A Foglia è stata fondata, con sede presso il Castello di Foglia, la sezione sabinense della "Associazione per la salvaguardia della liturgia latino gregoriana", membro del FIUV (Foederatio internationalis una voce). Lo spirito di questa associazione è quello di promuovere la liturgia in latino ed il canto gregoriano.
Sabato 18 ottobre alle 18:00 ci sarà una messa secondo il vecchio rito nella chiesa parrocchiale di Foglia. Tutti sono invitati.
Sabato 18 ottobre alle 18:00 ci sarà una messa secondo il vecchio rito nella chiesa parrocchiale di Foglia. Tutti sono invitati.
UNA VOCE Sabina
UNA VOCE - SABINA
CASTELLO DI FOGLIA
ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA LITURGIA LATINO-GREGORIANA
Sabato 18 ottobre 2008 ore 18.00, San Luca Evangelista
Chiesa Parrocchiale di Foglia Sabina
Maria Santissima Assunta in Cielo
Santa Messa in Rito Romano Antico
(Editio Tipica 1962)
secondo le intenzioni di sua Santità Benedetto XVI
Motu Proprio Sommorun Pontificum
Celebra il Reverendo Sacerdote Don Giuseppe Luzuy
Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote
7 commenti:
volevo complimentarmi con questi signori, li vedo veramente molti attivi. colgo l'occasione per invitarli ad una nostra riunione e fare perchè no qualcosa insieme...
una nota di servizio per niccolò. sto preparando materiale per una campagna anti-halloween, inizio a mettere qualche logo...
fra
Approvo iniziative anti-halloween, un altro metodo americano di conquista (meno violenta ma più efficace)
Non ha origini americane quell'evento, non vorrei sbagliarmi, ma sembra siano irlandesi e comunque anche nelle nostre campagne tantissimi anni fa era tradizione svuotare una zucca, fare dei buchi e all'interno accendervi una candela.
chiarisco che non ho nulla contro il ritrovarsi insieme e al lume di una zucca raccontarsi storie di paura...ma halloween è solo un evento di tipo capitalistico-consumistico e nn va bene. non può essere che abbiamo bimbi pronto a vestirsi e girare le case al motto "dolcetto o scherzetto" quando questi non sanno nemmeno chi fosse san libberatu!comunque stiamo preparando un post per chiarire meglio il tutto, per ora grazie a voi lettori che vi siete interessati.
La notte di Halloween è per i satanisti quella più importante dell'anno. Ecco, proprio qui sta la differenza: tra il Bene e il Male, tra il Signore della Luce e quello delle Tenebre. E' una festa estranea alle nostre tradizioni, meglio onorare i defunti. E' doverosa la critica alle feste di Halloween che si moltiplicheranno a fine mese in tutta Italia e già si preparano nei nostri territori. Questo tipo di feste è estraneo alla nostra tradizione, che ha valori immensi e va tramandata: il culto dei defunti fa parte della nostra storia, è un momento in cui si apre la speranza dell' eternità. Halloween è la festa di origine celtica che alla vigilia («Eve») della festa di Tutti i Santi («All Hallows») vede il ritorno delle anime dei morti alla ricerca di corpi vivi da abitare: per ingannarle e ingraziarsele, ci si traveste da spiriti e si offrono dolcetti. Per contro dobbiamo esortare tutti a riscoprire la nostra tradizione: visitare le tombe, adornarle di fiori, pregare per i defunti. E capire così che la vita dell' uomo è più dell' esistenza terrena.
Approvo quindi la vostra iniziativa e sono a disposizione per cercare di invertire questa tendenza americaneggiante.
Proporrei di organizzare un convegno che chiarisca, grazie ad esperti di antropologia, storia e religione, gli effetti devastanti di questi fenomeni di destrutturazione della civiltà tradizionale. Bisogna essere consapevoli che è a partire dalle piccole cose, magari proposte con insistenza e magari fin da bambini, che viene progressivamente modificata una mentalità, e col passare del tempo viene censurata la vera memoria della nostra storia e stordito l'uomo con "l'oppio del magico e dell'inconsistente".
Mi spingerei fino a proporre una risposta simbolicamente molto forte come quella di tenere aperte le chiese per una veglia di preghiera e di riflessione che inviti all'adorazione del "Signore della Luce" contro il "Signore delle Tenebre": «La notte di Halloween apriamo le nostre parrocchie per adorare il Signore nell'Eucaristia e saremo disponibili ad ascoltare, tutti, per recuperare come cristiani il senso vero di questa vigilia dei Santi e dei nostri cari Defunti, e direi anche per il rispetto che dobbiamo a loro.
chiarisco che non ho nulla contro il ritrovarsi insieme e al lume di una zucca raccontarsi storie di paura...ma halloween è solo un evento di tipo capitalistico-consumistico e nn va bene. non può essere che abbiamo bimbi pronto a vestirsi e girare le case al motto "dolcetto o scherzetto" quando questi non sanno nemmeno chi fosse san libberatu!comunque stiamo preparando un post per chiarire meglio il tutto, per ora grazie a voi lettori che vi siete interessati.
La notte di Halloween è per i satanisti quella più importante dell'anno. Ecco, proprio qui sta la differenza: tra il Bene e il Male, tra il Signore della Luce e quello delle Tenebre. E' una festa estranea alle nostre tradizioni, meglio onorare i defunti. E' doverosa la critica alle feste di Halloween che si moltiplicheranno a fine mese in tutta Italia e già si preparano nei nostri territori. Questo tipo di feste è estraneo alla nostra tradizione, che ha valori immensi e va tramandata: il culto dei defunti fa parte della nostra storia, è un momento in cui si apre la speranza dell' eternità. Halloween è la festa di origine celtica che alla vigilia («Eve») della festa di Tutti i Santi («All Hallows») vede il ritorno delle anime dei morti alla ricerca di corpi vivi da abitare: per ingannarle e ingraziarsele, ci si traveste da spiriti e si offrono dolcetti. Per contro dobbiamo esortare tutti a riscoprire la nostra tradizione: visitare le tombe, adornarle di fiori, pregare per i defunti. E capire così che la vita dell' uomo è più dell' esistenza terrena.
Approvo quindi la vostra iniziativa e sono a disposizione per cercare di invertire questa tendenza americaneggiante.
Proporrei di organizzare un convegno che chiarisca, grazie ad esperti di antropologia, storia e religione, gli effetti devastanti di questi fenomeni di destrutturazione della civiltà tradizionale. Bisogna essere consapevoli che è a partire dalle piccole cose, magari proposte con insistenza e magari fin da bambini, che viene progressivamente modificata una mentalità, e col passare del tempo viene censurata la vera memoria della nostra storia e stordito l'uomo con "l'oppio del magico e dell'inconsistente".
Mi spingerei fino a proporre una risposta simbolicamente molto forte come quella di tenere aperte le chiese per una veglia di preghiera e di riflessione che inviti all'adorazione del "Signore della Luce" contro il "Signore delle Tenebre": «La notte di Halloween apriamo le nostre parrocchie per adorare il Signore nell'Eucaristia e saremo disponibili ad ascoltare, tutti, per recuperare come cristiani il senso vero di questa vigilia dei Santi e dei nostri cari Defunti, e direi anche per il rispetto che dobbiamo a loro.
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