvero strano che il fare un articolo in cui si riportava il link dell'articolo di incontri (quello sul corriere di rieti nn era presente al momento in cui stavo buttando giù il mio pensiero) nel quale venivano perorate le cause della minoranza possa sembrare sudditanza verso l'attuale maggioranza.

Inoltre proprio per evitare che il blog sia etichettato come di questa o quella parte abbiam deciso che ogni post venga firmato in modo da essere il pensiero, sul quale chi vuole può discuterne, di ogni singolo blogger, e non un pensiero che debba per forza essere condiviso da tutti. (cosa che può certamente accadere, ma previo consenso degli altri).

Dunque ripeto quanto ho detto. A mio avviso ha pienamente ragione Di Basilio nel voler cercare di gettare le basi per un miglioramento del servizio ospedaliero. E se questa è la posizione della minoranza, allora in questo caso io sto con la minoranza.

Sabinamente è al momento gestito da me, nicco, andrea e mattia. Ognuno di noi ha la sua opinione e ognuno, come ogni altro blogger, è libero di postarla qui come invece non accade negli altri blog.
Sabinamente è uno spazio di tutti.

Non mi sembra ne di avere paraocchi, cosi come non mi piacciono ne i servi ne i padroni.

c.g. ha detto...

Lascia stare francesco, non perdere tempo con questa capoccia, è tutto tempo sprecato e non capirebbe mai.
Capisce soltanto le mie paroline vellutate a lui rivolte.

tale figlio, tale padre o viceversa.

c.g. ha detto...

E sai perché so chi sei?
perché quando caghi lasci tracce dappertutto; passi prima su aprile poi su altri blog e la tua traccia è inconfondibile.
Puzzi.

Eretico ha detto...

Sono stato via per diverso tempo. Non avevo notato la "novità". Perdonami sul serio Francesco. Faccio ammenda.
Non ritiro tutto il resto sul conflitto d'interessi tra operatori ospedalieri e commissioni. E' una mia opinione. Come tale non vale nulla. Ma eravamo in molti a pensarla così. Guardate. Non penso che Russo, Gatti, Di Basilio e prima Ventura o Dionisi si siano messi in politica per mettersi a posto. Ma avete visto appena sollevano un problema come si reagisce? A Gatti, si rinfaccia la battaglia (legittima e sacrosanta) per difenderlo lo scorso anno. A Di Basilio che lo fa per fare più lastra. Roba che fa ridere. Ma che fa pure male.Intanto però nessuno ha risposto sul merito. Meglio se ad occuparsi di tutto ciò fossero persone esterne che magari si fanno dare una mano da loro. Scusami staff per il processo alle intenzioni.
Tra le novità che percepisco a Magliano c'è un'insofferenza alle critiche da parte di chi ne ha fatte a tonnellate negli anni scorsi. Capita di cambiare atteggiamento o idea. Qualcuno lo fa troppo spesso. Ma esiste pure quello. Per fortuna c'è qualcuno che non ha il paraocchi. La domanda è: vogliamo ripristinare e potenziare Ortopedia? Ecco rispondiamo a questo. Il resto è fumo, pure maleodorante.

c.g. ha detto...

Riparto da questo "passo" del post su aprile:
"Credo, anzi ne sono certo, che uno degli errori più gravi commessi dai partiti in questi anni sia stato proprio quello di candidare nelle loro liste professionisti del nostro ospedale.
Lo dico senza timore di essere smentito dato la mia esperienza di consigliere di amministrazione del “Marini” fino al 1980.
Non sempre infatti, ma direi quasi mai un buono od eccellente clinico lo è altrettanto nella politica o nello amministrare la “cosa” pubblica; in genere prevale sempre l’egoismo della propria professione.
Credo che appunto se si pensa che in questi anni sono stati sempre in maggioranza medici quali i dottori Ventura, Frega, Dionisi, Russo, attualmente Gatti e l’ospedale ha subito ridimenzionamenti continui senza che vi sia stato un benché minimo di intervento per neutralizzare gli scempi attuati dai politici della asl o ausl; la dice lunga sul valore politico di questi".

Sarebbe già sufficiente per capire, ma aggiungo per sgomberare il campo da possibili fraintendimenti.
Non che costoro abbiano potuto usufruire di vantagi dal ruolo pubblico/politico che rivestivano, ma sicuramente hanno tutti disatteso ciò che la gente di magliano si aspettava, svolgere un ruolo specifico cioè affinhé il nostro ospedale migliorasse schierandosi, se necessario a nostro favore e contro la direzione della asl.

Lo ripeto a lettere maiuscole:
CHE PROVINO I REATINI AD USUFRUIRE DEI SERVIZI CHE L'OSPEDALE DI MAGLIANO SVOLGE IN CONCOMITANZA DI QUELLO DI RIETI QUANDO QUESTO E' SATURO.
Troppi disagi? sono gli stessi che i maglianesi provano quando debbono raggiungere il "De Lellis".

Niccolò ha detto...

Ho riportato io l'articolo, e per questioni di tempo non ho avuto il tempo di lasciare un mio commento. Capita. E' vero, ci sono state occasioni in cui ho commentato maggiormente rispetto ad ora, e me ne scuso. Ma se qualcuno vuole degnarsi di darci una mano e scrivere un articolo a commento dei link da giornale può farlo, firmandolo, e lo pubblichiamo.

Anonimo ha detto...

A corto di idee?
a giorni ne avrete ne avrete.

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