La Pro loco si dà al sociale.
Non solo feste e sagre estive per l'associazione turistica. Avviata una raccolta di tappi per iniziative umanitarie.
"Tappiamo la sete di acqua": la Pro Loco pensa al sociale. Non solo feste e sagre, l'associazione turistica maglianese, in collaborazione con l'Associazione "La Sabina Territorio e Ambiente" parteciperà al progetto umanitario "Dall'acqua per l'acqua… facciamola bere anche in Tanzania 2009". L'iniziativa, promossa dalla Caritas di Livorno in collaborazione con il Cmsr (Centro Mondialità Sviluppo Reciproco) è giunta quest'anno, con grande successo delle passate edizioni, al suo quinto anno.
Il progetto, ribattezzato "Malenga", che in swahili, lingua ufficiale della Tanzania, significa acqua, è semplice nelle modalità quanto grandioso nei risultati che si pone: raccogliere tappi in plastica per avviare interventi di solidarietà e per l'approvvigionamento idrico nella regione di Dodoma in Tanzania. La raccolta ha già visto negli anni passati la collaborazione di moltissime città italiane e il raggiungimento di importanti risultati umanitari. In pratica tutto il lavoro nasce partendo dall'idea che dal riciclaggio si possa guadagnare.
Attraverso la raccolta e la successiva vendita di semplici tappi di bottiglia, in polietilene, è possibile ottenere un ricavato in denaro da poter essere sfruttato per interventi umanitari. Partecipare all'iniziativa è facile. Occorre ricordarsi, ogni volta che gettiamo una bottiglia, un contenitore, o un tubetto di dentifricio, di togliere il tappo e di conservarlo, con la sola attenzione di controllare che in esso sia presente il marchio "Pe" (sigla del polietilene).
Per agevolare la raccolta nei prossimi giorni verrà posto davanti alla sede della Pro Loco, sita in Piazza Garibaldi, un "tapponetto", un simpatico bidone per invitare i cittadini alla raccolta.
I tappi, potranno inoltre essere recapitati in contenitori di qualunque genere, direttamente presso la sede, che proprio per la buona causa resterà aperta in giorni stabiliti. Per sensibilizzare ancor di più al problema la cittadinanza inoltre, proprio in occasione della riapertura delle scuole, la Pro Loco di Magliano Sabina, punta sui più piccoli.
Una serie di incontri saranno ideati per far entrare l'abitudine nella vita dei bambini, per cercare di avvicinarli a questo problema di portata mondiale e per educarli ad un profondo rispetto dell'ambiente. “Confidiamo molto sulla sensibilità dei maglianesi - fanno sapere dalla Pro Loco che si è fatta partecipe dell’iniziativa promossa dalla Caritas di Livorno - per riuscire nell’intento. In altre occasioni abbiamo dimostrato grande senso civico e umanitario e questo progetto, proprio per la sua finalità sociale, abbiamo deciso di farlo nostro cercando di dare il nostro piccolo ma prezioso contributo” .
Per tutti coloro che volessero saperne di più o che volessero contattarci per collaborare vi rimandiamo alla pagina Facebook della PRO LOCO.
Di seguito inoltre riportiamo alcuni link interessanti per comprendere al meglio gli obiettivi del progetto:
Di seguito inoltre riportiamo alcuni link interessanti per comprendere al meglio gli obiettivi del progetto:
http://www.cmsr.org/RaccoltaTappi.htm
http://www.youtube.com/watch?v=bPPmxhcdSxc
http://www.youtube.com/watch?v=jKGU9YJhKI4
http://www.youtube.com/watch?v=bPPmxhcdSxc
http://www.youtube.com/watch?v=jKGU9YJhKI4
Buona raccolta a tutti!!!!
55 commenti:
buongiorno a tutti.
questa volta mi rivolgo ai componenti della nuova pro-loco di magliano.
avrei alcune domande, ma non possedendo facebook ho pensato di lasciarle scritte qua, con la speranza possano risultare utili anche per un eventuale dialogo con altri.
questo progetto, a cui sia voi che la sabina territorio e ambiente partecipate, vede anche la collaborazione dell'amministrazione comunale?
rientra nell'ambito della raccolta differenziata che il comune stesso metterà in atto?
detto ciò, sarà interessante capire e vedere come in un prossimo futuro questo organo, che dopo anni di assenteismo ingiustificato torna ad occuparsi del paese, collaborerà con l'amministrazione.
o meglio, saremo tutti curiosi di osservare quale sarà il rapporto che gli stessi amministratori vorranno istaurare con l'ente.
purtroppo la vox populi che serpeggia è quella del contrasto, quella dello scontro, uno scontro che nasce vostro malgrado, a detta di chiacchiera da circolo, da un conflitto con altre realtà giovanili di recente formazione e vicinissime ai nuovi amministratori.
personalemente vorrei augurarmi che tutto questo si risolva in pura e semplice malignità dettata dalla calura di questo periodo che, lo si sa, a volte manda in corto i cervelli e le lingue.
grazie e a presto.
rispondo io al sigor grillo c'è in qualità di persona direttamente interessata e promotrice dell'iniziativa. l'amministrazione comunale è stata informata dell'iniziativa e darà qualora lo riterrà opportuno il proprio contributo a questa come ad altre iniziative future in base anche alle proprie disponibilità economiche. mi sento di dire che fino ad oggi non vi sono stati motivi di discussione o di scontro con nessuno, ne con quelli che sono nostri coetanei (ho capito perfettamente a cosa alludono queste voci) ne con quelli che sono gli amministratori. c'è un ottimo clima e mi auguro così come se lo augura lei che rimarrà sempre su questi toni. altra cosa molto importante è che questo progetto non ha nulla a che fare con la raccolta differenziata porta a porta che l'amministrazione promuoverà prossimamente, ma ha come obiettivo però quello di iniziare a dare un contributo importante per far si che la gente di questo paese inizi a ragionare in un ottica più "ambientalista". cercheremo di trovare collaborazione tra i ragazzi e i più piccoli, perchè è da li che la formazione umana prende avvio. e se tutto questo è poi finalizzato ad una giusta causa, allora ben venga!spero di aver risposto alle sue domande.
Innanzi tutto a me non risulta affatto che tra il Progetto Magliano e la Pro Loco vi siano dei contrasti, anzi, entrambe le associazioni si stanno impegnando al fine di deliberare insieme vari generi di iniziative; inoltre, definire il nostro gruppo “filo-comunale” non è corretto poiché noi eravamo in armonia con quella che oggi è la nuova amministrazione comunale Maglianese sin dai periodi precedenti alla ultime elezioni, senza togliere il fatto che un membro del Progetto Magliano è a sua volta un consigliere comunale, di certo questo non significa che rappresentiamo pecore o tanto meno schiavi: ognuno possiede la propria mente (e mentalità) ed ogni iniziativa la ponderiamo e valutiamo seguendo una linea che come fondamenta non ha altro che lo spirito dell’intero gruppo; in poche parole ci dedichiamo seriamente al nostro avvenire.
A proposito di acqua, perché non si pensa, ansi, non si da da bere a quelle povere piante facenti parte sempre di quel poco e povero verde attrezzato che Magliano ha?
Si faccia una visitina a piazza A. Moro, si guardino quei giovani platani, fanno tenerezza quanto un bimbo disidratato.
Queste piante, oltre che essere costate un bel po di soldi alla comunità maglianese, vegetano pure e per loro vegetare è come la vita per un essere umano.
Ma quanto costa al comune incaricare la municipalizzata a mandare un dipendente due volte la settimana ad innaffiare!
Se c'è incapacità nello gestire anche quella dovrebbe essere ordinaria amministrazione, figuriamoci per tutto il resto.
Avete notato quanta sensibilità ha questa amministrazione per gli ansiani? per i bambini? per le famiglie? essi e noi tutti facenti parte della classe dei pedoni?... hanno segnato le carregiate, la via mezzana, gli stop e le precedenze, ma non un passaggio per i pedoni.
I bambini che scendono dallo scuolabus sono in balia di qualche automobilista o motociclista sconsiderato rischiando essere investiti.
VERGOGNA!!!
Cos'è! la risposta che da un amministratore ai cittadini? perché lo so chi sei cosa credi imbecille! sai quanto ci vuole a voi quello che tu chiedi a me?
3 ore, andate con una cisterna sul tevere, la riempite e in men di un'ora innaffiate quei poveri alberi.
Così come delimitare passaggi pedonali su quella che è diventata una vera pista di velocità, viale Veneto Lotti; ma non solo, stessi problemi in prossimità delle fermate degli autobus, compreso quello in via circonvallazione senza una pensilina tra l'altro; così come per tutto il paese.
ANCORA VERGOGNATEVI.
PS-
In quanto allo ammorbamento avrei anche qui da dire qualcosa:
quanto tempo è non si disinfettano più i cassonetti della immondizia? chi transita a piedi davanti ad essi, questi si che restano ammorbati dalla pestilenza che emanano; complici altri personaggi che hanno ammorbato la convivenza civile di Magliano per raggiungero un preciso scopo e che non sanno gestirlo.
Fuori da dove vi siete occultati, fuori gli incapaci a risolvere un elementare problemino con l'operazione dell'addizione.
Prossimamente farò un elenco ben dettagliato del degrado di questa cittadina divenuta ormai con questa amministrazione simbolo dell'abbandono e della sporcizia.
Alemo in questo siamo i primi...
io vivo in quella zona a cui fa riferimento carlo e con me qualche altra persona e fatta eccezione della segnaletica orizzontale e dell'intervento prelettorale di rifacimento, sacrosanto oltretutto, del manto stradale diciamo che le condizioni non sono poi così diverse da prima. continuo a dire che forse una maggiore accortezza dovrebbe essere riposta per una zona così densamente popolata. per quanto riguarda l'acqua poi, meglio non parlarne, visto che a volte qualche residente (io compreso ci tengo a dirlo) ci siamo armati di secchio e almeno una bagnatina l'abbiamo data. e non si dica che non c'è la buona volontà della gente.
Per quanto rigurda nello specifico il verde di Piazza Aldo Moro, una grave mancanza fu non aver installato a suo tempo in piccolo impianto irriguo. Sarebbe bastato qualche metro di tubo e pochi splinker per aiula.
Di questa mancanza siamo colpevoli però anche noi cittadini, in quanto a nessuno venne in mente tale proposta quando l'allora sindaco Lini ci sottopose il progetto.
fra ha detto...
"Per quanto rigurda nello specifico il verde di Piazza Aldo Moro, una grave mancanza fu non aver installato a suo tempo in piccolo impianto irriguo. Sarebbe bastato qualche metro di tubo e pochi splinker per aiula.
Di questa mancanza siamo colpevoli però anche noi cittadini, in quanto a nessuno venne in mente tale proposta quando l'allora sindaco Lini ci sottopose il progetto".
Ma perché di ogni semplice problema se ne vuole costruire altro più grande!
Ci sono alberi e piante che sono costate soldi, questi alberi stanno morendo per mancanza d'acqua, acqua non potabile.
Si è fatta una segnaletica orizzontale dimenticando ancora i più deboli e privilegiando le auto, ma che cazzo di cultura hanno costoro!
e ripeto, sono soltanto problemini di seconda elementare e non risolvere equazioni algoritmiche.
Finche si tratta di un botta e risposta a volte facciamo correre e passare in cavalleria. Se però si persevera dobbiamo per forza di cose cautelarci e cancellare per non dare spettacoli poco edificanti all'interno del blog.
Avevamo lasciato una "colorita" replica ad un utente anonimo del blogger c.g.
Purtroppo però questa aveva di nuovo rimesso in moto il meccanismo. Siccome si sta dibattendo su di una cosa che interessa molte persone, abbiamo inteso di togliere tre commenti che esulavano dal post.
A dire il vero abbiamo lasciato un'altrettanto colorita replica sempre di c.g. che si riferiva sempre ad un utente anonimo. Che però contiene anche riflessioni che non ci permettiamo di togliere.
Se c.g. ci aiuta potrebbe ripostare il medesimo commento scorporandolo dalle parti relative relative alla replica.
Grazie
Un paio di noticine personali. Fare da moderatore è davvero una cosa che odio. Sinceramente. Togliere i commenti è la cosa che più mi da fastidio e che meno amo fare.
Mi piace pensare che essendo tutti dotati di ratio, si potrebbero benissimo evitare situazioni come quelle appena esposte.
A dire la verità, molte volte lasciamo stare. Ma ce ne sono altre, come oggi, che prende la volgia di pulire e sperare che nessuno sporchi più.
Si può essere in totale disaccordo, ma non per questo arrivare all'offesa.
scusate lo sfogo.
Perché definire colorite certe frasi quando invece sono volgarità! si volgarità scritte dal sottoscritto in replica ad altrettante volgarità di un anonimo.
Come vorreste gli rispondessi a siffatti miseri personaggi!
La mia cultura come ormai buonaparte conoscete è anche questa, quella di rispondere per le rime e andando anche oltre; chi vuole cimentarsi su queste "tematiche"... son sempre pronto, con il mio nick e cognick...
In quanto al contenuto da voi ritenuto interessante e cancellato con tutto il resto, no, non ne ho copia e se credete potreste voi recuperarlo ed inviarlo a carlo.gasperini@gmail.com
potrò ripulirlo dalle scorie e riproporlo.
ci riferivamo al commento numero 5, da noi lasciato, ma che nella prima parte contiene qualcosa che oramai non ha senso poichè abbiamo eliminato il commento precedente.
Ah si, si rivolgeva a me suggerendo di andare al tevere con un secchio, riempirlo d'acqua e innaffiare quelle povere piante.
E perché non lo avete lasciato? dava risposte molto esaudienti ai cittadini e rivelava a questi anche il modo di amministrare che hanno questi mediocri che hanno eletto.
Infatti non lo abbiamo cancellato (il commento).Per l'anonimo, gestire un blog significa confrontarsi con tutti.
L'agonia di quegli alberi continua inesorabilmente.
Mau, perché non fai qualche scatto e pubblichi una foto.
No, non è vero, fotografare l'agonia di un palatano non è da mentecatti, è invece un alto senso di sensibilità verso una natura violentata dall'uomo, ed in questo caso dalla negligenza di un'amministrazione comunale che si fece vanto in tempi relativamente pregressi, di battaglie contro tutti gli inquinamenti, e l'abbandono, la morte di alberi prima adottati, vuol dire togliere ossigeno alla terra e pertanto accelerare la fine del pianeta azzurro.
Cafoni, crudeli, ignoranti, buzzurri, superficiali; questo siete supponenti amministratori.
Ve lo annuncio per tempo:
farò io quelle fotografie, albero per albero, e invierò tutto alla procura firmandomi con nome e cognome e non come anonimo.
Si tratta sempre, oltre che di insensibilità verso la natura, anche di cattiva gestione di beni pubblici costati soldini alla comunità di Magliano.
Poi la procura ne farà ciò che vuole, importante in questo caso il clamoroso gesto di un cittadino che cerca di difendere un patrimonio pubblico costruito con soldi pubblici.
Stento a credere abbia risposto il ragazzo cui mi sono rivolto; sicuramente il solito volgarone che si intromette dimostrando a se stesso che è vivo.
Dopo aver cancellato, esorto l'anonimo a farla finita, cosi come c.g. a spiegarci come può possedere dati relativi ad un ip transitato sul nostro blog.
open eyes: abbiamo passato la mattina a cercare di ripristinare una situazione quantomeno decorosa.
Il commento a cui fai riferimento è stato eliminato. Per cortesia non continuare a riproporlo. Senno saremmo di nuovo da capo...
grazie per la collaborazione
eeeeh! vedo che nonostante il giorno festivo ti hanno fatto lavorare sodo caro staff, sarà il solito, bah, disturbatore, defininiamolo così per non esasperare il suo animo.
L'ip? come faccio a conoscere quello che voi dite sono cavoli miei, sta di fatto che non è difficile scovare certi presunti anonimi, ed è questo che li manda in bestia, essere presi con le mani nel barattolo della marmellata, tanto per usare un eufemismo innocente e non calcare le mani su qualcosa di più adulto e schifoso.
La tua strategia del terrore serve solo a evitare che molti scrivano. Infatti stai diffondendo stupidaggini al solo fine di impaurire la gente che volesse rispondere alle tue fandonie. Che tu possa, lecitamente o meno, reperire un indirizzo IP serve solo per pulirtici... la faccia. Infatti non potrai mai tramite esso risalire a chi lo ha utilizzato. Puà farlo solo la Polizia debitamente autorizzata da un giudice se e nel caso si siano commessi reati. Quindi l'invito per tutti è quello di fregarvene delle stupide intimidazioni di un individuo che trova coraggio solo nascosto dietro un monitor. E' un pò come la coperta di Linus.
"...Quindi l'invito per tutti è quello di fregarvene delle stupide intimidazioni di un individuo che trova coraggio solo nascosto dietro un monitor. E' un pò come la coperta di Linus".
No scusa, ma ci stai con la testa?
io farei delle intimidazioni nascosto dietro il mio nome e cognome, mentre un qualsiasi anonimo sarebbe il "Riccardo cuor di leone"?... aperto, trasparente, leale e coraggioso?
Tu stai ribaltando delle logiche realtà con qualcosa di mistificante.
Comunque nulla vieta a queste persone "oneste" secondo te, di commentare a viso aperto assumendosi fino in fondo responsabilità di ciò che affermano; non come fai tu nascosto nell'ombra.
Proprio come hai fatto tu signor....
23.08.09 14:15:54 S.t.i. srl Italia ... ... ... Firefox 3.x Windows Vista
ho notato in questi giorni con immenso piacere, le innumerevoli risposte che vengono date nei confronti di provocatori e disturbatori, senza tener botta a chi predisposto era per un confronto che si sarebbe tenuto certamente su livelli più pacati.
offese e insulti sembrano dunque cose assai gradite agli occhi e alle orecchie di chi, per primo, è andato prodigando in questi anni toni bassi(?).
eppure questo nostro paese sta subendo strane trasformazioni.
sono i tempi che cambiano direte voi, e forse è vero, in fondo la mia poco elastica mente fa fatica ultimamente a reggere il peso di questi enormi cambiamenti socio-culturali.
un plauso va speso per questa nuova amministrazione per esempio, che ha saputo recare alle nostre vuote esistenze orfane del tiranno lini, una eccelsa dimostrazione di ritrovato senso democratico.
e questo lo si può constatare tutti giorni:
non è da tutti infatti vedere nello stesso tempo un consigliere che, sulle orme del noto clark kent, entra in una cabina, e magia, veste i panni dell'assessore;
oppure il famoso caso, studiato ormai al pari del virus AH1N1, della sindrome dell'assessore/sindaco;
e proprio per non farci mancare nulla, altra grande dimostrazione di come alle volte si tenti di emulare le gesta dello psiconano all'italiana, il sindaco-operaio.
un onore per tutti noi rimirare quelle foto apparse sul giornale qualche tempo fa.
che orgoglio, e allo stesso tempo che eleganza.
non è da tutti, è vero.
c'è chi ha un comune denuclearizzato, noi possiamo vantare un sindaco municipalizzato.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare il tonto, mentre il contrario è del tutto impossibile.
Meglio è una piccola verità, che una grande bugia.
XVIII – E’ mejo la padella o la brace?
Mannaggia la miseria ‘n se po’ crede
che pozzino accadè ‘ste cose qua,
ma chi va a palazzo li po’ vede
li spresempi c’hanno messo là.
In Russia, proprio lì, do’ è cosa seria,
mannati già l’avrebbere in Sibberia!
Po’ esse che gnisuno, tra la gente,
ciabbi er coraggio a ditelo sur muso
che chi ha deciso er cartello è deficiente,
e che ‘st’affare è proprio un grosso abbuso?
Avoja a scuse da contorsionista,
neppure tu, ex compagno comunista!
E’ vero che la vita e la ‘sperienza
sò scole bone e te sei laureato
a ‘st’università, m’abbi pazienza:
ciai er capoccione ma ce l’hai svotato.
Pé mijorà te sforzi, te ci’affanni,
ma i risultati so’ sortanto danni.
Tra tutti, tu nun sei er più dritto,
da politico sei un intrallazzane,
ma l’antri te sovrastano su tutto:
te fanno fa la parte der cojone.
Ma fattelo un esame de coscienza
chè de cervello ciai grossa carenza.
Nun è per astio né p’antra raggione
che te sto a dì ‘ste cose, santiddio,
è puramente ‘na costatazione
e a sta a penzalla nun so solo io,
chè puro li compagni d’ex partito
vanno dicenno che sei ‘no scimunito.
Nun t’addimanni mai che sei e che vali?
Già, che pretendo! Sete proprio un pianto,
voi politicanti sete tutti uguali:
capite poco ma magnate tanto,
perzino l’ostie assieme a li cibori.
Mo tre so ar comanno li colori.
Cor grigiom ex socialisti, v’entonate
perché è er colore adatto a li ruffiani.
Er bianco è come ‘a linfa che sugate
a ‘sta città a la gente, a li cristiani.
Er terzo poi è er più mejo de colore:
er nero, ricordo d’anni de dolore!
tu perdi tempo a pensà alle rime,
te farebbe mejo un pò de cultura,
pensa più a te che alle stime,
damme retta che la vita è dura.
Ma che vor di, Natalì. Questi sò scompensi psichici!
Prendi esempio da loro pasqui.
XXIV – Sviolinatori…trombati.
Guardanno l’inquilini dé palazzo
che stanno sempre a razzolà pé piazza,
appresso cianno sempre ‘n gran codazzo
d’esseri d’ogni colore e d’ogni razza.
E si sapessi! Ce ne stanno tanti
che così striscianno vanno avanti,
basta sapé dà ‘n carcio all’ideale,
qualunque strada è bona…Dico male?
Io no!. E ve do la mia parola!
Vojo la libertà senza controllo,
senza censura, senza musarola,
senza collare e co ‘a catena ar collo.
Certo che mò, tu, ce rimani proprio male,
dato ch’alle promesse je fanno er funerale.
Nun c’è trippa pé gatti a stò paese,
se nun cominciano a tajà le vere spese!
Mò te lamenti e aspetti qualche cosa,
co’ chi t’ha voj pijà, dimmelo, scusa:
credevi pé davero d’avecce ‘n candidato
che s’aricordava der voto che jai dato?
De dietro all’ideale e ar sentimento
lo sai che c’è? Pensace ‘n momento:
e t’accorgerai che quello ch’ai votato
è n’antra cosa, t’ha sempre cojonato.
E’ ‘n cojonamento programmato
pé prenne voti a le spalle der cristiano
che ce crede e ce resta buggerato.
Eppure lo sapevi, mò tajate ‘a mano!
Vedo che Pasquino vi ha ridotto i nervi a pezzi! Complimenti a lui e condoglianze a voi.
Se vede da lontano chi tu sia
er solito imbecille sulla via.
Ma tanto a te e li pochi amichi tua
ve rode de non potè magnà quell'uva.
Ce state solo ad abbottà le palle
co e rime, co e strofette e co le balle.
Però la verità è ormai palese:
sete le nullità de sto paese
Volete fa li paladini dell'ambiente
mentre invece nun sete n'accidente
Annate in giro quatti quatti
giocanno a fà li papparazzi,
vedrete prima o poi invece pijate
solo na bella soma de legnate.
Li majanesi so gende bella e bona
ed è da troppu tembu che ve perdona.
Pensate: mo facemo questo e quello
volemo pulì er monno dar macello,
Non ve accorgete che a la gente
de voi non jene frega propriu gnende.
Continuate a fa le foto all'alberetti
e annate pure in giru pe i boschetti,
però non ve lludete
sempre meno de gnende conterete.
XXV – Aspettando il raccolto
Certo nun fate ‘na bella impressione
cari reggenti dell’amministrazione,
tanti de galli ce stanno su a cantà,
ma solamente a uno je fate comannà.
V’accorgerete che col riciclato
ritorneremo indietro quindici’anni,
ar tempo in cui so cominciati i danni
che ‘e pezze ar culo cianno regalato.
La cultura è quella, nun ce fa ‘na piega,
ma a quell’altri com’è nu’ je ne frega?
Vabbé, lo so, so l’ex democristiani,
a loro j’enteressa avè infilato ‘e mani!
Ve lo direbbe io do le dovete mette,
in quer posto ch’avete simile alla faccia,
così ve potete puro da permette
de raccoje ‘n canestro de merdaccia.
Ma si pensi un pò!un'altro anonimo che tanto anonimo non è, tanto da far pensare che sia un asessore; no, non quello li... forse un po più acculturato.
Un "editoriale" su MI che è un romanzo, un romanzo che presto verrà pubblicato dove tutti i maglianesi, ed anche forestieri potranno leggere.
Teatranti questo siete! il teatro prosegue con parte degli stessi attori e debuttanti dove però il regista è sempre il medesimo; soltanto stavolta ha cambiato genere, non più commedie da un soldo, ma drammi da milioni di dollari, tragedie questa volta reali e non più finzioni.
Tutto a discapito accidenti! di noi cittadini.
Ma il patibolo è già quasi ultimato e questa volta "mastro titta" non sbaglierà più teste.
Ma 'nvedi quantu strilla gasperino
je piacerebbe così fa un pò de casino.
Da un pò de tembu pure u cane
je se rivorta contro e cià ragione.
Va in giru a fotografà le piantarelle,
pretenne de falle passa da fijarelle.
Ma la raggione vera ormai è sicuro
è che je ce rode forte e tanto er culo.
Pensava de potè contà un pochettu
e invece non se lu fila mancu un munellettu.
Passano de bottu dentro ar Piddi
farà un gran macellu pure lì.
Un gran dispensatore de parole
ma gran risparmiatore de sudore, non l'hanno visto mai smove un sasso
ccontentandose però de rompe er cazzo.
Mo però la storia è nandra cosa
e non c'è più tembu a cambia casa.
Non servirà a gnende cambià sombrero
perchè raju de somaru non va in cileo.
Sei un somaro! hai voglia ad imitare pasquino, non ci riusciresti mai.
E comunque ti ricordo una cosina; fai allusioni, quante ne vuoi, ma attenzione ai nomi ( anche quello del cane perché vale quanto cento cervelli tuoi ), perché stavolta non manderò avvisi, riceverai direttamente a casa tua la notifica dal tribunale.
Hai visto quanto sono onesto?
Ti ho avvisato e avrei potuto non farlo.
Allora la prossima statte accuort, si dice a Napoli.
XXVI – Estrazione sociale!
Qualcheduno der rospo ha fatto ‘a fine,
gira che t’arigira, finché è sbottato;
certo che c’ha ‘n frasario molto delicato,
da cui se pò capì da do’ proviene.
Certo se a casa sua c’è sto linguaggio,
pe vive lì ce vole ‘n ber coraggio;
gniduno pò campà come je pare,
anche co’ ‘na vita basata sul volgare.
Er fatto che se sbotta pare chiaro,
che ‘a verità je tocca ner privato;
mò che co’ l’onesti nu’ stà a paro,
s’ha pure da sfogà, stò disgraziato!
Majano mia, qui nun ce fa ‘na piega,
questo, appresso a me, er tempo sprega,
invece de fa i bisogni co’ la bocca,
facesse, e bene, quello che je tocca!
Vedo però che l'hai presa male
peccatu ma te tocca assaggià er sale.
Pensavi co tutta sà manfrina
d'avecce l'esclusiva de la rima?
Invece te tocca da bozzà
anche se continuerai a vommità.
Ma da sà bocca finta acculturata
scappa poco più de na cacata.
La verità ti tocca nel privato!?!?
Spiegaci Pasqino.
Il tino... è colmo di mosto e comincia a travasare.
Si tolga quel tappo di sughero e gli si dia sfogo da sotto.
Certo che me sfogo ciai ragione
ma stai sbajanno ancora da cialtrone.
La strada che hai preso è sicuro
te porterà a pijattela 'nterculo.
Per il resto vojo ancora approfondì
e fa uno sforzo pe capì.
Quel tappo posso toglerlo in tuo onore
per degnarti del suo odore.
Vedi male, sei in disuso
sbaji ancora e sbatti il muso.
Ma se te rode così il culo
puoi ricorrere ad un mulo.
Vedrai che mi ringrazierai
quando infine capirai.
Ma il tuo caso è proprio strano
se il cervello è dietro l'ano.
"Il tino... è colmo di mosto e comincia a travasare.
Si tolga quel tappo di sughero e gli si dia sfogo da sotto".
Si faccia pure in fretta perché se scoppia il fetore durerà per mesi.
Ma forse come sempre ci penserà la "divina provvidenza".
una prece.
XXVII – Che v’ho da dì?
Ho poco da spiegà, regazzi mia,
da oggi state attenti alle saccocce,
c’è ‘n gruppetto avvezzo alla razzia,
altro nun ponno fà co ste capocce.
Ve ricordate al tempo d’elezioni?
V’hanno preso a tutti pé minchioni!
Promesse, sorisi e baci a tutto spiano,
adesso dovete sta attenti ar deredano.
Che ponno fà? Solo tanta monnezza,
quella che j’esce dalla bocca a stò lecchino,
che prova a fa le rime, che schifezza!
Pensa de poté fa come Pasquino.
Cacchio, ciavete ‘n difensore d’eccellenza,
siccome parla vié sicuro da ‘na stalla;
poretto, lo farà p’empisse ‘a panza,
anche se la stozza bisogna guadagnalla!
Senti a me, cocchetto bello,
te vojo da un consijo da fratello,
lassa perde sti lordi e patetici rimari,
tanto rimanete ‘n branco de somari!
Essi omo, nun fa come li gatti
che voi graffià e manco sei capace,
co la tua ghenga è ora che fai i fatti ,
sennò a Majano je canteremo ‘a prece!
Due pseudo amministratori si cimentano, uno, con le rime da poeta estemporaneo, l'altro, sempre estemporaneamente con un post che vorrebbe esere un "fondo", ed in fatti lo è, ha toccato proprio il fondo.
La sala del consiglio, che dovrebbe essere una sala di rappresentanza, mi sembra sia diventata una palestra.
Questi credono davvero siano diventati i padroni.
ma cosa fanno quei tre? quei tre che sembrano star fuori da questo marasma e fanno bene daccordo, ma si vorrebbe iniziassero a prendere delle distanze da costoro.
O no!
leggete quà, ve la ripropongo questa perla che compone ed impreziosisce lo strumento del treppiede.
Eventi.
"Ultimamente a Magliano si sta verificando un evento particolare. Quattro o cinque persone stanno cercando di emergere dall’oblio in cui sono stati confinati per anni dalle loro personali frustrazioni.
Nulla di particolare per carità. Anzi è una grande soddisfazione vederli aggirarsi per il paese con le facce livide di rabbia repressa, leggere le loro demenziali illazioni prive peraltro di fondamento, vederli in piazza rosi dall’invidia con la quale alimentano il loro odio e il loro rancore.
E’ particolarmente appagante vedere come queste persone, provenienti dai più disparati meandri e professanti le fedi politiche più diverse, ognuno convinto di avere la verità in tasca, provare solidarietà l’una con l’altra solo perché animate dallo stesso odio nei confronti di questa nuova Amministrazione e, più in generale, del mondo intero che a loro modo di vedere con li considera per ciò che vorrebbero.
La loro bassezza d’animo li spinge a scrivere le cattiverie peggiori, frutto forse dell’essere malvisti da tutto il resto dei Maglianesi.
In questo modo riversano tutto il loro odio e il loro livore ma lo fanno al chiuso delle loro case, dietro un monitor del PC sapendo benissimo che per loro non ci sono altre possibilità che una vita nascosta in quanto nella loro esistenza non sona mai stati considerati.
Troppo vigliacchi per mettersi in discussione, troppo arroganti per capire le cause della loro situazione.
Una vita fatta di maldicenze, di cattiverie gratuite, di accuse infondate, di illazioni insulse.
Ma questo non è altro che l’esemplificazione del loro essere, questa è la palese dimostrazione di ciò che valgono.
Ci domandiamo spesso se si conoscono tra loro. Forse 2 o 3 sicuramente. Ma siamo convinti che se qualcuno sapesse sul serio con chi sta solidarizzando, ne resterebbe sorpreso.
Ma qui sta il bello ed è la dimostrazione che per loro tutto va bene pur di sfogare le proprie frustrazioni, tutto fa gioco.
Continuate, allenatevi, tenete duro perché dovrete farlo per molto! Negli anni a venire , e ve ne aspettano tanti, avrete tutto il tempo per depurarvi dal veleno che avete dentro e che avete accumulato solo a causa vostra e del vostro modo di fare".
Bravo! Hai fatto bene a pubblicare cotanta immondizia. Almeno quì si potrà commentare, al contrario del blog di regime che, a dispetto della democrazia, toglie la voce ai cittadini che amministra.
XXIX
pas forse te riferisci a te stesso?!!!!
qualke volta mettite in discussione pure tu, la superbia è na brutta cosa!
Stiammo davvero passando il segno. Non capisco a cosa possano portare tutte queste esternazioni di odio reciproco.
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