Apportate nuove modifiche allo Statuto comunale da parte del Consiglio Comunale, su proposta della "commissione statuto", composta da Di Giamberardino, Berni, Urbanetti.
Le modifiche hanno comportato un nuovo procedimento più agevole per la nomina degli assessori di giunta, che altrimenti avrebbero potuto essere nominati soltanto aprendo una crisi di consiglio comunale.
Altre modifiche vertono sulla trasparenza e partecipazione della cittadinanza, facilitandola: sarà pubblicato sul sito del comune l'albo pretorio e il bilancio comunale, sarà introdotta la figura del Presidente del Consiglio, saranno creati spazi per l'attività di tutti gruppi consiliari, le sedute della giunta saranno aperte al pubblico (per gli argomenti di ampia rilevanza pubblica), saranno abbassate le soglie per chiedere un referendum consultivo (da un terzo ad un quinto della popolazione) o per le proposte popolari (dal 20 per cento a 10 della popolazione).
Le modifiche hanno comportato un nuovo procedimento più agevole per la nomina degli assessori di giunta, che altrimenti avrebbero potuto essere nominati soltanto aprendo una crisi di consiglio comunale.
Altre modifiche vertono sulla trasparenza e partecipazione della cittadinanza, facilitandola: sarà pubblicato sul sito del comune l'albo pretorio e il bilancio comunale, sarà introdotta la figura del Presidente del Consiglio, saranno creati spazi per l'attività di tutti gruppi consiliari, le sedute della giunta saranno aperte al pubblico (per gli argomenti di ampia rilevanza pubblica), saranno abbassate le soglie per chiedere un referendum consultivo (da un terzo ad un quinto della popolazione) o per le proposte popolari (dal 20 per cento a 10 della popolazione).
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