martedì 11 novembre 2008

Il Messaggero: la provocazione di Sabinamente diventa seria

Da "Ilmessaggero.it"

Referendum per passare nella Regione Umbria: la provocazione di Sabinamente diventa seria.

di RAFFAELLA DI CLAUDIO

Dentro o fuori. A questo punto si fa sul serio. I ragazzi dell’associazione “Sabinamente”, i primi a parlare, sul loro diario virtuale, di “secessione” a Magliano Sabina, hanno organizzato un forum pubblico sull’opportunità di organizzare un referendum per lasciare la provincia di Rieti e la Regione Lazio. L’iniziativa, fissata per questo venerdì (ore 21, sala consiliare di Palazzo Vannicelli), segue una serie di attività avviate nel periodo estivo. Tutto è iniziato con un sondaggio lanciato sul blog http://www.sabinamente.blogspot.com.
I ragazzi chiedevano di votare la possibilità di abbandonare il Reatino, e a quella che era partita come una provocazione, la maggioranza dei naviganti aveva risposto positivamente. Da lì era nata la necessità di uscire dal web, organizzando una campagna informativa e una raccolta di firme. Ben 500 sono state le sottoscrizioni arrivate a sostegno della proposta lanciata dalla nuova generazione maglianese. Una generazione stanca di subire “sconfitte e privazioni”. Dove per “sconfitte e privazioni” devono leggersi, in maniera particolare, la chiusura dell’istituto per i geometri e il paventato ridimensionamento dell’ospedale “Marini”.
I giovani di Magliano sono convinti che «l’idea del cambio di Regione, sia sentita e viva in paese». Ma, a questo punto, anche le istituzioni e i partiti politici, oltre ai cittadini che già l’hanno fatto, devono chiarire pubblicamente la propria posizione. A tal proposito “Sabinamente” ha invitato a partecipare il sindaco Angelo Lini, che non ha mai fatto mistero della sua contrarietà al referendum, i capigruppo di minoranza, comunque convinti della fondatezza del dibattito, i responsabili di tutte le organizzazioni politiche, delle associazioni culturali e delle istituzioni. Non mancheranno nemmeno i docenti delle scuole e il parroco.
«L’esperienza passata con la raccolta firme e le continue richieste dei cittadini sul tema - fanno sapere i ragazzi dell’associazione - ci hanno confermato ciò che già conoscevamo: il tema del cambio di Regione è per tanti maglianesi qualcosa di più di una fantasia. Per questo motivo riteniamo sia giusto affrontare pubblicamente e ufficialmente questo argomento per metterne sul tavolo i pro ed i contro».

0 commenti:

Related Posts with Thumbnails