sabato 23 gennaio 2010

Piazza Garibaldi “rialzata” Insorgono i commercianti.

Dal sito del Corriere di Rieti e della Sabina.

Da sempre luogo simbolo di incontri e scontri, la piazza maglianese torna al centro dei discorsi. Ad essere messi sotto accusa sono stavolta i lavori di rifacimento della pavimentazione di piazza Garibaldi che, non ancora del tutto ultimati, hanno già scatenato polemiche. Motivo del contendere il lastricato in basalto. Con la posa della pietra interamente livellata in un unico piano, nel lato della piazza leggermente ribassata, la pavimentazione risulta più alta delle soglie dei negozi, attività e ingressi privati. Un "gradino", esteticamente non bello, che ha già creato disagi a diversi commercianti. A causa delle piogge cadute nei giorni precedenti alle festività natalizie, infatti, un gioielliere maglianese si è ritrovato praticamente allagato il negozio. L'acqua è naturalmente scesa a caduta dapprima nell'ingresso, poi si è infiltrata sotto la porta d'ingresso inzuppando la pavimentazione di moquette e alcuni pacchi lì appoggiati. "Era prevedibile - tuona il commerciante - io stesso avevo più volte fatto notare la cosa ai lavoratori del cantiere". Si sarebbe trattato di indifferenza e superficialità dunque? "Se ci sarà da contestare qualcosa - ha dichiarato l'assessore ai lavori pubblici del comune di Magliano, Antonello Ruggeri - si dovrà attendere la chiusura del cantiere. La direzione dei lavori mi ha più volte assicurato che alla fine il lavoro sarà fatto a regola d'arte e che le soglie saranno tutte rialzate". "La scelta del basalto - spiega il direttore dei lavori Valeriano Raponi - non permette, a differenza dell'asfalto di modellare e livellare il piano in base alle necessità. La causa di tali dislivelli non è da imputare ad errori ma alla scelta di ottenere una superficie completamente univoca. Le soglie verranno rialzate dove necessario". Polemiche inoltre riguardo al periodo scelto per l'inizio dei lavori, a cavallo del Natale, e riguardo al ritardo della chiusura dei lavori che dovevano essere ultimati il 15 dicembre e che tutti i mesi hanno comportato una perdita dal 20 all'80% degli incassi di alcuni commercianti. "Causa maltempo non siamo riusciti a rispettare i termini di consegna" - motiva Raponi. Rimandata dunque di una ventina di giorni la consegna della nuova piazza Garibaldi sulla quale resta ancora un mistero da sciogliere: la fontana. Per sapere se l'arredo urbano sarà piazzato oppure no in piazza Garibaldi si dovrà attendere l'approvazione della Sovrintendenza alla variante al progetto sulla quale i tecnici comunali stanno lavorando. Per adesso di sicuro resta la predisposizione idraulica

Sara Pandolfi

11 commenti:

Anonimo ha detto...

la piazza è molto bella possibile che nn si debba sopportare niente ,e poi se uno deve fare dei lavori in casa propria nn sopporta nessun disagio nn facciamo sempre i disfattisti , forse era meglio ad agosto quando la polvere ci sarebbe arrivata fin sopra le orecchie

Anonimo ha detto...

Quali commercianti? Uno solo che lo fa per altri motivi altro che storie.

Anonimo ha detto...

I disagi sono inevitabili ed i maglianesi sono polemici di natura, ma ci sono comunque degli errori evidenti riguardo ai livelli ecc ecc. Alzare il piano delle soglie è un "rimedio" e su un lavoro nuovo ed ampiamente studiato non è giustificabile. Per non parlare di altro (tipologia e posa dei ciottoli, attacco con via cavour, parcheggi da ubicare ....bo!).

Anonimo ha detto...

A me la piazza piace e come a me alla gran parte dei cittadini. Alcune imperfezioni ci sono ma sono imperfezioni e credo che a nessuno che abbia fatto lavori in casa propria, non sia capitato di doverle sopportare. Magliano sta diventando più bella e allora godiamocela e soprattutto amiamola.Questa amministrazione governerà per i prossimi 5 anni,facciamogli sentire il nostro appoggio e sostegno nell'interesse di tutti.

riporto1 ha detto...

Salve Sindaco Graziani.
Finalmente ho modo di dialogare anche con lei, ma nella maniera più partecipativa che conosca, quella che possa coinvolgere quante più persone possibili, il forum, la pubblica piazza virtuale, il blog.
So che lei non è avezzo nel rispondere attraverso questi mezzi, ma so anche quanto sia un eccellente lettore ed estimatore di questi luoghi.
Poco sono inclini a me i discorsi " a quattr'occhi", in quanto vi è ancora un vecchio detto: scripta manent verba volant.
Detto ciò sono lieto di interloquire con lei per cercare di chiarire quanti più interrogativi possibili.... Mostra tutto
Comincio con il precisare che quanto da me scritto è semplicemente una ricostruzione cronologica dei fatti emersi sui mezzi di informazione, almeno i più accessibili a livello informatico;
sono sicuro che si sarà accorto come tali informazioni infatti provengono da articoli apparsi su incontri.cc, nulla di più.
Il primo quesito che le rivolgo è: la Sovraintendenza non era dunque la cofinanziatrice dell'opera, come affermato dai giornali, ma la Regione, che avrebbe dato, come naturale, una scadenza per tale finanziamento; mi chiedo, che data era prevista come tale scadenza?

E' vero, la Sovraintendenza non era la cofinanziatrice dei lavori, ma come ente aveva e ha il compito di vigilare su quanto si accingeva a fare, tant'è che in un'intervista apparsa sul Corriere di Rieti, l'assessore Ruggeri, suo fidato braccio destro, afferma: "E' vero ci è stata suggerita dalla Soprintendenza una modifica all'originale progetto da noi presentato,
suggerimento accolto di buon grado dall'amministrazione. Non ci sarà più la delimitazione centrale fatta con l'acciottolato, ma per il resto il progetto risulta invariato."

Già il giorno 30 settembre del 2009 la stessa Sovraintendenza, propensa alla pedonalizzazione di piazza, dà un ultimatum al comune di Magliano affinchè siano eliminati i corridoi in ciottoli, le 3 corsie per intenderci, pena la BOCCIATURA.

riporto2 ha detto...

Tutto sembra tornare tranne le sue dichiarazioni, non rilasciate sui giornali, ma a privati cittadini, ottimi ascoltatori proprio come lei e buoni testimoni delle sue parole, che sembrano smentire categoricamente il suo fidato Ruggeri e quanto da lui detto sui giornali: "il giornale ha riportato delle falsità, le dichiarazioni attribuite all’assessore Ruggeri sono false, la soprintendenza non ci ha invitato a fare alcuna correzione al progetto iniziale ".
Mi domando, signor sindaco, a che gioco si sta divertendo a giocare?
Come mai anche dichiarazioni rilasciate dall'assessore ai lavori pubblici, suo fidato, divengono falsità, quando poi la realtà è tutt'altra, viste poi le modifiche avvenute?
Come mai, allora, non vi fu alcuna smentita ufficiale attraverso mezzo stampa?.

Per ciò che concerne l'aspetto partecipativo, non riporto quanto da lei risposto qui su facebook, con un semplice commentino populista, ma le rispolvero le sue parole apparse sempre sul Corrire di Rieti: "Il progetto della nuova piazza - sottolinea il sindaco Graziani - è stato esaminato e APPROVATO da tutti i 12 membri della maggioranza e i 5 consiglieri della minoranza, i maglianesi vedranno aprire il cantiere entro ottobre".

Il termine "approvato" implica una discussione e dunque una votazione al consiglio comunale.
Mi potrebbe gentilmente indicare in quale data è avvenuta questa ipotetica votazione?
Non mi risulta che in alcuno dei consigli finora tenuti vi sia stato all'ordine del giorno tale aspetto.
Potrei essere male informato, ma voci provenienti proprio dai banchi di minoranza sembrano affermare qualcosa di diverso.
Infatti i consiglieri di minoranza vennero messi a conoscenza, non del progetto a 3 corsie, ma di quello a tutt'oggi in fase di realizzazione, solo pochi giorni prima dell'apertura del cantiere, casualmente mentre erano in comune per altre faccende, proprio li l'assessore Ruggeri, suo scudiero, diede in visione loro le bozze delle fasi di lavorazione.

riporto3 ha detto...

Quindi, fossi in lei caro sindaco, non azzarderei ad affermare con tale decisione che l'informazione c'è stata, o quanto meno che entrambe le fazioni erano in sintonia totale sul progetto.
Prima di parlare per bocca di altri, forse occorrerebbe consultare queste persone.

Chiudo facendo un riferimento alla popolazione, quella a me più cara tra le parti.
I tempi stringenti non hanno permesso un dialogo serrato con i cittadini, ma anche questa è una mezza verità sullo stile Berlusconiano.
Il 16 luglio 2009 alle 21:00 si svolse in sala consigliare una riunione aperta ai commercianti di piazza per illustrare il progetto di ciò che si voleva reallizzare.
A tale riunione si presentarono solo 4 commercianti, che poco dialogo portarono a tale discussione.
Forse era più consono convocare l'intera cittadinanza, piuttosto che un settore di categoria, e magari sarebbe stato ideale mostrare anche loro il progetto alternativo prima di affermare saccentemente, davanti ad altri testimoni,"...se non l’hanno visto è un problema loro... ".
Mi voglio augurare che questo sia soltanto il suo metodo ironico di partecipazione alla vita pubblica, e null'altro.

Chi avrebbe dovuto informare i cittadini?
Chi avrebbe dovuto spingere alla partecipazione?
Come mai i progetti furono illustrati con tale confusione?
Come mai le piazze virtuali, come i blog, rimangono silenti difronte a discussioni serie e approfondite e si preferisce seguire impassibilmente?
Questa è la considerazione per i cittadini di magliano, votanti e non la lista "Insieme per Magliano"?

La ringrazio per il tempo concessomi

riporto4 ha detto...

tutto questo è datato 10 gennaio 2010. oggi, 24 gennaio, dopo 14 giorni, ancora nessuna risposta.

la sfinge ha detto...

Ma loro usano il prodotto "risposte non risposte"; proprio come quei prodotti non naturali ma soltanto imitazioni per lo più sintetiche; ad esempio un lenzuolo non lenzuolo è un lenzuolo in fibra anzichè in cotone.
"Rob da mat".

Anonimo ha detto...

ce l'hanno per vizio di non rispondere alla gente.come il loro modo di informare in maniera confidenziale. ma che ci vuoi fare so ragazzi

Amarcord ha detto...

E secondo te con nemmeno 3mila voti si va in Regione? Se pure tutti i maglianesi votano per una persona (ma poi chi c... è?) sempre meno di tremila voti sono. Non basterebbero per andare in Regione. Ma quando proponete queste puttanate (quando ci vuole ci vuole) lo accendete il cervello?

Related Posts with Thumbnails