domenica 24 febbraio 2008

Voglio il project financing... Per la piscina!

La primavera sembra fare capolino dopo il freddo della scorsa settimana e il corpo già spera nel bel tempo e nelle giornate calde. E allora, cosa c'è di meglio di una bella piscina? Nulla. Se non fosse per il fatto che quest'argomento è fritto e rifritto da molto tempo, neanche m'andrebbe di ritirarlo fuori. Tuttavia, a mio modesto parere, abbiamo una occasione da sfruttare: fare una piscina a costo zero con il project financing. Conosciamo tutti gli svantaggi e i vantaggi di questo metodo: daremmo in gestione ad un privato il posto (ma non ci sarebbe nessun problema di coscienza - un conto è la piscina, un conto il cimitero) e avremmo una struttura importante a Magliano non facendo spendere un euro al comune (che ovviamente potrebbe fare il progetto).

Niccolò

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Seee, stai a vedere che la damiani si sobbarca un così voluminoso onere senza ricavar profitti immediati.
Altrettanto le banche, non son mica tanto stupide investire danaro su piscine, palazzetti dello sport e quant'altro del genere.
La certezza di vivere in eterno non ce l'ha nessuno, tutti si deve morire e quale altro investimento più certo, più sicuro quale quello sui defunti!

Comunque se ci fosse qualche "pazzo" di privato nel voler investire sulla piscina ben venga.

Anonimo ha detto...

vorrei ricordare che all'ultimo bilancio il sindaco aumentò l'irpef con la scusa di trovare i soldi per costruire la piscina. che fine hanno fatto

Anonimo ha detto...

nicco esulo un attimo dall'argomento:
ci sei oggi pomeriggio per vederci un attimo?

Anonimo ha detto...

Ovviamente non mi riferisco solo alla damiani, ma a qualsiasi ditta che voglia sobbarcarsi l'alea.

Giusta osservazione dell'anonimo. Sarebbe un interessante argomento di indagine

Anonimo ha detto...

basta andare su qsi motore di ricerca, scrivere "piscina project financing" e vedrete quanta roba vi esce. li c' e' la convenienza per i cittadini, con una spesa minore di 4 volte rispetto alle piramidi che volevano costruire! e non mi parlare dell' irpef, rispetto ad un mio collega di narni, fra tasse regionali e comunali, pago + del doppio!

Anonimo ha detto...

Grazie compagni ex D.S. ora amicagni del P.D., Tanto amici, poco compagni. Voi si che fate il bene della classe operaia!!! Dei poveri, del sottoproletariato!

Aprile ha detto...

Premesso che sarei sensaltro daccordo nella realizzazione di questa "santa" piscina, ma mi chiedo, sareste voi disponibili se ne aveste le caratteristiche alla realizzazione e successiva gestione di questa infrastruttura sportivo/ricreativa?
Non so davvero quanto successo potrebbe avere una tale opera in un paese di poche anime senza nessun'altra attrattiva.
Le responsabilità le conosciamo tutte, se questa città da decenni non cresce, anzi regredisce, dov'è più la ricchezza! con quali soldi, visto l'andamento economico e sociale del Paese, si può accedere a tali servizi ricreatividopolavoristici?
Si creino prima le condizioni socio economico, si rilancino le attività produttive creando cantieri di edilizia residenziale, si preveda da oggi a dieci anni una crescita demografica almeno del 100% si centopercento, raddoppiando la popolazione residente.
Questo lo si fa rilanciando lo sviluppo, uno sviluppo prevalentemente basato sull'edilizia; l'indotto si creerebbe via via si avanza,
Certo, è soltanto una di tante ipotesi, forse la più semplice, ma se vogliamo davvero Magliano non muoia di cachessia, occorre muoversi subito.
Sindaco!
Prendete immediatamente lo strumento urbanistico, individuate aeree adeguate per costruzioni di alloggi residenziali e villette e modificate, se non realizzare un nuovo piano regolatore; ma fatelo subito; credo che coinvolgendo la minoranza e qualche reppresentante di associazioni esistenti sul territorio insieme a rappresentanti di cittadini e partiti, si possa fare davvero presto.
carlo

Anonymous ha detto...

Grazie compagni ex D.S. ora amicagni del P.D., Tanto amici, poco compagni. Voi si che fate il bene della classe operaia!!! Dei poveri, del sottoproletariato!

paolo ha detto...

basta andare su qsi motore di ricerca, scrivere "piscina project financing" e vedrete quanta roba vi esce. li c' e' la convenienza per i cittadini, con una spesa minore di 4 volte rispetto alle piramidi che volevano costruire! e non mi parlare dell' irpef, rispetto ad un mio collega di narni, fra tasse regionali e comunali, pago + del doppio!

Anonymous ha detto...

nicco esulo un attimo dall'argomento:
ci sei oggi pomeriggio per vederci un attimo?

Aprile ha detto...

Premesso che sarei sensaltro daccordo nella realizzazione di questa "santa" piscina, ma mi chiedo, sareste voi disponibili se ne aveste le caratteristiche alla realizzazione e successiva gestione di questa infrastruttura sportivo/ricreativa?
Non so davvero quanto successo potrebbe avere una tale opera in un paese di poche anime senza nessun'altra attrattiva.
Le responsabilità le conosciamo tutte, se questa città da decenni non cresce, anzi regredisce, dov'è più la ricchezza! con quali soldi, visto l'andamento economico e sociale del Paese, si può accedere a tali servizi ricreatividopolavoristici?
Si creino prima le condizioni socio economico, si rilancino le attività produttive creando cantieri di edilizia residenziale, si preveda da oggi a dieci anni una crescita demografica almeno del 100% si centopercento, raddoppiando la popolazione residente.
Questo lo si fa rilanciando lo sviluppo, uno sviluppo prevalentemente basato sull'edilizia; l'indotto si creerebbe via via si avanza,
Certo, è soltanto una di tante ipotesi, forse la più semplice, ma se vogliamo davvero Magliano non muoia di cachessia, occorre muoversi subito.
Sindaco!
Prendete immediatamente lo strumento urbanistico, individuate aeree adeguate per costruzioni di alloggi residenziali e villette e modificate, se non realizzare un nuovo piano regolatore; ma fatelo subito; credo che coinvolgendo la minoranza e qualche reppresentante di associazioni esistenti sul territorio insieme a rappresentanti di cittadini e partiti, si possa fare davvero presto.
carlo

Niccolò ha detto...

Ovviamente non mi riferisco solo alla damiani, ma a qualsiasi ditta che voglia sobbarcarsi l'alea.

Giusta osservazione dell'anonimo. Sarebbe un interessante argomento di indagine

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