giovedì 8 gennaio 2009

BP per le opere pubbliche: conclusione

Vi raccontiamo le vicende che abbiamo affrontato quest’anno in occasione del bilancio partecipato per le opere pubbliche. Cogliamo l’occasione anche per fare il resoconto della situazione.

Come ricorderete a suo tempo (in un vecchio articolo) avevamo promosso come progetto quello della pineta attrezzata con piscina. Avevamo distribuito fogli prestampati per il voto e l'avevamo distribuiti in giro per Magliano affinché chi volesse supportare la proposta potesse farlo. Difatti i fogli per il voto prevedevano soltanto le tre proposte stampate dal comune (Magliano solare, rete wireless, percorsi naturalistici), e noi avevamo interesse acché anche altre idee, compresa quella della piscina, venissero fuori. Nello spazio denominato “altra proposta” avevamo inserito “pineta attrezzata con piscina”. Al termine del tempo prestabilito per la votazione tutti i fogli sono stati raccolti e consegnati al comune per il calcolo. Tuttavia, subito dopo, siamo venuti a conoscenza del fatto che i nostri fogli prestampati erano stati considerati invalidi, perché in poche parole avrebbero potuto “pilotare” il voto (ma lo stesso discorso potrebbe essere fatto anche per le tre proposte del comune). Tra i fogli che sono stati ritirati ci sono anche quelli riguardanti il voto di Niccolò e di Francesco, che non erano voti prestampati, bensì fatti a mano. Tuttavia quei voti non sono nella lista di tutti coloro che hanno espresso il voto (questo il link alla lista, pagina 17 e 18).
Nella prima riunione del bilancio partecipato avevamo chiesto se fosse stato possibile creare dei fogli prestampati da mettere in giro. La risposta è stata positiva. Dunque abbiamo provveduto a fare ciò che c'era stato concesso. Abbiamo distribuito fogli prestampati con selezionata anche la proposta della pineta attrezzata con piscina. Ma come c'è stato successivamente detto, questi fogli non sono validi. Ora, possiamo capire che questi fogli non siano considerati validi (anche se inizialmente era stato affermato che lo fossero), ma non comprendiamo che fine abbiano fatto i voti di Niccolò e Francesco, che avevano votato su fogli "normali" non prestampati.
Comunque, ammesso che vengano contati anche questi due voti, la classifica non cambia. Difatti (questo è il link, a pagina 16) primo si posiziona in modo plebiscitario il progetto "Magliano Solare" con 94 voti, seconda la "rete wireless" con 15 voti, terza con 14 voti (su fogli non prestampati, ovviamente) la piscina, quarti "i percorsi naturalistici" con 12 voti. Inoltre, è già stata fatta la delibera comunale per l'approvazione del progetto vincente, Magliano Solare, per cui ormai non si può tornare indietro.
Riscontriamo tuttavia qualche imprecisione, quantomeno nella redazione dei nomi dei partecipanti (pag. 17). Difatti il 29esimo e 30esimo partecipante sono la stessa persona (a meno che non sia un caso di omonimia; il 37esimo partecipante ha un nome bizzarro (Dell'opera Pubblica).
Comunque, ciò che ci mette l'anima in pace è che il progetto della piscina è stato in ogni caso scartato perché il costo previsto per l'opera supera i 300'000 euro disponibili, essendo valutato il progetto della piscina al prezzo di addirittura 1 milione e 800 mila euro. Inoltre, cosa ancora più influente, il progetto della piscina è stato escluso perché "progetto già inserito dall’Amministrazione Comunale nel programma delle opere pubbliche di cui al D.Lgs. n.163/2006 ed approvato dal Consiglio Comunale. Si tratterebbe quindi di una duplicazione di quanto già in via di attuazione”. Sbadati noi che non ci siamo accorti dell'avvio dei lavori per la creazione della piscina in pineta.
Ma cerchiamo di conoscere meglio questo nuovo progetto in via di realizzazione. Il progetto è Magliano Solare, da realizzarsi presso la struttura dell’ostello. Tra le varie ipotesi previste (c’era anche la possibilità di impiantare la struttura sulle scuole) è stato scelto appunto l'ex convento. Leggendo le informazioni veniamo a conoscenza di come l’analisi per la realizzazione del progetto sia estremamente particolare, precisa e dettagliata, sebbene il tempo disponibile per redigere l'analisi sia stato relativamente poco. Magliano Solare verrà realizzata anche se, come è scritto a pagina 10, i fondi disponibili sono inadeguati per l’autosufficienza energetica della struttura. Difatti l’impianto basterà solo a rendere autosufficiente il piano terra. Il progetto verrà realizzato, si aggiunge, anche se sono disponibili già altri fondi nazionali e regionali per la realizzazione di opere energetiche. Il costo dell'impianto è 290'000 euro, di poco rientrante nei 300'000 euro disponibili. Viene citata anche l'impresa che parteciperà al progetto, una certa Eurosolar. Eppure questo nome non è nuovo. Andando a ricercare nell'archivio Sabinamente, troviamo questo articolo (clicca qui). Quindi, a quanto pare, già dal lontano novembre del 2007 si intendeva concedere la struttura delle Grazie a questa ditta. Oggi è finalmente realizzabile, grazie al Bilancio partecipato per le opere pubbliche.

Niccolò

39 commenti:

Anonimo ha detto...

CONSIGLIO VIVAMENTE A TUTTI DI LEGGERSI QUESTO POST!!

Anonimo ha detto...

Di positivo c'è soltanto una cosa; la consapevolezza da parte degli organi ufficiali preposti al bando del BP, che stanno perdendo consensi, notevoli consensi dovuti alla loro cecità nel non vedere che il mondo va avanti (se vogliamo definire mondo anche i nostri vicini come Stimigliano, Civita Castellana, Orte, Ponzano, etc), che la new generation non è più la loro e che se non si adeguano sono costretti all'inesorabile declino, quindi sconfitta.
Mi spiace qualcuno mi giudichi portatore del vecchio.
Peccato.

Anonimo ha detto...

ci risiamo,quando un progetto, sia pure inserito nel "democratico" bilancio partecipato, prevede la spese di una rilevante somma di denaro,come per magia viene selazionato.
Ho letto la lista delle persone che si sono pronunciate, molti nomi sono riconducibili all'area degli amici dell'amministrazione, quindi ha vinto la proposta solare capeggiata dalla Eurosolar.
TUTTO NELLA NORMA!!!!!!

Anonimo ha detto...

la lobbi si è mossa

Anonimo ha detto...

buona cosa sono le rinnovabili...ma di tutti i posti dove potevano essere installati i pannelli proprio soppra l'ostello??SENZA RITEGNO

Anonimo ha detto...

ops..sopra..

Anonimo ha detto...

l'istallazione di elementi per l'energia rinnovabile sbaglio o è già incentivata economicamente dallo stato?

Anonimo ha detto...

NO, NON TI SBAGLI. PER TUTTI CONSIGLIO DI VISITARE IL LINK:

http://www.conto-energia-online.it/decreto_conto_febbraio_2007.pdf

ps. alcune cose sono state cambiate dal governo in carica. Non cambia la sostanza di cui si sta parlando.

Anonimo ha detto...

se così è allora la domanda successiva è: perchè farla rientrare come una proposta di bilancio partecipato? chissà se qualcuno saprà risponderci.

Anonimo ha detto...

ho dato un'occhiata alla lista dei votanti per il bilancio partecipato. incredibile ma vero: la stragrande maggioranza di questi sono affiliati all'ente comune o parenti di questi ultimi. sarà un caso vero? no, non è un caso. come non lo è il fatto che a differenza dell'anno scorso non sono riuscito personalmente a esprimere la mia preferenza.
come un anonimo li ha definiti con il nome di lobbi, sono pronto a definirli anche io. e poi un tizio che si è firmato Dell'opera Pubblica. su questa davvero non ci sono parole e commenti da portare avanti, davvero qualcosa di ridicolo e inauidito.
sono state mosse anche delle accuse nei confronti dell'amministrazione, perchè se è vero che Niccolò e Francesco hanno votato, dove sono i loro nomi? non emergono in quella lista.
come al solito tutto tace. è forse questa la cosa più incredibile. tutti in silenzio a guardare i commenti che scorrono su queste pagine. lo stesso MI tace, o forse è rimasto imbambolato e incartato nel vortice delle alleanze tanto da non riuscir neppure più a scrivere un commento?
per quanto riguarda coloro che di questa amministrazione fanno parte o che comunque ad essa sono legati per appartenenza politica, che si limitano a leggere e non si degnano di una risposta di fronte alla popolazione, mi sento di riprendere una frase che ho letto in un commento di gali-cow in un altro post:

"la trasparenza e l'informazione saranno sempre graditi ospiti di questo blog"

grazie a questa arma centinaia di persone hanno la possibilità di conoscere la realtà dei fatti.
nella rete non esistono tranelli, solo verità.
grazie a questi ragazzi l'oscurantismo che avvolge questo paese ben presto sarà abbattuto.
sono con voi.

Anonimo ha detto...

"Il progetto vincente prevede di rendere autosufficiente dal punto di vista energetico il nascituro Centro di ricerca per le energie rinnovabili nell’ex convento della Madonna delle Grazie con pannelli solari, fotovoltaici e lampioni fotovoltaici. La giunta ha deliberato la richiesta di contributo per un investimento totale di 290mila euro"

cosi leggo dall'abile penna dell'amico Paolo, senza riuscire a capire come possa essere un opera Pubblica una infrastruttura al servizio di un centro di ricerca???
Scusate ma allora anche io pretendo che il comune attinga a fondi per la realizzazione di un impianto che renda autosufficiente dal punto di vista energetico la mia abitaizone?
QUESTA STORIA MI APPARE GROTTESCA...CILIEGINA SULLA TORTA SAREBBE SE A REALIZZARE L'OPERA FOSSE LO STESSO CENTRO DI RICERCA! SAREBBE DAVVERO BELLISSIMO!

Anonimo ha detto...

grazie a questa arma centinaia di persone hanno la possibilità di conoscere la realtà dei fatti.
nella rete non esistono tranelli, solo verità.
grazie a questi ragazzi l'oscurantismo che avvolge questo paese ben presto sarà abbattuto.
sono con voi.

Come giustamente ribadiva Grillo c'e'
uno dei primi obbiettivi di un blog tipo questo e' quello di persone che cercano di capire e diffondere vicende che spesso non sono chiare.
Guarda caso ci sono stati svariati tentativi di limitare anche l'espressione e la liberta' informativa della rete ma non credo ci riusciranno almeno mai totalmente.

Anonimo ha detto...

Non ho il minimo dubbio che le cose siano state pilotate affinchè il risultato fosse quello che l'Amministrazione desiderava. D'altra parte il progetto di affidare l'ex Monastero (ex Ostello, ex Albergo a 4 stelle, ex ecc. ecc.) era già noto. Infatti in Consiglio cercammo di far riflettere la maggioranza ma (ovviamente) senza alcun risultato. Non ero a conoscenza di quanto reso noto in questo post ma non ho alcuna difficoltà a crederci. D'altro canto che la partecipazione al voto sia stata stimolata è fin troppo evidente. Resta ancora da capire come mai ci si stupisce. Purtroppo questo paese dovrebbe essere abituato a questo genere di manovre. Ne avremo una ulteriore riprova alle imminenti prossime elezioni.

Anonimo ha detto...

peccato questo tuo scoramento. non sono e non sembrano parole di una persona che fa parte di un movimento che crede di poter vincere per cambiare. il fatto di essere convinti di eventuali brogli non vi/ci autorizza a lasciar correre il tutto solo perchè si tratta del "solito sistema".
dov'è finito il fiato sul collo che avete sempre avuto negli anni passati?dov'è finito lo spirito fresco, incalzante e a servizio dei cittadini che avete sempre manifestato? che stia naufragando in un mare di chiacchiere? o semplicemente vi siete rassegnati e preparati alla sconfitta già prima di partire?

Anonimo ha detto...

Belle domande gli hai posto!!! Complimenti.Attendiamo risposta

Anonimo ha detto...

Grillo:
"come al solito tutto tace. è forse questa la cosa più incredibile. tutti in silenzio a guardare i commenti che scorrono su queste pagine. lo stesso MI tace, o forse è rimasto imbambolato e incartato nel vortice delle alleanze tanto da non riuscir neppure più a scrivere un commento"?

Bella domanda amico, ma cosa credi!
la politica per questi si fa a corrente alternata, tipo magnete; quando gira veloce ti fulmini, quando rallenta ti addormenti.
Quando dico che essa è passione, vuol dire passione per sempre e non soltanto quando si ha tempo da perdere.
A magliano, anche attraverso questo meraviglioso strumento ch'è internet, ho riscontrato che ci sono si dei rompipalle che vogliono dire la sua per far vedere che non sono morti, ma anche tanti potenziali onesti che vorrebbero cambiare senza alcun compromesso.
Una minoranza, se davvero gli stasse a cuore la politica e Magliano, darebbe del filo da torcere continuamente a questa maggioranza, per logorarla, per fare emergere le contraddizioni tra ciò che dicono e quello che in realtà fanno, compreso il prendere posizione su determinati fatti nazionali ed internazionali; è questo che da soddisfazione a chi fa politica per passione.
Un ricordo, uno soltanto e credo di averlo già detto ma lo ripeto, nel 1972 andammo ad una manifestazione internazionale che si teneva a Parigi per dire basta alla guerra di aggressione che gli USA conducevano contro il Vietnam, Carlo, Luciano, Poldo, Piero; si misero in auto e parteciparono a quella memorabile manifestazione. Da li a qualche mese firmarono l'armistizio, quindi la resa e la fuga degli amerikani da Città HO CHI MINH.
Una soddisfazione che ancora oggi ripensandoci mi esce la pelle d'oca.

Anonimo ha detto...

C'è ancora tempo per montare una lista di onesti, di giovani non corrotti, di donne e uomini che non si vendono per bisogni, di pseudo politici che non raccattano promese di questo o di quel referente, di destra che di cosidetta sinistra elemosinando promesse che poi non verranno mantenute.
Se siamo davvero convinti che si può cambiare c'è soltanto una via, quella della consapevolezza che dobbiamo costruirci noi un avvenire, senza promesse o compromesse...
soltanto allora saremo consapevoli della nostra effettiva forza e con questa consapevolezza continueremo a ricostruire Magliano, anche nel suo tessuto sociale.

Anonimo ha detto...

ho capit0 che capire magliano e i maglianesi non è nè facile nè difficile...
è inutile!

Anonimo ha detto...

Mi sembra molto superficiale ed azzardato tirare le conclusioni come tenta di fare C.G. E mi appare molto più evidente se lo si fa su un fatto del genere senza aver analizzato quanto sta succedendo. Ovviamente quelle che scrivo sono osservazioni personali in quanto non ho avuto modo di confrontarmi con il mio Movimento su questa questione specifica. Ma qualche piccola osservazione tenterò di farla comunque. Partiamo da quanto è successo. Il mio stupore, ad esempio, è che ci sia ancora qualcuno che si stupisce! Dopo la batosta sul cimitero e le ultime e ricorrenti vicende giudiziarie (ancora in corso peraltro) L’amministrazione e chi la sostiene stanno cercando il modo di riciclarsi in modo che la gente li percepisca come “nuovi” e non coinvolti nell’era Lini. Questa necessità, è ovvio, la percepisce ancora più nettamente lo stesso Sindaco e chi lo sostiene più da vicino. Per questo motivo hanno abbandonato la possibilità di portare in dote alla prossima e imminente Campagna Elettorale, le solite, ridondanti opere pubbliche a cui eravamo ormai abituati. Ma ci sono però degli impegni presi in precedenza che in qualche modo bisognava pur assicurare venissero mantenuti. Quello con l’Eurosolar rientra appunto in un percorso di volontà già espresso e votato dalla maggioranza in Consiglio Comunale. Su tale volontà Magliano Insieme si espresse manifestando le proprie perplessità già allora e quindi la nostra posizione è nota e riscontrabile. Ma la maggioranza e il PD (ma non solo) che sostengono Lini, probabilmente su suo suggerimento hanno usato un metodo supercollaudato per far passare come volontà della gente quella che invece è solo un’idea di qualcuno. E’ noto come all’interno del PD esista una sorta di ampio gruppo definito appunto “zoccolo duro” il quale è ancora ancorato a quello che fu denominato “centralismo democratico”. A queste persone il ragionamento razionale sulle cose poco interessa. Basta dire loro che il “partito” ha deciso in quella direzione per avere il loro appoggio e consenso incondizionato e senza ripensamenti. Fu così ad esempio anche per la vicenda Masan che, nonostante tutte le palesi evidenze, li portò a rieleggere Lini anche in quel caso. Quindi mi pare chiaro che il caso in questione si sia voluto affrontare usando questo metodo supercollaudato affinchè nessuno potesse dire in seguito che l’Eurosolar all’ex Monastero (ma già anche ex Ostello e ex Albergo a 4 stelle) l’avesse voluta solo il Sindaco. C’è poi tutta la vicenda interna al PD che va presa in esame. C’è una bella battaglia all’interno di quel Partito anche se sembra che nulla si muova. E ci sono anche mal di pancia in altri Partiti di cui una parte è già in contatto con il PD per partecipare alle prossime elezioni amministrative. Noi stiamo cercando di lavorare per costruire qualcosa che vada oltre alle solite impostazioni e che non veda la gestione del potere come fine ultimo e assoluto delle nostre battaglie. Stiamo cercando di far accettare i nostri principi e i nostri valori (contenuti nel documento congressuale) a quelli che potrebbero essere i nostri alleati. Ma è un grande sforzo. I partiti tradizionali hanno a cuore cose diverse. Devono rispondere alle rispettive Federazioni Provinciali, hanno indicazioni da seguire che poco hanno da condividere le esigenze del nostro Comune. Nel nostro movimento sono entrate ultimamente moltissime persone che vorrebbero un cambiamento. Ma sono tutte persone che hanno a cuore il bene di Magliano e che fortunatamente amano il confronto, il dialogo e che hanno la sana abitudine di dire la loro sulle scelte che si vanno compiendo. Sono quindi in linea con quanto Magliano Insieme vorrebbe realizzare nel nostro Comune. Vorremmo una Magliano partecipata, condivisa e che cresca culturalmente e socialmente, Vorremmo una Città in cui la voce (vera ) di tutti abbia un valore e un peso. Dal primo all’ultimo cittadino. Ma pensate veramente che sia questo l’interesse vero dei Partiti in generale? Forse di alcune persone al loro interno! Ma non di certo dei Partiti. L’interesse di questi ultimi è la GESTIONE DEL POTERE: questo è il solo obbiettivo che conta. E lo stanno dimostrando anche le vicende nazionali che poi non si discostano nemmeno tanto da quelle locali. Adesso quello che è successo finora, le scelte sbagliate e anche le vicende giudiziarie, la gente sembra che le abbia già scordate e ai Partiti interessa che sia così. Tutti indistintamente hanno interesse a parlare del passato il meno possibile. Nessun coinvolgimento, nessuna connivenza con questi ultimi 10 anni che hanno ridotto il nostro paese a quello che vediamo tutti.
Per quanto riguarda invece la mia persona debbo dire che sono stanco. Dal 1999 conduco una battaglia senza alcun ripensamento contro questi metodi e ancora oggi incontro gente che dice di non aver capito o che ha interesse a far credere altro. Credo sempre con più convinzione che sia giunto il momento di tirare i remi in barca, di dire basta, di farmi da parte. Oggi in politica non conta più l’onestà, la correttezza e la voglia di fare qualcosa di utile. No: contano molto di più altre doti come ad esempio il sapersi riciclare, l’abilità nel raccontare cose non vere, la furbizia, l’inganno, la capacità di raggiungere compromessi estremi anche con se stessi e la sete e la voglia di potere.
Questo è quello che sta succedendo a Magliano. Questo è ancora quello che sta a cuore dei Partiti e i fatti che accadono avvalorano ancora di più questa mia ipotesi.
E’ ovvio che la mia generalizzazione e serve per intendersi meglio. Persone corrette e che hanno a cuore solo i problemi della gente ci sono in tutti i Partiti ma penso che abbiano vita politica breve come del resto è stato per me.
E allora perché stupirsi, perché farlo ancora una volta? Le cose vanno esattamente nella direzione in cui sono andate sempre.Oggi come oggi non mi sembra ci sia da nessuna parte la voglia di cambiare e Magliano Insieme da sola non credo possa riuscire a farcela.
Lieto di sentirvi dire che mi sto sbagliando!

Anonimo ha detto...

oh Antonello, mi dispiace dirlo, ma a leggere questa specie di tuo EPITAFFIO politico mi sono incazzato.
ma come, mancano 6 mesi alle elezioni forse piu' importanti della storia maglianese del dopoguerra, c' e' la possibilità di porre in essere un nuovo approccio alla cosa pubblica, e tu vorresti tirare i remi in barca? ora, molte volte x capire i maglianesi non basterebbe Freud, ma guarda il caso del BP dello scorso anno:
x la nostra proposta ci fu un vero e proprio plebiscito, e i risultati li hai visti: 10 gg magliano starcolma di gente, affari per tutti!!
quest' anno, che magari ci siamo impegnati un po' meno, anche e soprattutto in considerazione del fatto che qno avrebbe potuto tacciarci di veicolare DI NUOVO le scelte, abbiamo purtroppo avuto la spiacevole sorpresa(!) che certi metodi non vanno mai in soffitta.
attenzione: a nessuno di Noi viene in mente di parlare di BROGLI, ma di velato(!) clientelismo senza dubbio.
che facciano il fotovoltaico va benissimo, visto l' inquinamento da idrocarburi, ma i soldi potevano essere usati per qualcosa di piu' attuale bisogno: esempio, a magliano non esiste un asilo nido pubblico, mentre quello privato esistente non mi risulta venga sovvenzionato dal Comune. Vista la funzione SOCIALE che riveste, meriterebbe certamente un occhio di riguardo in piu', rispetto a certe altre sovvenzioni DISCUTIBILI perorate dai servizi sociali maglianesi, ma transeat, in futuro ci occuperemo anche di questo.
l' augurio cmq, caro Antonello, è che questo avvenieristico Centro Ricerche non cozzi troppo con l' Istituendo Alberghiero con tanto di convitto che sorgerà all' ostello (ma quanto cazzo è grosso!!!), altrimenti sì che ci troveremmo davanti ad una bella EUROSOLA alla AMATRICIANA!!!

Anonimo ha detto...

"Stiamo cercando di far accettare i nostri principi e i nostri valori (contenuti nel documento congressuale) a quelli che potrebbero essere i nostri alleati. Ma è un grande sforzo. I partiti tradizionali hanno a cuore cose diverse. Devono rispondere alle rispettive Federazioni Provinciali, hanno indicazioni da seguire che poco hanno da condividere le esigenze del nostro Comune."

queste poche righe riassumono brevemente ma in maniera efficace quello che volevo dire con un commento precedente.
in passato MI non ha mai avuto di questi problemi. in passato MI ha affrontato battaglie e problemi con fermezza a pieno servizio dei cittadini. ora il vortice della politica, degli accordi e del compromesso per il potere ha iniziato a logorare anche quest'ultima. da come continui a parlare caro antonello sembra quasi che abbiate già perso in partenza. al vostro interno si sono insinuate delle figure e delle forze che debbono rendere conto a direttive superiori e che molto hanno fatto perdere a questo nuovo movimento. il risultato?ottenere un'alleanza per ottenere una possibile vittoria.
guardiamo dentro di noi, e mi riferisco anche a tutta quella marea di gente che avete accolto come nuovi iscritti anche all'interno del vostro direttivo, e cerchiamo di capire quale sia il vero spirito di questo gruppo.
si ritorni all'efficacia degli albori, si ritorni ad operare per il bene incondizionato per questo paese.
a titolo personale non mi interessa che un partito "deve rispondere alle rispettive Federazioni Provinciali, ha indicazioni da seguire che poco hanno da condividere le esigenze del nostro Comune". in questa maniera non ci si adopera per il bene della cosa comune, che invece deve rappresentare il fine ultimo, ma si rischia di rimanere ostaggi delle strategie della politica, di quella politica che anche tu hai condannato, di una politica fatti di zoccoli duri, di inciuci, di ambiguità e di interesse.
da parte mia va almeno un ringraziamento: il ringraziamento a te solo antonello per aver affrontato almeno questa, come molte altre, discussioni delicate. e allo stesso tempo ti chiedo: perchè i così tanti iscritti al vostro movimento non partecipano attivamente sulla rete? come mai gli stessi circoli di pensiero, che si formano in piazza, non sembrano riproporsi anche qui dove può esserci sano dialogo, dove regna la verità e la trasparenza?di certo non posso aspettarmi una cosa del genere da una lobbi come quella delle persone che hanno sapientemente votato e fatto votare per il BP, ma sono contento perchè queste mie parole immesse nella rete sono a disposizione di tutti, anche di coloro che sono stati artefici di questo sfacello.

ho come la sensazione che si stia naufrando verso la deriva, e purtroppo intorno a me comincio a non vedere più alcun modo per invertire la rotta.

Anonimo ha detto...

"Mi sembra molto superficiale ed azzardato tirare le conclusioni come tenta di fare C.G. E mi appare molto più evidente se lo si fa su un fatto del genere senza aver analizzato quanto sta succedendo".

Mi fa spece che da decenni sei impegnato con la politica nel non avere individuato quali siano le difficoltà non nello organizzare un movimento, ma poi nel gestirlo, e nel caso di MI, senza regole.
Ricordi come vi definivo? onnivori, così come definisco il PD.
Le idee, ma di più gli ideali la dove questi ancora risiedono sono parte integrante di un essere umano, se mancano si naufraga inesorabilmente.
Non vado oltre poiché ti ritengo intelligente ma poco furbo, ma non è un difetto essere poco furbi; l'opportunità l'avevi avuta, hai voluto in quella circostanza essere furbo smentendoti clamorosamente quando affermi che il potere a te non interessa.
SD sta dimostrando coerenza non soltanto a Magliano che è quasi niente, ma in Italia, poiché siamo convinti che le idee ed ideali che portiamo son quelli giusti, quelli onesti, quelli che ci hanno insegnato coloro che furono i nostri grandi dirigenti tra cui il detentore vero del tuo nick Nullo; tutto questo ci stiamo facendo a pezzi ricominciando dal capo del gommitolo.
Altro che il potere per il potere inventandosi inesistenti ricicli.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace ma a te Carlo non voglio rispondere. Sottolineo non voglio perchè mi sembra del tutto inutile disquisire con una persona che spesso non sa nemmeno di cosa si sta parlando. Sei tornato a Magliano da poco più di un anno dopo un'assenza durata decenni e pretendi di aver capito e fatto tutto. La realtà è più complessa di quello che lasci intendere e poi le tue continue offese mi hanno stancato. Mi hanno stancato alla stessa stregua di quelle persone che dicono di aver capito ma continuano a pensare solo ai fatti loro e ai piccoli interessi di partito. Una sola preghiera: cerca di non esagerare perchè non sono dello spirito adatto per sopportare ulteriori offese. Grazie
P.S. Invece credo che "Grillo c'è" abbia colto nel segno con la sua attenta analisi. Purtroppo molto spesso ci si trova dentro dei vortici che vanno oltre le nostre forze e non ci resta che lottare all'interno di essi per non esserne sopraffatti. A volte ci si riesce e a volte si viene trascinati via o scaraventati fuori. Non posso però rispondere per gli altri che pure leggono e non partecipano al dibattito. Spero però che qualcuno senta la necessità di parlare e di dire ciò che pensa anche in rete.

Anonimo ha detto...

Scusate ma non ho firmato il commento appena postato. Antonello Ruggeri.

Anonimo ha detto...

Vedo stai perdendo di lucidità, quando questo avviene si ha a che fare con propri conflitti politico/"esistenziali".
Dire ad una persona:
"tu zitto che non capisci un cazzo", è la risposta di chi non sa, o se sa, non VUOLE capire.
A me sembra appartieni a quest'ultimi.
Ti insegno un metodo; se davvero non ritieni opportuno dialogare con una persona, saltala, ignorala, non rispondere; altrimenti continueremo chissà per quanto e alla fine non so a chi potrà giovare.

Anonimo ha detto...

E poi stai attento quando scrivi, stai attento a ricordarti di quello detto in precedenza poiché sei stato tu a tirare personalmente in ballo c.g.

Anonimo ha detto...

Ritorniamo all'argomento del post.

Anonimo ha detto...

Niccolò ha detto...

Ritorniamo all'argomento del post.

10/1/09 17:44

Hai ragione chiedo scusa per la divagazione forse poco opportuna...

Anonimo ha detto...

Quanto pare dell'argomento del po st frega niente...lo sport meglio praticato è il tiro al piccione e per piccione intendo M.I.
Mi dispiace, ma il piccione volerà e volerà da solo a dispetto delle cassandre e saranno i Maglianesi a decidere se impallinarlo o meno,tutto quì, mettiamoci l'anima in pace.Io mi auguro che M.I. vinca le elezioni e metta fine a questo regime che dura ormai da troppo tempo,mettiamoli alla prova,lasciamo il certo per l'incerto per una volta.Il certo del declino per una speranza di un futuro diverso.

Anonimo ha detto...

parole sante mio caro anonimo.
davvero parole che non hanno bisogno di altri commenti.

Anonimo ha detto...

Che v'hanno mollato?
Molto intelligenti se lo hanno fatto.
Bravo Manili
Bravo Fabio
Brava Daniela.
Se fate voi una lista di centrodestra sicuramente vincerete.
Altro che armate brancaleonesche.

Anonimo ha detto...

Ritengo più veritiera l'ippotesi opposta. Cioè che sia stato MI a mollare gli altri. Se questo fosse vero e con l'ipotesi di 4 liste MI spazzerà via tutti. Se poi fosse vero anche ciò che circola in merito ad ipotetici accordi tra PD e UdC, le cose sarebbero ancora più facili per i gialli di MI.

Anonimo ha detto...

ma è ufficiale???

Anonimo ha detto...

pde udc...........!!!!!!!!???????

Anonimo ha detto...

cioè siamo qui a discutere di probabili alleanze quando il titolo e l'argomento del post trattano di cose ben diverse. se per una volta ci si decidesse ad andare dentro la notizia invece che vagabondare di palo in frasca sarebbe meglio no!?

Anonimo ha detto...

[...]
2)Di individuare nel progetto “Magliano Solare:realizzazione di progetti esemplari per l’utilizzo di energia solare nel costituendo “Centro Polifunzionale Scientifico per lo Sviluppo delle Energie Rinnovabili e l’ambiente” ex Convento di S. Maria delle Grazie” la proposta di opera pubblica che l’Amministrazione Comunale intende presentare alla Regione Lazio ai sensi della deliberazione di G.R. n.458/2008, con l’ obiettivo di rendere l’edificio ex Convento S.Maria delle Grazie energeticamente autonomo mediante il ricorso a energie rinnovabili;

3)Di approvare gli elaborati progettuali dell’opera pubblica consistenti in:
a)“descrizione del progetto”;
b)studio di fattibilità con relativo quadro economico delle spese, che prevede un investimento complessivo di €.290.000,00;
[...]

5) Di dare atto che con successivo provvedimento l’opera di che trattasi sarà inserita nella programmazione triennale delle Opere Pubbliche ai sensi del D.Lgs n.163/2006;

6) Di nominare responsabile del processo partecipativo e referente tecnico per qualsiasi attività relativa all’opera pubblica proposta comprese quella informativa, di controllo, di monitoraggio e per qualsiasi richiesta in merito al programma stesso da parte della Regione Lazio, il Responsabile dell’Area Pianificazione Territoriale Dr. Massimiliano Filabozzi

Anonimo ha detto...

di solito gli investimenti sul rinnovabile si fanno in quelle strutture dove l'elevata costo della bolletta spinge alla ricerca di soluzioni alternative. Qui siamo in presenza di un edificio mai utilizzato! e noi gli facciamo pure l'impianto per i fruitori! con i soldi dei cittadini! certo questa era la priorità!complimenti.

Anonymous ha detto...

[...]
2)Di individuare nel progetto “Magliano Solare:realizzazione di progetti esemplari per l’utilizzo di energia solare nel costituendo “Centro Polifunzionale Scientifico per lo Sviluppo delle Energie Rinnovabili e l’ambiente” ex Convento di S. Maria delle Grazie” la proposta di opera pubblica che l’Amministrazione Comunale intende presentare alla Regione Lazio ai sensi della deliberazione di G.R. n.458/2008, con l’ obiettivo di rendere l’edificio ex Convento S.Maria delle Grazie energeticamente autonomo mediante il ricorso a energie rinnovabili;

3)Di approvare gli elaborati progettuali dell’opera pubblica consistenti in:
a)“descrizione del progetto”;
b)studio di fattibilità con relativo quadro economico delle spese, che prevede un investimento complessivo di €.290.000,00;
[...]

5) Di dare atto che con successivo provvedimento l’opera di che trattasi sarà inserita nella programmazione triennale delle Opere Pubbliche ai sensi del D.Lgs n.163/2006;

6) Di nominare responsabile del processo partecipativo e referente tecnico per qualsiasi attività relativa all’opera pubblica proposta comprese quella informativa, di controllo, di monitoraggio e per qualsiasi richiesta in merito al programma stesso da parte della Regione Lazio, il Responsabile dell’Area Pianificazione Territoriale Dr. Massimiliano Filabozzi

Anonymous ha detto...

di solito gli investimenti sul rinnovabile si fanno in quelle strutture dove l'elevata costo della bolletta spinge alla ricerca di soluzioni alternative. Qui siamo in presenza di un edificio mai utilizzato! e noi gli facciamo pure l'impianto per i fruitori! con i soldi dei cittadini! certo questa era la priorità!complimenti.

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