giovedì 10 luglio 2008

Contributi per la riqualifica del centro storico

Ambiente, ristrutturazione delle strade di campagna e, soprattutto, riqualificazione del centro storico. Si muovono principalmente su queste tre grandi direttrici la “lista dei desideri” che il Comune ha girato, a mezzo delibere di giunta, alla Regione Lazio. Il 30 giugno, come tutti gli anni, è il termine ultimo per presentare le domande alla Pisana e come sempre dagli uffici di Palazzo Vannicelli si è deciso di abbondare. Insomma più si chiede, più c'è la speranza che qualche spicciolo arrivi dalla Regione. Gran parte dei contributi richiesti dal Comune, come detto, riguardano opere legate al centro storico e più in particolare sono volti a “finanziare” quegli interventi che sono contenuti nel piano particolareggiato per il recupero dei centri storici di Magliano e della frazione di Foglia. Come noto, essendo beneficiaria anche di un contributo di 50mila euro per il recupero della facciata del teatro Manlio, l'amministrazione intenderebbe continuare nell'opera di recupero continuando proprio da dove si è iniziato. Tradotto, dopo via Roma, dovrebbe essere la volta di piazza Garibaldi e delle vie di accesso via Cavour e la strada che scende da piazza dell'Oca. Ma servono denari e senza aiuto il Comune non ce la potra mai fare. L'intervento in questione vale almeno un milione di euro. Fanno parte di questo pacchetto di proposte anche il recupero delle porte storiche d'accesso la riqualificazione di piazza del Duomo e via della Repubblica, via Cavour, via Sabina e via Manlio con il “percorso delle tre chiese” (San Pietro, San Liberatore e San Michele) a quel punto sarà recuperato. In quest'ottica rientrà anche il progetto per un parcheggio a via Tito Tazio che mira a portare le auto fuori, o almeno ai margini, del centro storico.

Paolo di Basilio

26 commenti:

Anonimo ha detto...

un pezzettino per volta forse nel 2050 riusciremo ad avere un paese pulito e ordinato.

Anonimo ha detto...

La pulizia e l'ordine non dipendono solo dal Comune. Guardate in giro: gente (soprattutto giovani) che lasciano carta, bottiglie e quello che gli capita in giro. Andate ai giardinetti: hanno distrutto e insudiciato tutto quello che era possibile, hanno rotto i lampioni, il muretto, le ringhiere, i giochi ecc. ecc. La pulizia, l'ordine come la buona educazione e il rispetto dipendono da noi, dalle famiglie che non svolgono più il proprio ruolo e da una società sempre più permissiva che concede tutto in nome di una "libertà" che è solo personale. Io sono fautore del taglio delle mani per chi compie questo genere di reati e anche del taglio dei coglioni per chi, adibito al controllo, non lo esegue e fa finta di niente.
Propongo di redigere un volantino sulle norme di buona educazione e sulle regole fondamentali da osservare e distribuirlo a tutti, soprattutto nelle scuole e che arrivi in tutte le famiglie. Lo so, dovrebbe pensarci l'istituzione ma in mancanza di essa perchè non farlo noi????

Anonimo ha detto...

l'idea non è male ma io consiglierei di distribuirlo direttamente alle famiglie.altrimenti rischia di essere prodotta altra carta straccia.

Anonimo ha detto...

Sono i soliti rumeni e bambini rom mio caro anonimo1.Da ridere per una dozzina di giorni, anzi, da piangere.

Anonimo ha detto...

Per Esempio hanno fatto a tempo a rimettere L'Acqua nel nostro amatissimo laghetto,nel fine settimana scorsa di Domenica mattina galleggiava nel laghetto tranquillamente una bottiglietta mi sono permesso, facendomi aiutare da un Amico, di prenderla e gettarla nel cestino,Nel pomeriggio idem una bustina di patatine e una lattina di coca cola. ORA BASTA SE CI PIZZICO QUALCUNO A GETTARE DELL'IMMONDIZIA NEL LAGHETTO GIURO GLI STUCCO LE MANI !!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Mio Caro Anonimo non dire sciocchezze sono anche i nostri bambini ho avuto l'occasione di vederli nei giardini di Viale XIII Giugno che buttano cartacce, aprono L'Acqua,prendono a calci la tettoia dove si aspetta il pulman,ect ect E se provi a dirgli qualcosa ti rispondono pure male dicendo "fatte i c...i tuoi" Per concludere parlo in generale cerchiamo di volergli un po di bene a questo paese per Dio !!!!!

Anonimo ha detto...

Poi non ti dico,Se mia madre stende le lenzuola ad asciugare nel balcone quando passano gli alunni della scuola media per andare in mensa il Lunedi e il Mercoledi ci si appendono per dondolarsi,Ma io dico dove Stiamo arrivando non c'è più l'educazione di una volta e se gli dici qualcosa ai professori ti dicono che non possona fargli niente sennò i genitori di questi alunni li denunciano pure

Anonimo ha detto...

piccolo inciso: l'acqua nel laghetto non ce l'hanno messa gli addetti del comune, ma gli stessi ragazzi!

Anonimo ha detto...

Resta il fatto che l'educazione non esiste più e che bisognerebbe fare assolutamente qualcosa che rimetta a posto le regole.

Anonimo ha detto...

Posso confermare che la maleducazione (e l'educazione) non ha colore nè razza. Incivili ci sono dappertutto.

Per rispondere all'invito promosso dall'anonimo: Certo che possiamo redigere un volantino da appendere all'entrata dei giardinetti! E possiamo farlo anche noi. Può essere una buona idea, magari ben pensata e curata nel modo giusto per sensibilizzare i giovani.

Anonimo ha detto...

Chiaro Lucio, quella dei rumeni e dei bambini rom è stata una ironica provocazione.
Per il resto sono d'accordo con te, la colpa è delle famiglie poiché mi risulta che non soltanto alle medie, ma anche in qualche classe delle elementari avvengono simili episodi.

Ma se i genitori di quei ragazzi hanno ancora loro bisogno di educazione, cosa mai puoi aspettarti?

E poi, credi davvero siano bambini coloro che hanno divelto i tufi del parapetto dei giardini?
Prova un giorno a spingerne uno, col cavolo ce la fai se non hai un apposito attrezzo chiamato zampa di porco!

Antonello Ruggeri ha detto...

In relazione alla possibilità di una iniziativa di sensibilizzazione dei cittadini, Magliano Insieme offre fin da adesso la sua adesione. Dobbiamo farci carico di questa triste realtà per cercare di cambiare le cose. Il miglior modo per farlo è organizzare una campagna di informnazione e sensibilizzazione che si protragga nel tempo e che veda coinvolte tutte le famiglie di Magliano. Facciamo un progetto e sottoponiamolo magari al Comune per verificare se c'è l'intenzione da parte dell'Ente di affrontare e risolvere questo problema. Noi, se volete, ci siamo.

Anonimo ha detto...

propongo di pensare a qualcosa che coivolga i ragazzi e le famiglie che sono solite passare i loro pomeriggi ai giardini.distribuire un volantino illustrativo sul problema e sui possibili rimedi potrebbe essere il primo passo.bisogna solo iniziare a pensare quali strateggie bisognerà adottare per far si che più persone possibili possano dare un contributo a questa sorta di rinascita del luogo.

Anonimo ha detto...

Non di un luogo ma di tutta Magliano.

Anonimo ha detto...

Benedetti ragazzi, ma se genitori e/o fratelli si fanno la fila davanti ai negozi di elettronica per acquistare il nuovo i-phone di apple, credi si risolva con dei pagliativi tale diffuso problema giovanissimi?
è una generazione che sta andando a male poiché i modelli che hanno sono anch'essi da gettare.
L'uso indiscriminato della TV, di internet, senza alcun filtro di genitori crea un futuro di "mostricciattoli", non soltanto a Magliano, Roma, Italia, ma è un fenomeno mondiale.
Queste son davvero delle emergenze, l'educazione, sia per i ragazzini che per i genitori.

Anonimo ha detto...

Forse riusciremo a capirsi meglio in futuro del perché adotto simili osservazioni che sembrano polemiche.
Mi ha fatto piacere il commento di lucio dove ho risposto con nick anonimo3.
Non bisogna avere fretta, pian piano, se si ha la pazienza di ascoltare (tutti, compreso me) ci si conosce meglio e ci si capirà ancora di più.
Due persone che litigano e si azzuffano, diverranno in futuro sens'altro due inseparabili amici.

Anonimo ha detto...

sei proprio un "furbetto" , un politico DOC mi ricordi una frase di Grillo "chi striscia non inciampa".

Anonimo ha detto...

...L'uso indiscriminato della TV, di internet, senza alcun filtro di genitori crea un futuro di "mostricciattoli", non soltanto a Magliano, Roma, Italia, ma è un fenomeno mondiale...

Deve essere stato questo il motivo che ti ha ridotto così!

Anonimo ha detto...

Daremo spazio esclusivamente ad una replica di carlo, qualora volesse. dopidichè nn saranno tollerate altre dicussioni che generino spettacoli come quelli dei giorni scorsi.

Anonimo ha detto...

entro a gamba tesa e la butto là....non possiamo prendercela con i ragazzi, ma con tutta quella classe generazionale che va dai 40 ai 70 e che praticamente stanno portando il paese allo sfascio...
i ragazzi che c'entrano??sono maleducati, ignoranti e chi più ne vuole più ne metta...beh per me non è colpa loro!!Provvedimenti si dovrebbero prendere si, ma per i genitori...ma chi lo dovrebbe fare??qualunque provvedimento sui ragazzi per me è inutile anzi può solo peggiorare le cose....(mesà che ho esagerato, cmq vale sempre il detto di non fare di tutta un erba un fascio...xò la vedo grigia)

Anonimo ha detto...

Propongo: possiamo fare poche iniziative, ma ben sincronizzate.

1) nelle scuole medie. E' lì che i bambini diventano adolescenti, è lì che gli adolescenti potrebbero diventare possibili cittadini incivili. Si potrebbe raggiungere un accordo con la scuola e con la buona volontà di qualcuno (soci di sabinamente e chiunque altro voglia) si fa il giro delle classi e per un'ora si fa un piccolo dibattito sullo stato dei giardinetti, distribuendo un sempice volantino con le foto degli atti vandalici e con il costo che il comune deve supportare per sistemare tale insudiciume.

2) Al contempo, si possono distribuire simili volantini ai giardinetti, magari legandoli in maniera fissa alle panchine e ai giochi.

ES: da questa altalena era stato tolto il dondolo. Costo, 100 euro. Questo scivolo era pieno di scritte. Costo 80 euro.
Alla fine si fà il coputo totale della spesa che il comune, quindi la comunità, deve supportare per ripristinare i giochi.

Quanti altri soldi di ogni famiglia di magliano dovranno essere spesi per sistemare i giardinetti?

Anonimo ha detto...

ottime idee.soprattutto quella legata ai costi da affigere.qualcosa che abbia un impatto soprattutto nei più grandi, in fondo sono loro che pagano.per ciò che riguarda le scuole è comunque da strutturare in maniera opportuna.

Anonimo ha detto...

Tutto sommato questa volta sembra qualcuno sia stato meno aggressivo.
Non sono d'accordo sul dare responsabilità a quella fascia d'età che va dai 40 ai 70 e sapete perché? non credo i nonni e le nonne abbino viziato molto i vostri genitori, quindi ridurrei di almeno 15 anni la fascia dei 70.

Anonimo ha detto...

No Rag!

Bismark ha detto...

entro a gamba tesa e la butto là....non possiamo prendercela con i ragazzi, ma con tutta quella classe generazionale che va dai 40 ai 70 e che praticamente stanno portando il paese allo sfascio...
i ragazzi che c'entrano??sono maleducati, ignoranti e chi più ne vuole più ne metta...beh per me non è colpa loro!!Provvedimenti si dovrebbero prendere si, ma per i genitori...ma chi lo dovrebbe fare??qualunque provvedimento sui ragazzi per me è inutile anzi può solo peggiorare le cose....(mesà che ho esagerato, cmq vale sempre il detto di non fare di tutta un erba un fascio...xò la vedo grigia)

Anonymous ha detto...

No Rag!

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