Tangenti a Magliano Sabina, arrestato architetto della commissione edilizia del comune
RIETI (18 dicembre) - Un componente della commissione edilizia del Comune di Magliano Sabina, in provincia di Rieti, è stato arrestato dai carabinieri. L'architetto [omissis], oltre ad essere membro della commissione edilizia comunale, aveva l'incarico di fornire pareri ambientali sui progetti presentati dagli imprenditori locali per l'apertura di esercizi pubblici.
Deve rispondere dell'accusa di concussione, poichè, in qualità di pubblico ufficiale e incaricato di pubblico servizio, avrebbe costretto un imprenditore a versare in più occasioni la somma complessiva di 5.500 euro per l'approvazione di progetti edilizi ed in particolare per l'apertura di una rivendita di prodotti alimentari a Fragellini di Magliano Sabina.
Le indagini sono scattate nel momento in cui l'imprenditore, stanco dalle continue richieste di soldi da parte dell'indagato, si è rivolto ai carabinieri sporgendo denuncia. L'architetto, secondo quanto accertato dalle indagini, aveva convinto l'imprenditore che l'area dove doveva sorgere l'esercizio commerciale era sottoposta a vincolo paesaggistico, notizia falsa in quanto l'area era destinata a nuovi insediamenti commerciali, e che ci sarebbe voluta un'apposita relazione tecnica per lo studio dell'impatto ambientale che avrebbe realizzato direttamente il tecnico comunale, pena il respingimento del progetto. Le indagini sono ancora in corso per verificare eventuali altre responsabilità penali da parte di amministratori locali.
Deve rispondere dell'accusa di concussione, poichè, in qualità di pubblico ufficiale e incaricato di pubblico servizio, avrebbe costretto un imprenditore a versare in più occasioni la somma complessiva di 5.500 euro per l'approvazione di progetti edilizi ed in particolare per l'apertura di una rivendita di prodotti alimentari a Fragellini di Magliano Sabina.
Le indagini sono scattate nel momento in cui l'imprenditore, stanco dalle continue richieste di soldi da parte dell'indagato, si è rivolto ai carabinieri sporgendo denuncia. L'architetto, secondo quanto accertato dalle indagini, aveva convinto l'imprenditore che l'area dove doveva sorgere l'esercizio commerciale era sottoposta a vincolo paesaggistico, notizia falsa in quanto l'area era destinata a nuovi insediamenti commerciali, e che ci sarebbe voluta un'apposita relazione tecnica per lo studio dell'impatto ambientale che avrebbe realizzato direttamente il tecnico comunale, pena il respingimento del progetto. Le indagini sono ancora in corso per verificare eventuali altre responsabilità penali da parte di amministratori locali.
12 commenti:
Come Ispettori Ecologici della Regione Lazio da diverso tempo av evamo notato, documentato, fotografato e denunciato agli Enti preposti delle costruzioni a dir poco scandalore in zone incompatibili per la particolare bellezza del territorio. Dopo questa notizia inattesa, ci chiediamo se la Magistratura metterà sotto esame tutte le licenze edilizie rilasciate da questa amministrazione.
Associazione La Sabina Territorio e Ambiente per la difesa del territorio, dell'ambiente e, soprattutto, della salute.
Ma in questo caso il c.d. vincolo paesaggistico era stato inventato di sana pianta dall'architetto!
IL titolo appropriato era: Manette e Mazzette al Comune di Magliano Sabina. Una domanda: ma sapete se Magliano ha cambiato regione e provincia? Perche da un pò di tempo sembra di stare nell'hinterland napoletano (vedi masan, eurospin ecc.). Comunque vabbè, tanto non cambierà niente come sempre, la gente in giro già dice: "siamo tutti col sindaco!" Ma visto che si parla sempre di dare spazio ai giovani ed invece chi concorrerà alle prossime elezioni sarà non giovane, perchè non viene fatto un movimento di giovani che si candidi alla guida di Magliano? Solo cosi ci sarà un vero rinnovamento.
Io la butto li.
Niccolò:
vedremo come si evolverà la vicenda, prima di accusare gli altri. Sebbene la magistratura in questi tempi non goda di molto prestigio, bisogna pur sempre fa affidamento su di essa.
Per quanto riguarda i giovani, come associazione ci auguriamo innanzitutto che le persone che governano e governeranno il paese, oltre che giovani, abbiano una mentalità giovane, ed aperta.
bah...spero che si scopriranno cose nuove, perchè uno deve essere scemo se fa qst cazzate per 5500 euro...
(ci sono cose peggiori...)
sconvolgente!
se fosse vero, ribadisco se fosse, viene da chiedersi... ma è possibile che un professionista, si prostituisca la reputazione per 5500 euro, e poi ... 5500 euro in più trance... ma come lo pagava col bancomat? a 500 euro al giorno??? qui siamo messo peggio (male è poco.
p.s.
a Stirperomana, che c'entra l'eurospin con la masan?
e se sopratutto era una cosa losca, come mai si faceva dare i soldi in assegni???...davvero pazzia!!
x congliocchisbarrati
prova a leggere meglio......
x stirperomana:
prova a spiegarci meglio
grazie anonimo.
per stirpe romana...
non intendevo dire che la masan e l' eurospin fossero collegati ma semoplicementeperchè avevi messo insieme il caso masan e l' eurospin. non mi sembra che l'apertura di un discount sia un problema per la cittadinanza, anzi crea posti di lavoro e sana concorrenza tra le attività commerciali.
la risposta è qui:
http://maglianoinsieme.blogspot.com/
2007/12/il-comune-ricorre-al-tar.html
(il link è unico, fate copia/incolla nel browser)
x stirperomana:
insomma pe parlà co te ce vole l'interprete.
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