martedì 28 settembre 2010

Sabina Musica Festival 2010


dal sito "Gosabina.com"

Dal 10 ottobre al 12 dicembre 2010 a Magliano Sabina, Casperia, Stimigliano, Forano, Cottanello, Farfa


Lungo i declivi dei colli sabini non si aprono solo percorsi alla scoperta dei ricchi bouquets locali e delle rinnovate fragranze dell’olio. Fra ottobre e dicembre la terra amata da Orazio schiude al visitatore un itinerario musicale che lo accompagnerà nei weekend autunnali: il SabinaMusicaFestival, una manifestazione itinerante – perché ospitata ogni anno da vari Comuni – ma radicata a Magliano Sabina, dove è nata e ‘cresciuta’ nel corso del tempo. Forano, Farfa, Magliano Sabina, Casperia, Collevecchio, Poggio Mirteto, sono solo alcune delle altre tappe passate e future del Festival, le cui intenzioni ci sembrano chiare: esplorare la ricca costellazione della musica classica, con riguardo particolare alla musica da camera e ai giovani, e trasmettere quindi al pubblico il piacere di fare musica insieme. Non sono mancati poi, nel corso delle precedenti edizioni, incursioni nella musica popolare, nel rock, nel cantautorato e nel jazz, grazie ad ospiti di calibro nazionale e internazionale come Ambrogio Sparagna, il crooner nostrano Nicola Arigliano, Rita Marcotulli. Satura lanx: così i romani nominavano un piatto colmo di primizie variegate; e così - una satura all’insegna della musica di qualità - ci piace immaginare il SabinaMusicaFestival.

L’edizione 2010 – la nona – sempre sotto la tenace direzione artistica di Tiziana Cosentino, porta con sé un appuntamento ormai divenuto canonico, il Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Magliano Sabina” (presso il Teatro Comunale della città) in cui giovani musicisti si confrontano mettendo in campo tutto il proprio talento. Quest’anno gli eventi da segnare sul calendario sono molti e allettanti: ricordiamo tra gli altri il ‘trio Viridis’, con musiche di Mozart, Schumann e Max Bruch, l’immersione nel romanticismo con il melologo di R. Strauss ‘Enoch Arden’ - 21 novembre - portato in scena da Vanessa Gravina e la grande pianista jazz Rita Marcotulli, che si esibirà il 12 dicembre in duo con il fisarmonicista Luciano Biondini. Sarà piacevole e naturale lasciarsi trascinare in quest’itinerario di note grazie al quale i luoghi più suggestivi della Sabina possono trasformarsi in luoghi dell’anima.

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