venerdì 11 dicembre 2009

Magliano nuclare? Per ora no, ma meglio vigilare

Come ripreso sul blog Apriletaurus c'è un gran parlare ultimamente sull'eventuale lista dei siti italiani dove posizionare gli impianti nucleari nazionali. Dalle informazioni e dalle liste che vengono offerte dai principali siti (che si basano su uno studio dell'Enel, risalente agli anni '70) nel Lazio i luoghi nominati sarebbero Montalto di Castro (VT) e Borgo Sabotino (LT). Il nome di Magliano non è uscito fuori, anche se su alcune mappe (vedi mappa accanto) l'area del bacino del Tevere tra Magliano e Orte viene indicata.
Dobbiamo attendere notizie ufficiali per trarre le nostre riflessioni. E le notizie dovrebbero arrivare a primavera, periodo in cui verranno scelti i territori idonei.

Niccolò

2 commenti:

Mau A ha detto...

Ho sentito dire (da fonti abbastanza attendibili) che una delle zone individuate come potenziale sito per una centrale nuclerare, sarebbe una porzione di conca tiberina nei pressi degli antichi resti Romani di Ocriculum.
Qualcuno ne sa qualcosa?

c.g. ha detto...

Beh, non è forse il luogo presso la foce della Nera tra Magliano Sabina e Orte?
Ma dirò ancora qualche altra cosa ancora più drammatica, il progetto non solo di una centrale nucleare, ma anche quello di un sito di scorie radioattive indicativamente sull'altopiano che va da lucciano a castel bagnolo di Orte.

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