sabato 23 maggio 2009

Magliano - “Il Marini non si tocca”.

Voci sulla possibile riconversione dell’ospedale. Bellini: nessuna casa della salute al suo posto.
-
L’ospedale “Marzio Marini” di Magliano Sabina riconvertito in casa della salute? La notizia è di quelle che fanno strabuzzare gli occhi e saltare dalla sedia perché, per chi non lo sapesse, la casa di salute è un luogo di degenza, senza medici, dove l’unica forma di assistenza è quella prestata dagli infermieri. Ebbene, Carlo Lucherini, vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, avrebbe dichiarato, dichiarazione ripresa dall’Ansa, che la struttura ospedaliera sabina sarà riconvertita come pure l’ospedale di Palombara Sabina, dopo aver annunciato un nuovo ospedale per Monterotondo entro il 2012 e nel frattempo un milione di euro per la ristrutturazione del Gonfalone (l’attuale nosocomio eretino). “E’ una notizia priva di ogni fondamento - commenta allibito il direttore generale dell’Azienda sanitaria reatina, Gabriele Bellini -. Il Marini riconvertito in casa della salute? Ma non è vero: l’ospedale maglianese è inserito nel Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera e fa parte del Polo unificato di Rieti. In questi giorni, per giunta, stiamo completando le sale operatorie (che sono tre, ndr) che contiamo di poter inaugurare entro la prima settimana di giugno; abbiamo inoltre proceduto alla nomina dei primari mancanti e a dotare la struttura ospedaliera di nuovi arredi”. Tutte attività quanto meno in contrasto con la volontà, tale o presunta, di riconvertire, depotenziandolo, l’ospedale maglianese. Nel frattempo è stata annunciata per questa mattina, alle 12, la cerimonia di inaugurazione del nuovo poliambulatorio distretturale di Passo Corese (Distretto 3 Salario), diretto dalla dottoressa Loretta Floridi, alla quale saranno presenti rappresentanti dell’Azienda sanitaria locale e delle Istituzioni.
Monica Puliti

17 commenti:

Aprile ha detto...

Non ci siamo caro Montino e caro Marrazzo, il nuovo ospedale di Monterotondo non c'azzecca niente con il nostro bacino di utenza che non potrebbe che essere quello a nord est del Lazio, quello per capirsi:
Civita castellana per il polo viterbese, Magliano Sabina per quello reatino.
Avrebbe un senso individuare un'area in questa zona e soltanto allora riconvertire gli ospedali di Magliano, Civita, Ronciglione, per costruirne uno adeguato alle esigenze di una moderna spedalità; altrimenti gli utenti di questo vasto bacino andranno o continueranno ad usufruire di quello di Terni, con ragguardevoli e relativi costi per le aziende sanitarie laziali.

Ma vi siete fatto i conti caro compagno Esterino di quanto costano i lavori per un aumento di 25 posti letto in quello ospedale di M Rotondo mentre ci sarebbero disponibili e senza alcun aggravio di spese per ristrutturare un immobile e relativi arredi e strumenti, se non venissero aboliti i posti letto nell'ospedale di Magliano?
ma davvero si crede che persone residenti nel nostro territorio possano andare a farsi ricoverare a Monterotondo?

Sarà compito della amministrazione di Rinnovamento Democratico e della minoranza, insieme a tutte le altre amministrazioni del territorio, affinche si facciano carico di questo decennale problema perchè si prema sulla Regione per far si che gli amministratori ritrovino il giusto equilibrio e reale visione dei territori laziali.
c.g.

Sole che Ride ha detto...

A chi serve dividere, spezzare, contraddire, se non al SISTEMA, questo paese è vittima di chi per anni ha dettato delle regole, delle discipline, per cui, se non vuoi pagare l’acqua comunale, se non vuoi pagare il terreno o la casa di proprietà del comune, se non vuoi essere soggetto a controlli, se vuoi avere delle agevolazioni, devi portare voti e consensi, ma soprattutto devi farti gli affari tuoi e fregartene se i giovani non trovano lavoro, se tutto non funziona, se ci sono sprechi di denaro pubblico in tutti i settori, se non si fa qualità o se l’acqua non è potabile e l’aria è pessima.
Ma la cosa più grave è che tutti fanno a gara per appropriarsi del SISTEMA, senza pensare che così non funziona più, tutti pensano che promettere come è stato fatto finora porta alla vittoria: ma alla vittoria di che ?
Dopo la considerazione che abbiamo avuto come Verdi, proviamo a raccontarvi la nostra visione di come far uscire questo paese dalla recessione cronica in cui il SISTEMA lo ha fatto sprofondare.

AGRICOLTURA - Pensate, se si creassero dei GAS, (gruppi di acquisto solidale) presso le aziende che logicamente fanno qualità e addirittura mettono a disposizione dei terreni per far coltivare direttamente ai soci del GAS, che a sua volta riconoscono una quota ai coltivatori del terreno, dei concimi, del movimento terra, dell’acqua.
Pensate ai vitelli che potrebbero addirittura essere adottati dai GAS, contribuirebbero sia alle spese che al margine sui prodotti, potrebbero essere consumati dalla cooperativa o venduti, sia come formaggi, che come latte o come carne.
Pensate a tutto il letame che producono gli allevamenti, se si creassero degli impianti per la produzione di biogas e poi con gli scarti si facesse bio-massa, insieme alle potature, al sottobosco, agli scarti dei mulini, ecc…ecc… si potrebbe creare energia per riscaldamento e anche energia elettrica che verrebbe venduta al GSE con un compenso di almeno tre volte il costo che paghiamo ora.
Potremmo utilizzare per le scuole o per l’ospedale sia l’energia elettrica che l’energia termica.
Tutto ciò porterebbe sviluppo, turismo e movimento a favore della comunità, si potrebbe anche pensare ad un marchio di genuinità dei prodotti, nel contesto di un ambiente sano.
All’ospedale e alle mense scolastiche, si potranno usare esclusivamente prodotti del territorio.

MUNICIPALIZZATA - Non dovrà essere a capitale totalmente del Comune ma anche di privati, i dipendenti dovranno essere soci-lavoratori, all’interno dell’azienda si dovranno fare dei corsi di formazione per acquisire esperienza nel campo del global-service e nel campo dell’energie rinnovabili.
Si dovrà partecipare a gare pubbliche e private in tutta l’Italia.

Fine prima parte

Sole che Ride ha detto...

Seconda parte


COMUNE - Il Comune dovrebbe essere la più grande azienda dei cittadini di Magliano presente sul territorio, perciò dovrà gestire tutto, con la partecipazione di tutti gli studi tecnici e di professionisti, perciò legali ecc…ecc… che si renderanno disponibili, logicamente dietro compenso.
Ci dovrebbe essere un rappresentante per ogni quartiere, al tavolo delle decisioni e si dovrebbe mantenere l’attuale Segretaria visto che ha una esperienza sul campo di almeno dieci anni.
Tutti i dipendenti dovrebbero essere alo stesso livello e, chi sarà più meritevole, potrà avere un incentivo di produttività alla fine di ogni semestre.
L’Azienda Comunale, dovrà essere il cervello della Municipalizzata, acquisire commesse e portare lavoro.

AMBIENTE - Dovranno mettersi in regola tutte le aziende che recano danno alla comunità, inquinano il terreno, le falde e l’aria.

OSPEDALE - Nella gestione dell’Ospedale ci dovrà entrare anche la Municipalizzata che come per il Comune e le Scuole avrà la gestione del risparmio energetico.

IMMOBILI - I terreni del Comune dovrebbero essere venduti ai coltivatori diretti, o dati in gestione alla Municipalizzata, che a sua volta potrà darli in gestione a chi vuole coltivarli, o fare dei campi fotovoltaici per produrre energia per poi rivendere alla collettività a prezzi convenienti.
Gli immobili del Comune dovrebbero essere concessi alla Municipalizzata che potrà trasformarli in un “albergo diffuso”, utilizzando così un patrimonio pubblico, per creare lavoro.
Basterebbe poco, se ci fosse la compartecipazione di tutti, se tutti pensassero al futuro dei giovani, se l’amministrazioni non si approfittassero dei contributi pagati dalla comunità.
In questi anni, anche se i dubbi erano legittimi, nessuno al di fuori dei Verdi ha chiesto documenti e, quando c’è stato bisogno, ha fatto segnalazioni agli organi competenti: chi non voleva contrastare il SISTEMA e perché ?
Stare zitti, far finta di non vedere, è stato come tradire i contribuenti a favore di qualche consenso e non considerare i Verdi, gli unici che hanno messo alla luce tante scorrettezze dell’amministrazione Lini è la prova che si vuole la continuità, cioè si preferisce perseverare con il SISTEMA.
Noi Verdi oggi, come ben sapete, non partecipiamo alle amministrative comunali, con grande gioia del SISTEMA, e indirizzeremo i nostri simpatizzanti ad un libero voto, consigliando a tutti di premiare chi credono che finalmente avrà il coraggio di pensare a Magliano intera e non ai pochi soliti raccomandati.
E’ comunque nostra grande soddisfazione vedere ambedue i programmi riportare quello che noi Verdi abbiamo da sempre detto, scritto, pubblicato e consigliato. Siamo stati ancora una volta utili alla comunità.
I Verdi di Magliano Sabina

c.g. ha detto...

"OSPEDALE - Nella gestione dell’Ospedale ci dovrà entrare anche la Municipalizzata che come per il Comune e le Scuole avrà la gestione del risparmio energetico".

Non per aprire una polemica, ma se l'argomento in questione sono i continui attacchi a questo ospedale persino in campagna elettorale e si commenta con queste poche righe un argomento di così vasta importanza quale la salute dei cittadini, cosa si sentiranno autorizzati a fare per il futuro se non la definitiva chiusura!
Mi sarei atteso dalla compaggine del sole che ride qualcosa di più approfondito, delle proposte per delle iniziative da prendere, invece niente di tutto questo.
Un candidato alla provincia per "Sinistra Unita" si accingerebbe a divenire consigliere di questo land laziale e queste sarebbero le proposte?
Quattro righe per dire che la municipalizzata dovrà "entrare" in ospedale?
scusate la battuta ma a fare cosa!
A farsi qualche intervento di chirurgia plastica?
Siamo seri.
Siamo al termine di questa battaglia elettorale, si fa ancora in tempo a fare qualcosa, a far conoscere quali programmi ha Sinistra e Libertà, probabilmente il 2 giugno si farà una manifestazione sulle energie rinnovabbili col capogruppo di Sinistra e Libertà alla regione Lazio FONTANA, cerchiamo di adopersrsi almeno per la sua riuscita.
carlo

Pasquino 2009 ha detto...

Dedicato a.......

E' tanto che nun scrivo più du' rime,
che de stà zitto m'ero aripromesso.
Me ce rodevo e armugginavo spesso
ch'era maturo er tempo a la fin fine,
d'arcomincià de novo a daje sotto.
Bisogna che lo facci, oppure sbotto!

Ce n'ho da raccontavvene parecchie
ch'hai voja a daje! E quanno se finisce!
Così ho deciso de fa er culo a strisce
ai ganzi che so' duri su le recchie,
co' bollettini fatti a filastrocca:
sintetici, ma senza peli in bocca.

Pasquino 2009 ha detto...

A Matusalemme nostro.

Sta ner deserto e sole, sabbia e vento
se lo so’ eroso m’anche arispettato
e acquasi intatto ai posteri lassato:
l’Arcaico è ’st’imponente monumento.

Eretto fu da Stalin a testimone
de civirtà dinastiche. La Storia
lassò ‘sto segno pe’ osannà la groria,
der popolo e der granne partitone.

Ma tra pochi giorni, tutte ‘e genti,
veranno a Majano da 'gni loco,
indo' 'na dinastia de deficenti,

in der deserto de l'idee e de sentimenti,
eresse nova sfinge, che nun poco
li coprirà de spregevoli commenti.

c.g. ha detto...

Embè che dire, anche forza nuova si scopre forza ironica con questo neo pasquino assunto (come precario) a sue difese.
Nulla di nuovo per tutto il resto, sempre più la barca alla deriva con barra sempre più al rovescio.

Altro motivo in più per definire questo blog di estrema destra, se si accettano puttanate quali quelle su descritte dal qualunquista pseudo ironico.

Ed abbi almeno il pudore di tacere adesso, ma credo sia un consiglio che cadrà nel vuoto, proprio come la tua testa.

Unknown ha detto...

Allora, il commento è stato pubblicato. ti invitiamo però a rivedere la dichiarazione sulla matrice di questo blog.

ps: un altro commento non pubblicato è stato salvato, casomai qualcuno ne reclamasse la paternità.

c.g. ha detto...

Pasquino 2009 ha detto...

Amici miei che ride, che sbellicate,
me so fatto a crepapelle le risate!
Mentre ch'andavo 'n barca su internette
me so 'ncontrato co le marionette.

Si er teatrino, e senza spese
do' te poi divertì in ogni mese:
che sia ottobre, aprile o giugno,
pe le risate te ce fa male er grugno.

Chi tira i fili nun te poi confonne
è quello che domanna e se risponne;
tutto da solo, assai contro natura,
me fà tenerezza, povera creatura!

Ce vorebbe che quarcun je dica
che pé giocà se pò fà all'antica,
er bambolotto, la trottola, er meccano,
così er cervello nun je rimane nano!

26/5/09 16:04

Ribadisco il concetto:
"Altro motivo in più per definire questo blog di estrema destra se si accettano puttanate quali quelle su descritte dal qualunquista pseudo ironico".

Ed aggiungo xenofobo e razzista, poiché complice nel pubblicare si fatte "rime" pronunciate "fuori dai denti", offensive, qualunquiste, dirette ad una persona anziana conosciuta, ma sarebbe stato lo stesso anche se sconociuta.

c.g. ha detto...

pubblicate la replica a voi rivolta, altrimenti il gioco ormai lo conoscete.

Unknown ha detto...

Abbiamo pubblicato ogni cosa da te inviata. O sbaglio?

c.g. ha detto...

okkei, così va meglio.

Unknown ha detto...

e ulteriormente, per amor di verità...pasquno rivolge i suoi scritti nei confroni di tutti, non di certo per questioni politiche. Se qualcuno si sente leso da quanto scritto ha tutti i mezzi per intervenire. Ad esempio facendo richiesta di rimozione del commento.

Unknown ha detto...

e poi miseriaccia, ci conosci uno per uno, ma ti pare il modo di stare tutto il giorno ad offenderci!
sappiamo che ci sono anonimi che ce l'hanno con entrambele parti, ma tra noi che siamo visibili e rintracciabili ( :-) ), non ti pare si possa inestare un dialogo preventivo, anzichè partire subito con sentenze o epieti che francamente non sento di dimostrare?
fra

c.g. ha detto...

Se fossero politiche non avrei niente da ridire, ma le due stronzate che ha scritto sono solo e soltanto riferimenti ad una persona e fortunatamente a quest'ultima non mancano i mezzi per controbattere ed attaccare a sua volta tale verme.

Sono daccordo e credo alla buona fede dei giovani; ma questi a volte si lasciano trascinare in vortici che forse a loro sfuggono e allora con chi prendersela se non con chi da spazio?
Cancella quelle puttanate di quel figuro che si vorrebbe passassero come ironiche e anch'io azzererò tutto; non perché sia contrario alle libere espressioni, bensì per ricondurre il tutto sui binari di un corretto tracciato.

c.g. ha detto...

pubblicate la replica a voi rivolta, altrimenti il gioco ormai lo conoscete.

sabinamente.blogspot.com ha detto...

e ulteriormente, per amor di verità...pasquno rivolge i suoi scritti nei confroni di tutti, non di certo per questioni politiche. Se qualcuno si sente leso da quanto scritto ha tutti i mezzi per intervenire. Ad esempio facendo richiesta di rimozione del commento.

Related Posts with Thumbnails