mercoledì 15 luglio 2009

Manifesto della Nuova Pro-Loco


E' in fase di affissione un manifesto redatto dal nuovo direttivo della Pro-Loco. Lo abbiamo ricevuto in anteprima, e siamo ben lieti di pubblicarlo.


CARISSIMI CONCITTADINI

Da alcune settimane l’ASSOCIAZIONE TURISTICA PROLOCO di Magliano Sabina è tornata di nuovo a muovere i suoi passi sul territorio.
L’avvenuto passaggio di consegne dalla vecchia direzione all’attuale, ci vede protagonisti in quello che vogliamo definire come un GIOVANE MOVIMENTO DI RINASCITA, che parta dalle tradizioni artistico-culturali, ambientali ed enogastronomiche del nostro, fino ad oggi, poco valorizzato paese, ai più ancora sconosciuto.


L’immobilismo che ha caratterizzato la NOSTRA Magliano per moltissimi anni ci ha penalizzato a livello economico e turistico facendoci sprofondare agli ultimi, indegni posti della provincia di Rieti. Una tale situazione mal si addice ad un paese così potenzialmente forte in capacità e risorse e ricco nelle idee.
E’ proprio da questo punto che, questa NUOVA GESTIONE e questo NUOVO DIRETTIVO, hanno deciso di ripartire in una veste totalmente rinnovata. Il nostro obbiettivo è quello di far nascere nella coscienza di ognuno di noi un pensiero:

“Tu sei il paese in cui vivi”

Solo se faremo nostra questa nuova concezione e solo se ognuno di noi parteciperà con il proprio contributo, la propria esperienza, la propria energia e soprattutto le proprie idee, la
NOSTRA Magliano potrà avere nuovo punto di partenza. TUTTI INSIEME riusciremo in questa piccola ma grande missione.
Il nuovo direttivo si impegna già da ora con tutti i cittadini, le associazioni e gli enti operanti nel territorio, nel pieno RISPETTO dei ruoli e nella massima predisposizione alla
COLLABORAZIONE.

Vi invitiamo già da ora ad aderire alla campagna tesseramenti valida per l’anno 2009/2010 a cui tutti potranno iscriversi, che partirà già dal mese di agosto e a cui saranno legate alcune agevolazioni di cui potrete usufruire.

Ringraziamo anticipatamente voi tutti per la disponibilità e per la fiducia che vorrete accordarci e vi invitiamo a prendere contatto con noi per maggiori informazioni e curiosità presso la nostra nuova sede in Piazza Garibaldi.
--------------------------------


65 commenti:

Anonimo ha detto...

almeno qui non ci sono polemiche

fra ha detto...

Come per ogni cosa, credo che la polemica costruttiva possa sempre essere un ottimo motore, nonchè un costante stimolo. Però diamogli almeno il tempo di fare qualcosa prima (eventulamente, perchè credo non ce ne sarà bisogno)di "polemicare"

ihihi

Anonimo ha detto...

E la notte bianca?

ufficioso... ha detto...

La notte bianca dovrebbe esserestata spostato al 29 agosto, per permettere ai vari gruppi coinvolti (comercianti, cittadini, associazioni) di organizzare un evento confezionato in modo migliore.

Anonimo ha detto...

Non è vero e voi ne sapete qualcosa ipocriti.
Non ci sono i soldi, ma se la avesse organizzata la pro loco non sarebbe accaduto.

fra ha detto...

Guarda, io sono stato alla riunione, il budget che era previsto per il 25 sarà lo stesso per il 29. La pro loco ha dato disponibilità di organizzare altri eventi che facciano da trampolino per fine estate, e magari possano fare anche da cassa.

gali-cow ha detto...

per mancanza di tempo e di un'adeguata organizzazione il comune di magliano sabina ha deciso di riconfermare l'evento "notte bianca" con le stesse modalità organizzative ed economiche dell'anno precendente.
è stata effettuata la prima di una serie di riunioni con i commercianti che ne fossero interessati dove ognuno ha potuto liberamente apportare la propria idea e opinione per cercare di rendere la cosa un pò meno disorganizzata rispetto agli anni passati. certo non sarà facile in quanto eventi del genere richiedono maggior cura nei particolari e di sicuro maggior tempo, ma di sicuro qualcosa di positivo alla fine riuscirà ad essere realizzato. in questo momento è più importante ricreare una fiducia reciproca tra commercianti e cittadini con le varie istituzioni quanto meno locali. la pro loco come associazione turistica non si tirerà indietro e proverà con le sue forze a dare il proprio contributo nella maniera più soddisfacente possibile.

parlando proprio di pro loco voglio solo aggiungere che ho potuto notare di persona come il cambiamento in corso inizi a dare i risultati sperati. mi riferisco alla collaborazione di tutti, di chi ne è in primis coinvolto, che sta spendendo energie tempo e proprio denaro per il rifacimento della sede (locale non di proprietà lo ricordo) e di tutti i liberi cittadini che hanno già da ora sposato la mentalità di questo nuovo gruppo di lavoro. la serata del 25 luglio infatti sarà l'occasione per presentarci alla cittadinanza tutta, ai ragazzi, anche ai più critici. dobbiamo già da ora ringraziare quanti privatamente hanno investito sulla nostra idea di partenza anche per questo piccolo evento. speriamo sia il trampolino di lancio per nuove diverse e future iniziative.

Anonimo ha detto...

Così va già un po meglio.
Ci vuole sempre lo stuzzichino però.

c.g. ha detto...

Per ora non commento, vorreste essere poco più chiari rispetto a questo passaggio del manifesto?
grazie.
"L’immobilismo che ha caratterizzato la NOSTRA Magliano per moltissimi anni ci ha penalizzato a livello economico e turistico facendoci sprofondare agli ultimi, indegni posti della provincia di Rieti. Una tale situazione mal si addice ad un paese così potenzialmente forte in capacità e risorse e ricco nelle idee".

gali-cow ha detto...

esattamente ciò che leggi.
per diversi anni questo nostro paese si è fermato, non ha saputo esportare il suo nome al di fuori delle nostre mura. per di più gli sono stati inflitti colpi mortali dovuti agli scandali giudiziari che non hanno permesso alcun tipo di riscatto nella provincia così come nell'intera regione.

c.g. ha detto...

"La nostra Magliano", credo non sia responsabile di quello descritto in quel passo, dietro alla "nostra Magliano" ci sono persone fisiche, assocuazioni; vorreste essere un po più chiari indicando chi siano stati i responsabili?
Ancora grazie.

gali-cow ha detto...

i responsabili sono coloro che con le loro azioni hanno anteposto l'interesse personale all'interesse collettivo. non avrebbe senso additare a questo o quello le colpe, ha più senso che chi invece si senta toccato da queste parole e sa in cuor suo di essere stato parte dello sfacello faccia dentro se un esame di coscienza. il passato ormai è alle spalle, occorre ricostruire. piano piano e con tante energie con tutti coloro che lo vorranno davvero.

gali-cow ha detto...

un'ultima cosa: quando si fa riferimento alla "nostra Magliano" è semplicemente il modo per sensibilizzare maggiormente tutti alla presa di coscienza che ci si sta impegnando per tutti, ed è quindi intrinseco a questo ragionamento anche la volontà di far partecipare tutti. ovviamente senza perdere di vista la rotta

c.g. ha detto...

Non ci siamo ancora, io ho una idea cosa credi! ma voglio ascoltare, anzi leggere quali siano stati quei personaggi, quelle associazioni che hanno anteposto INTERESSI PERSONALI sugli interessi collettivi, e se quest'ultimi ad esempio, non siano stati molto più importanti di una semplice festa.
Ripeto, il mio è un esempio e vorrei sentire da voi la verità.

Sempre ad esempio mi risulta che iniziative siano state fatte dal passato assessorato alla cultura, da la "mirabilis teatro societas" con tanti vari impegni con le scuole e non solo, le feste per le varie frazioni siano state sempre incoraggiate dalla vecchia amministrazione, persino il vostro gruppo usufruì di notevoli finanziamenti per la settimana maglianese nel 2008.
Poi la festa della birra, quella dell'unità, le varie sagre.
Io ad esempio abolirei quelle commedie, si fa per dire, populiste e strappalacrime costruite soltanto per un pubblico che non apprenderà mai niente di buono da queste rappresentazioni, se non puerilità modello romanzi illustrati tanto di moda una trentina d'anni fa.
Comunque ho pazienza, pensaci o pensateci ancora un poco e se vorrete continuate pure a rispondermi.
carlo

gali-cow ha detto...

se speri di tirare fuori dalla mia bocca nomi e cognomi credo che tu sia sulla strada sbagliata.ho già ampiamente espresso il significato di quanto scritto nel manifesto e credo che in molti abbiano ricevuto il messaggio forte e chiaro che si voleva dare.posso solo continuare a dire che chi ha lavorato con l'impegno e con la consapevolezza di fare il bene di questo paese si è sicuramente messo in vista e tutti sanno quali sono i meriti da attribuire a costoro.hai citato delle notevoli iniziative, degne di lode, che negli anni passati sono stati gli unici punti cardine per poter sperare di far uscire il nome magliano dai nostri confini. purtroppo però non sono stati sufficienti, perchè come sai un'azione negativa ha un peso specifico notevolemente superiore a 1000 altre azioni positive ad esso contrapposte.le vicende che hanno infangato il nome del nostro paese ci fanno apparire come un popolo mediocre.prova a parlare con persone che abitano in paesi nemmeno troppo lontani da qui, e potrai renderti conto della considerazione di cui godiamo.tutto questo mi indispone.dici di avere un'idea, sarebbe interessante dopo le mie spiegazioni, sentire anche la tua.
permettimi solo una osservazione: a cosa ti riferisci quando parli di "Io ad esempio abolirei quelle commedie, si fa per dire, populiste e strappalacrime costruite soltanto per un pubblico che non apprenderà mai niente di buono da queste rappresentazioni, se non puerilità modello romanzi illustrati tanto di moda una trentina d'anni fa"?

gali-cow ha detto...

persino il vostro gruppo usufruì di notevoli finanziamenti per la settimana maglianese nel 2008.

altro appunto i finanziamenti sono stati concessi dalla regione lazio e non dal comune.
ti chiedo perdono, non che io abbia qualcosa contro qualcuno però permettimi solo di aggiungere che per essere un paese con mille associazioni e mille idee l'assessorato alla cultura in questi anni si è chiuso un pò a riccio. diciamo che c'è stata una piccola "latitanza". altrimenti proprio parlando di ragazzi si sarebbe potuto cercare di ripuntare su una collaborazione con le politiche sociali e lo sport per far rinascere quei settori della polisportiva ad oggi in declino, basti pensare alla pallavolo o all'atletica. le manifestazioni sportive sono sempre ampiamente apprezzate e seguite e in più avrebbero dato modo ai ragazzi di inserirsi in una cultura sportiva propria del luogo dove vivono e non di realtà lontane anche diverse centinaia di km. pensaci

c.g. ha detto...

Non hai risposto, o almeno soltanto in parte sfiorando soltanto qualcosa cui io mi riferivo.Lo voglio però sentire da te o da qualche tuo coetaneo membro della nuova Pro Loco.
Io non so quale concezione si abbia nel come condurre una qualsiasi organizzazione di ricreazione, cultura, sport, o qualsivoglia attività dopolavoristica.
Se ad esempio organizzo un circolo dell'ARCI, prima di chiedere dei contributi al comune devo necessariamente produrre un progetto, farlo approvare dai soci, cercare degli sponsor e soltanto una volta trovati i fondi necessari per la realizzazione della ipotetica manifestazione, chiedere un contributo al Comune.
Non deve essere l'ente locale a garantire una copertura finanziaria a meno che non sia l'ente col suo assesorato a progettare un qualsiasi evento da lui stesso patrociniato.
Io ad esempio non sono daccordo che il comune anticipi un determinato baget alla vostra associazione senza avere prima presentato un programma realistico.
Avere, o avere avuto un locale messo a disposizione già dalla amministrazione non mi sembra sia o sia stato cosa da nulla.
So ad esempio che il precedente comitato pagava un regolare affitto di quei locali, errore grave senza dubbio, limitando notevolmente l'attività della pro loco.
Ma se non si son fatte determinate manifestazioni non si può addebitare tutto al comune; mi risulta ad esempio che esiste ancora un ente giostra del gonfalone; è inaudito che in piccolo centro vi siano decine di queste associazioni e che il comune, a qualsiasi conduzione politica fosse, conceda a tutti contributi.
Ci si metta daccordo nel costituire qualcosa in cui si possano ritrovare tutti coloro vogliono dare parte del loro tempo, la pro loco va bene; ma per favore via tutto il resto e non si faccia come alle elezioni provinciali con diciassette candidati per fare cosa!!!, via non che la debbano smettere, ma che si accollassero onore ed oneri.
Cosa vuol dire quella mia frase? esattamente quello che hai letto.
Ciò che trasmette una rappresentazione teatrale è qualcosa di più assimilabile di quella ad esempio di un film; i messaggi che arrivano da quelle ripeto, pseudo commedie da "due soldi" populiste e qualunquiste fanno dei danni sui giovani irreversibili; un comune non dovrebbe permettere la sponsorizzazione di quegli spettacoli, non è censura, è buon senzo e se li rappresentino liberamente in parrocchia.

c.g. ha detto...

senzo- senso.

Anonimo ha detto...

Beh intanto è sparita la festa dell'umidità. E già mi sembra una gran cosa!

Anonimo ha detto...

Non tutti i mali vengono per nuocere e la batosta ha già prodotti grandi risultati.

Anonimo ha detto...

permettimi solo una osservazione: a cosa ti riferisci quando parli di "Io ad esempio abolirei quelle commedie, si fa per dire, populiste e strappalacrime costruite soltanto per un pubblico che non apprenderà mai niente di buono da queste rappresentazioni, se non puerilità modello romanzi illustrati tanto di moda una trentina d'anni fa"?

Sembra chiaro a cosa si riferisce no? A lui sta sulle palle Alfredo e quindi odia le sue commedie e il suo impegno in generale. Tutto il resto va bene e chiama cultura pure la festa dell'unità. Prendete spunto da questo pozzo di scienza e dalla sua obbiettività.
Anzi fatelo entrare nel direttivo e vedrete quanti buoni consigli vi darà. Basta che non si tratti di lavorare perchè lui è allergico. Lui sa dire cazzate: sfruttatelo.

Anonimo ha detto...

SENZA-SENSO!!!!!!!

Niccolò ha detto...

Personalmente credo che qualsiasi festa, di natura anche politica, se ben organizzata, sia un bene per un paese. Quando un evento viene a mancare, manca giro di denari, giro di idee, pubblicità per il paese e nuovi eventi. E non è poco.

Per quanto riguarda la pro loco, in bocca al lupo. E' giusto razionalizzare le spese, unirsi e collaborare insieme, ma non eliminando le associazioni o gruppi, qualsiasi essi siano.
La pluralità è sempre positiva, se ben organizzata.

PS quando il comune mette i soldi, da sempre chiede un consuntivo.

c.g. ha detto...

Non ho detto di eliminare le associazioni, ho detto che si assumano onori ed oneri.
Ho detto anch'io che la pluralità se organizzata è positiva.
Ho chiesto non un consuntivo, bensì un preventivo, non è la stessa cosa.

Cosa volevo dire con quelle affermazioni?
esattamente quello che hai capito.

Io non odio ne ho mai odiato nessuno viceversa di molti di voi.
Dico invece, anzi confermo un'altra cosa e che sia Alfredo come tu dici, o qualsiasi altro autore di simili scemenze, il mio giudizio resta invariato; danneggiano anziché contribuire ad un miglioramento della propria conoscienza intellettuale e culturale.

Anonimo ha detto...

A Magliano hai dato dimostrazione che l'unica cosa che DANNEGGIA sei tu. Prendine coscienza e tornatene da dove sei venuto.

Anonimo ha detto...

miglioramento della propria conoscienza intellettuale e culturale.

Il miglioramento culturale si ottine scrivendo in italiano: CONOSCENZA e non conoSCIenza.
Come vedi parlare di cultura non è per tutti, tantomeno per te.

c.g. ha detto...

"A Magliano hai dato dimostrazione che l'unica cosa che DANNEGGIA sei tu. Prendine coscienza e tornatene da dove sei venuto".

Questa si ch'è bona!
io dovrei andarmene dal mio paese?
ma da do cazzo ne sei venute te poveromicroessere.

La cultura credo sia qualche altra cosa, ma forse per te cultura è sinonimo di grammatica.
Una visione come vedi un poco ristretta.
Ma scopro l'acqua calda nel constatarlo.

Ora su belle apucce, tornate nel vostro alveare che l'orso ne n'è andato...

Anonimo ha detto...

Te piacerebbe esse l'orso vero? Invece sei solo un pipistrello appeso al monitor del pc.

Anonimo ha detto...

proprio come te insetto e mo il pipistrello te se magna.

Anonimo ha detto...

Ma sei sicuro che il tuo cervello sia cresciuto insieme allìetà? A me da ciò che scrivi non mi sembra proprio.

Anonimo ha detto...

Forse questo ti aiuta caro.

« Tornando a casa, troverete i bambini. Date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa. Troverete qualche lacrima da asciugare, dite una parola buona: il Papa è con noi, specialmente nelle ore della tristezza e dell'amarezza. »

Anonimo ha detto...

Ora ne sono certo. Non solo non è cresciuto insieme all'età ma sta progressivamente regredendo.

gali-cow ha detto...

voglio rispondere punto per punto tanto per essere chiaro senza scendere al livello degli ultimi commenti che sono davvero abbastanza puerili. per prima cosa non caisco cosa vorresti che ti dica, e appena ti incontrerò ti riformulerò la domanda de visu. se poi hai intenzione di farmi pronunciare cose che non penso a questo punto credo che sia meglio che sia tu a dire ciò che pensi. ma ancora non lo hai fatto. tralasciando questo aspetto condivido quello da te detto quando parli di "progettualità".
ovvio che quando ci si appresta a gestire qualcosa come un ente riconosciuto con compiti di promozione turistico-culturale quale la proloco si debba avere ben chiare quelle che sono le linee programmatiche prima di andare a chiedere contributi a destra e a manca. nessuno di noi lo ha fatto finora. ti sei reso conto che siamo appena partiti con questo progetto? credo di si perchè l'altro giorno la puzza dello stucco che usciva dalla porta forse è anche arrivata sul tuo naso. battute a parte vorrei solo che si riuscisse a capire che non si nasce imparati, si migliora con il tempo, si migliora con il contributo di ogni singolo uomo voglioso di fare. prendi ad esempio ieri sera a gallese: manifestazione condotta da corrado fabrizi ( a cui va il mio più grande grazie per quello che ha fatto per la proloco ) a cui molti di noi hanno partecipato aiutandolo. piano piano a piccoli passi si costruisce un gruppo e un modus operandi. l'importante che alla base ci sia il rispetto, la fiducia, e la passione.
hai toccato molti aspetti nel tuo discorso aspetti che andrebbero analizzati con minuziosa perizia ma non credo che questa sia la sede più adatta. per ora, ad estate ancora non conclusa e con molti con in testa soltanto le ferie, ci limiteremo a iniziare a cercare tra la gente tutta quanti vorranno sposare la linea della "propria partecipazione per il cambiamento". è per ora solo un atto di fiducia, me ne rendo conto, e già da adesso inizio a ringraziare quanti ce ne daranno, ma solo così si potrà iniziare un percorso più complesso.

per concludere voglio solo esprimere un mio pensiero. faccio l'esempio del comitato festeggiamenti di san pietro. non credo sia giusto mettere a tacere un gruppo di lavoro ormai collaudato come il loro, un guppo di persone che hanno a cuore il loro angolo di magliano, che si impegnano per valorizzare quello in cui credono. la pluralità, come detto da niccolò, è sempre positiva, ti da l'opportunità di confrontarti, è espressione di democrazia. penso però che tutti questi piccoli comitati o associazioni debbano cominciare a sapere che c'è un ente che possa collaborare con loro, che possa in maniera allargata coordinare per poter ricavare da ogni singolo evento il massimo, senza togliere autonomia a queste associazioni. inutile bussare alla porta solo e ricordarsi della proloco solo per avere sconti economici, mi sembra troppo riduttivo. proprio per questo uno dei punti fondamentali sarà quello di chiamare un rappresentato per ogni comitato, frazioni incluse ovviamente, per cercare di instaurare un rapporto di partecipazione diverso con quanto avvenuto in passato.
mi fermo qui per ora....

c.g. ha detto...

Forse ancora non hai capito il punto della mia richiesta di chiarimento, esso non è mettere in discussione l'associazione pro-loco, esso invece chiede di essere più espliciti nel chiarire, lo ripeto, il seguente passo del manifesto.

"L’immobilismo che ha caratterizzato la NOSTRA Magliano per moltissimi anni ci ha penalizzato a livello economico e turistico facendoci sprofondare agli ultimi, indegni posti della provincia di Rieti. Una tale situazione mal si addice ad un paese così potenzialmente forte in capacità e risorse e ricco nelle idee".

Riformulo la domanda:
Qual'è stata la causa di questo immobilismo, essa presumo non sia un astrattismo, quando lo avete scritto avevate in mente quale fosse, soprattutto per non ripetere gli stessi ed eventuali errori giusto?

Ora ti aiuto ancora un po.
Poiché il rilancio di questa associazione di promozione e patrocinio di attività cultural/ricreativo e turistico, è coincisa con l'insediamento della nuova amministrazione comunale, si da la sensazione e spero rimanga tale, che tutto il male sia stato causato dalla vecchia giunta, il che voi dovreste sapere quanto me che così non è stato, anche se enormi responsabilità le hanno avute anche loro.
Le cause, quelle vere, le ho elencate nel precedente commento; esse sono dovute fondamentalmente alla voglia di protagonismo, ingiustificato dico io, di buonaparte di nostri concittadini; non si ha quella educazione a stare insieme ed insieme progettare, decidere cosa e come dovremmo fare questa o l'altra iniziativa per il bene non di una parte, ma di tutta la comunità.
Ripeto, mancanza di educazione dei sentimenti e questa mancanza porta molto spesso a degenerare in inopportune quanto deleterie gelosie.
Mancano delle regole precise da parte delle istituzioni preposte al controllo di questo genere di attività; lo si è fatto e lo si fa in base a simpatie, appartenze politiche, clientele e nepotismi; lo specchio, molto più piccolo di quello che avviene in campo nazionale.

aspetto ancora il vostro chiarimento.

c.g. ha detto...

Propongo a colui che per professione fa il distrbatore, o rompicoglioni che sia, di suggerire ai suoi suggeritori... che, quando si riuniranno di nuovo intorno al tavolo a semicerchio della sala dove sedettero Trombetta, Genovesi, Pagliani, Lotti, Calabrini, Rosi, Mattiazzo, Tramini; compagni ed amministratori che si fecero anche la galera per difendere la libertà messa continuamente in pericolo da coloro che non accettarono mai la sconfitta;
prima di iniziare la esposizione dell'ODG, adottassero dieci minuti di meditazione guardandosi vicendevolmente negli occhi per chiedersi:
"Ma chi caz.. siamo"!
"Dove caz.. andiamo"!
"Da dove caz.. veniamo"!
"Che caz.. stiamo facendo qui"!

Poi magari si proceda con i "lavori".

Anonimo ha detto...

E consiglio i nuovi consiglieri di stare attenti a dove si mettono a sedere proprio in virtù che quelle sedie furono occupate da tanti esseri che hanno prodotto solo chiacchiere e portato Magliano sull'orlo del precipizio come appunto cg.
Quindi eventualmente cambiate pure le sedie.

gali-cow ha detto...

non ho assolutamente pensato che tu volessi mettere in discussione la proloco o il suo operato ( sicuramente ce ne saranno in futuro di questi problemi, ma ormai sono vaccinato e saprò anche come porvi rimedio ;-)) ), questa è stata una tua impressione. ho solo voluto fare delle precisazioni in merito a cose da te trattate.

ho capito cosa hai chiesto! ma va bè, non c'è niente da fare.
io la risposta l'ho già data, ma a te proprio non sembra piacere. probabilmente vuoi che da me escano parole che tu stesso vorresti pronunciare, ma così non potrà essere perchè in fondo è un tuo pensiero.
ho l'impressione che tu ne stia facendo il solito caso politico, sbagliando ovviamente.

altra cosa quando invece affermi:
"il rilancio di questa associazione di promozione e patrocinio di attività cultural/ricreativo e turistico, è coincisa con l'insediamento della nuova amministrazione comunale"

te lo spiegai anche a voce il perchè di questa tempistica che sta alla base di una richiesta personale che abbiamo deciso di rispettare. quindi ripeto non farne la solita disputa politica. non è necessario. per quanto riguarda la vecchia amministrazione come detto anche tu non sono stati scevri da colpe. lo abbiamo visto anche nel nostro piccolo con l'esperienza di quest'anno con la settimana maglianese e la fantomatica disponibilità di piazza garibaldi ( e qui francesco e niccolò sanno delle richieste protocollate a fine marzo che non hanno mai ricevuto risposta ). questo per far capire che in taluni frangenti, quelli dello scontro politico in quel caso, non si è badato a nulla, nemmeno alle esigenze di un commerciante maglianese che si vede questo paese deserto per 360 giorni l'anno e magari si vede togliere la possibilità di un facile guadagno in prossimità di una delle poche feste che per lo meno ha richiamato un po di gente.

cosa ci riserverà il futuro? questo non ci è dato sapere. per ora si parte tutti con l'opportunità di fare qualcosa di buono, di ricominciare da zero e di farlo con chi, per lo meno nel nostro piccolo ambito, finora non si è mai messo in discussione. un bella e coinvolgente sfida non credi?

gali-cow ha detto...

tanto per essere più preciso, questa è la spiegazione che voglio riportare in base alla tua domanda di chiarimento:

"i responsabili sono coloro che con le loro azioni hanno anteposto l'interesse personale all'interesse collettivo. non avrebbe senso additare a questo o quello le colpe, ha più senso che chi invece si senta toccato da queste parole e sa in cuor suo di essere stato parte dello sfacello faccia dentro se un esame di coscienza. il passato ormai è alle spalle, occorre ricostruire. piano piano e con tante energie con tutti coloro che lo vorranno davvero."

poi ti chiedo, cosa ne pensi di quello che ti ho scritto?

"non che io abbia qualcosa contro qualcuno però permettimi solo di aggiungere che per essere un paese con mille associazioni e mille idee l'assessorato alla cultura in questi anni si è chiuso un pò a riccio. diciamo che c'è stata una piccola "latitanza". altrimenti proprio parlando di ragazzi si sarebbe potuto cercare di ripuntare su una collaborazione con le politiche sociali e lo sport per far rinascere quei settori della polisportiva ad oggi in declino, basti pensare alla pallavolo o all'atletica. le manifestazioni sportive sono sempre ampiamente apprezzate e seguite e in più avrebbero dato modo ai ragazzi di inserirsi in una cultura sportiva propria del luogo dove vivono e non di realtà lontane anche diverse centinaia di km. pensaci"

c.g. ha detto...

Vedi Mattia, non hai forse il coraggio di essere chiaro e limpido come unacqua "azzurra", e per te è grave poiché vuol dire che ci sia stata qualche intimidazione, ricatto o promessa che dir si voglia.
Non hai detto niente di nuovo e non voglio più insistere poiché come dice il proverbio; "non c'è più sordo di chi non vuol sentire".
IL NUOVO NON QUELLO CHE SI IMMETTE SULLA SCENA... E DICE AD ALTA VOCE "IO SONO NUOVO"!
Il nuovo può risiedere ancora in quello che erroneamente si ritiene vecchio.
Tu non puoi, io si, soltanto perché ho tanta esperienza più di te posso permettermi di fare certe affermazioni.
L'ho detto anch'io, la vecchia giunta ha fatto tanti errori, ma molti di più derivano dai cittadini che non si sono assunti il grande compito di essere poco poco meno presuntuosi, si sarebbero dovuti porre al servizio di una associazione che avesse potuto raccogliere le istanse di tanti cittadini residenti nei più svariati quartieri e frazioni di Magliano.
Proprio come dici te.

c.g. ha detto...

Devi spiegare chi sono o sono stati coloro che hanno anteposto l'interesse personale a quello collettivo, è un'affermazione grave e non te ne rendi conto.
Non è da giovani quali voi siete fare determinate allusioni, l'associazione cui avete ridato vita non è una associazione di partito, sindacale, lobbistica, o massonica, essa è la pro loco e queste associazioni riconosciute da tanti enti istituzionali hanno anche uno statuto dove si indica ai suoi soci un codice di comportamento.
Datemi retta, correggete o chiarite quell'aspetto oggetto di contestazione, non soltanto mia ve lo posso garantire.

c.g. ha detto...

E no, non devi cancellare niente, costui ha dei residui dovuti ad una forte assunzione di stupefacenti, forse una overdose e bisogna ricordarglielo.
Forse perché mi sono firmato con anonimo? se questo è nessun problema
c.g.

gali-cow ha detto...

secondo me carlo stai esagerando anche con i toni così esasperati. sei arrivato a parlare di promesse, intimidazioni e ricatti; ma sei sicuro di sentirti bene? credi davvero che possa abbassarmi a tali compromessi senza doverosamente denunciarli? se così credi allora forse non mi conosci bene. non mi sono mai venduto a nessuno e in nessun ambito questo sia chiaro.

"IL NUOVO NON QUELLO CHE SI IMMETTE SULLA SCENA... E DICE AD ALTA VOCE "IO SONO NUOVO"!
Il nuovo può risiedere ancora in quello che erroneamente si ritiene vecchio.
Tu non puoi, io si, soltanto perché ho tanta esperienza più di te posso permettermi di fare certe affermazioni."

ma mi spieghi cosa c'entra questo con il punto da cui è partito il discorso? tu ne fai una questione politica. io non ho mai espresso ne qui ne sul manifesto ne in nessun altro luogo quello che vai affermando tu, alzando la voce!
io mi litimo a dire che, e poi basta perchè davvero non ne posso più, che questo paese ha fatto non un passo indietro, ma cento indietrissimo, purtroppo, nostro malgrado. parlano la considerazione che hanno di noi fuori dai nostri confini. non attribuisco e non ho attribuito questo a figure politiche quali la vecchia amministrazione ( vedi forse scritto qualcosa del genere in altri miei commenti? ) a favore poi di chi?. ho semplicemente costatato alcuni aspetti, come hai fatto giustamente tu, in cui questa amministrazione ha mancato, questo si e credo che sia lecito no? in fondo anche io nel mio piccolo, nel mio vivere civilmente in questo paese negli anni passati ho avuto di che lamentarmi. ma rimane cosa inutile lamentarsi senza poter contribuire a cambiare. sarebbe inutile, stupido e soprattutto da ipocriti. ricollegandomi all'ultima parte del tuo ultimo commento, i maglianesi spesso cadono nell'apatia, e questo è un dato di fatto. avrebbero potuto farsi sentire di più e questo è giusto. ma se ora come ora si trovasse il modo per scuoterli e risvegliarli dal loro stato comatoso di non partecipazione alla vita pubblica allora ben venga anche questo.

perdonami forse non dirò niente di nuovo, non pretendo mica di essere il nuovo messia, però dico sempre e solo quello che penso e non quello che vogliono farmi pensare.
per l'anonimo delle 17,36 voglio dire che un'opinione diversa e magari contraria è sempre bene accetta, come quella di carlo in questo caso, basta che questa sia sana, costruttiva e basata sul rispetto, non sul pregiudizio.

c.g. ha detto...

"non attribuisco e non ho attribuito questo a figure politiche quali la vecchia amministrazione ( vedi forse scritto qualcosa del genere in altri miei commenti? ) a favore poi di chi"?.

Vedi qualcosa sono riuscito a cavarti?
mi è sufficiente.
L'avesse specificato in quel manifesto sarebbe stato molto più equilibrato poiché chi esce sconfitto da qualsiasi competizione occorre sempre dargli "l'onore delle armi".
Io invece sono diverso, l'ho detto e lo ripeto, hanno sbagliato chiudersi in quella maniera, chi lo fa da la sensazione di essere incapace a gestire determinate situazioni, di non avere altri argomenti da porre e allora si chiude; questo in una dittatura può contribuire a prolungare l'agonia di questo o quel regime; in una democrazia no; certi errori, l'ignoranza, la supponenza, l'arroganza, l'ostentazione, il millantare dopo un po si pagano, ed è giusto avere pagato.
Ora si dia inizio al riscatto.
Ciao e grazie della tua disponibilità.
carlo.

Anonimo ha detto...

IPOCRITA!!!
adesso che fai cerch di usare la strategia con la qualr ti ho fatto fare la figura del cioccolataio?
qui SE ESISTE QUALCUNO CHE DEVE FARE NOMI, FATTI; CIFRE SEI TU!!!!!
Ancora aspetto che ti ssuma la responsabilità delle tue affermazioni, Tu HAI DETTO che qualcuno ha rubato e NON HAI FATTO I NOMI, TU HAI DETTO che qualcuno si è reso colpevole di concussione e NON HAI DESCRITTO I FATTI, TU PARLI di malversazioni e non HAI DATO LE CIFRE.
SEI UN IPOCRITA.
E hai scamiato lo sfogo del tuo rancore verso il mondo per lotta politica, invece il tuo è solo un vomitare bile provocata dal tuo astio e senso di inadeguatezza.

lo sai chi sono ha detto...

Io credo che la cosa sia seria, questi, ma il plurale è d'obbligo poiché sicuramente è sempre la solita persona, si hanno dei seri problemi al cervello, esso sarà certamente già devastato dall'uso sconsiderato che si fa di quelle... sostanze.
Ora, se sei giovane e con la buona volontà, con la stessa determinazione che usi contro di me, potresti uscire dal tunnel, altrimenti, se sei già in avanzato stato di degenerazione... psicofisica sei cotto.

Comunque puoi sempre avere da me un aiutino, mi troverai costantemente presente, ed una telefonata non si nega a nessuno, neanche in punto di trapasso.
stammi bene e non scoppiare.

Anonimo ha detto...

e torni alle illazioni ed offese gratuite.
Non sono un drogato, lo diverrei se cominciassi a frequentarti. Penso che solo l’ uso di sostanze psicotrope potrebbe essere utile per sopravvivere alla vicinanza con un essere così arrogante, pieno di prosopopea, ipocrita, presuntuoso, fascista e malevolo.
E’ un mese che ti chiedo di fare quei NOMI, elencare quei FATTI, mostrare quelle CIFRE.
e tu ben sapendo di aver solo sparato stronzate, continui a tergiversare, a darmi del cretino, del drogato o similari per non ammettere la tua malafede.
Triste la patria che ha bisogno d’ eroi, misera ancor più chi raccatta questi personaggi.

Anonimo ha detto...

Voi continuate a cancellarmi ma io vi continuo a dire che la gasperina fa male. E' una droga pesantissima che sta producendo effetti anche su di voi. Permettete che il solito personaggi vomiti insulti, offese e menzogne su tutti e poi cancellate i miei commenti. La gasperina vi sta facendo veramente male.

Anonimo ha detto...

E su ragazzi, concedetegli la dose di metadone.
Non vorreste mica averlo sulla coscienza.

Anonimo ha detto...

se tu smettessi di inveire, la gente smetterebbe di darti addosso. possibile che non lo capisci? non sono tutti drogati o cretini quelli che non la pensano come te. e mi fa specie che questo atteggiamento venga da uno che dice di dirsi di sinistra e si definisce un antifascista.
smettila, di insegnare, di offendere e di ricordare la "tua lunga esperienza" o i "tuoi infiniti viaggi" poniti sullo stesso piano degli altri ed esponi in maniera argomentata e civile le tue idee.
rispetta e sarai rispettato.
possibile che queste cosa te le debba dire un fascista drogato?
suvvia mostrati maturo e cedi un millimetro di terreno al dialogo costruttivo abbandonando le invettive.

c.g. ha detto...

Apprezzo questo suggerimento del "fascista drogato", ma se stai attento non inveisco mai contro chi si qualifica, inveisco invece contro coloro che servendosi di un anonimato, essi si, scatenano le loro frustrazioni dovute in qualche caso, e non dirmi che non è vero, agli effetti devastanti di alcool e droghe varie.
Un anonimo che si comporta come te in questo momento, non mi vedrà mai recitare la parte del nevrotico intollerante ed autoreferente.
ciao camerata drogato....

Anonimo ha detto...

aspetta un momentino compagno, se qualcuno ti attacca è perchè risponde al tono dei tuoi commenti e alle illazioni in esso contenute. nessuno ha cominciato una crociata contro di te, solo tutti sono stanchi dei tuoi atteggiamenti e delle "tue verità assolute". i toni si sono alzati nelle ultime discussioni, perchè tu hai dato del malversatore a qualcuno, hai parlato di furti, concussioni e intrallazii vari millantando delle informazioni di cui ti è stato chiesto conto. nomi, fatti e cifre che ancora non hai fornito...
forse perchè impegnato a ritinteggiare le "tue stanze della politica"?

c.g. ha detto...

Come vorresti ora essere trattato ANONIMO dei miei coglioni! così ti andrebbe bene?
oppure dimostri essere cieco e sordo; così va meglio?
scegli tu, democraticamente e senza ulteriori commenti ma scegli cazzo!
Invece no, non scegli perché sei colmo di pregiudizi e pure quando vorresti presentarti nelle vesti di un educatore si rivela palesemente ciò che tenti di nascondere.
Non sei cattivo, la cattiveria si pratica silenziosamente e non si predica, soltanto andresti un poco educato, nell'esprimere sentimenti voglio dire.
Insisti nel chiedere fatti e nomi, bene, ma tu chi sei per arrogarti questo diritto? sei forse parte lesa?
Io non rappresento una associazione quale la pro loco che ha il dovere innanzi tutto di parlare chiaro non soltanto ai soci, ma in questo caso (quello del manifesto) ai cittadini, senza presunti sottointesi ed illazioni varie.
Io sono un libero cittadino che osserva molto attentamente tutto quello che avviene nel pubblico e di queste osservazioni ne sintetizza alcune per poi esporle.
Se noto ad esempio in qualsiasi manifestazione dove si raccolgono fondi o sottoscrizioni, vendita di beni o prodotti gastronomici, un piatto cotto in una sagra degli asparagi.... senza emissione di una qualsivoglia ricevuta, ed anche se emessa non si fanno successivamente alla chiusura i relativi controlli contabili, io sono costretto a rigor di logica presumere ci sia un illecito.
Sono stato chiaro adesso?
non cercare di farmi dire quali di queste associazioni, comitati, festaroli si comportino in cotal maniera...
Tu ne sai, ne sono certo, quanto me se non di più.
A bien tÔt.

c.g. ha detto...

Se si scopre il vaso di pandora, al suo interno si coprirà che in questo paese il più pulito c'ha la rogna.
Altro che scheletri nell'armadio! e c'è quell'imbecille dell'uomo cosidetto qualunque si permette affermare che una persona coerente, se riesce suo malgrado mantenersi tale non è altro che un ristagno mentale, cioè una etica diviene stagnante quindi andrebbe quantomeno gettata e sostituita non so da quale altra cultura.
Siamo giunti al ribaltamento di concezioni, di comportamenti integerremi che fino a ieri erano universalmente riconosciuti inalienabili.
Che la coerenza sia da sempre nemica non dell'uomo, ma di tantissimi altri uomini che vorrebbero liberteggiare a proprio piacimento senza regole, in questo caso etiche, non è una novità.
Basti guardare in un qualsiasi ambiente di lavoro, quando un operaio, un impiegato svolge perfettamente il proprio dovere e cerca di trasmetterlo anche agli altri, si produce una sorta di solidarietà tra pessimi, giungendo persino con menzogne inventate ad hoc per fare allontanare quel soggetto, o cercare di renderlo quantomeno inviso da tutti gli altri suoi colleghi.
E' il solito giochetto che in un mondo di matti il vero matto è il savio.

Anonimo ha detto...

Chiedi di pubblicare i conti del tuo partito e dei tuoi compagnucci per le loro feste dell'unità.

Anonimo ha detto...

ecco vedi, dopo due interventi simili come puoi pretendere che qualcuno possa dialogare con te?
se io ti rispondessi per le rime, o se l' uomo qualunque ti mandasse a quel paese, non saremmo giustificati?
eviterò di farlo perchè so già che per farti arrabbiare mi basta ricordarti che non hai gli attribbuti per dar conto delle tue illazioni.
non lo faccio solo perchè so già che ti arrabbierai quasi da diventar "verde" (ahahahahah) se ti ricordo che tu hai parlato di malversazioni, voti di scambio, favori (concussione), furti etc, etc e non solo di mancanza di ricevute nelle feste organizzate dalle associazioni.
evidentemente ti sei accorto di averla sparata troppo grossa ed ora fai marcia indietro un po' alla volta, senza renderti conto di essere solo patetico. quindi io mi tengo stre quel titolo nobiliare che mi hai affibbiato tu rimani quel che sei.
un quaquaraquà, un parolaio, venditore di fumo.

c.g. ha detto...

Attenzione anonimi... se fate una battuta a correre, nessuno mai potrà dubitare del vostro anonimato, ma se vi prolungate nello scrivere emerge in forma palese chi si nasconde sotto false spoglie...
Capisco e sorvolo per l'amicizia che ancora ti riserbo .

c.g. ha detto...

Anzi voglio aggiungere un antico episodio di quando frequentavo la V elementare, un compagno di classe cui non farò il nome, per dimostrare la sua intelligenza... imparava a memoria interi testi di storia, soltanto però, quando il maestro Romoli Mario gli chiedeva di riassumere ciò recitato, non lo era capace.
Ecco, tu sei come Alberto, leggi ma non capisci quello che hai letto; a meno che leggi quello che ti pare e lo interpreti come ti pare.
ciao amico mio.

Anonimo ha detto...

Forse quello che non capisce quello che legge sei tu, vedi quello che hai capito sul post sulla coerenza. potrei spiegarti ma... ne varrebbe la pena?
Riguardo all' amico, sbagli e di molto

PLM ha detto...

http://www.ilgiornaledirieti.it/

http://www.gosabina.com/

....qualche info ulteriore sulla serata di sabato 25 luglio in piazza garibaldi!
Vi aspettiamo per festeggiare insieme a tutti voi!!!

c.g. ha detto...

Attenzione anonimi... se fate una battuta a correre, nessuno mai potrà dubitare del vostro anonimato, ma se vi prolungate nello scrivere emerge in forma palese chi si nasconde sotto false spoglie...
Capisco e sorvolo per l'amicizia che ancora ti riserbo .

Anonymous ha detto...

Ora ne sono certo. Non solo non è cresciuto insieme all'età ma sta progressivamente regredendo.

Anonymous ha detto...

Forse questo ti aiuta caro.

« Tornando a casa, troverete i bambini. Date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa. Troverete qualche lacrima da asciugare, dite una parola buona: il Papa è con noi, specialmente nelle ore della tristezza e dell'amarezza. »

Anonymous ha detto...

A Magliano hai dato dimostrazione che l'unica cosa che DANNEGGIA sei tu. Prendine coscienza e tornatene da dove sei venuto.

Anonymous ha detto...

Te piacerebbe esse l'orso vero? Invece sei solo un pipistrello appeso al monitor del pc.

c.g. ha detto...

Non ho detto di eliminare le associazioni, ho detto che si assumano onori ed oneri.
Ho detto anch'io che la pluralità se organizzata è positiva.
Ho chiesto non un consuntivo, bensì un preventivo, non è la stessa cosa.

Cosa volevo dire con quelle affermazioni?
esattamente quello che hai capito.

Io non odio ne ho mai odiato nessuno viceversa di molti di voi.
Dico invece, anzi confermo un'altra cosa e che sia Alfredo come tu dici, o qualsiasi altro autore di simili scemenze, il mio giudizio resta invariato; danneggiano anziché contribuire ad un miglioramento della propria conoscienza intellettuale e culturale.

Related Posts with Thumbnails