Dal sito del "Il Tempo - Lazio Nord"
È l'ultima trovata in fatto di acqua che dal 12 agosto diventa d'attualità nel comune di Magliano Sabina. È qui infatti che da quella data in concomitanza con la festa di mezz'agosto «Solobirra», il Comune sabino diventerà pilota di un progetto che sta mettendo piede nel Centro Italia. La novità consiste nel fatto che da una sorta di "fontana pubblica" appositamente installata in piazza Garibaldi, in pieno centro cittadino, sgorgherà acqua frizzante. Ogni cittadino, gratuitamente, può recarsi con una bottiglia da un litro e mezzo e schiacciando un semplice bottone riempire il proprio contenitore scegliendo tra acqua fredda oppure acqua frizzante. Il sistema brevettato è proposto dall'azienda Fratelli Lorenzoni di Magliano Sabina, già fornitori di uno stesso sistema diffuso in oltre trecento ristoranti del Centro Italia. La nuova fontana con le bollicine municipali si chiama «Acqua sì» ed è la seconda nel Lazio dopo quella istallata in questi giorni a Monterotondo. «Tecnologia sofisticata per questo progetto che non si programma con il computer – spiegano i titolari della Fratelli Lorenzoni srl, Luigino e Massimo – il sistema prende l'acqua potabile, la tratta togliendo le particelle in sospensione, elimina l'odore di cloro e una volta filtrata viene raffreddata e gassata. Ogni cittadino potrà utilizzarla a piacimento e soprattutto senza spese. È particolarmente utile non solo perché consente alla famiglie di risparmiare sull'acqua acquistata al supermercato dove ogni bottiglia costa in media 1,20 euro ma anche perché in questo modo non si producono rifiuti. Abbiamo contatti con almeno trenta Comuni della Sabina e del Nord di Roma per trasferire questo sistema nelle fontane pubbliche».
È l'ultima trovata in fatto di acqua che dal 12 agosto diventa d'attualità nel comune di Magliano Sabina. È qui infatti che da quella data in concomitanza con la festa di mezz'agosto «Solobirra», il Comune sabino diventerà pilota di un progetto che sta mettendo piede nel Centro Italia. La novità consiste nel fatto che da una sorta di "fontana pubblica" appositamente installata in piazza Garibaldi, in pieno centro cittadino, sgorgherà acqua frizzante. Ogni cittadino, gratuitamente, può recarsi con una bottiglia da un litro e mezzo e schiacciando un semplice bottone riempire il proprio contenitore scegliendo tra acqua fredda oppure acqua frizzante. Il sistema brevettato è proposto dall'azienda Fratelli Lorenzoni di Magliano Sabina, già fornitori di uno stesso sistema diffuso in oltre trecento ristoranti del Centro Italia. La nuova fontana con le bollicine municipali si chiama «Acqua sì» ed è la seconda nel Lazio dopo quella istallata in questi giorni a Monterotondo. «Tecnologia sofisticata per questo progetto che non si programma con il computer – spiegano i titolari della Fratelli Lorenzoni srl, Luigino e Massimo – il sistema prende l'acqua potabile, la tratta togliendo le particelle in sospensione, elimina l'odore di cloro e una volta filtrata viene raffreddata e gassata. Ogni cittadino potrà utilizzarla a piacimento e soprattutto senza spese. È particolarmente utile non solo perché consente alla famiglie di risparmiare sull'acqua acquistata al supermercato dove ogni bottiglia costa in media 1,20 euro ma anche perché in questo modo non si producono rifiuti. Abbiamo contatti con almeno trenta Comuni della Sabina e del Nord di Roma per trasferire questo sistema nelle fontane pubbliche».
14 commenti:
non bastano queste poche nozioncine da spot pubblicitario per pensare che la gente rimanga tranquilla. se ne sono sentite talmente tante in questi anni sull'acqua che occorrerà avere maggiori dettagli per capire quale può essere la qualità del prodotto che sgorga dalla fontana dei miracoli. e poi mi chiedoo: mettere la fontana per non far spendere 1,20 euro a bottiglia non andrebbe anche contro i loro stessi interessi????
Ma sti creduloni di compaesani si addomesticano con queste cose purtroppo, almeno quelli che in questo periodo di drammatica crisi economica e del lavoro non hanno nessuno di questi problemi.
Ma sanno, ripeto per la ennesima volta, che le fogne e l'impianto idrico del centro storico sono delle gruviere? dove si mescolano acque cosiddette bianche con quelle nere? e noi le beviamo perché anche se in casa si fa uso di acqua minerale, ai bar quando si bevono caffè (caldi o freddi che siano), the (anch'essi freddi o caldi), camomille o quant'altro beviamo quell'acqua.
Mi fa tenerezza soltanto una persona in quel caos che regna in comune; Antonio Proietti, sempre indaffarato ed in prima persona a cercar di risolvere banali problemi ma che poi tali non sarebbero pensando alle conseguense che avrebbero potuto verificarsi.
L'installazione viene compiuta dalla ditta, durante la festa, ed è promozionale.
Credo che non poteva essere scritto un articolo scientifico sul tema, ma ritengo che durante la festa si avrà l'occasione di chiedere quale sia il meccanismo di depurazione.
Tanto a certi caproni qualsiasi cosa si faccia non andrà mai bene.
Certi "caproni qualsiasi" ti fanno vedere realtà che molti vorrebbero nascondere.
Vedi tu chi sia il più caprone.
Beh! Per quanto mi riguarda questa sembra un'idea interessante, anche se di primo acchito può apparire banale, in realà non lo è affatto...
independentemente dalle opinioni dei propensi o dei contrari, io utilizzerò senza alcun dubbio questa originale forma "produzione". E poi, rispondendo al primo commento, io non credo che diminuire la vendita di acqua minerale porterebbe grossi svantaggi: utilizzare l'acqua (intelligentemente, è ovvio) di cui disponiamo senza doverla pagare è una cosa che avremmo dovuto imparare a fare da decenni, è per questo che sovente io mi disseto mediante acqua di rubinetto, di fonte, di torrente, contaminata o meno (ciò che non ammazza rende più forti no?), sapendo inoltre che alcune persone si ammalano ingerendo liquidi "sicuri".
Mau A
secondo me caro mau a questo continuerà ad essere un meccanismo svantaggioso per le loro tasche, visto che sul territorio hanno un'azienda che vende acqua minerale. se poi invece vogliamo parlare del fatto che utilizzeremo acqua senza pagarla non ne sarei del tutto sicuro. per prima cosa occorrerà vedere come verrà istallato questo impianto, anche se a livello promozionale, occorrerà vedere la durata del periodo in cui questo rimarrà a disposizione e poi i termini del "contratto": se si allaccia all'acquedotto, oltre ai ben noti problemi legati alla composizione chimica difficilmente eliminabili con questo tipo di "depurazione", ti ricordo che l'acqua la paghiamo tutti! per rispondere a nicco: di certo non si poteva scrivere un articolo scientifico ma semplificare una cosa che a magliano ha causato tanti di quei casi con 4 paroline promozionali di sicuro mi sembra riduttivo. se poi il pretesto è cercare di fare della pubblicità ad una festa trita e ritrita allora tutto fa brodo!
Tu hai ragione, se le cose stanno così di certo le loro tasche piangeranno un pò, ma sicuramente questo sarà un fattore che avranno considerato e se sta bene a loro figuriamoci a me(...) Poi, è vero, l'acqua la paghiamo tutti, ed è proprio per questo che io credo sia meglio utilizzarla nei migliori dei modi invece di sprecarla (spero che la gente ci penserà due volta prima di lavarsi i piedi per le strade di Magliano con dell'acqua potabile/frizzante/fredda). Infine, se credo di aver capito bene, quello che i fratelli Lorenzoni sponsorizzano è un macchinario già testato e in commercio, credo sia lo stesso (o quasi) che mio padre aveva intenzione di installare a casa nostra: questo avrebbe depurato l'acqua di rubinetto rendendola totalmente potabile e fresca (al tempo ciò di cui stiamo parlando costava intorno ai 1000 Euro).
Mau A
ma crede ancora che sia solo un fatto promozionale per la sola acqua? beati voi.....andate a prendere l'acqua e gia che ci siete sedetevi pure a mangiare alla festa della birra, cosi l'acqua sara piu buona e loro raggiungeranno lo scopo(incasso assicurato)ah ah ah............
Mettiamo pure che sia così, poi però, in seguito alla festa?
Mau A
in seguito alla festa, niente, perchè pensate che Lorenzoni regali al Comune la fontana ?
Si va bene, ma io non parlo di Lorenzoni, mi chedo semplicemente che genere di ripercussioni potranno esserci sul bene della cittadinanza o dell'aministrazione comunale, è ovvio che un commerciante pensi solo ai suoi comodi (non che o sia d'accordo, ma questo è il sistema in cui viviamo), però che colpe ha Magliano?
Mau A
Si va bene, ma io non parlo di Lorenzoni, mi chedo semplicemente che genere di ripercussioni potranno esserci sul bene della cittadinanza o dell'aministrazione comunale, è ovvio che un commerciante pensi solo ai suoi comodi (non che o sia d'accordo, ma questo è il sistema in cui viviamo), però che colpe ha Magliano?
Mau A
secondo me caro mau a questo continuerà ad essere un meccanismo svantaggioso per le loro tasche, visto che sul territorio hanno un'azienda che vende acqua minerale. se poi invece vogliamo parlare del fatto che utilizzeremo acqua senza pagarla non ne sarei del tutto sicuro. per prima cosa occorrerà vedere come verrà istallato questo impianto, anche se a livello promozionale, occorrerà vedere la durata del periodo in cui questo rimarrà a disposizione e poi i termini del "contratto": se si allaccia all'acquedotto, oltre ai ben noti problemi legati alla composizione chimica difficilmente eliminabili con questo tipo di "depurazione", ti ricordo che l'acqua la paghiamo tutti! per rispondere a nicco: di certo non si poteva scrivere un articolo scientifico ma semplificare una cosa che a magliano ha causato tanti di quei casi con 4 paroline promozionali di sicuro mi sembra riduttivo. se poi il pretesto è cercare di fare della pubblicità ad una festa trita e ritrita allora tutto fa brodo!
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