sabato 21 novembre 2009

Settimana Maglianese Partecipata

Il comitato sta iniziando ad organizzare la prossima Settimana Maglianese 2010, e rinnova il proprio invito a tutti a partecipare direttamente e in prima persona. Può accadere che qualcuno desideri fornire una propria idea che ritiene valida, ma per motivi di tempo e lavoro non può essere presente in prima persona nella realizzazione. Ebbene, per quest'anno abbiamo deciso di utilizzare il sistema "partecipativo" per la realizzazione di un evento particolarmente voluto dai nostri lettori.

PROPOSTA: Utilizzando lo spazio commenti (o anche le nostre mail) scriveteci una vostra idea, un vostro progetto che volete inserito nella Settimana Maglianese 2010.

VAGLIO: Ricevuti tutti i progetti, realizzeremo un'analisi di fattibilità basata sui costi (che non devono essere proibitivi) e sulla logistica (affinché l'evento sia effettivamente realizzabile negli spazi disponibili).

VOTO: I progetti realizzabili verranno inseriti in un sondaggio sul blog. L'idea che riceverà più voti verrà realizzata nella prossima settimana maglianese.

Chi è interessato gestire anche organizzazione di questo processo partecipativo può prenderne parte contattandoci tramite mail.
Già da adesso, nello spazio commenti, è possibile lanciare le proposte. Sono ammesse anche idee proposte da anonimi.

25 commenti:

domanda lecita ha detto...

Chi organizza la festa la pro loco? altri? e questi altri eventualmente, chi sono?

Unknown ha detto...

La settimana maglianese è organizzata dallo stesso comitato "settimana maglianese", Pro-loco, Parocchia San liberatore, Comune di Magliano Sabina e Contrada Valle.
A questi si affiancano molte persone che non fanno parte di nessuno degli enti o associazioni sopracitate.

ancora una domanda lecita, credo. ha detto...

Scusate se insisto ma, Il comune, la pro loco, la parrocchia; patrociniano tale manifestazione, oppure fanno parte di questo neo comitato? E se ne facessero parte, non è un ennesimo "comitato" che si aggiunge a tantissimi altri, tra cui quasi tutti, falliti miseramente dopo qualche anno?

Niccolò ha detto...

Non è un neo-comitato. Il Comitato Settimana Maglianese esiste da 2 anni, è registrato all'ufficio di Rieti, ha codice fiscale e partita iva, non è fallito (anche perché essendo associazione non può fallire). E' questo comitato che da due anni organizza "non fallimentarmente" la festa.

Di questo si può dire che fanno parte singoli, la parrocchia, contrada valle e da quest'anno anche sostanzialmente e fruttuosamente la pro loco. Inoltre riceve il patrocinio del comune.

Il mio invito lecito è un tuo impegno a collaborare affinché grazie alla tua fattiva presenza non correremo mail il rischio di fallire anche nella sostanza.

Rinnovo l'invito a formulare idee coerentemente a questo post.

un'ultima domanda. ha detto...

Ma perché i miei commenti non sono attinenti al post?
Alcuni anni fa la parrocchia aveva la capacità di intestare i manifesti così:
-MAGLIANO SABINA-
-PARROCCHIA S. LIBERATORE-
-FESTAGGIAMENTI IN ONORE DEL SANTO PATRONO-
Con il patrocinio del comune di Magliano Sabina, la Pro Loco, QUESTO IL PROGRAMMA:
ETC.ETC.

Allora perché si occulta dietro ad un comitato?

don Filippo ha detto...

La Parrocchia, grazie al comitato, si preoccupoa di ciò che le è pertinente: le celebrazioni per il Santo Patrono, la processione, il triduo. Tutto il resto gruppi cantanti cene etc. è giusto che sia gestito da altre associazioni. Questo è almeno quello che penso. Non c'è assolutamente alcuna dietrologia.

Niccolò ha detto...

certo che è attinente. Quello che volevo dire è invitarvi a scrivere riguardo l'oggetto del post, cioè fornire idee per la settimana maglianese.

Il comitato non occulta niente. Sarebbe gradito che chi lancia queste invettive abbia il coraggio di non occultarsi dietro l'anonimato. Piuttosto prendi parte alla festa e rendi, se vuoi, la festa meno "occulta".

ultima osservazione ha detto...

Buon senso vorrebbe che prima di usare determinate espressioni... ci si rendesse conto del reale significato.
Quindi secondo te, semplici domande per conoscere meglio cosa si possa nascondere effettivamente in un determinato ambiente... sono invettive?
Queste sei tu che le supponi o che le presumi e pertanto la tua è mera presunzione o la consapevolezza di essere quantomeno in difetto.
Ci rifai con l'anonimato che in questo caso non riveste alcuna importanza e sai perché? chi mi dice che niccolò sia il tuo vero nome? non è lo stesso che firmarsi "un'ultima domanda"?
Questo si che è cercare di occultare mistificando il contenuto di alcune domande.

Unknown ha detto...

Spero di poter soddisfare in questo modo i tuoi dubbi pubblicando questo commento con blogger:

"certo che è attinente. Quello che volevo dire è invitarvi a scrivere riguardo l'oggetto del post, cioè fornire idee per la settimana maglianese.

Il comitato non occulta niente. Sarebbe gradito che chi lancia queste invettive abbia il coraggio di non occultarsi dietro l'anonimato. Piuttosto prendi parte alla festa e rendi, se vuoi, la festa meno "occulta"."

Aggiungo che dire "Allora perché si occulta dietro ad un comitato?" significa aver accusato qualcuno senza sapere invece la verità, non significa fare semplici domande.

Niccolò

a chi l'ultima? ha detto...

Non sei tosto, sei soltanto un bambino testardo e capriccioso che non vuole ammettere di avere torto.
Non apparire in prima persona come lo definisci tu! io nascondersi od occultarsi. la Chiesa, in questo caso la parrocchia, rappresentante periferica di essa, non si è mai celata, anzi, ha cercato quanto possibile porsi essa avanti, in qualsiasi circostanza non solo di festa.
E' quantomeno timidezza, oppure la consapevolezza che qualcuno pregiudizialmente la possa boicottare.

Non sono accuse come tu in cattiva fede affermi, sono domande, sono curiosità.

Unknown ha detto...

le cose si chiedono in un certo modo, e fare domande già pensando ad una risposta (occultarsi, come tu credi) palesa il tuo pregiudizio.

Da due anni la parrocchia contribuisce alla settimana maglianese (settimana di festa guardacaso per il patrono) e con essa tanti altri enti, non nascondendosi, ma collaborando. Se vuoi porre altre domande alla parrocchia (che tra l'altro con il suo parroco t'ha già risposto) non è questo il luogo adatto, ma rivolgiti direttamente ad essa.
se hai qualcosa di serio da aggiungere ben venga, altrimenti ulteriori commenti non attinenti verrano rimossi.

PS: Parli tu, anonimo, di non celarsi, e di timidezza? Che forse vuoi celare la tua identità?

Niccolò

L'ultima? ancora a me ha detto...

Stai come noto, via via scivolando su bucce di banana della qualità MUSApresuntia.
sei tu infatti che dai una risposta presumendo una mia male interpretata domanda.
Cosa ci sarebbe da nascondere definire questa settimana maglianese, festeggiamenti in onore del santo patrono Liberatore?

Unknown ha detto...

difatti è quello che abbiamo fatto e quello che faremo anche quest'anno.

http://2.bp.blogspot.com/_Brpma33IO6E/Sfvu5TunANI/AAAAAAAAA1g/qgcxQRRcaM0/s1600-h/manifesto.jpg

Niccolò

Anonimo ha detto...

Il tempo è poco, il tempo è prezioso. Perchè sprecarlo in questo modo?

ultima volta, spero. ha detto...

Quel, "MAGLIANO IN FESTA PER IL SUO PATRONO S. LIBERATORE", mi sembra sia stato aggiunto successivamente con caratteri e grafica diversa.
C'è qualcuno saprebbe spiegarne il motivo?

volevo dire penultima. ha detto...

Il motivo te lo spiego io, esso è ambiguo, come ambigue sono tante altre cose a Magliano, c'è quasi un tacito sopportarsi e questo va a discapito non solo dell'economia e libera concorrenza, ma anche dei rapporti, anch'essi ambigui, tra la gente di questo posto.
La legge è inesistente, soltanto favori (piccoli e grandi) e non diritti.
Tutto questo, straordinario, avviene alla luce del giorno senza mai nessuno rivendichi il proprio diritto; nelle scuole, nel commercio, nella viabilità, nei permessi, nella richiesta di licenze; persino immagino i rapporti tra alcune persone (antipatiche o simpatiche) e la chiesa stessa, chiesa sempre di Magliano sottointeso.

don filippo ha detto...

Simapatico o antipatico vieni le porte sono sempre aperte

Unknown ha detto...

Contro la mala fede della gente non posso più nulla. Quel post è pubblicato da mesi sul blog settimanamaglianese.blogspot.com, non è stato modificato niente. Abbiamo ancora qualche manifesto cartaceo e potresti vedere che anche lì è scritto così come riportato.

Niccolò

fra ha detto...

Non solo è giusto chiedere informazioni e sapere come funzioni una festa, ma credo che sia un diritto di tutti i maglianesi che sono da due anni il motore principale di questo evento.

Quello che stai facendo caro "anonimo" invece mi sembra un giochetto un pò diverso. Non mi sembra voglia di soddisfare una curiosità ma mi appare come una sotile provocazione. Infatti le frasi come

"semplici domande per conoscere meglio cosa si possa nascondere effettivamente in un determinato ambiente... "

I termini "nascondere" e "ambiante" non mi sembrano appropriati, o quantomeno non consoni a richieste fatte da chi vorrebbe informarsi.

"Quel, "MAGLIANO IN FESTA PER IL SUO PATRONO S. LIBERATORE", mi sembra sia stato aggiunto successivamente con caratteri e grafica diversa.
C'è qualcuno saprebbe spiegarne il motivo?"

Anche qui, non posso credere tu non abbia visto ne il manifesto, ne il volantino, ma se non ti fidi di quello che ti diciamo ti invito ad andare in tipografia e chiedere lumi e vedrai che nessuno ha fatto niente al manifesto originale.

La "Settimana Maglianese" è nata come un evento per tutti. Il programma è sempre stato vario andando dallo sport alla cucina, dal sacro al profano.

Ma se queste parole ancora non ti hanno convinto, ti aspetto lunedi mattina in Piazza alle ore 11, nella sede della Pro Loco.

spero davvero tu ci sia.

fine. ha detto...

Sei tu con la tua assurda presunzione e testardaggine a volere approfondire argomenti che gli stessi poi possono diventare scomodi caro niccolò.
In quanto poi al resto, il resto di fra, gli dico che non c'è più sordo di chi non vuol sentire; in che senzo?
nel senzo che quella frase aggiunta al manifesto, lo è stata aggiunta all'originale successivamente; ma cosa credi! le persone siano davvero sciocche? chiunque nota la diversità di grafica e di caratteri.
"La settimana maglianese è nata come un evento per tutti"?
daccordo, allora perché si è aggiunta la parrocchia?

Chiarisco meglio il mio modo di vedere Don Filippo:
Non ho mai avuto, non ho, ne avrò mai nulla contro qualsiasi religione; sono un laico che ha assunto tutti i sacramenti, che nella sua intimità si comporta forse meglio di tantissimi altri "fedeli", che non è scritto in nessuna parte dei testi della religione cattolica che si deve andare ad ascoltare la s. messa in quella chiesa anziché altra.
Fatta questa premessa torno al cuore del problema.
Ho detto che la chiesa non ha bisogno di nascondersi dietro a nessuna organizzazione, deve essere essa stessa, con coraggio, con pazienza, ha festeggiare i propri santi Patroni nei vari comuni italiani e nel mondo; proprio come una volta.
Non ha alcuna importanza se le feste sacre durino un giorno anziché una settima, è importante che quella festa sia riconoscibile dalle altre.
Le confraternite, gli stessi fedeli (quelli veri), gli stessi ragazzi che frequentano gli oratori, dovrebbero assumersi insieme alle parrocchie questo compito.
Non so se sono riuscito a farmi capire, spero tanto di si ma occorrerebbe prima calarsi dal volto la maschera dell'ipocrisia.
A presto.

don filipo ha detto...

carissimo "fine", secondo me stai facendo un gran polverone dentro il quale neanche tu ruesci ad orientarti. Basta presentarsi e chiedere come stanno le cose. Quando sono venuto a Magliano la festa era una continua perdita per le già esangui casse della parrocchia. Dopo alcuni anni dovevo prendere la decisione se continuare in quel modo o travare una soluzione diversa. Il primo approccio lo ebbbi con Francesco (quindi tutto è partito da me) il quale chiamando altri amici ha creato l'associazione SETTIMANA MAGLIANESE la quale si sarebbe occupata di tutto quello che è il contorno della festa complessi musicali, eventi, etc.,a me sarebbe restato solo: Certamente VIGILARE su tutto e poi l'organizzazione della parte puramente religiosa della festa.
Tutte le decisioni si prendono insieme poi se il carattere è diverso se una associazione ha il nome più grosso ma chi se ne frega scusate il termine. Così come la decisione di ridurre quest'anno il calendario della festa per poter inviare una somma di tutto rispetto a Paganica per i terremotati. Tutte decisioni ponderate e prese insieme parrocchia e altri. Tutto qui. Non sono salito su un carrozzone e neanche mi sono nascosto dietro alcuno. Perché dovrei nascondermi, perché dovrei aver paura? di che cosa o di chi? Sono solo insinuazioni gratuite e false non dettate da una retta coscienza. Ma perché vedere il marcio dappertutto?

ora non finisce più ha detto...

Se avesse chiuso il suo commento senza avere opposto il seguente inprimatur sarebbe stato molto più da me apprezzato, "ma così è, se vi pare"...
"Sono solo insinuazioni gratuite e false non dettate da una retta coscienza. Ma perché vedere il marcio dappertutto?"
Insinuazioni, falsità, cattiva coscienza.
Don Filippo, non scenda anche lei al mio livello la prego...
Un livello comunque che è servito a vederci un poco meglio;
e ricordi,
non è dalla quantità delle manifestazioni che una parrocchia si distingue, quantità poi alleandosi più o meno celati e organizzate da questo o quel comitato camuffato da un determinato laicismo, ma dalla qualità e dalla capacità di coinvolgere più persone "fedeli" intorno ad una festa che deve o dovrebbe essenzialmente dedicarsi intorno al festeggiato...
Mi ci ha tirato lei ricordi, a me non interessava assolutamente aprire una polemica .

Unknown ha detto...

Tornando al tema del post (che era ciò a cui tenevamo maggiormente, vabbè, riproporremo in futuro questa tematica) vorrei invitare tutti a partecipare, sottolineando come la festa sia aperta al contributo di chiunque, che le tematiche sono ovviamente quelle patronali, ma non solo. chi voglia proporre qualcosa che ritiene valido, lo faccia.

Niccolò

gali-cow ha detto...

tanto è inutile continuare con questo tono qui su i blog. per la persona che ha dei dubbi sul manifesto sarò ben lieto di carirglielo domani di persona, visto che me ne sono sempre occupato io con chi lavora in tipografia. così avrò modo di parlargli piacevolmente e chiedergli anche delle cose. a domani allora, tanto ci vedremo di sicuro.

Unknown ha detto...

Commenti non attinenti. La discussione si questo post è dichiarata chiusa. Ulteriori commenti verranno cancellati.

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