dal sito de "Il Corriere di Rieti"
Zona Masan: presto partirà la bonifica. Si è tenuta mercoledì la seconda conferenza dei servizi che ha dato il via libera al Comune per l'apertura della gara per l'affidamento dei lavori di recupero dell'area. Una prima conferenza si era svolta lo scorso 20 ottobre presso l'Arpa di Rieti. In quella sede i tecnici del comune di Magliano, dell'assessorato all'ambiente della Provincia di Rieti e i tecnici dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale si affrontarono per approvare il progetto con il quale si intende valutare quanto il sito, in seguito all'attività illecita dello stabilimento Masan, fosse inquinato. In quella data però era arrivato uno stop. Nel corso dell'incontro erano infatti state indicate delle modifiche al progetto ed era stato richiesto al Comune di approfondire le indagini circa la natura di una precedente attività che, intorno agli anni Novanta, veniva svolta nella zona dell'ex fornace per capire se anche in quel caso si fossero verificati degli episodi inquinanti. E' invece ora pronto e approvato il piano di caratterizzazione dell'area dove, attualmente, sono ancora presenti mucchi di rifiuti. Il comune, sulla base del finanziamento regionale di 600mila euro, ha espletato l'iter riguardante il progetto per l'affidamento dell'incarico proprio in base alle direttive indicate dalla Regione Lazio. Oltre al piano di caratterizzazione del sito poi, le azioni a breve che interesseranno la zona saranno quelle cosiddette di prima emergenza, volte cioè alla messa in sicurezza del sito. A quasi nove anni dall'apertura dell'impianto e a cinque dal maxi blitz che dal 5 luglio del 2004 ha reso tristemente famosa la cittadina di Magliano e la Sabina tutta per il reato di ecomafia e traffico illecito di rifiuti tossici e pericolosi, la riqualificazione della zona in località Campana potrebbe partire sin dai primi mesi dell’anno che sta per arrivare.
Sara Pandolfi
23 commenti:
Questa è una buona notizia, che fa fede anche alle promesse fatte.
Ora, per chiarire del tutto la situazione sul caso masan, sarebbe necessario individuare con chiarezza il responsabile della decandenza del comune nella causa.
Niccolò
Questa mattina è stato approvato il progetto definitivo per quanto riguarda la bonifica. Da sottolineare che si tratta di un intervento perticolarmente complesso poichè si dovranno effettuare indagini specifiche per verificare le tipologie di rifiuti e le relative modalità di smaltimento. Allo stesso modo si procederà per verificare eventuali inquinamenti delle falde e del terreno per provvedere quindi ad interventi di bonifica anche in questo caso.
Per quanto attiene invece l'altra questione, l'Amministrazione sta già provvedendo a verificare eventuali comportamenti lesivi degli interessi del Comune per poi valutare eventuali iniziative di autotutela.
Sottolineo che tutta l'Amministrazione ha a cuore questa questione e la sta affrontando con la fermezza e determinazione che gli sono proprie. Le strumentalizzazioni tendenti a togliersi di dosso le macchie che ha prodotto questa triste vicenda, lasciano il tempo che trovano.Giova a tale proposito ricordare che in passato non siamo riusciti a trovare in alcuni personaggi, la stessa convinzione che oggi li anima nel levare grida di sdegno. Se lo avessero fatto, se avessero trovato la forza e il coraggio, probabilmente i cittadini di Magliano si sarebbero risparmiato tanta vergogna e si sarebbero potuti destinare migliaia di Euro a ben altri scopi.
C'è l'hai con me caro Antonello.
E quale macchia avrei io?
Ripeto qui quello che ho scritto altrove, io nel 2004 all'epoca dei fatti vivevo ad Imola ma nella mia casa "maglianese" era ben visibile il telo con su scritto "NO COMPOST" e questo tu lo sai. Se sostieni il contrario scusami menti sapendo di mentire. Quella battaglia io l'ho sempre sotenuta e mai rinnegata prima come semplice cittadino e poi come dirigente di Partito all'interno dello stesso ed anche questo tu lo sai.
Nel Partito da sempre ho portato avanti una battaglia per voltare pagina nei confronti dei vecchi ammnistratori ed all'ultime elezioni abbiamo presentato una lista che rispecchiava questo. E questo è un fatto. Come è un fatto che noi non abbiamo ricevuto i voti dei vecchi amministratori.Secondo te perchè? Tele sei data una risposta?
Io sono convinto che io e il mio grauppo e il mio Partito abbiamo tutto il diritto di chiedere chiarezza su questa vicenda e stai sicuro lo faremo, senza sparare a vanvera su nessuno. Se per te, e questo mi dispiace, invece non siamo degni di ciò il problema è semplicemente solo tuo. Noi chiediamo solo delle risposte a delle domande che tale vicenda ci pone nell'interesse di tutti i cittadini svolgendo a pieno il ruolo di controllo che una minoranza seria deve mettere in atto.
Per quanto riguarda la Bonifica, come scritto altrove, questo progetto è una buonissima notizia.
Con stima.
Francesco Di Basilio
Sei un debole Francesco, debole perché ancora integro.
A quel signore tu non devi giustificare un bel niente.
Son loro debbono spiegare ai cittadini la grave inadempienza a sfarsi sfuggire un simile importante appuntamento quale quello di un processo.
Se avessero un minimo di pudore dovrebbero continuare a tacere anziché prendere per il culo la gente; e successivamente andarsene.
Beh, caro Antonello credo di essere una di quelle persone che può parlare senza vedersi rinfacciare il passato. Mi sono occupato del caso maggio dal 2002 (quando c'erano tre persone tre a gridare alla luna, intesa come persone che se fregavano altamente) fino a mercoledì scorso quando ero uno dei due (due!) maglianesi (l'altro è sempre un "pioniere") presenti in udienza a Poggio Mirteto. Non credo giovi a nessuno smuovere il passato. I nomi di chi difendeva la Masan - più o meno inconsapevolmente o per vari interessi - ce li ricordiamo tutti. Ed oggi non stanno da una sola parte. Se vuoi ci riprendiamo l'archivio cartaceo e informatico e diamo una bella rinfrescatina alla memoria. Ma sarebbe un gioco al massacro. Inutile. E non credo che il movimento di coloro che hanno combattuto la Masan si possa circoscrivere al gruppo che firmò il ricorso al Tar perché per onestà intellettuale bisognerebbe ricordare che il Comitato Antidiscarica (di cui non va disconosciuta l’efficacia) si riformò solo nei primi mesi del 2004 quando c’era il pericolo dell’ampliamento dell’impianto con la Valutazione di Impatto Ambientale. Dal 2002 fino ad allora c’era solo Bianca Maria Santucci, Pietro Galadini e i 4-5 della sua associazione, la stampa e, dalla fine dell’estate 2003, il gruppo Evoluzione Democratica (che allora era formata da te e Moreno Mattiazzo). Si trattava di poche persone che non venivano credute. Fare aggregazioni per partiti mi sembra una forzatura. Chi ha vissuto quelle giornate se le ricorda ben diverse. Chi negli anni successivi diede fuoco alle polveri in quei mesi del 2003-2004 non ci credeva. Ma non bisogna fargliene una colpa. Era effettivamente difficile e complesso ciò che avveniva alla Masan. Non era facile essere capiti. Per esempio il segretario dei Ds di quel periodo – Antonello De Angelis – non mi sembra una persona che poi ha sostenuto quell’impianto. Eppure in quel periodo stava in quel partito. Ci sono state tante altre storie individuali. Ma oggi tutto quello non c’è più. Bisognerebbe appunto prendere persona per persona. E allora ti renderai conto in fretta che la vera strumentalizzazione è mettere insieme con aggregazioni forzate queste storie individuali. Condannarli tutti: chi sosteneva la Masan per interesse, chi per interesse politico, chi in buona fede la credeva una ditta normale, chi combatteva in silenzio contro i sostenitori, chi è dovuto uscire dai partiti e chi se n’è fregato. Tutti insieme “colpevoli” di quello che è successo. Te la senti di fare la lista? Sarebbero loro i responsabili? Secondo la legge italiana i presunti responsabili sono quelli imputati a Poggio Mirteto. Con loro bisognava mostrare i muscoli.
Caro Francesco ti ringrazio per la stima che come sai è reciproca. Detto questo penso che tu ultimamente stia confondendo il tuo Partito identificandolo troppo con te stesso. Invece non è così e questo dovresti saperlo poichè un partito non è fatto solo delle 3 o 4 persone (apprezzabilissime) che spesso tu ami citare e chiamare in causa. Nel Partito di Magliano in cui militi e in ruoli imporatnti ci sono persone che potevano schierarsi contro l'impostazione dell'allora Sindaco e invece non lo hanno fatto. Ci sono persone che sono state candidate a importanti cariche che potevano cambiare il corso delle cose e non lo hanno fatto. Mai li ho visti alzare una mano contro, mai li ho visti esprimere un parere contro, mai li visti mettere in campo iniziative contro, mai ho letto un loro manifesto in cui si esprimeva un dubbio, una perplessità un'incertezza. Pensi che questo non conti nulla? Pensi che basti una ripitturatina affinchè i Maglianesi scordino? Nel Partito in cui militi ci sono ancora persone che non hanno mai ammesso errori, che non hanno mai fatto autocritica ne la faranno mai. Ci sono persone che fino a 6 mesi fa erano pronte ancora a sostenere alcune pessime tesi e dalle cui bocche nessuno ha mai sentito esprimere qualche dubbio o un "forse". La storia caro Francesco fa parte di noi, fa parte di questo paese, fa parte di noi stessi. E' giusto guardare avanti ma non si può dimenticare come tu vorresti, il passato e quello che ha significato. Ci vorrebbe un atto di coraggio ma io non l'ho mai percepito ne lo vedo ora e non si intravede per il futuro. Tutto ciò vale per tutte le vicende che oggi dici di volere chiarezza ma fino a pochi mesi fa io questa tua ricerca di chiarezza, di purezza, nel tuo Partito non l'ho vista. Pretendere oggi che tutto ciò faccia parte del passato e non abbia conseguenze su quanto oggi si sta faticosamente facendo, perdonami ma è una pretesa bella e buona.
Sul fatto che pensi di non aver ricevuto i voti dei vecchi Amministratori io ci andrei cauto e consiglierei un'analisi più serena e approfondita magari priva da preconcetti, magari con meno presunzione e mettendo da parte anche il legittimo orgoglio. Forse ne verrebbe fuori qualcosa di buono. Ma non voglio certo essere insolente perchè tu non lo meriti e soprattutto perchè la tua buonafede ti mette naturalmente fuori discussione.
Certo che la Minoranza ha tutto il diritto di chiedere, di verificare, magari di avversare le scelte della maggioranza. Ci mancherebbe! Ma una domanda voglio fartela lo stesso. Oggi ti lamenti che ti è stata consegnata una risposta scritta dopo "10" giorni ed hai ragione. Ma quando io per 10 anni, pur chiedendole, non ne ho mai avute, il tuo Partito e i suoi esponenti cosa hanno fatto se non rallegrarsene? Quando io (e altri) per 10 anni lamentavamo una decisa assenza di democrazia nell'Amministrazione Comunale, tu cosa hai fatto? Cosa ha fatto il tuo Partito. Quando la minoranza, qualche anno fa, informava i cittadini e venne denunciata dal Sindaco espresso e sostenuto dal tuo Partito, cosa hanno fatto i suoi esponenti se non manifestare pubblicamente il loro piacere e ostentare tracotante arroganza verso coloro che poi il Giudice dichiarò "NON COLPEVOLI" poichè facevano quello che era giusto e che i fatti dimostravano vero? Questa Francesco è la storia. La storia mia, di tanti compagni di viaggio che oggi e ieri mi sono stati accanto con lealtà e affetto, di questo paese, di tanti Maglianesi che questa volta, 5 mesi fa, hanno deciso di voltare pagina e dare fiducia a coloro che sulla loro pelle avevano vissuto queste vicende. Sarà forse anche per questo che non avete avuto i voti che speravate? Non credi che anche per questo che dovreste avere un poco più di umana comprensione verso chi sta faticosamente cercando di dare un "verso" alle tante storture che per troppo tempo, anche il tuo Partito e i suoi esponenti, hanno contribuito a fare in modo che si creassero? E infine: non pensi sia presunzione il pensare che i cittadini non abbiano capito? Con altrettanta stima. Antonello.
Paolo, mentre stavo scrivendo tu hai postato.
La sensazione di leggere una disperata relazione alla ricerca di una qualsivoglia gratificazione, giustificazione del suo trascorso.
La realtà è quella descritta sul blog aprile; tutto il resto soltanto ciaccole perché giunto al capolinea, forse può valere quale testamento politico, ma per chi? chi vorrà mai simile eredità?
Tanto di cappello all'ormai decollato giornalista Paolo, una meticolosa ed attenta analisi del passato, del presente, ed una altrettanta sintesi di quei fatti, descritti così in maniera semplice che tutti possono accedervi.
Non sono abituato a conferire lusinghe o complimenti, ma in questo caso lo faccio.
Questi nostri anninistratori intervengono solo per dirci che fanno o che faranno (?) o per giustificarsi: mai dicomo come realizzeranno le cose che dicono,
La bonifica della Masan,caro assessore, come viene condotta? Con quali soldi ed in che termini?
Si ricorda che la legge prevede confisca se si usano soldi pubblici, cioè nostri?
Queste sono le cose che ci dovete dire, altro che questi patetici interventi!
Ma non ti senti ridicolo a fare tutti questi commenti come se fossi sempre una persona diversa? Bohhh, guarda che si capisce che sei sempre tu come è facile capire chi tu sia.
Però contento te, contenti tutti.L'importante è che ne sei cosciente anche se ho molti dubbi in merito.
Sottolineo che tutta l'Amministrazione ha a cuore questa questione e la sta affrontando con la fermezza e determinazione che gli sono proprie. Le strumentalizzazioni tendenti a togliersi di dosso le macchie che ha prodotto questa triste vicenda, lasciano il tempo che trovano.Giova a tale proposito ricordare che in passato non siamo riusciti a trovare in alcuni personaggi, la stessa convinzione che oggi li anima nel levare grida di sdegno. Se lo avessero fatto, se avessero trovato la forza e il coraggio, probabilmente i cittadini di Magliano si sarebbero risparmiato tanta vergogna e si sarebbero potuti destinare migliaia di Euro a ben altri scopi.
Antonello queste giustificazioni di parte, non servono, serve l'azione e non le chiacchiere.
Sono mesi che ho scritto in comune come Associazione ed è stato chiesto di interessarsi dei probblemi dell'inquinamento nella zona in discussione e soprattutto di portare l'acqua del civico acquedotto, ad oggi nulla è successo a parte una convocazione da parte del Sindaco per dirci se abbiamo intenzione di pagarci le spese per i lavori.
Un paese civile non si comporta così.
d'ora in avanti non diremo più fai come lo struzzo. ma,
Che fai come l'anonimo delle 10,07?
Togliti quelle caccole dagli occhi, usa un detergente efficace però perché sempre più vedi e scambi lucciole per l'anterne.
Se poi dovessi continuare, ti suggerisco recarti da qualche psichiatra perché a quel punto non sarà un più problema di pulizia degli occhi, ma di qualcos'altro.
Guarda Pietro che stai confondendo. Questa Amministrazione sta facendo fatti concreti e non chiacchiere come sembra invece stiano facendo altri. Questo è dimostrato dal progetto che è stato approvato ieri e che verrà realizzato quanto prima. Non mi sembra che l'Amministrazione abbia fatto molte chiacchiere ma sono invece certo (e con dati alla mano) che si stiano realizzando solo "FATTI CONCRETI". Per quanto riguarda l'altro problema da te sollevato ho personalmente inserito nel piano delle Opere Pubbliche, interventi per allacciare al civico acquedotto tutte le abitazioni che ne sono sprovviste. Come vedi, anche in questo caso, chi fa chiacchiere e non si comporta in maniera degna di un paese civile, non è l'Amministrazione Comunale ma altri soggetti. Sollevare polveroni inutili e fuorvianti può certamente gratificare alcune persone dandogli la sensazione di visibilità ma non risolve i problemi concreti. Cosa che invece questa Amministrazione sta facendo con impegno e dedizione raggiungendo anche, passami la personale presunzione, ottimi risultati.
...chi fa chiacchiere e non si comporta in maniera degna di un paese civile, non è l'Amministrazione Comunale ma altri soggetti...
Beh, tu non sei anche un soggetto? e anche facente parte dell'amministrazione comunale no? e ti comporti o sei degno di vivere in un paese civile?
Ti ripeto,
tu,
ti sei comportato da soggetto di un paese civile? oltre che da degno rappresentante di una comunità?
Un suggerimento:
Stai attento quando scrivi poiché siccome vedo che non sei tanto ferrato con la memoria, ti contraddici spesso; "vizi privati e pubbliché virtù" in genere si dice, ma per te non fa certamente testo.
Quali sarebbero questi ottimi risultati. Elencare, caro assessore, elencare; solo le vostre, finora, sono chiacchiere.
E' vero, non hanno fatto altro fino ad oggi.
Chi la butta in caciara è chi non ha ancora spiegato per bene, caro assessore, la storia della costituzione di parte civile. La versione - o le versioni - date nei giorni scorsi sono semplicemente un insulto all'intelligenza.
Posto di nuovo un commento dato su un altro post sperando che tra i "FATTI CONCRETI" elencati dall'assessore ci sia anche una verifica scrupolosa su tutta la vicenda.
Basterebbe un po' di logica. Si dice che l'avvocato non ha presentato le conclusioni perché l'udienza del 5 ottobre è slittata al 2 novembre. L'avvocato - ci dice il sindaco, prendendo per buona la versione del legale - non sapeva niente perché non gli è stato notificato l'avviso. Vabbene prendiamola per buona. Se l'udienza del 5 ottobre è slittata al 2 novembre, quello che è successo il 2 novembre - le richieste di pena e le conclusioni delle parti civili - sarebbe dovuto accadere, ad onor di logica, il 5 ottobre. Insomma il nostro legale il 5 ottobre doveva essere pronto a presentare le conclusioni. Doveva aver quantificato il danno. Invecem nella missiva letta dal sindaco in Consiglio il 27 novembre, in seguito all'interrogazione della minoranza, si dice che il danno deve essere ancora quantificato. Poi quando il Messaggero da la notizia del decreto del giudice che ha dichiarato decaduta la costituzione la versione cambia. Colpa delle notifiche. Ma ci hanno preso per stupidi? Possibile che quindici persone in Consiglio non ce l'hanno fatta a fare un semplice esercizio logico? Se è vera la storia delle notifiche qualcuno ci deve spiegare perché il 5 ottobre non si era pronti per presentare le conclusioni. Arrampicarsi sugli specchi è impresa ardua. Se lo fai con la saponetta diventa impossibile.
Allora caro assessore è le si può chiedere di non essere quantomeno di non essere presi in giro? Almeno quello...
E allora io perchè ho un idea e degli ideali solo perchè in passato si è sbagliato dovrei buttarli dalla finesta e buttare tutto. No caro Antonello così è troppo facile e a me le scorciatoie fasulle non sono mai piaciute.
Come tu sai benissimo io mi sono battuto da sempre dentro il partito affinchè si voltasse pagina anche nei confronti di certi episodi che tu elenchi. Per esempio un manipolo di giovani di cui io facevo parte e una grossa parte del partito nel gennaio-febbraio del 2008 all'interno dello stesso portò avnati una battaglia per far recedere il Sindaco sulla decisione del cimitero dopo che i nostri rappresentanti l'avevano approvata in commissione, ci riuscimmo ma forse proprio lì non abbiamo avuto il coraggio per la nostra giovene età di andare avanti. Fu un errore e da quello stai certo abbiamo imparato tanto. Abbiamo imparato che se abbiamo delle idee non dobbiamo avere paura di portarle avanti ed anche il rinnovamento attuato nelle ulltime elezioni lo dimostra. Noi dai principi che hanno ispirato quella lista non torniamo indietro. A tra i principi fondanti c'era quello della trasparenza, della chiarezza e della partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa del Paese. Te lo ripeto se secondo te fare quelle domande, a chi comunque doveva controllare perchè chiamato a quel compito dal voto popolare, sono una pretesa, beh su questo proprio non sono daccordo.
Un ultima cosa tu ricordi la vicenda della denuncia parlando di approvazione del partito a quella decisione. Anche qui ti dò una notizia e quella cioè che nel partito quella denuncia era vissuta male, infatti da quando sono entrato (gennaio 2006) fino alla sentenza non c'è stata riunione in cui qualcuno non chiedeva al Sindaco di ritirare quella odiosa denuncia. Logicamente, come tu sai benissimo tra quelli che chiedevano ciò c'ero anch'io come sai benissimo che il giorno della sentenza vi ho telefonato per congratularmi con voi e in quei giorni ricoprivo il ruolo di Coordinatore del Comitato Promotore del PD. Come vedi non sono un fazioso, come tutti ho delle idee e per questo combatto. E su questo sulle nostre idee che ci dovremmo confrontare e no sul nostro passato anche perchè nel mio come nel tuo caso non finiremo mai.
Per quanto riguarda i documenti, scusami la brutalità, a me non interessa niente se in passato non vi venivano dati era un errore grossolano della vecchia amministrazione. Io come consigliere comunale di minoranza invece combattere per i miei diritti nell'epletamento del mandato che i cittadini mi hanno dato, e quindi ogni qual volta non verranno rispettati questi diritti lo denucerò e combatterò affinchè essi siano reali come ho fatto per le lettere.
Con Stima.
Guarda Pietro che stai confondendo. Questa Amministrazione sta facendo fatti concreti e non chiacchiere come sembra invece stiano facendo altri. Questo è dimostrato dal progetto che è stato approvato ieri e che verrà realizzato quanto prima. Non mi sembra che l'Amministrazione abbia fatto molte chiacchiere ma sono invece certo (e con dati alla mano) che si stiano realizzando solo "FATTI CONCRETI". Per quanto riguarda l'altro problema da te sollevato ho personalmente inserito nel piano delle Opere Pubbliche, interventi per allacciare al civico acquedotto tutte le abitazioni che ne sono sprovviste. Come vedi, anche in questo caso, chi fa chiacchiere e non si comporta in maniera degna di un paese civile, non è l'Amministrazione Comunale ma altri soggetti. Sollevare polveroni inutili e fuorvianti può certamente gratificare alcune persone dandogli la sensazione di visibilità ma non risolve i problemi concreti. Cosa che invece questa Amministrazione sta facendo con impegno e dedizione raggiungendo anche, passami la personale presunzione, ottimi risultati
Vedi Antonello se questa Amministrazione fosse stata più attenta, avrebbe risolto in altri modi la faccenda della costituzione di parte civile, sembra che ci sia stato un volere di interesse-politico che a fatto si che ciò non avvenisse.
E se come avete dimostrato non ne avete le capacità, allora rileggete il vostro programma, avevate scritto in tutte le salse che avreste partecipato insieme a tutti i movimenti politici, le associazioni e i cittadini, perchè al progetto della bonifica non fate partecipare anche gli altri e uno a caso potrei essere io, visto che tra l'altro ho tutte le competenze del caso?
Che tu abbia inserito nelle opere pubbliche l'intervento di allaccio al civico acquedotto delle case sprovviste, ottimo, era ora, ma che mi si venga a dire "se ritiri il ricorso al TAR ti allacciamo l'acqua" questo è degradante, soprattutto sapendo che c'è gente come me e anche chi ha dei figli piccoli che vivono con l'acqua dei pozzi inquinati dai metalli pesanti, ecco questa era la prima cosa da fare, dimostrare dopo 10 anni di Gargamellate di essere anche un paese civile.
E approposito di acqua, perchè ancora non è stato fatto un censimento di quanti abitanti, quanto bestiame e quante industrie consumano l'acqua del civico acquedotto, perchè a me sembra che se non porterete l'acqua potabile necessaria agli allevatori, poi ci saranno problemi per i prodotti.
Per gli "ottimi risultati", non ti sembra che è presto per dirlo ?
E poi lascialo dire ai cittadini, è più gratificante o no.
ma vedi caro francesco, l'assessore Ruggeri predica bene ma razzola male.
prima hanno gridato ai quattro venti la scorrettezza dell'ex amministrazione nei loro riguardi a proposito dell'acquisizioni di documenti e atti pubblici. ora però fanno le stesse cose, permettendosi ritardi e scarichi di responsabilità e sciocchi sbagli. come non ricordare le due volte in cui a convocazione di consiglio comunale la minoranza non ebbe l'opportunità anticipatamente di accedere agli incartamenti necessari per una sana analisi e successivamente per un dibattito civile?
l'assessore Ruggeri parla di grandi risultati concreti, ma allo stesso modo con cui il cavalier berlusconi conduce la sua politica, non fa altro che gettare fumo negli occhi di chi non ha la mente allenata a pensare.
forse l'assessore dimentica che molte delle opere che fino ad ora sono state realizzate provenivano da stanziamenti economici e da progetti della vecchia amministrazione. il vero banco di prova sarà tra qualche mese, forse tra un anno, quando i signorini dovranno muoversi con le loro gambe. allora si che ne vedremo delle belle.
in tutto questo mi dispiace per alfredo, che non sa ancora di quali persone si è circondato. presto, così come per la faccenda masan, sarà trascinato verso il basso dai suoi stessi uomini di fiducia.
coraggio signor sindaco, che al peggio non c'è mai fine.
intanto i maglianesi continuano a pagare.
nella faccenda masan l'amministrazione ha una grossa responsabilità morale. avrebbe dovuto essere più presente, più incalzante proprio per rimanere concreti con quello stesso ideale che li ha sempre mossi. la realtà è che questo comune non verrà risarcito di alcun danno ambientale e d'immagine.
Toc, toc! C'è nessuno?
Non avete letto i giornali di oggi?
Semo sempre i soliti quattro gatti invidiosi non è vero?
Mi viene a mente l'ultimo militare giapponese sepolto e dopo 20 anni, a guerra finita ancora combatteva.
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