venerdì 17 ottobre 2008

Che fine ha fatto incontri?

Ho notato che il blog di incontri non esiste più, e non ho sentito neanche buone notizie per quanto riguarda il giornale. Vorrei aprire un dibattito in materia, in quanto ritengo incontri un patrimonio maglianese, che va salvaguardato e tutelato, voi cosa ne dite?
francesco

38 commenti:

Anonimo ha detto...

Si organizzi una sottoscrizione, credo che ogni maglianese faccia la propria parte.

Colpa del governo anche questo?
beh, non vorrei esagerare, ma si sa che tagli riguardano anche l'editoria, quella piccola e le cooperative di giornali tra cui "Il Manifesto".

Anonimo ha detto...

Beh, direi proprio di no. Incontri non prende certo soldi dallo stato. Il motivo è che c'è bisogno di persone che collaborino per scrivere articoli, che forniscano proprio tempo a questo progetto. Mi auguro che oltre ai soldi ci sia bisogno di qualche collaborazione attiva.

Anonimo ha detto...

infatti rimaniamo attinenti al locale. in questo caso nn c'è ingerenza da parte dello stato. Torniamo a quanto dice nicco e carlo nella prima parte. La sottoscrizione non è idea malvagia, ma non saprei dire se il problema sia di natura economica. servono comunque nuovi collaboratori. un piccolo appunto vorrei farlo...forse nel passato c'è stata poca apertura al nuovo...e magari trovare nuovi collaboratori non sarà semplice...

comunque rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare per salvare un importante patrimonio culturale del nostro territorio. siamo disponibili noi del blog a fare da polo, quantomeno in questa fase iniziale. che ne dite??

Anonimo ha detto...

secondo me incontri ha fatto il suo tempo. è ora di qualcosa di nuovo

Anonimo ha detto...

tipo???

Anonimo ha detto...

Parlo a nome della redazione:
Incontri uscirà massimo tra 15 giorni. Nel numero che stiamo preparando con la solita cura troverete anche delucidazioni sul futuro.
Grazie per l'interessamento
PS. Caro Francesco nel tuo intervento ho letto un passaggio che andrebbe quantomeno chiarito meglio ("forse nel passato c'è stata poca apertura al nuovo"): tu sai che le porte della nostra redazione sono state aperte a tutti, tranne a chi vorrebbe utilizzare questa testata per altri fini (e non sei certo tu). Un appunto finale. Il Manifesto non c'entra e nemmeno - buon per lui - Berlusconi: 1) Non abbiamo nessun probelma di tipo finanziario 2) Non abbiamo bisogno di contributi. Anzi abbiamo sempre sostenuto che piuttosto che chiederli(e vendere perciò la libertà) avremo chiuso.
I cellulari nostri li conoscete, l'email è incontri.magliano@gmail.com. Se ci sono tutte queste persone in grado di aiutarci che si facciano avanti

Anonimo ha detto...

dai paolè, non prenderla come una critica, però se incontri rischia di non avere più collaboratori il motivo non può essere solo che non c'è nessuno che si dia da fare. tutto qua.

Anonimo ha detto...

dai paolè, non prenderla come una critica, però se incontri rischia di non avere più collaboratori il motivo non può essere solo che non c'è nessuno che si dia da fare. tutto qua.

Anonimo ha detto...

Paolo, a volte sembri essere prevenuto.
Dici che incontri non ha bisogno di sottoscrizioni, poi al termine affermi, testuale:
..I cellulari nostri li conoscete, l'email è incontri.magliano@gmail.com. Se ci sono tutte queste persone in grado di aiutarci che si facciano avanti.

Poi "il manifesto", l'ho citato non soltanto perché lo acquisto tutti i giorni, ma soprattutto perché credo sia l'unico quotidiano che ha impostato una battaglia contro il taglio dei fondi a tantissimi giornali, in prevalenza coop ma non solo, "Famiglia Cristiana" ad esempio è tra questi, le testate dove tu scrivi sinceramente non lo so e spero davvero di no.
Possibile tutto ciò che scrivo venga malamente interpretato? anche da te?
Scusa.

Anonimo ha detto...

l'aiuto a cui si riferisce è pratico non economico.

Anonimo ha detto...

ma il blog poi che fine ha fatto?? perchè non è decollato quel progetto di cui avevamo parlato paolo??

Anonimo ha detto...

Adesso capisco perchè! Legge tutti i giorni il Manifesto! Grandissimo giornale (quasi come me), ma bisogberebbe, per essere più aperti mentalmente, sentire altre campane! Se no, come potete criticare? Non siete d'accordo?

Anonimo ha detto...

prima che si degeneri...attinenza al post...:-)

Anonimo ha detto...

Io veramente ho detto che lo acquisto e certamente lo leggo.
Altri giornali non li acquisto ma quando capita li leggo, anche perché io l'informazione la recepisco dalle varie agenzie sul web; altrimenti perché pago la connessione? soltanto per inc..volarmi con i vari anonimi?

Anonimo ha detto...

Io credo che sia necessario comprendere il perchè di questo rischio che stiamo correndo, ossia di non avere più un nostro giornale locale.

A mio parere, credo che ci sia bisogno di persone che collaborano. Collaborazione significa persone che danno il loro tempo ed è questo (il tempo, appunto) ciò che bisognerebbe mettere a disposizione.

Tuttavia, vorrei fare una riflessione che potrebbe avere risvolti innovativi. Incontri è un giornale nato 15 anni fa. Internet ancora non c'era o, se c'era, era solo utilizzata dai militari americani (molte tecnologie avanzate nascono così, passando dal campo militare a quello civile). Con il tempo Incontri si è affermato sempre di più perchè mese per mese narrava ciò che accadeva a Magliano. Ci sono stati alcuni tentativi di copiatura di Incontri ma nessuno è andato a buon fine o è durato più di qualche mese.

Ma dicevo, internet. Adesso, con internet, chi può collegarsi si informa sul web, e si informa anche sui blog che parlano di Magliano. I blog sono aggiornati praticamente giorno per giorno e potrebbero essere un'ottima fonte di notizie. A mio parere, partendo da questo dato di fatto, si può prendere in considerazione l'idea di una maggiore integrazione tra giornale locale e blog, magari prendendo proprio quegli articoli che dal web vengono pubblicati e permettendo anche ai lettori di incontri di poter commentare gli articoli cartacei sul web, condividendo così le riflessioni.

Anonimo ha detto...

Questa volta apprezzo la tua risposta pacata con un pizzico di ironia accettabile. Quando vuoi sai essere meno scostante. A questo punto anch'io sarei disposto a dialogare con te, anche perchè, da un pò di tempo a questa parte, sei l'unico che parla di sinistra e, anche se sono assolutamente apartitico, a me piace ascoltare tutti. Sei l'unico che parle di sinistra perchè altra sinistra non esiste; non sono certo i nostri amministratori, troppo lontani nel loro agire dallo storico spirito democratico
di sinistra. Non lo sono neanche il partito che li sostiene (il sindaco fa addirittura parte del direttivo) perche alla fine, essendo un'accozzaglia di ex comunisti ed ex democristiani, hanno generato un mostro che non riesce neanche a camminare e rappresentare qualcosa. Quindi, effettivamente, sei l'unico a parlare di sinistra, dove io non mi identifico ma rispetto, ma continua a parlare di sinistra, lascia perdere il Comunismo, i compagni e le compagne, sono finiti, appartengono al millennio precedente, dobbiamo andare avanti, i giovani sono cambiati, non ci credono più, hanno bisogno di precisi e concreti riferimenti.
Anche tu potresti farcela ad ereditare i principi di sinistra e tramandarli, ma devi cambiare anche tu, e soprattutto cambiare il modo di proporti e dialogare.

Anonimo ha detto...

Torno sull'argomento perché qualcuno non ha capito oppure (si, sono prevenuto) fa finta di non capire. Incontri non ha bisogno di contributi economici. Si è retto sempre solo sulla pubblicità e sulle vendite e vuole continuare a farlo. So che questo concetto è difficile da far capire a chi ha una mentalità "statalista" ma chi in 18 anni ha fatto parte di questa avventura sa con quanto orgoglio possiamo dire dire di non aver chiesto nulla a nessuno. Pensa che per farci la concorrenza senza riuscirci qualcuno è arrivato a spendere i soldi di tutti voi. I
problemi sono di carattere organizzativo e, capiteci, è facile a dirsi. Molto più difficile a farsi. C'è qualcuno in grado di pensare, disegnare, fare i servizi, impaginarli, stampare il giornale ed inviarlo? Ripetiamo, se c'è che si faccia avanti, gli lasciamo le chiavi della redazione. A patto che il giornale rimanga libero. Altrimenti lo chiudiamo.
x Francesco: per carità ti conosco e proprio per la stima che ho per te ho voluto chiarimenti. L'idea di integrare web e giornale può andare ma serve tempo per cambiare la "produzione" attuale. Per quanto riguarda il blog forse c'è stato un problema con il server del dominio.
PS. Mi tolgo un sassolino, personale, dalla scarpa. Leggere parole di pietà oggi da chi per anni, per un ordine militare di partito, ha evitato di fare l'abbonamento invitando i cittadini (fortunatamente senza avere successo) a fare lo stesso sinceramente mi disturba lo stomaco.

Anonimo ha detto...

Allora ti mando a dire grazie, un grazie dettato anche dalla musica del complesso dei rondò veneziano che sto ascoltando mentre leggo, commovente no? e si, so anche commuovermi sa?
Si nota l'animo nobile che trasmetti nello scrivere ed hai centrato l'obbiettivo poiché è vero, nessuno parla più di sinistra e se non fosse il grande amore che ho per la politica, me ne sarei già andato definitivamente in pensione...
Credimi, non posso dimenticare la mia infanzia che insieme a quella di altri miei coetanei è stata di sofferenza; cosa vuoi ne sappiano i ragazzi di cosa vuol dire vivere il post guerra; un paese raso al suolo, demolito non soltanto nel tessuto urbano ma soprattutto in quello delle relazioni e delle coscienze, il risveglio di rancori mai sopiti, di vendette, di speranze e la voglia di riscatto.
Eravamo giunti finalmente ad un equilibrio accettabile per tutti, poi di nuovo sta tornando il buio ed il mio lo è ancora di più, insieme a quello di tantissimi altri miei coetanei; sembra quasi si sia tornati alla nostra prima infanzia, invece son trascorsi 60 anni e siamo ancora al punto di partenza.
Ecco, è questo che fa rabbia e questa aumenta quando qualcuno non vuole capire.
In questa società ci sarebbe posto per tutti, se tutti però svolgessero prima di ogni altra cosa il proprio ruolo di esseri umani.
Di nuovo fuori tema, scusate.

Anonimo ha detto...

Chiaro mi sia rivolto al grande puffo.

Anonimo ha detto...

Il buoi e la solitutidine a cui fai riferimento te la sei creata da solo con il tuo modo di porti nei confronti degli altri. Le vicende di cui parli potrebbero essere elementi aggreganti e condivisi ma tu, con la tua saccenza e arroganza stai contribuendo a vanificarli. E' proprio questo il tuo errore e, io persona di sinistra da sempre, non posso perdonartelo. Il tuo modo di fare sta ridicolizzando proprio quello in cui dici di credere di più. Stai facendo perdere credibilità al solo modo di pensare che potrebbe contribuire a riequilibrare questa socità che vive solo di apparenze e non di sostanza. ma tu stesso ti fai apparenza nsacondendoti dietro un PC e vomitando addosso a tutti. Stai svilendo e ridicolizzando la sinistra e saranno proprio coloro a cui la sinistra sta a cuore che non potranno sopportare a lungo questo tuo modo di fare. Srai politicamente messo all'angolo come meriti perchè stai facendo il gioco degli avversari ridicolizzando chi veramente crede ancora in certi ideali.

Anonimo ha detto...

Leggasi BUIO e non buoi ovviamente!

Anonimo ha detto...

In questa società ci sarebbe posto per tutti, se tutti però svolgessero prima di ogni altra cosa il proprio ruolo di esseri umani.

condivisibilissimo

Unknown ha detto...

avevo raccomandato attinenza ai post...per favore!;-)

Anonimo ha detto...

mi dispiace ma personalmente scrivere in incontri è qualcosa che non gradifica, non per il prestigio della testata, quanto per la mancato potere decisionale di chi scrive i pezzi all'interno della redazione

Anonimo ha detto...

gratifica pardon

Unknown ha detto...

grazie mille della stima paolo, e sai quanto sia reciproca!!!
torno a dirti una cosa: parlammo un giorno molto proficuamente di fare alcuni progetti insieme. Fu data la disponibilità di buona parte di noi a collaborare (per noi chiaramente non intendo l'associazione ma i ragazzi che ne fanno parte). ora leggo che tra 15 giorni esce un numero...e mi suona strana come cosa? dovevamo collaborare e tra poco esce un numero? capisci sempre il tono e il senso della cosa!:-)
fra

Anonimo ha detto...

Il problema di Incontri è la sua leadership. Purtroppo la linea è sempre stata imposta da qualcuno e trovare collaboratori in questo modo diventa impossibile. Non ne faccio una questione di schieramento in quanto il giornale era abbastanza imparziale. Semmai è l'esatto contrario: Incontri era tutto e il contrario di tutto, era tanto e niente, diceva senza dire e alla lunga questo modo di fare stanca e annoia. Molto meglio un giornale che denuncia, che stimola, che abbia la forza e il coraggio di farsi interprete e portavoce dei maglianesi. Invece la condizione e probabilmente anche il carattere del "padrone" di Incontri non può garantire una simile linea editoriale. Sono convinto che chi ha voglia di scrivere a Magliano ci sia ma sono altrettanto certo che è franato dalla possibilità di non esser messo in condizione di poter liberamente dire le cose che vorrebbe.

Anonimo ha detto...

io direi cosi: ognuno ha le sue idee e ognuno gestisce un giornale che hafondato o di cui è responsabile, nel modo in cui crede, avendo tutta la liberta ed il diritto di farlo, ma, e qui mi associo all'ultimo commentatore, scegliere una linea e mantenere sempre quella può portare magari ad una mancanza di collaboratori.

Anonimo ha detto...

Personalmente la linea di Incontri non m'è mai dispiaciuta. Imparziale, chiara, diretta. In fondo è questo il modo giusto di fare cronaca. Aggiungiamo che da molti è stata sempre ostracizzata a priori.

Anonimo ha detto...

ma si vuol far cronaca o semplicemente si vuol spingere alla riflessione i cittadini?ricordo che incontri non è una testata nazionale, quindi perchè non dargli un taglio più appassionante.forse in quel senso si potrebbero trovare nuovi stimoli, collaboratori, idee...

Anonimo ha detto...

io credo che non sia in discussione la linea. è sacrosanto che si abbia la propria. Un dato di fatto, che sta uscendo fuori dalla discussione, è però che quando sia ha una linea ben chiara esiste la possibilità che in un determinato momento spazio-temporale non esista gente che sia disposta a condividerla.

Anonimo ha detto...

scusate non mi sono firmato, ma quello sopra sono io :-)

Anonimo ha detto...

Purtroppo devo rispondere a colui si definisce incazzato rosso.
Tu non hai nessun diritto dire questo è bene, quest'altro è male se quest'ultimo è uno di sinistra e sai perché?

1) uno che si definisce di sinistra come fai tu, dovrebbe in primo luogo metterci la faccia e non nascondersi.
2) sempre se vero credi essere di sinistra, dovresti intervenire poco più spesso su tematiche ben più importanti che quella "in oggetto", ce n'è di carne sul fuoco in questo momento!
3) e concludo, a meno che non sei di quelli che fingono essere qualcosa poiché lo sono soltanto nei loro pensieri.
Ti senti davvero di sinistra? dici e credi io sia davvero come tu affermi?
Questo "posto" l'ho occupato poiché era vuoto, lasciato tale da coloro che hanno tradito la loro storia per formare un "partito non partito", rinunciando persino essere definiti di sinistra e non mi venire a dire che a Magliano questo non è avvenuto, altro se si?
In quella sezione dove tu, forse, ti ritrovi o ti sei ritrovato ho passato anni della mia migliore vita, sacrificando il tempo libero, le ferie, le vacanze, la cultura, si anche la cultura poiché tra impegni di lavoro e politici non avevo più neanche il tempo di leggere.
A magliano quelli come te concepiscono la politica come affare, come convenienza, come prestigio; si accettano incarichi poi non si lavora per il fine per cui si è stati eletti.
Di VERI compagni a Magliano ce ne sono stati pochissimi e magari in altre sedi ti potrò anche raccontare di episodi avvenuti e di cui non ne puoi esserne a conoscenza.
Tanto ti dovevo ringraziando nel contempo il blog.

Anonimo ha detto...

Incontri lo ritengo un giornalino di informazione dedicato soprattutto a coloro che non hanno accesso ad internet per problemi di reddito e altro; conosca tante persone coetanee che gni tanto mi chiedono quando incontri uscirà; poi ci sono critiche, anche da parte mia ci sono state; ma se lo poniamo su di una bilancia per verificarne l'opportunità di tenerlo in vita, questa sicuramente penderà dalla parte del si.
Un piccolo appunto lo potrei fare?
quello ad esempio della mancanza di una paginetta dedicata alla cultura, magari insieme a quella locale.
Ricordo a questo proposito l'esperienza di tanti anni fa che si fece con "Argomenti", qualcuno lo ricorda? fu la prima esperienza e se anche in modo marginale ero presente anch'io vero Guido?
Ecco, si potrebbero unire i due caratteri editoriali e proseguire, qualche consulenza storica locale la potrei dare anch'io, da un po che mi frulla per la testa ricercare testimonianze non soltanto verbali di quelli che furono gli anni del risveglio post fascista a Magliano.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, ringrazio anticipatamente Sabinamente per l'opportunità di intervenire sul blog e per la funzione sociale che svolge questo spazio on-line anche per persone come me che, per svariati motivi, frequentano più raramente il paese in cui sono cresciuti. Intervengo su questo post per precisare che in circa 15 anni di collaborazione con Incontri ho sempre potuto esprimere liberamente le mie opinioni e fino a poco tempo fa ho continuato a farlo sul blog del giornale. Nella redazione di quel giornale non c'è mai stata nessuna censura ed ho avuto l'enorme fortuna di sfruttare gli spazi che mi sono stati concessi per polemizzare con l'amministrazione comunale. La linea del giornale si può liberamente e costruttivamente criticare ma mettere in discussione la libertà di espressione di chi vi ha scritto non risponde alla verità. Un saluto a tutti. Luca

Anonimo ha detto...

certo luca (ah, grazie dei complimenti, fanno sempre piacere :-)!! )a mio avviso non è un problema di libertà di espressione o di censura, ci mancherebbe, ho solo fatto un'ipotesi:la mancanza di collaboratori posso quantomeno essere relazionrsi al fatto che non si possa essere daccordo con la linea del giornale. non do accezioni negative o positive al termine "linea" ci mancherebbe. faccio un discorso impersonale. comunque sono contento di aver risvegliato l'interesse verso questo argomento, sperando che si possa risolvere la situazione, e fare in modo che magliano continui ad avere un suo periodico di informazione.

torno a ripetere a paolo: come mai sono naufragati i bei discorsi fatti insieme?

Anonimo ha detto...

perche' non c'e' risposta?

Anonymous ha detto...

Ciao a tutti, ringrazio anticipatamente Sabinamente per l'opportunità di intervenire sul blog e per la funzione sociale che svolge questo spazio on-line anche per persone come me che, per svariati motivi, frequentano più raramente il paese in cui sono cresciuti. Intervengo su questo post per precisare che in circa 15 anni di collaborazione con Incontri ho sempre potuto esprimere liberamente le mie opinioni e fino a poco tempo fa ho continuato a farlo sul blog del giornale. Nella redazione di quel giornale non c'è mai stata nessuna censura ed ho avuto l'enorme fortuna di sfruttare gli spazi che mi sono stati concessi per polemizzare con l'amministrazione comunale. La linea del giornale si può liberamente e costruttivamente criticare ma mettere in discussione la libertà di espressione di chi vi ha scritto non risponde alla verità. Un saluto a tutti. Luca

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