"Nello spazio di pochissimi giorni siamo passati dalla prospettiva di una riorganizzazione amministrativa dello Stato ad un vuoto che produrrà soltanto caos, perché le Province, private delle funzioni fondamentali e sempre più a corto di risorse finanziarie, rischiano di morire". Lo afferma il vice Presidente nazionale dell’Unione Province Italiane Enrico Di Giuseppantonio a proposito della mancata conversione del decreto di riordino delle Province. "In questa fase dobbiamo batterci, e come UPI lo stiamo già facendo, affinché almeno il capitolo delle funzioni trovi posto nella Legge di Stabilità e con le funzioni ci vengano restituite anche le risorse poiché altrimenti, l’ulteriore concreto pericolo, è il dissesto finanziario di tutte le Province – aggiunge il Presidente Di Giuseppantonio. A livello nazionale ciò che è accaduto è il sintomo di una inconcludenza che si è manifestata in sede parlamentare anche su altre questioni importanti come la riforma della Legge elettorale. E mentre nei territori ci si è confrontati e spesso divisi, in Parlamento hanno avuto il sopravvento i tatticismi e l’inconcludenza che oggi ci consegnano un futuro a dir poco incerto e confuso.
L'opinione di Melilli e Pietrangeli (Frontiera)
0 commenti:
Posta un commento