lunedì 13 ottobre 2008

Il Presidente Marrazzo in Comune...

"Piacere presidente, sono di quell'associazione che hanno citato come fautrice della raccolta firme pro cambio-provinica-regione...verrebbe di nuovo a Magliano a parlarne e sentire le nostre motivazioni"
"Senz'altro, invitatemi e verrò"

E' questa la promessa che, in forma diretta e privata, siamo riusciti a strappare a fine incontro al presidente Marrazzo. E non ci faremo di certo sfuggire l'occasione, di argomentare le nostre istanze al presidente della nostra, per ora, Regione. Ci attiveremo da subito per contattarlo e portarlo a Magliano, in quanto l'impressione che ho avuto è stata quella di una persona quantomeno disponibile al dialogo, anche se senz'altro contraria alla nostra proposta.

L'INCONTRO:
Passando alla cronaca odierna, "l'arringa" del Presidente è stata preceduta dagli interventi del Sindaco Lini, del Consigliere Graziani, (che ringraziamo per aver citato la nostra raccolta firme, prima di passare ad una attenta osservazione sulle tematiche inerenti l'ospedale) e dell'Onorevole Perilli (anch'esso disponibile all'incontro con la nostra associazione). Il sindaco ha evidenziato alcuni, a mio avviso opinabili, vantaggi o servizi che la Regione ci sta dando, nell'ordine:
- una politica di impegno ambientale che vede la Regione protagonista nell'aiutarci a risolvere il problema acqua e la questione smaltimento rifiuti MASAN. Per quest'ultima auspichiamo tempi brevi, al contrario di quanto invece sta accadendo con il dearsenificatore, che seppur in via di progetto esecutivo, sarebbe dovuto arrivare almeno 4 anni fa.
- un impegno nella riqualifica del centro storico, grazie alla concessione di finanziamenti per la realizzazione del rifacimento di alcune importanti "parti" del paese. Anche qua, siamo felici che questa Amministrazione abbia avuto accesso a questi fondi...ma per altri paesi della Sabina, una cosa che da noi è evento, è prassi.
-Il caso scuole: si è puntato il dito contro i tagli del governo, ma si sa che sono state altre le cause che hanno portato alla mancata formazione della prima classe dell'istituto tecnico per geometri.

Di positivo c'è stato il riunirsi attorno ad un tavolo non per promettere ma per parlare, in un clima di cordialità che ha visto la platea attenta, composta e civile. Cosi come siamo chiaramente disponibili a parlare con i diretti interessati qualora questo post riporti giudizi non conformi all'altrui pensiero. Sia chiaro questa è la nostra visione, che non è detto sia giusta e che di certo non ergiamo a verità assoluta. Si è solo voluto commentare alcune parole dal nostro punto di vista, senza dire è colpa di questo o quello, ma sempre parlandone, insieme, su questo spazio, per cercare, dialogando, di arrivare ad una visione comune.

francesco.

12 commenti:

Unknown ha detto...

data la numerosa stampa presente invitiamo domani a informarsi maggiormente su il corriere di rieti, il messaggero ed il tempo, per una cronaca senz'altro migliore e maggiormente esaustiva rispetto alla nostra.

Anonimo ha detto...

una cosa mi chiedo: marrazzo ha evidenziato delle irregolarità nel sistema sanità, in special modo quella laziale. ha parlato di piccole "caste" formate da medici, professori, farmacisti, case farmaceutiche che si adoperano per interessi personalistici ed economici. si è detto che dal 2000 al 2005 il lazio ha visto un aumento dei posti letto negli ospedali e un aumento anche nella spesa per le strutture ospedaliere; contemporaneamente però anche la spesa farmaceutica ha abbattuto cifre vertiginose (vado a memoria e mi sembra di ricordare che marrazzo ha parlato di ben 1 miliardo). due fenomeni in piena contraddizione che però rientrano nella logica delle caste. si è a conoscenza di questi sistemi ma per cercare di porre rimedio ai mali della sanità regionale si sta cercando di mettere delle toppe un po qua un po la. a mio modo di vedere per risolvere un problema, complesso come questo, basterebbe partire dalla consapevolezza dell'esistenza di questi meccanismi ed iniziare da li, smontando il sistema e migliorare progressivamente la qualità dei servizi, facendo allo stesso tempo tornare nella gente la fiducia nella politica e nelle istituzioni, dal medico al presidente di regione, qualunque esse siano.

Anonimo ha detto...

volevo chiedere sia al Sindaco che ad Alfredo di inviarci via mail o recapitarci in altro modo i loro interventi di ieri. grazie. sempre a disposizione.

Anonimo ha detto...

io personalemente ho trovato marrazzo molto convincente. una faccia "pulita" in un mare di ipocriti, disponibile e aperta al dialogo. quanti ieri, ed erano tanti, sostenevano che applaudire era comportamento da cavalli con il paraocchi allora forse non hanno capito nulla di quanto detto.

Anonimo ha detto...

Sicuramente Marrazzo è un ottimo oratore (show-man direi, vista la sua provenienza) e ho anch'io apprezzato ciò da lui detto, parole sacrosante espresse con chiarezza e correttezza. Ma per quanto riguarda l'applaudire, io non l'ho fatto. Mi riservo di farlo quando vedrò i fatti, e lo farò allora con piacere, anzi, dirò di più, gli darò anche il voto. Ma per il momento stò in attesa, di chiacchiere ne abbiamo sentite già tante, specialmente a ridosso di scadenze elettorali.
Nelle amministrazioni, qualunque esse siano, non servono show-man, ma costruttori concreti di futuro.

Anonimo ha detto...

per ora forse bisogna confidare nelle parole e nelle rassicurazioni sulla base di "promesse" prese. occorre dare fiducia, iniziamo da quella.

Anonimo ha detto...

la fiducia? ancora? occorrono i fatti. Anche io ho ascoltato soddisfatto il discorso del presidente. Ma non ho applaudito. Per gli stessi motivi citati da Lorenzo.

Anonimo ha detto...

diciamo che affrontare una cittadinanza dal dente avvelenato con opposizione attenta e vigile e soprattutto in un momento come questo vale già un bel plauso. non ricordo aver visto altri presidenti di regione venire in comune, il nostro comune, per affrontare questioni scottanti davanti alla cittadinanza.occorrono i fatti ora, giusto, ma cominciamo a dare a cesare quel che è di cesare, la grave situazione della sanità laziale e le gravi condizioni in cui versa il nostro come molti altri ospedali dei piccoli centri, di certo non è opera di marrazzo, ma degli sprechi operati in passato, nonchè alla negligenza e incuranza di tutti coloro che vi prestano servizio. non dimentichiamocelo.

Anonimo ha detto...

per il gironalista che ci ha contattato ieri pomeriggio...potresti darci i riferimenti per trovare l'articolo in modo da poterlo pubblicare anche sul nostro blog?grazie

fra ha detto...

la fiducia? ancora? occorrono i fatti. Anche io ho ascoltato soddisfatto il discorso del presidente. Ma non ho applaudito. Per gli stessi motivi citati da Lorenzo.

grillo c'è ha detto...

diciamo che affrontare una cittadinanza dal dente avvelenato con opposizione attenta e vigile e soprattutto in un momento come questo vale già un bel plauso. non ricordo aver visto altri presidenti di regione venire in comune, il nostro comune, per affrontare questioni scottanti davanti alla cittadinanza.occorrono i fatti ora, giusto, ma cominciamo a dare a cesare quel che è di cesare, la grave situazione della sanità laziale e le gravi condizioni in cui versa il nostro come molti altri ospedali dei piccoli centri, di certo non è opera di marrazzo, ma degli sprechi operati in passato, nonchè alla negligenza e incuranza di tutti coloro che vi prestano servizio. non dimentichiamocelo.

staff ha detto...

per il gironalista che ci ha contattato ieri pomeriggio...potresti darci i riferimenti per trovare l'articolo in modo da poterlo pubblicare anche sul nostro blog?grazie

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