- Sanità. la battaglia dei sindaci: Spintoni e urla. Si è animata la protesta di sindaci e alcuni consiglieri regionali dell’opposizione in Regione. Una delegazione di manifestanti che ieri mattina aveva protestato in un sit-in contro il piano di rientro, dopo essere entrata nella sede della giunta, ha oltrepassato i tornelli per salire la scala principale e andare a parlare con la presidente Renata Polverini.
- Tutti a terra per salvare il "Marini": Giovani stesi a terra ieri pomeriggio in piazza Garibaldi per lanciare un messaggio: “Senza ospedale siamo tutti morti”. Un centinaio di persone hanno partecipato al “flash mob” contro la chiusura dell’ospedale Marzio Marini di fronte ai sindaci sabini e ai politici della Provincia riuniti a Magliano in occasione del consiglio provinciale straordinario sul piano sanitario regionale.
Repubblica:
- La rivolta dei sindaci: E alla fine sono stati tutti identificati: sindaci - oltre venti - e alcuni consiglieri regionali dell'opposizione. Doveva essere una manifestazione contro il piano per il riordino della sanità presentato da Renata Polverini, un modo per chiedere un confronto, con la governatrice, sui tagli degli ospedali regionali.
- Fotogallery della protesta dei sindaci: Si sono mobilitati da tutto il Lazio per protestare contro "il taglio di di 24 ospedali previsti nel nuovo piano di riordino ospedaliero" e per chiedere alla presidente della Regione di "ritirarlo". Volevano un confronto diretto con la governatrice Renata Polverini ma non lo hanno ottenuto e, questa mattina, dopo aver tentato di irrompere nella sede della giunta sono stati identificati dalle forze dell'ordine.
Il Messaggero:
- Sit-in dei sindaci davanti la regione: Forse non si aspettavano che dalle scale della giunta regionale venisse srotolata la guida rossa. Ma i 23 sindaci tra cui spiccavano Alfredo Graziani di Magliano Sabina, l’assessore di Fara Sabina, Stefano Agneni e il primo cittadino di Monterotondo, certo non pensavano di venire bloccati da un cordone di carabinieri. La presidente Polverini ha preferito ricevere il presidente della squadra di calcio Lazio, Claudio Lotito, sicuramente in agenda da tempo, mentre non ha nemmeno ritenuto opportuno convocare i sindaci in un’altra data per spiegare loro quanto continua a ripetere: «Non ci sarà nessun taglio e gli ospedali risponderanno meglio alle esigenze dei territori».
- Flash mob al consiglio provinciale: Tutti giù per terra, sindaco Graziani e presidente della Provincia Melilli compresi. «A terra come cadaveri - hanno detto gli organizzatori del primo flash mob made in Magliano Sabina - perché senza l’ospedale “Marzio Marini” siamo tutti morti». Centinaia di giovani sdraiati in piazza Garibaldi, autoconvocatisi via Facebook, sms, email e manifestini, hanno accolto ieri pomeriggio i consiglieri all’ingresso del Teatro Manlio, sede del consiglio provinciale straordinario.
0 commenti:
Posta un commento