E va a finire che è tutta colpa della politica. «Di quei politici - ha affermato Antonello Ruggeri - che prima hanno detto una cosa, sostenendo la necessità di indire il referendum per il passaggio in Umbria e poi ne hanno fatta un’altra. Primo fra tutti il presidente della Provincia, Fabio Melilli, che in consiglio provinciale a Magliano ha detto che l’intera provincia avrebbe dovuto lasciare il Lazio se la situazione non cambiava e poi ha portato avanti altre scelte. Solo il capogruppo del Pdl provinciale, Chicco Costini, ha tenuto fede a quanto aveva sostenuto in appoggio alla nostra decisione». Il dietrofront del sindaco Alfredo Graziani, nel giorno in cui sono state ufficializzate le date del referendum (15 e 16 maggio), ha spiazzato tutti. Anche i membri della sua squadra, pure se Ruggeri smentisce questa circostanza. Davanti all’eventuale cancellazione del referendum, che sarà decisa la prossima settimana dopo l’incontro con maggioranza, opposizione e tra l’assessore Ruggeri e la presidente della Regione Umbria che dovrebbe avvenire tra lunedì e martedì, la domanda sorge spontanea: come la prenderanno i cittadini? (segue).
Allenamento 9 Novembre 2018
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*Per le Cinture Nere di seguito il programma dell'allenamento previsto per
il 9 Novembre. *
*Vi aspettiamo alle Palestra Body and Mind di Corchiano dalle ...
6 anni fa
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