martedì 21 ottobre 2008

Mangia...che ti passa!

Al via una nuova rubrica nel blog di Sabinamente.
Quante volte ci siamo chiesti cosa mangiassero i nostri
nonni durante i giorni difficili della guerra?
Quante volte abbiamo sentito il desiderio di rivivere quei piatti
che da piccoli le nostre mamme ci cucinavano?
e allora
"MAGNA E BEVI ALLEGRAMENTE, INSIEME A NOI DI SABINAMENTE"
Un viaggio nella tradizionale cucina maglianese, raccontata direttamente dalle persone che hanno vissuto in quegli anni dove gelati e patatine fritte erano ancora sconosciuti.
Potrete trovare le ricette da oggi nella barra laterale del blog.
Invitiamo tutti i nostri visitatori a segnalarci alcuni piatti "antichi" o che hanno fatto parte della loro vita, per poi riproporli.
Gli indirizzi di posta li sapete già, quindi buona lettura e soprattutto....
BUON APPETITO!!!!!

57 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma scusate, siete giovani, per lo più anche studenti universitari e non; ma non avete nulla da dire di tutti questi fermenti nelle varie università di tutte le città d'Italia?
Su via, un po di coraggio sappiatevelo assumere no?

non fatevi dire... bamboccioni.

Anonimo ha detto...

peccato che i fermenti siano manovrati a bella posta. se qualcuno leggesse il decreto prima di oKKupare o similaria forse determinate facinorose opere di sobillazione avrebbero vita corta....

Anonimo ha detto...

personalmente quello che devo dire lo dico in facoltà.

Anonimo ha detto...

Beh vedi, è già una espressione di una opinione la tua, condivisibile o meno, ma già si ha qualcosa da dire.

Comunque credo sia tu quello che non c'hà capito na mazza su questo decreto e la tua si sia soltanto una opinione non opinione dettata soltanto da una inesistente informazione poiché tale diffusa protesta riguarda tutti i giovani studenti, sia di sinistra, che di centro, che di destra e che coinvolge in modo diffuso i corpi docenti, i genitori e persino i nonni.

Vai poco più in la con la vista... magari usa lenti da lontano.

Anonimo ha detto...

Fra, siamo alle solite, poiché mi aspettavo una simile risposta, un po come Magliano Insieme quando dice che della politica nazionale non ne parlano perché loro guardano soltanto a Magliano.
Ormai ridono anche le pollastre.
Comunque la mia è voluta essere soltanto una sollecitazione poiché un blog fatto da giovani e di questi buona parte sono studenti, mi sembrava alquanto anomalo non tenerlo in considerazione.
Non dimenticare che quasi tutti i ribaltamenti dei vari "sistemi" son sempre venuti dalle università, poi sta a voi esserne i protagonisti o soltanto spettatori.

Anonimo ha detto...

sono l' anonimo delle 20 e 40.
Togli i tuoi di occhiali che tifanno vedere la verità di un colore solo.
è assurdo oKKupare violando il mio diritto all' istruzione per protestare contro qualcosa che presumete violi il ... diritto all' istruzione!!! siete come una onlus che vuole condannare a morte il governatore del texas perchè a eseguire troppe condanne a morte.
siete una contraddizione in termine.
ieri, il presidente del consiglio (che personalmente ho votato solo perchè deploro meno delle alternative che mi erano state proposte) ha spiegato i punti del decreto gelmini. ti dirò forse è uno dei migliori tentativi di recupero del sistema scolastico.
ma ti rendi conto che orgnaizzate una protesta contro il voto di condotta unico(sacrosanto) strumento degli insegnanti per ottenere disciplina. si protesta contro il ritorno agli esami di riparazione (belli i risultati del garantismo dei corsi di recupero... guarda quanta "ignoranzietà" gira, neanche l' acca su un verba avere si riesce più a mettere!). si protesta contro il blocco delle assunzioni e il pensionamento anticipato. ma come si fa a continuare a voler un sistema dove devono insegnare precari perchè almeno il 30% degli insegnati si ammala tutti gli anni. diamo loro uno scivolo per malattia professionale... Ci sono decine di migliaia di ottimi insegnanti ma anche decine di migliaia di fancazzisti. si protesta contro la promessa di un aumento di 7000 (settemila!) euro entro il 2012. si protesta contro il riordino delle competenze nel tentattivo di recuperare insegnanti sotto utilizzati (il ritorno al maestro prevalente) per liberare ore lavorative da utilizzare nell' implemento del servizio formativo.
"ma mi facci il piacere!!!"
siamo alle solite, l' italia è il pese del no. se domani si organizzasse una protesta contro la fi.. si troverebbe chi andre in corteo.
bravo francesco, contina a pemsare con la tua testa e lascia il non pensiero a questi demagoghi.

Anonimo ha detto...

come potee vedere dall' enormità di refusi sono anch' io figlio della decadenza del sistema scolastico...:)
quando scrivo nervoso sono quasi dislessico. scusate.

Anonimo ha detto...

potete.. ecchecos'è!!!

Unknown ha detto...

vedi carlo mi sembra la storia del gatto che si morsica la coda. Ti si ripete da quasi un anno che questo blog, per scelta inerente alle divesrsità ideologiche dei socci dell'associazione sabinamente e per gli scopi che essa si è prefissa, si occupa di vita-politica-cultura ecc LOCALE. chiaro che poi nei post spesso si parli anche di altro!

potrei anche rigirarti la frittata, ma prendila come esempio non come provocazione: sono sabinamente o magliano iniseme (MOVIMENTI DICHIRATAMENTE LOCALI) a dover parlare di queste cose o sono invece i partiti locali!!
a me pare che sia noi che MI di iniziative ne abbiamo organizzate, tutte coerenti con le finalità che i 2 diversi movimenti si prefiggono. non mi pare di avere mai visto un partito che qui a magliano porta la gente in sala consiliare per parlare dei problemi da te sollevati? (se non forse proprio il tuo, almeno sul vostro blog)

spero di essere stato chiaro. cosi come spero che non tornerai più su questa vicenda, altrimenti dopo avertela esposta mille volte avrebbe il senso di una provocazioncina o di un appiglio per la gazzarra.
fra

Anonimo ha detto...

Ma perché continuate a perdere tempo e spazio con quel personaggio. Ha un suo blog? Lo usi. Bannateloooooooo

Anonimo ha detto...

Peccato anonimo delle 20 2 40, peccato perché come già detto dovresti infilarti gli occhiali.
Io ad esempio non ho visto bandiere di partito, qualsiasi partito, ne tanto meno di organizzazioni sindacali in quel movimento di protesta sempre più diffuso, ho visto soltanto una marea di giovani di tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado... di ogni colore politico, insieme ai loro docenti ripeto, ai loro genitori, ai loro nonni.
E' questo il vero fastidio tuo e di quel bell'imbusto di colui che hai votato.
Sembravano di nuovo il gatto e la volpe alla conferenza stampa del tuo presidente e della tua maestrina Gelmini, chiaro la volpe il berlusca, o testa d'asfalto che dir si voglia.

Mentre per la "redazione" sabinamente dico soltanto:
Non cercate a volte di giustificare l'ingiustificabile, parlare di scuole non è come parlare di partiti, parlare di scuola vuol dire occuparsi di bambini, di ragazzi delle scuole superiori, di quelle universitarie, dei loro educatori ed insegnanti, delle loro famiglie, di coloro cioè un giorno saranno il futuro del nostro Paese.
Io non ho posto il sigillo di partito sui miei interventi, ne sulla protesta in corso.
Usare la polizia od i carabinieri per zittire la sacrosanta rivendicazione dei giovani e della gente a protestare non è segno di buona democrazia, ma di stato di polizia; sarebbe come porre un tappo su una pentola a pressione, farebbe mai vostra madre un simile esperimento sui fornelli?

Anonimo ha detto...

Altra piccola considerazione; credete questo post avrebbe potuto sviluppare simile dibattito?
Porre in discussione qualsiasi argomento, non vuol dire prendere anche una determinata posizione politica.
Non voglio di nuovo sostituirmi a voi tutti di sabinamente, ma credo lo avere posto in discussione un simile attuale problema, non volesse significare schierarsi politicamente con qualcuno, le scuole ci sono anche a Magliano.

Anonimo ha detto...

Universitari: premier non ci intimorisce
ROMA - Le parole di Berlusconi non fermano le proteste degli universitari: "la mobilitazione continua, anzi aumenta", dice l'Udu (Unione degli universitari). "Non ci sentiamo minimamente intimoriti dalle parole di Silvio Berlusconi di ieri - precisa - perché non si tratta di una mobilitazione soltanto degli studenti. Questa contrarietà é ormai, oltre che dell'intero mondo accademico, anche propria della società civile che si sta rendendo conto che la L. 133 mina lo sviluppo del Paese oltre al diritto allo studio".

Ecco alcune delle iniziative in programma per oggi. A l'Aquila è previsto un sit-in, alle 18, sotto la Prefettura; a Perugia è stata convocata un'Assemblea a lettere dove si terrà un Consiglio di Facoltà aperto a tutti gli studenti di Lettere. Ad Urbino nell'Aula Magna di Economia i sindacati hanno indetto un'assemblea per le 11.00 che vedrà la partecipazione anche dell'associazione studentesca Agorà.

A Lecce ci sarà il blocco della didattica nella Facoltà di Scienze Politiche ottenuto dal Coordinamento per l'Università Pubblica. Blocco della didattica anche a Cagliari, da domani, nella facoltà di lettere, con un'autogestione che durerà fino al 30 Ottobre. A Bari sono previste Assemblee per gli studenti di Scienze Matematiche, Biotecnologia e Farmacia e per quelli della Facoltà di Lingue. Una fiaccolata è in programma stasera a Siena mentre a Pisa nel pomeriggio si terrà una manifestazione.

Anonimo ha detto...

locchi e cortei contro i provvedimenti del governo SAPIENZA, OCCUPANTI: NOTTE A SCRIVERE STRISCIONI







ROMA TRE, OCCUPATA FACOLTA' SCIENZE

A TRIESTE STUDENTI COSTRUISCONO 'SCUOLA DI LIBRI'

A TRENTO LA PROTESTA PARTE DA SOCIOLOGIA

A NAPOLI VERSO LEZIONI ALL'APERTO

SCUOLE OCCUPATE E SU EBAY ERMELLINO RETTORE

BLOCCO CANCELLI E LEZIONI 'LIBERE'

Anonimo ha detto...

La scuola sta facendo la fine dell'Alitalia e quelli che protestano mi sembrano affetti da pilotite!Ci si lamenta che gli insegnanti italiani percepiscono il più basso stipendio dei paesi più avanzati.In Germania ce ne sono 30.000 in meno, con una popolazione scolastica ben più alta,lo stesso in Francia ed Inghilterra.Dopo anni di lassismo postsessantottino si sta cercando di ridare alla scuola un minimo di dignità,di ristabilire i ruoli e fare in modo di premiare chi lavora e chi studia.A casa i nullafacenti e i somari.P.s. In un paese democratico chi vince le elezioni governa, attuando il programma, che appunto gli ha permesso di prevalere.

Anonimo ha detto...

ma l'argomento del post ?

Anonimo ha detto...

Si, sei davvero una degna insegnante e collaboratrice di questo governo che vorrebbe aspirare ad essere regime, infatti dici:

...a casa i nullafacenti e i somari.P.s. In un paese democratico chi vince le elezioni governa, attuando il programma, che appunto gli ha permesso di prevalere.

A casa i nullafacenti sono d'accordo, mentre i somari no e vorrei davvero quale commissione ti ha sottoposto ad abilitazione all'insegnamento; quelli che tu chiami ancora somari (anche quì vecchio modo di apostrofare ragazzini in difficoltà), una insegnante brava dovrebbe toglierli da quella condizione.
Ma forse tu fai parte di quei fannulloni che dovrebbero restare a casa.

Hai anche quì una concezione tutta personale della democrazia; l'Italia è una repubblica PARLAMENTARE, e tutto ciò che si propone di fare un governo, dovrebbe sottoporre a discussione le proprie proposte di riforme, altro che decreti!
Ho portato l'esempio di una pentola a pressione senza valvola, acco, un vero statista democratico dovrebbe tener conto di questa valvola; ma cosa si vuole da un pregiudicato? che abbia letto chessò, non "stato e rivoluzione", ma "il Principe"?

Anonimo ha detto...

VIVENDO L'UNIVERSITà SONO COSTRETTO A FARE ALCUNE PRECISAZIONI:

- la protesta è cavalcata dalla sinistra, nella forma dei collettivi universitari (ho in mio possesso volantini di azione universitaria che vanno in opposta direzione a quanto dicono i ragazzi dei collettvi).

- nessuno ha mai protestato quando venivano aperte sedi universtirie burla o si istituivano centinaia di corsi non necessari (e giu soldi e assunzioni non richieste).

- a nessuno viene in mente di analizzare il perchè dei tagli (la sapienza spende 225mila euro per il suo logo!)

- buona percentuale degli studenti in piazza che protestano perchè vedono in pericolo il loro futuroi, sono i primi a non costruirselo da solo: NON ANDANDO A LEZIONE, VIVENDO ALLE SPALLE DI GENITORI CHE LI MANTENGONO A ROMA, USANDO LA PROTESTA SOLO PER UN SENSO DI REPRESSIONE DOVUTA AL FATTO DI NON AVER FATTO IL SESSANTOTTO E AMMAZZANDOSI DI CANNE.

- migliaia di studenti protestano nelle università per la riforma gelmini, che non tocca le università. altri non sanno nemmeno di cosa si parla.

- credo che la scuola sia l'ultimo dei posti da cui iniziare una politica di tagli, ma se i tagli li chiamiamo con il loro nome ossia privare della mammella statale anni settanta migliaia di oziosi e mettere le università nella condizione di non scialaquare i soldi per le cazzate (volete l'elenco?). non possiamo far passare l'assioma che si debba lavorare anche se nn c'è necessità! sono daccordo che un solo maestro può essere poco, ma sette ne sono troppe. allora si dialoghi attornoi ad un tavolo: il berlusca con l'umiltà di rivedere le sue posizioni, l'opposizione senza la presunzione di avere sempre la ricetta dei mali.
ps pre farvi capire il clima: flavia d'angeli ieri sera a matrix: ad ogni inquadratura squoteva la testa in dissenso, solo quando inquadrata come se dovesse dimostrare che il no è l'unica via.

vorrei andare avati ma capisco che devo fermarmi per non annoiare troppo.:-)

Anonimo ha detto...

"squoteva"... chiaramente in modo ironico essendo lei una mestra hihihi

Anonimo ha detto...

nn mi va di leggere, per adesso dico solo la mia...la situazione non è semplice e alcune, se nn molte facoltà rischiano di chiudere.

Adesso a chi dare la colpa??

1)Perchè qnd si stava pensando a qst legge(primavera-estate) l'opposizione non ha fatto nulla?

2) la legge è entrata in vigore a metà settembre in qnt pubblicata sulla gazzetta ufficiale a fine agosto, perchè mobilitarsi solo ora?

3)qui non si tratta di sinistra o destra, ma la sinistra ne sta facendo un proprio cavallo di battaglia contro il governo berlusconi ed è un gorsso sbaglio, in momenti in cui serve unità, il paese si divide di nuovo.

3) c'è la crisi finanziaria e i soldi non bastano è evidente, le università sono troppe e molte di queste sono inutili...è giusto chiuderne alcune.

4)La soluzione trovata è troppo drastica e lo sbaglio più grande(nn solo della gelmini,ma anche dai precedenti governi) è stato quello di non consultare rettori, docenti, presidenti di facoltà,studenti, per fare la riforma, ma come sempre sono stati fatti dei tagli qua e là da una persona incompetente cercando di seguire esclusivamente le direttive di tremonti.

Qualcosa va rivisto...ma è impensabile, lasciare tutto com'è...

Anonimo ha detto...

l' ho vista pure io..mamma mia che faccia di m....a!
cmq cari mie soci e frequentatori, siete ri-cascati nel solito trabocchetto: un post sulla buona cucina tradizionale trasformato in un' ulteriore gazzarra politica.. dunque, visto che sono rientrato da poco, mi vado a sparare 3 etti di strozzapreti alla salsa sabina tutto rigorosamente fatto in casa, e un buon bicchiere di vino del contadino! PROSIT!

Anonimo ha detto...

personalmente sento di dover intervenire e di dire solo ciò che ritengo sia il mio pensiero. ho letto molti dei punti di questa famosa legge 133 e per quanto non sia un giurista e soprattutto per quanto poco sia la mia predisposizione a trattare tali scritti, posso dire di aver trovato cose interessanti, in linea con la politica di risparmio che si cerca di attuare in questi mesi, e cose che invece da studente e da futuro possibile ricercatore, personalemente ritengo siano delle porcate clamorose.
non sono daccordo con coloro che etichettano queste manifestazioni con il fancazzismo dei ragazzi, probabilmente quello che ci viene proposto dai media anche se in maniera velata, è esattamente questo. avete provato a guardare con occhio critico un tg ultimamente?quale tra i tanti ha riportato il testo di legge e commentato a seguito le manifestazioni? si sono limitati a far cronaca dei vari cortei, e delle varie schermaglie verbali che si tirano i politici tra di loro.abbiamo un sistema di informazione pilotato che fa schifo ed è su questo che purtroppo nascono le incomprensioni destra-sinistra, cha ancora oggi travalicano la realtà dei fatti. mi limito a trattare l'argomento che mi sta più a cuore riportando un pezzo di questa legge 133.


Art. 16.
Facoltà di trasformazione in fondazioni delle università

1. In attuazione dell'articolo 33 della Costituzione, nel rispetto delle leggi vigenti e dell'autonomia didattica, scientifica, organizzativa e finanziaria, le Università pubbliche possono deliberare la propria trasformazione in fondazioni di diritto privato
[...]
2. Le fondazioni universitarie subentrano in tutti i rapporti attivi e passivi e nella titolarità del patrimonio dell'Università
[...]
5. I trasferimenti a titolo di contributo o di liberalità a favore delle fondazioni universitarie sono esenti da tasse e imposte indirette e da diritti dovuti a qualunque altro titolo e sono interamente deducibili dal reddito del soggetto erogante. Gli onorari notarili relativi agli atti di donazione a favore delle fondazioni universitarie sono ridotti del 90 per cento.
[...]

questa è solo una piccolissima parte di tutto il testo. vi invito a leggere con occhio critico il punto 5.
questa mossa della formazione delle "fondazioni universitarie", a mio modo di vedere una privatizzazione dell'università statale, non farà altro che indebbolire il ruolo della ricerca e del ricercatore. se i finanziamenti verranno da donazioni private, vantaggiose per il donatore, e questo è evidente da quanto scritto nella legge, le aziende inizieranno a mettere il becco all'interno della ricerca stessa che dovrà rispondere delle esigenze di mercato, molto care agli stessi privati finanziatori, snaturando così il suo ruolo.allo stesso tempo le facoltà così come i dipartimenti a cui sono legate saranno costrette per una questione di bilancio e sopravvivenza a ricorrere a queste donazioni, che diventeranno sempre più elemento disciminante tra una università e l'altra in termini di qualità e di quantità dei progetti lavorativi( faccio l'esempio della piccola viterbo da cui provengo e della sapienza di roma ). purtroppo penso anche alla questione tasse universitarie che si riperquoterà su noi studenti: un taglio dei finanziamenti pubblici comporterà una inevitabile impennata delle tasse, che già erano in aumento in questi ultimi anni.

questa è una mia interpretazione dei fatti su una tematica che tocca eccome l'università e che ripeto non può essere sminuita a semplice protesta di fancazzisti fumentati dai politici. insomma io non credo che in mezzo a tutta quella gente non ci sia qualcuno che abbia veramente a cuore il suo futuro.

Anonimo ha detto...

daccordo con il buon bismark ;-)

Anonimo ha detto...

Bravo Paolo, richiama tutti all'ordine, anzi al tema.
Probabilmente si viene a rompere le scatole nei blog degli altri perchè nel loro non ci va nessuno.
Buon appetito, ma almeno dacci la ricetta della salsa sabina!

Anonimo ha detto...

paolo prepara sta ricetta che la inseriamo!:-)
ps
basta che non ci sia qualche capriolo da abbattere!hihihi

Anonimo ha detto...

bravo pa' magna n'andru po' che tra pocu nun scernemu più chi è gravida si te o mojeta!

Anonimo ha detto...

Io invece sento il dovere di affermare:
bravo gali, unico a cercare di approfondire anche nei dettagli problematiche difficili quali quelle della riforma delle università; quà mi fermo poichè non vorrei di nuovo trasformare il tutto in una rissa.
Grazie e scusate l'intrusione.

Anonimo ha detto...

a mi moje a dicembre je passa, a me me tocca arriva' all' etsate , se tutto va bene...

Anonimo ha detto...

tornando all'argomento del post invito tutti a provare a cucinare queste semplici ricette. è un po come tornare a respirare i profumi che circolavano nei vicoletti di magliano tutte le mattine. provare per credere. e se avete qualche buona ricetta non esitate a segnalarcela. un saluto

Anonimo ha detto...

torniamo all'argomento del post come scritto alle 13.25. Chi se ricorda de " o battuto" che se faceva a casa pe ' acconnicce u pollastru, l'abbacchiu ecc...?

Anonimo ha detto...

noi che siamo più piccini ne abbiam solo sentito parlare...se magari postate ingredienti e ricetta...:-)

Anonimo ha detto...

Prendi un gran politico gli affidi una forza politica locale,lo fai partecipare alle elezioni,lo fai intervenire ad una assemblea dove tutta la gente lo fischia,lo fai intervenire contro una lista civica locale,contro una associazione di giovani ed...ecco O BATTUTO.

Anonimo ha detto...

Si, ma credo vada indigesto a molti sto battuto.
Forse sarebbe meglio il minestrone con i seguenti incredienti:
ci metti acqua all'arsenico, poi ex gruppettari neri, ex socialisti, ex comunisti del pci, ex fascisti, ex radicali ...liberi, ex democristiani, ex militari mandati prematuramente in congedo chissà perché, presidenti di pro loco senza soci, presidenti di dopolavoro postelegrafonici, presidenti di polisportive tipo borgorosso, ex verdi ...di rabbia, ex soci di una ex azienda di riciclaggio ... di umani, ex asinelli, etc.etc.etc.etc.... non ho il raffreddore boni, c'ho appena aggiunto un peperoncino rosso....

Anonimo ha detto...

Se non avessi capito la finezza, il peperone rosso sei te.

Anonimo ha detto...

Tanto per dire....
dal blog di Beppe Grillo.

"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno. In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perchè pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito... Lasciarli fare (gli universitari, ndr). Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì... questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".
Intervista a Francesco Cossiga. Presidente emerito della Repubblica Italiana e senatore a vita.

Cossiga ha confessato. Ne va preso atto. In fin dei conti ne va apprezzata la sincerità, neppure Totò Riina aveva osato tanto. Ha solo detto quello che la maggior parte degli italiani sapeva: l'Italia non è una vera democrazia. Forse non lo è mai stata. Quante fandonie ci hanno raccontato da Piazza Fontana in avanti? Sul G8 di Genova? Chi ha attivato il timer delle stragi di Stato?
Cossiga ci ha fornito una lezione magistrale della strategia della tensione. Però, ora, dopo quelle frasi , va dimesso dal Senato e ritirata la sua nomina a presidente emerito della Repubblica Italiana. Voglio vedere se un deputato o un senatore avanzerà la proposta in Parlamento.
Se rimane al suo posto è una vergogna per il Paese e un insulto ai professori e agli studenti. Non va picchiato, è anche lui un docente anziano. Va solo accompagnato in una villa privata. Propongo, per non farlo sentire troppo solo villa Wanda di Arezzo. Insieme a Licio Gelli potrà rinverdire i vecchi tempi, parlare di Gladio, di Moro, dei servizi segreti...

Un consiglio ai ragazzi: portate alle manifestazioni una telecamera, riprendete sempre chi compie atti di violenza. Vedremo chi sono, da dove vengono, se sono dei "facinorosi", come dice lo psiconano, o "agenti provocatori pronti a tutto", come suggerisce Cossiga.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo "battuto" del 24/10 - 14.20, ti sei dimenticato nella tua ricetta di inserire degli ingredienti principali:una manciata di povero pensionato che per sopravvivere vende abusivamente abbonamenti ferroviari, un pizzico di storico delatore, una grattuggiata di alzaimer che ti avanza, e.....buon appetito.

Anonimo ha detto...

Peccato che gli occhi tu li abbia persi entrambi da tempo, quale allora dei due dovresti restituirmi?...

Te li riporto entrambi se li avessi dimenticati, poi prego chi ha buon senso valutare di chi è stata la provocazione.
Lo so che sarebbe stato meglio sputargli in faccia e non sprecare tempo a rispondere.

Anonimo ha detto...

Prendi un gran politico gli affidi una forza politica locale,lo fai partecipare alle elezioni,lo fai intervenire ad una assemblea dove tutta la gente lo fischia,lo fai intervenire contro una lista civica locale,contro una associazione di giovani ed...ecco O BATTUTO.

24/10/08 12:42

Anonimo ha detto...

Si, ma credo vada indigesto a molti sto battuto.
Forse sarebbe meglio il minestrone con i seguenti incredienti:
ci metti acqua all'arsenico, poi ex gruppettari neri, ex socialisti, ex comunisti del pci, ex fascisti, ex radicali ...liberi, ex democristiani, ex militari mandati prematuramente in congedo chissà perché, presidenti di pro loco senza soci, presidenti di dopolavoro postelegrafonici, presidenti di polisportive tipo borgorosso, ex verdi ...di rabbia, ex soci di una ex azienda di riciclaggio ... di umani, ex asinelli, etc.etc.etc.etc.... non ho il raffreddore boni, c'ho appena aggiunto un peperoncino rosso....

24/10/08 14:20

Anonimo ha detto...

preferiremmo non assistere a tali "scambi" di opinione...

Anonimo ha detto...

vi consiglio di guardare nella barra laterale la ricetta della settimana...consigliata a tutte le future mamme!!!

Anonimo ha detto...

lo sceriffo e' tornato e la pace e' rifinita!

Anonimo ha detto...

Si ma a me sembra che anche voi non scherzate in fatto di rompergli i c....ni! E poi vi lamentate pure??

Anonimo ha detto...

Scusate, ma cos'è questa storia degli abbonamenti ferroviari venduti abusivamente?

Anonimo ha detto...

fossi in qualcuno di voi starei attento anche nel fare certe allusioni, poiché se si individua colui cui sono dirette si possono passare seri guai, ed in questo caso non è difficile immaginare chi possa essere.

Anonimo ha detto...

ma quanto ve piacciono queste cose eh. vi divertite proprio a farlo innervosire.poi però se sbrocca capitelo.amministratori, si possono tralasciare gli attacchi personali per una volta e fare discussioni un po più civili e serie?

Anonimo ha detto...

Curiosone ha detto...

Scusate, ma cos'è questa storia degli abbonamenti ferroviari venduti abusivamente?

25/10/08 15:03

Non è una storia, essa è inventata indovinate da chi?
Uno che poverino ha dei seri problemi psichici, si psichici e non psicologici avete capito bene; manie persecutorie cosa volete e una delle terapie è quella di individuare un soggetto magari con i capelli bianchi perché diverso e scaricare su costui tutta la carica schizofrenica che ha accumulato.
Ma poi passa, certo fino a che magari quella determinata persona è soltanto propria immaginazione, poiché dovesse materializzarsi e per caso incontrarla nel momento della crisi, beh, facile immaginarne le conseguenze.
Tali soggetti dovrebbero essere attentamente controllati perché con la legge 180 di Basaglia, costoro sono stati posti fuori dai manicomi.
Forse in una struttura privata troverebbe la cura adatta, nella regione barbaricina sarda ad esempio, dice ce ne siano delle valide poiché l'ambiente selvaggio ed incontaminato contribuisce notevolmente al miglioramento di queste gravi sindromi.

Anonimo ha detto...

Guarddatte che sonno ttornatto pròppriò da pòccò, còssa ne sappette vvòi!

Anonimo ha detto...

Rimanere attinenti al post e non insultare. Non mi sembra difficile, eppure... Se non si rispetta provvederemo a cancellare

Anonimo ha detto...

siete un ammasso di buffoni.non c'è mai un'occasione dove si possa parlare seriamente senza offese.ma cancellate tutto sto schifo

Anonimo ha detto...

grazie a stufoooo per il buffoni: ebbene si', hai ragione, chi va con lo zoppo imparara a zoppicare, chi si relazione ad un BUFFONE diviene lui stesso buffone.
personalmente e' da un bel po' che non rispondo alle offese cercando di restare fuori dalle discussioni, ma adesso il limite e' colmo:
OKKIO ALLA TESTA E ALLA CASA e' a tutti gli effetti una minaccia, percio' invito, con molta calma, il "noto" anonimo ad evitare tale lessico, xche' veramnente non ti regge piu' nessuno.
te lo chiedo PER PIACERE con tutta l' umanita' possibile, basta, per piacere...

Anonimo ha detto...

Qui sotto ce n'è talmente tanto di materiale per un giudice monocratico da far rabbrividire.

Si taccia una persona di truffatore dandogli anche del buffone;
ma davvero si deve giungere a tanto?
Ma vi rendete conto che se questa persona ben individuata esponesse querela a cosa andreste incontro?
si guardi bene che anche i gestori del blog potrebbero esserne coinvolti.
Allora suggerisco moderazione da parte degli ospiti, ed oculatezza da parte di sabinamente nello accettare certi commenti personali, rimuovendo quelli contenenti calunnie, minacce e quant'altro possa ledere un soggetto nella propria dignità.


Occhio per occhio ha detto...

Caro anonimo "battuto" del 24/10 - 14.20, ti sei dimenticato nella tua ricetta di inserire degli ingredienti principali:una manciata di povero pensionato che per sopravvivere vende abusivamente abbonamenti ferroviari, un pizzico di storico delatore, una grattuggiata di alzaimer che ti avanza, e.....buon
appetito.

paolo ha detto...

grazie a stufoooo per il buffoni: ebbene si', hai ragione, chi va con lo zoppo imparara a zoppicare, chi si relazione ad un BUFFONE diviene lui stesso buffone.
personalmente e' da un bel po' che non rispondo alle offese cercando di restare fuori dalle discussioni, ma adesso il limite e' colmo:
OKKIO ALLA TESTA E ALLA CASA e' a tutti gli effetti una minaccia, percio' invito, con molta calma, il "noto" anonimo ad evitare tale lessico, xche' veramnente non ti regge piu' nessuno.
te lo chiedo PER PIACERE con tutta l' umanita' possibile, basta, per piacere...

Curiosone ha detto...

Scusate, ma cos'è questa storia degli abbonamenti ferroviari venduti abusivamente?

Anonimo ha detto...

"Ma vi rendete conto che se questa persona ben individuata esponesse querela a cosa andreste incontro?
si guardi bene che anche i gestori del blog potrebbero esserne coinvolti."

mi spiace contraddirti, ma siamo legalemte informati. una eventuale querela sarebbe da noi girata alle autorità postali che rintraccerebbero immediatamente l'anonimo, il quale sarebbe poi la persona fisica che pagherebbe le eventuali conseguenze

Anonimo ha detto...

Ma perchè non si discute in maniera civile dei problemi? Anche qui si parla solo di denunce. Ci sono in giro due o tre provocatori che andrebbero isolati e invece si permette che la discussione si svolga solo su quanto dicono loro. Questo vale anche per altri blog.

Anonimo ha detto...

a tutto lo staff:
mettiamo il filtro, tanto bene o male siamo quasi sempre on line, basta davvero con questa gente, ci perdiamo solo noi.

Anonimo ha detto...

Il filtro mettilo nella tua testa e di altro paio di tuoi simili e vedrai, andrà tutto meglio.

Anonimo ha detto...

nessun filtro, questo è uno spazio libero.
ognuno sa che quando scrive è responsabile delle proprie azioni.

Anonimo ha detto...

ok,considerato cio', mi autofiltro il cervello: eviterò di commentare le buffonate, andro' direttamente a cancellarle.

Anonimo ha detto...

allora ragazzi, ne filtri ne censure. sabinamente è uno spazio libero, non deve vigere ne una supervisione sulle idee ne tantomeno un clima di censura.

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