venerdì 30 marzo 2007

Ovunque, ma non a Magliano

Sembra delinearsi una sola fine per gli Istituti
Superiori di Magliano: la scomparsa.
Personalmente ringrazio i nostri amministratori
che hanno sapientemente gestito tale emergenza
riuscendo nell'ardua impresa di eliminare da
Magliano le ennesime strutture che rendevano
il paese conosciuto anche fuori Porta.
Eppure si poteva incentivare i ragazzi maglianesi
facendo loro pagare un'iscrizione minore;
si poteva fare pubblicità al Liceo Scientifico senza
necessariamente nominare partiti politici
all'interno dei manifesti (cosa che è avvenuta),
quasi che il genitore desiderasse iscrivere il figlio
in una sezione di partito piuttosto che
in una scuola formativa.
Però almeno non verranno più da Civita i ragazzi
per studiare nelle nostre scuole. Abbiamo fatto
risparmiare una corsa in più al Cotral che non dovrà
pagare un autista per portare civitonici a Magliano.
In compenso dovrà pagarne molti altri per portare
i nostri studenti a Civita, a Poggio, a Otricoli, a Narni,
a Terni: ovunque, ma non a Magliano.
Forse c'era bisogno di un pò più di interesse:
ma ne manca MOLTO in chi ci amministra.

Niccolò

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Un solo piccolissimo appunto: I partiti almeno hanno fatto qualcosa crcando di incentivae i maglianesi ad iscriversi a Magliano!! Potevano mettere i manifesti anche in altri paesi, quello si; ma chei doveva fare veramente qualcosa in iù non lo ha fatto! Questo è il dramma vero. E sì che è stata aumentata anche l'addizionale IRPEF! Poteva servire per incentivare le famiglie con qualche contributo sui libri o sui trasporti ma forse servirà per altri scopi magari a quello diu gonfiare il portafoglio dei tanti manager superpagati. Nemmeno fossimo il comune di Roma!!!

Anonimo ha detto...

Comunque scommetto che questa sera in sala consiliare non ci sarà nessuno come al solito! Eppure ancora c'è qualcuno che ha idee da proporre. Ma siamo davvero sicuri che ai maglianesi importi qualcosa del proprio futuro??? A me sembra che l'ignavia regni sovrana e se è così il popolo maglianese ha quello che si merita!!!! IL NULLA!!!!

Anonimo ha detto...

contro l'ignavia una sola soluzione...facciamo diventare il pensiero azione!

Anonimo ha detto...

contro l'ignavia una sola soluzione...facciamo diventare il pensiero azione!

Anonimo ha detto...

Bene:oggi sembra si sia scritta definitivamente la parola FINE alla vicenda delle scuole superiori di Magliano. Da oggi il nostro paese non avrà più alcun Istituto Superiore. Come tante altre cose, anche la cultura oggi non è più di casa a Magliano e ritengo che sia una perdita enorme. Senza eguali nella storia maglianese. Quello che fino a qualche anno addietro era un paese invidiato e ambito da tanti, oggi è miseramente ridotto alla stregua dei tanti piccolissimi centri del Reatino. Un paese in cui non è rimasto niente se non tante ed inutili parole senza contenuto alcuno. Potremmo esercitarci nel cercare le responsabilità ma non ne ricaveremmo nulla anche perchè molti maglianesi di fronte alla verità ed alla realtà delle cose fanno finta di non capire, di non sentire, di non vedere. Ed allora ingoiamo questo ennesimo boccone amaro nella consapevolezza che non ce ne restano poi molti da mandar giù, visto che da toglierci hanno ormai più poco. Di quest'ultimo tristissimo evento intanto dovremmo gridare un forte grazie alla classe insegnante di Magliano. A tutti quei "professori" che avrebbero potuto fare e non hanno fatto e che oggi tentano vane arrampicate sugli specchi cercando scuse che non hanno alcun valore. Questi "grandi esponenti" della cultura locale dovrebbro provare vergogna al solo guardarsi nello specchio visto il risultato che hanno raggiunto e che si deve anche alla loro inettitudine. Alla loro deve aggiungersi quella dell'attuale Amministrazione che, solo oggi e su pressione altrui, si è fatta consapevole del baratro in cui hanno gettato il nostro paese. Questi altri geniali personaggi non hanno speso una parola per fare almeno ciò che fanno tutte le amministrazioni che tengono al prestigio culturale del proprio Comune. No: da quelle menti non è uscito niente perchè probabilmente quelle teste non hanno prodotto ne produrranno mai idee. Non una parola, non un invito, non un manifesto che potesse essere da stimolo per le famiglie e per i nostri ragazzi. Però il tempo e i soldi per i manifesti per l'inaugurazione di Via Roma si sono trovati mentre lo scorso anno quando fu inaugurato il primo anno del Liceo non era presente ne Sindaco, ne Assessori, ne Consiglieri di maggioranza. Chiara dimostrazione quindi di quanto interesse abbia suscitato questo argomento in questi tristissimi personaggi. Domani sempre questi signori inaugureranno Via Roma insieme a quei "professoroni" coltissimi che non hanno ancora capito che se i nostri ragazzi li mandiamo via da Magliano , su quella via passeggeranno solo loro in compagnia della loro stoltezza e della loro incapacità. Grazie a tutti anche a coloro che parlano parlano ma non si vedono mai!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Unknown ha detto...

Anche in questo caso correggo la volgarità con una forma più formale (chiedendo ancora all'anonimo di utilizzare un linguaggio più appropriato al blog)

Anonimo ha detto...

OK! L'attenzione dei Maglianesi si fa ogni giorno più scarsa. Possiamo tranquillamente affermare che del futuro di questo paese non frega ""niente""(citazione modificata) a nessuno tranne che ad un esiguo numero di romantici illusi e sognatori. Anche su questo blog come del resto sull'altro, nessun commento, nessuna lamentela. Niente di niente. E allora ben ci sta: abbiamo esattamente ciò che meritiamo. Certo ch eda voi mi sarei aspettato qualcosina in più... Ma forse continuo a sognare!

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