Visto che stiamo entrando in periodo elettorale, fondamentale diventa il programma elettorale. Come cittadini ognuno di noi è personalmente interessato all'evento, ma come associazione vorremmo che le vere esigenze delle persone siano al centro del programma, e che vengano quindi realizzate, magari prendendo spunto dai molti post publicati sul nostro blog. Questi programmi corrisponderanno alle vere necessità della popolazione? Ce lo auguriamo. Ma oltre ad augurarcelo vorremmo anche proporre idee vere, fattive, e per questo chiediamo a tutti di esprimere nei commenti le proprie idee e i progetti che vorremmo siano realizzati. Tutto questo per creare una sorta di programma "nostro", una lista di idee che dovrebbero essere presenti in un buon programma, per cambiare questo paese veramente. Al termine pubblicheremo poi questo programma "condiviso" chiedendo che sia fatto proprio dalle liste che si candidano all'amministrazione.
Niccolò
17 commenti:
forse è ora di fare la piscina, di incentivare la gente a venire a magliano, e non di mandarla via. costruire villette per la gente di fuori che deve venire a vivere da noi,aiutare lavoratori e giovani e donne ad aprire attività , sapere come vengono spesi i soldi pubblici
per fare la metà delle cose che hai detto occorre rivedere il piano regolatore
Scusate, ma forse siamo discesi su altro pianeta.
Ma vi rendete conto della crisi che sta investendo tutto il mondo?
Non so chi è colui o colei che fa certe proposte e se tiene conto del contesto sociale ed economico in cui ci stiamo dibattendo; non ci sono più soldi, le banche non concedono più credito agli artigiani, ai commercianti, alle piccole e medie imprese; figuriamoci a dei giovani senza un euro che propongono soltanto un progetto per aprire attività commerciali.
In un programma si può mettere anche la realizzazione di sogni, ma questi appunto son tali poiché manca la materia prima e che ripeto. in questo momento sono i soldi.
Coloro andranno ad amministrare prossimamente, si troveranno di fronte a grosse e gravi difficoltà poiché la prima cosa si accingeranno a fare poiché costretti dalla congiuntura economica, sarà quella dei tagli, in particolare alla spesa sociale e purtroppo chi ne subirà le conseguense immediate saranno sempre i soliti, coloro cioè che da sempre sono le fasce più deboli della società , giovani, donne, vecchi.
Forse si avrà l'occasione di toccare con mano quello che in particolare gli anziani raccontavano delle difficoltà ti tirare avanti una famiglia nel passato.
Non mi identificate come un corvo del male augurio, ho cercato sempre di guardare in faccia la realtà ed affrontarla con le armi che in quel momento possedevo, la gioventù in particolare poiché "dopo un raccolto ne viene un'altro" recita parte di una emozionante poesia della "Resistenza"; quindi non temete, fate come abbiamo fatto in tanti molti anni fa guardando lontano.
L'analisi di c.g. non fa una piega. I soldi saranno pochi, e non sarà facile come prima intraprendere progetti.
Però non è neanche vero che avere pochi soldi significa fare poche cose. Una gestione oculata, sia in tempi di vacche grasse che di vacche magre, deve riuscire a catalizzare gli investimenti altrui, non i propri. Cambiare il piano regolatore non implica soldi, ma pressioni politiche nei posti giusti. Lottizzare e far costruire non implica soldi pubblici, ma privati. E' vero che anche i privati subiscono la crisi, ma anche di questi periodi sono molti coloro che vorrebbero investire ma non possono. L'investimento sul mattone, soprattutto di questi periodi, in un posto come magliano che non subisce le fluttuazioni economiche come roma, è sicuramente un argomento da valutare.
Credo che non poche siano le famiglie della capitale che stanno tirando la cinghia e desidererebbero cambiare aria, magari in un paese di campagna, poco distante da roma, con un costo della vita più basso. Ma il mercato di magliano è pieno, e i romani puntano a trovare casa in altre città anche più lontane di magliano da roma.
Attenzione Nic, quello che dici, in apparenza potrebbe anche essere accettato dalla maggioranza, ma non deve sfuggire ad un amministratore attento ciò che comporterebbe un aumento notevole di NUOVO territorio urbanizzato.
Già Magliano con il PRG attuale prevedeva un aumento demografico fino a circa 6000 abitanti, di fatto ne siamo 3800; cosa vuol dire? che un notevole patrimonio urbano (case) è disabitao.
Allora occorre dare avvio finalmente al recupero di tutto il centro storico, non soltanto di facciata, bensì incentivi alla ristrutturazione di appartamenti oggi inadeguati, ma che potrebbero diventare un giorno di pregio.
Immagini quali siano i costi di una urbanizzazione oltre la reale capacità di un centro come il nostro?
devi portare i servizi a costoro, servizi quali acqua, luce, strade, telefono, luce, raccoltaRSU, trasporti, scuole e, conseguenza di ciò, l'ulteriore degrado ed isolamento del centro storico.
Occorre invece così come dicevo, riportare al centro tutte le attività ; commerciali, sociali, di aggregazione nella "Piazza", essa davvero al centro, il fulcro di tutti i rapporti tra cittadini della comunità .
Ormai il recupero del centro storico non è più attuabile. Quando si parte con 30 anni di ritardo non è facile accorciare le distanze. Le vecchie case del centro sono ormai abbandonate o affittate a stranieri e nessuno ha idea di spenderci sopra.
Onestà ,Il coinvolgimento di tutta la cittadinanza,la trasparenza,e solidarietà PUNTO
E certo, se tutto dovesse restare così com'è ora, chi sarebbe quello scemo a spenderci qualcosa di tasca propria.
Ma la capcità di un buon amministratore è proprio questa, adoperarsi tramite leggi dello Stato, della Reguione, contributi europei, affinchè raccolga finanziamenti da devolvere ai proprietari affinché investano sui loro beni immobili con il vincolo del restauro.
Magliano nonostante gli anni, ancora non dimostra il degrado che altri paesi hanno, Magliano è carino ed interessante, sotto tutti i punti di vista.
Una provocazione, provate a guardare scorci di Magliano con la testa dal basso verso l'alto, vi renderete conto di quello che dico.
La cosa di cui ha bisogno Magliano è di rinnovata influenza nelle scelte e della giunta provinciale e della giunta regionale.
La voce della nostra cittadina è nel tempo divenuta tropo flebile per essere ascoltata nelle "stanze dei bottoni".
Se poi imparassimo che i panni sporchi si lavano in famiglia e che determinate crociate o piazzate servono solo a rafforzare i poteri insediati, incrinare possibili nuove allenaze ed a rendere evanescente l'immagine di Magliano allora forse riusciremo ad attrarre l' attenzione di qualcuno... e forse ad avere i treni ogni 20 minuti e l'ospedale fuori dal tunnel delle minacce di razionalizzazione che sono le uniche cose che ci mancano!
Ho già esposto il mio pensiero in merito, voglio ulteriormente chiarire, poi, se qualcuno ci crede bene, altrimenti chissenefrega.
In un giardino è piantato un antico albero, bello, ancora robusto, ma abbandonato a se stesso; il proprietario ha due soluzioni; quella di abbatterlo e restare privo d'ombra durante l'estate; quella di curarlo, potare i rami secchi, concimarlo e aver garantita la frescura per le stagioni a venire; nel contempo porre a dimora altro suo simile e farlo crescere accanto per poi un giorno, quando questo avrà raggiunto l'età adulta, tagliare il vecchio.
Senza traumi il proprietario avrà sempre garantita l'ombra nel suo giardino.
Oeh!!
ma ragazzi!
cosa vi sta succedendo!
Questo silenzio mi spaventa sapete?
Non vorrei fosse una presa di coscenza della grave situazione economica; positiva sens'altro ma occorre reagire.
E l'Onda? anche questa grande massa d'acqua si è abbattuta sulla battigia?
guardate che siete voi il futuro, da voi dipendono tante cose, avete delle grandi responsbilità .
Spero vi rifacciate vivi come una volta, anche divertendovi a "sputarmi" in faccia....
L'amico che non vi tradirà mai perché dice sempre quello che pensa, proprio come voi.
I fondi(regionali, nazionali, comunitari) devono essere presi. Anzi, invito le liste a proporre un responsabile che, una volta all'amministrazione, abbia come responsabilità quella di andare a cercare e scartabellare ogni possibile fondo che può giungere a magliano. Quanti ne sono stati proposti e sono stati ignorati magari perché non c'era un responsabile che ci perdeva tempo per fare semplicemente la richiesta?!
al centro del programma deve esserci magliano.
e soprattutto una gestione oculata del patrimonio pubblico con ricette nuove e alternative, insomma al passo con i tempi, magari sbirciando nei paesi limitrofi, in diversi settori della vita quotidiana.
E quali ricette secondo te.
personalmente ho girato un po' il centro storico in cerca di un appartamentino...risultati zero o quasi, nn solo nn ho trovato quasi nulla da comprare, molto poco da affittare e con sorpresa, ho notato che, fortunatamente, molta gente abita il centro..nonostante lo stato in cui versa!!!
Questo significa che con un PIANO accurato e nn certo a brevissimo termine si puo' fare molto in una certa direzione, certo nn saremo mai un paese medioevale!!!!
Detto questo sono daccordo con quello scritto dai vari, sul piano regolatore e sui contributi europei,comunque che si sappia per conoscenza, a Magliano ci sono territori che si prestano facilmente a piccole-medie lottizzazioni e sono gia' raggiunte da tutti i servizi e per rispondere a c.g. solitamente queste cose sono a carico del realizzatore non di certo del comune!!!Un caso calzante potrebbe essere la piscina stessa che cmq nn ritengo fondamentale per l'economia del paese.
Comunque ottima iniziativa quella di fare un programma on-line chiedo solo di pubblicizzarla un po' cosi' da avere piu' idee.
ciao a tutti
Non credo sinceramente che a Grillo stia a cuore il futuro di Magliano...l'ho voluto dire!!!!!!!!
Non credo sinceramente che a Grillo stia a cuore il futuro di Magliano...l'ho voluto dire!!!!!!!!
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