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Alla presenza di circa 200 nostri concittadini ha avuto luogo il preannunciato Consiglio Comunale Straordinario riguardante il nuovo episodio di quella che possiamo definere "telenovela ospedale". Nel corso degli interventi che si sono succeduti sono state ribadite le intenzioni di non accettare la decisione che indiscrezioni vorrebbero dover essere presa lunedi prossimo in un incontro tra la governatrice del Lazio Renata Polverini e il Governo centrale. Una decisione che di fatto cancellerebbe il nostro ospedale relegandolo a poco più di maxi-poli-ambulatorio. Intevenuti anche amministratori di Comuni Limitrofi e l'assessore all'Ambiente della Provincia di Rieti Michele Beccarini ed il vice presidente Oreste Pastorelli, anche loro sulla stessa lunghezza d'onda del Sindaco Graziani e del consigliere Di Basilio, che avevano precedentemente preso la parola. Non ci dilunghiamo oltre nella cronaca, che verrà sicuramente riportata da chi lo fa per mestiere, fermandoci con il dire che la seduta si è conclusa con l'approvazione all'unanimità di un documento che ribadisce la contrarietà alla decisione che sembra verrà presa ai nostri danni.
Tagliandola corta con la cronaca, dicevamo, vogliamo ripartire da lunedi. Nel corso della riunione pubblica tenutasi venerdi sera presso la Sala Consiliare era stata paventata la volontà di azioni volte a manifestare il dissenso della nostra comunità, che andassero oltre il Consiglio di Piazza Garibaldi. Almeno per orgoglio e come dimostrazione Magliano la testa non vuole chinarla, si dovrebbe avere il coraggio e la prontezza, in caso di cattive notizie, di manifestare in maniera più forte il dissenso verso una scelta dissennata che vuole risolvere problemi da noi non creati mediante il taglio di una struttura troppo importante per il territorio sabino. Ma per farlo c'è bisogno di almeno il triplo delle persone viste oggi in Piazza Garibaldi. Si dovrebbe tenere in allerta la popolazione e lunedi stesso convocare una assemblea con ancora più maglianesi che decida una strategia da applicare già dal giorno stesso. Per non abbassare la testa non è mai troppo tardi!
4 commenti:
Buffoni avete visto quanta gente?
Ma cosa vi credete di prendere in giro la gente ad oltranza?
Che tristezza.
Quando un manipolo di ragazzi cerco' di cambiare aria con il cambio provincia furono derisi e snobbati da parecchi politichesi che ora sono spaparanzati davanti ai bar!
Ora chiedete aiuto alla Polverini dato che, l'avete votata.
Oppure vi e' bastato un I-phone per abbandonare il credo?
Povera Magliano.
Meno male che ora c'e' stata la consulta giovanile!
Brrrrr!
Ho i brividi!
Caro ANDROMEDA
Con un pò di pazienza vorrei ripartire da alcune delle tue frasi per continuare un discorso da te iniziato. L'idea di Secessione parti da un post di Paolo che venne ampiamente amplificato dai girnali. Da li provammo a vedere se l'idea poteva garbare alla cittadinanza tramite banchetti e tramite un Forum da noi organizzato sull'argomento. In quel forum ci fu detto da più parti (con eccezione di Verdi, SD, e IDV se nn vado errato), che la strada da percorrere non era quella della Secessione, ma quella del combattere dall'interno per i propri diritti e pre le proprie prerogative. In virtù di questo, e grazie alla disponibilità di un ragazzo, Luca, a candidarsi molti giovani che sicuramente avevano opinioni e ideologie diverse decisero di dargli il suo appoggio. Ciò che successe dopo è una delle pagine più tristi della politica locale. Contrariamente alla promesse fatte sia ad esempio dal candidato Costini o sia da parte di tutti quegli esponenti che all'interno del Forum ci dissero che bisognava puntare su dei nomi forti e provare a cambiare le cose dall'interno le liste furono riempite di una enorme lista di Maglianesi, con il risultato Palese di rendere difficoltosa se non ardua l'elezione ad esempio di Caludio Rosi per Melilli e dello stesso Luca per Costini. Questa lezione è servita a me come ad altri per capire che purtoppo se entri a far parte della politica, dalla provincia in su fai, parte di un mondo in cui sei poco più che una nullità, dove la tua testa e le tue idee sono sempre subordinate a qualcosa che ti viene imposto. Non voglio annoiarti oltremodo, ma ti lascio la mia mail (casual.84@hotmail.it) qualora volessi continuare in privato. Chiudo con una lezione che ho imparato che magari potrebbe servirti a fugarti qualche dubbio circa la mia poca umiltà (per quella degli altri non posso essere io a risponderne). Nella vita si può sbagliare a dare un voto, perchè magari si da fiducia alle parole di una persona. La cosa grave starebbe nel continuare all'incensare quella persona. la cosa più giusta da fare è dargli un metaforico calcio nel culo proprio in virtù diuna fiducia concessa e non pagata. credo tu sia una perosna più grande di me, che segue la politica locale, e ti invito a pensare questo. Quante volte hai visto un esponente provinciale o regionale di qualsiasi schieramento che, venuto a Magliano magari per brutte notizie, non sia stato accolto grandi abbracci e strette di mano?
spero che la chiacchierata possa continuare.
francesco
Buffoni avete visto quanta gente?
Ma cosa vi credete di prendere in giro la gente ad oltranza?
Che tristezza.
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