dal sito de "Il Corriere di Rieti"
Sarebbero tutte illazioni le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni sulla scelta dei siti destinati ad ospitare le prossime centrali nucleari (tra cui il viterbese Montalto di Castro e il territorio di confine del comune di Magliano Sabina). L’amministratore delegato di Enel Fulvio Conti ha parlato chiaro, e nel corso del convegno “Supply chain meeting”, tenutosi ieri a Roma, ha ribadito come sulla scelta dei siti idonei ad ospitare le centrali “il decreto legislativo parli chiaro: dovranno essere fissati prima i criteri e poi dovrà intervenire l'Agenzia della sicurezza, che deve essere ancora formata. Siccome non abbiamo accesso a queste informazioni, parlare di siti è assolutamente prematuro e fuori luogo”. Ma da qualche parte le nuove centrali dovranno pure essere realizzate, anche perché il meeting di ieri ha ribadito la volontà dei soggetti protagonisti, Enel su tutti, di procedere sulla strada del nucleare, come sottolineato dallo stesso Ad della compagnia energetica di bandiera. E se da una parte si accoglie con entusiasmo, seppur ancora moderato, il nuvo asset energetico, dall’altra, quella politica, sembrano non finire le polemiche, calzate a pennello sulla sfida prossima sfida elettorale. Torna sull’argomento il segretario laziale del Partito democratico, Alessandro Mazzoli (che ha avuto l’appoggio di tutto il gruppo democratico maglianese nella lotta al nucleare), ripartito all’attacco del Pdl, e del candidato alla presidenza della regione Renata Polverini. “Pochi giorni fa le avevo chiesto la sua posizione sulla possibile creazione di due nuovi centrali nel Lazio, a Montalto di Castro e a Magliano Sabina, da parte del governo. Oggi, interpellata sull’argomento - dice Mazzoli - la candidata del Pdl si è limitata a dire che stanno scrivendo il programma. A quanto pare la Polverini non ha un’opinione su temi centrali per i cittadini come quelli dell’energia e dello sviluppo sostenibile. Aspetta che gliela scrivano”. Com’era prevedibile, e come si vede già dalle prime battute, il nucleare è destinato a giocare un ruolo chiave nella campagna elettorale in corso. Nonostante le parziali rassicurazioni sulla scelta dei siti provenienti da Enel.
Sarebbero tutte illazioni le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni sulla scelta dei siti destinati ad ospitare le prossime centrali nucleari (tra cui il viterbese Montalto di Castro e il territorio di confine del comune di Magliano Sabina). L’amministratore delegato di Enel Fulvio Conti ha parlato chiaro, e nel corso del convegno “Supply chain meeting”, tenutosi ieri a Roma, ha ribadito come sulla scelta dei siti idonei ad ospitare le centrali “il decreto legislativo parli chiaro: dovranno essere fissati prima i criteri e poi dovrà intervenire l'Agenzia della sicurezza, che deve essere ancora formata. Siccome non abbiamo accesso a queste informazioni, parlare di siti è assolutamente prematuro e fuori luogo”. Ma da qualche parte le nuove centrali dovranno pure essere realizzate, anche perché il meeting di ieri ha ribadito la volontà dei soggetti protagonisti, Enel su tutti, di procedere sulla strada del nucleare, come sottolineato dallo stesso Ad della compagnia energetica di bandiera. E se da una parte si accoglie con entusiasmo, seppur ancora moderato, il nuvo asset energetico, dall’altra, quella politica, sembrano non finire le polemiche, calzate a pennello sulla sfida prossima sfida elettorale. Torna sull’argomento il segretario laziale del Partito democratico, Alessandro Mazzoli (che ha avuto l’appoggio di tutto il gruppo democratico maglianese nella lotta al nucleare), ripartito all’attacco del Pdl, e del candidato alla presidenza della regione Renata Polverini. “Pochi giorni fa le avevo chiesto la sua posizione sulla possibile creazione di due nuovi centrali nel Lazio, a Montalto di Castro e a Magliano Sabina, da parte del governo. Oggi, interpellata sull’argomento - dice Mazzoli - la candidata del Pdl si è limitata a dire che stanno scrivendo il programma. A quanto pare la Polverini non ha un’opinione su temi centrali per i cittadini come quelli dell’energia e dello sviluppo sostenibile. Aspetta che gliela scrivano”. Com’era prevedibile, e come si vede già dalle prime battute, il nucleare è destinato a giocare un ruolo chiave nella campagna elettorale in corso. Nonostante le parziali rassicurazioni sulla scelta dei siti provenienti da Enel.
20 commenti:
REMEMBER.
Ricordate? quanti sputi mi avete mandato? virtuali si intende, ma sempre sputi sono.
Mi riferisco a quando criticavo tutte le iniziative prese da alcuni cittadini di questa nostra comunità. Vi definivo effimeri, tanto quanto le iniziative nella storia prese.
Ecco ancora una dimostrazione di quanto vi sta a cuore qualcosa che, anche se non molto ben fatto dal punto di vista dei contenuti, effimeri anche questi, si credeva essere uno dei punti di riferimento non di parte di alcuni maglianesi che frequentano la rete, il vostro blog.
Vuoi vedere che ora qualcosa pur si muoverà?... con il solito c.g. chiaro.
Vorrei far notare che il nostro paese magliano da sempre martoriato,prima con i rifiuti ora con il nucleare e poi con che cosa? Siamo gli scordati della provincia e della regione.Ma di chi sarà la colpa? Anche di noi cittadini,oltre 30 candidati alla provincia nel 2009,nessuno è rientrato nelle liste,perchè non c'è stato un accordo per sostenere una sola persona? Ora certamente avremmo avuto un nostro rappresentante a difenderci.Ora alle regionali ,mi è giunta notizia che ci saranno due candidati di magliano,uno sulla provincia di Rieti e uno sulla provincia di Viterbo.Lasciamo stare l' idea politica e sosteniamo tutti, dico tutti, un nostro concittadino, affinchè si possa avere una rappresentanza forte in regione.In questo appuntamento alle regionali cerchiamo di difendere i nostri diritti votanto per il nostro concittadino, Forse non sentiremo piu parlare di rifiuti e di nucleare,grazie.
Scordavo di dire che il candidato e capolista su Viterbo per la regione è il sottoscritto,essendo coordinatore della campagna elettorale di viterbo per l'UDEUR popolari.Per la cronaca,un passo sofferto,per dare una risposta al nostro territorio,la sabina.
PER L'anonimo delle 16,52, quello che fa mani!!! nu ce ne po fregà de meno,so affari sua,anche perchè sta candidato su un'altra provincia però ha detto una cosa vera, in poche parole ha detto che noi maglianesi semo una massa de cojoni. ED E PROPRIO VERO parlamo solo ma di fatto nulla.Almeno lui se becca sta candidatura e noi non sapemo neanche volè bene al nostro paese,dove semo nati e vivemo,preferimo fa li stronzi e da li voti a li partiti.Cambiamo ancora semo in tempo,sosteniamo il candidato de magliano,e avremo certamente una risposta.
E chi è sto candidato? Daje che semo curiosi. Anche se non è così difficile vero? E visto il bene che ha fatto a sto paese votatelo te.
E secondo te con nemmeno 3mila voti si va in Regione? Se pure tutti i maglianesi votano per una persona (ma poi chi c... è?) sempre meno di tremila voti sono. Non basterebbero per andare in Regione. Ma quando proponete queste puttanate (quando ci vuole ci vuole) lo accendete il cervello?
Si sta ricreando la stessa cosa che è successa alle provinciali,stando alle ultime notizie ben due candidati di magliano everaldo V,e luisella F. intanto non disperdiamo i voti.NON VOTATE I PARTITI VOTATE LE PERSONE DI MAGLIANO.NON FATE I SOLITI PIRLA:
Ma santa madonna, ma avete un poco di cervello?
Immaginatevi se ogni paese piccolo o grande che sia, si voti il proprio candidato alla regione, che peteracchio uscirebbe fuori?
Una quantità enorme di voti dispersi favorirebbero candidati opportunisti non vi sembra?
I discorsi sono altri, i partiti dovrebbero tenere conto delle indicazioni che vengono dalle sezioni e dalla società civile anziché imporli dal vertice.
Se vero come vero Manili a Viterbo, Vivadio a Roma sono candidati dell'UDEUR, ma sapete chi è il leader... di questo partito?
Mastella cari miei amici; un nome una garanzia.
Ma non ci prestiamo ad esporci quali buffoni di corte in simili berline.
In provincia ancora ridono dopo i 17 candidati alle provinciali e le 30 liste.
ha ragione carlo. non è cattiveria la sua ma ha ragione.
eppure è sotto gli occhi di tutti come in questi ultimi tempi da destra a sinistra ci siano dei cambiamenti nell'appartenenza ai partiti. cosa c'è di strano se lo fa un maglianese? non capisco.
Ribadisco. Siccome meno di 3mila voti non bastano per mandare qualcuno in Regione, i voti che darei a queste rispettabili persone finirebbero per favorire qualche "boss" del partito che li ha candidati. Perciò finirei per favorire un partito senza la "soddisfazione" di essermerlo scelto. Ps. Cinque anni fa votai la Surico, perché stava coi Verdi che avevano lottato contro la Masan e perché sosteneva Marrazzo. Se avrebbe sostenuto un candidato che non mi piaceva non l'avrei votata. Secondo Ps. Luciana prese meno di 400 voti, perciò nemmeno quelli che oggi vogliono l'unità del paese e salgono in cattedra consigliendoci di votare Mastella (capito? MASTELLA!!!) si comportarono alla stessa maniera. Chi votò socialista, chi Ds, chi Margherita e chi An perché i rapporti con Storace erano ottimi. Perciò io voto la Bonino e non mi rompete tanto con le vostre lezioncine.
"no non è cattiveria è pazzia.anche te carlo in breve tempo hai cambiato tre partiti.Io penso che la solitudine all'uomo giochi strani scherzi,non sono un psicologo ma penso che indugi alla pazzia."
Ma come ti permetti brutto ipocrita dei miei coglioni! falso, bigotto, spudorato.
Qualificati quando fai certe accuse perché troppo facile dire menzogne stando nascosti.
E quali sarebbero questi tre partiti che avrei cambiato? Il mio partito è sempre stato uno, quello che difende la libertà, la giustizia, i meno abbienti, i lavoratori; quelli dalle diverse religioni, quelli dal colore della pelle diverso da quella tua, quelli sfruttati da te o da tuo padre o da quelli che tu dai il voto, quello delle coppie di fatto, i gay, gli zingari, le lesbiche, i cosidetti diversi;
meno che te però, ma se ti dovessi trovare nelle medesime condizioni di questi, difenderei anche te.
Forse sarò incappato temporaneamente in qualche incidente poichè credevo essermi perduto la via, ma sono sempre stato me stesso; contro la puerilità, contro lo snobismo, contro l'effimero, contro craxi, contro berlusconi, contro tutti coloro che approfittano della povertà non soltanto materiale, ma anche intellettuale per fare i loro porci comodi; siano essi politici, industriali, preti, giornalisti, magistrati.
Hai capitoooo?
Ehhhhhhh buuuummmmmmm. Parole, parole, parole.
"si sta rendendo conto che ormai è rimasto solo.e lasiatelo stare lo farete sentire male,poi se muore la colpa è vostra.gli fate prendere un attacco di bile."
Certo anche per un anonimo rispondere in cotal maniera dovrebbe essere degradante; ma non voglio usare ulteriori aggettivi (e sapete non mi mancano) verso questo miserabile; gli dico soltanto che se arrivato o arrivata a questo punto, non so proprio a chi scoppierà per primo la cistifellea e che comunque non gli augurerò mai la morte.
Ehhhhhhh buuuummmmmmm. Parole, parole, parole.
"no non è cattiveria è pazzia.anche te carlo in breve tempo hai cambiato tre partiti.Io penso che la solitudine all'uomo giochi strani scherzi,non sono un psicologo ma penso che indugi alla pazzia."
Ma come ti permetti brutto ipocrita dei miei coglioni! falso, bigotto, spudorato.
Qualificati quando fai certe accuse perché troppo facile dire menzogne stando nascosti.
E quali sarebbero questi tre partiti che avrei cambiato? Il mio partito è sempre stato uno, quello che difende la libertà, la giustizia, i meno abbienti, i lavoratori; quelli dalle diverse religioni, quelli dal colore della pelle diverso da quella tua, quelli sfruttati da te o da tuo padre o da quelli che tu dai il voto, quello delle coppie di fatto, i gay, gli zingari, le lesbiche, i cosidetti diversi;
meno che te però, ma se ti dovessi trovare nelle medesime condizioni di questi, difenderei anche te.
Forse sarò incappato temporaneamente in qualche incidente poichè credevo essermi perduto la via, ma sono sempre stato me stesso; contro la puerilità, contro lo snobismo, contro l'effimero, contro craxi, contro berlusconi, contro tutti coloro che approfittano della povertà non soltanto materiale, ma anche intellettuale per fare i loro porci comodi; siano essi politici, industriali, preti, giornalisti, magistrati.
Hai capitoooo?
eppure è sotto gli occhi di tutti come in questi ultimi tempi da destra a sinistra ci siano dei cambiamenti nell'appartenenza ai partiti. cosa c'è di strano se lo fa un maglianese? non capisco.
ha ragione carlo. non è cattiveria la sua ma ha ragione.
Vorrei far notare che il nostro paese magliano da sempre martoriato,prima con i rifiuti ora con il nucleare e poi con che cosa? Siamo gli scordati della provincia e della regione.Ma di chi sarà la colpa? Anche di noi cittadini,oltre 30 candidati alla provincia nel 2009,nessuno è rientrato nelle liste,perchè non c'è stato un accordo per sostenere una sola persona? Ora certamente avremmo avuto un nostro rappresentante a difenderci.Ora alle regionali ,mi è giunta notizia che ci saranno due candidati di magliano,uno sulla provincia di Rieti e uno sulla provincia di Viterbo.Lasciamo stare l' idea politica e sosteniamo tutti, dico tutti, un nostro concittadino, affinchè si possa avere una rappresentanza forte in regione.In questo appuntamento alle regionali cerchiamo di difendere i nostri diritti votanto per il nostro concittadino, Forse non sentiremo piu parlare di rifiuti e di nucleare,grazie.
Scordavo di dire che il candidato e capolista su Viterbo per la regione è il sottoscritto,essendo coordinatore della campagna elettorale di viterbo per l'UDEUR popolari.Per la cronaca,un passo sofferto,per dare una risposta al nostro territorio,la sabina.
Posta un commento