sabato 17 marzo 2007

D'in su i veroni del paterno ostello

Ho la fortuna-sfortuna di vivere nei pressi dell'Ostello...
...e di vedere ogni sera la luce accesa.
Non è un avvenimento saltuario; non è un evento
che si verifica spesso; ogni sera la luce è accesa.
Sarei curiosissimo di sapere cosa avviene di così importante
in quei locali, quali convegni sono tenuti,
quali riunioni iniziano e finiscono...
Ma non credo che lassù ci sia una qualche riunione,
o convegno, insomma nulla di nulla. Luce accesa (e sprecata)
in sale che dovevano essere utilizzate già dal 2000
in occasione del Giubileo, ma oggi è il 17 marzo del 2007.
Locali da utilizzare per i "pellegrini" che venivano
da ogni parte del mondo, e noi cittadini maglianesi
li avremmo accolti nel nostro caro borgo.
In poche parole, la sagra delle sciocchezze continua.

Niccolò

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Di "pellegrini a Magliano ce ne sono comunque parecchi anche se non conosceranno mai l'ospitalità dell'ormai famoso albergo a 4 stelle!
Pellegrini perchè sono abituati ad essere devoti al padrone di turno, pellegrini perchè adorano il loro unico duce, pellegrini perchè sono abituai ad inchinarsi e genuflettersi per elemosinare ciò di cui avrebbero solo diritto. Pellegrini infine perchè condannati in eterno ad errare da un padrone all'altro. Ma sinceramente di questi "pellegrini" qui io ne farei molto volentieri a meno!

Unknown ha detto...

Seduta alla mia scrivania, in un gelido pomeriggio, non riesco a scegliere con cosa darmi il colpo di grazia per concludere la giornata: analizzare i grafici di voltammetria ciclica o una lotta all'ultimo sangue con il malloppo di fotocopie di spettroscopia elettrochimica di impedenza? Consumata dal dilemma, scelgo il temporaneo cazzeggio nell'universo sconfinato del web..e naviga e naviga mi ritrovo magicamente qui! Che sorpresa! Un blog tutto al Maglianese! Ma chi siete voi dello staff? Segreto? Comunque bravi!
Quando sono partita gli argomenti caldi, di cui si sentiva sempre parlare erano, oltre alla brutta fine dell'ostello, il parcheggio fuori porta e l'arsenico.Dopo sei mesi gli argomenti che fanno indignare i cittadini sono ancora gli stessi. Meno male...altrimenti quando uno torna a casa e trova qualcosa cambiato (magari in meglio) rischia pure un coccolone per lo shock! Ecco, io vorrei ringraziare il sindaco della mia cittadina per avere tanto a cuore la mia salute e, naturalmente, quella di tutti gli altri maglianesi.
Valeria

Anonimo ha detto...

io non sono di magliano ma sono un pò di anni che lo frequento . conosco molte persone, ho ascoltato molte idee, ho sentito lamentele tramutarsi in convinti elogi per chi dovrebbe portare avanti quel comune. Persone che alle elezioni dichiaravano con un succinto FAREMO le proprie idee, ma che alla conclusione dei fatti ben poco si è fatto e molto si è sprecato. penso pure che molte volte chi viene votato dalla folla si fa prendere dalla maestosità del suo ingaggio non considerando la responsabilità che si assume e le problematiche da risolvere....
molte volte chi fa già un mestiere per di più rispettoso e con il quale ci si guadagna bene dovrebbe pensare di portare avanti ciò che fa e non errare nella vana ricerca di un ruolo di prestigio per il quale rappresenterebbe le persone ma al quale non sa dare sicurezze.
saluto dicendo solo che a me è caro questo paese per molti motivi ese lo è per tutti Voi maglianesi allora reclamate ciò che volete.
E.t.

Anonimo ha detto...

ma guarda un pò a che punto siamo arrivati...un "forastieru" che ama il nostro paese...e qui invece è pieno di gente che ci è nata e che ci vive e lavra e non gliene importa un benemerito!
grazie dell'amore che dimostri per questo nostro paese. un abbraccio dai pochi sognatori rimasti.

Anonimo ha detto...

per Valeria:
addirittura dalla lontana irlanda...guarda un pò dove siamo riusciti ad arrivare!
sono francesco "mr" sabba!
vorresti collaborare con noi? poi casomai ti spiego meglio!
tiochfaid ar la!

Anonimo ha detto...

grazie mille a voi pochi sognatori rimasti delle parole lusinghiere scritte. Faccio i complimenti a questo blog, anche perchè reputo importante potersi esprimere. Considerando che l'esprimersi deve prevedere che con lo scrivere cerco di far aprire la mente a idee proprie che troppo tempo, forse, sono state represse.
Complimenti E.t.

Unknown ha detto...

Che intendi per collaborare?
Io intanto voglio farvi leggere dei versi bellissimi che mi sono capitati per le mani oggi.

"vorrei esprimere con il verbo ciò che vedo e provo, vorrei che il mio sangue fosse la tenera linea di un inchiostro che disegna la voce delle mie immagini, vorrei che la mia mano fosse lo strumento con il quale accarezzo il dolce movimento del tuo corpo, delineando il confine tra immagine e scrittura"

Che ne pensate?

Anonimo ha detto...

nel senso mandare articoli...magari sui punti di vista di una maglianese all'estero...

Valeria ha detto...

Seduta alla mia scrivania, in un gelido pomeriggio, non riesco a scegliere con cosa darmi il colpo di grazia per concludere la giornata: analizzare i grafici di voltammetria ciclica o una lotta all'ultimo sangue con il malloppo di fotocopie di spettroscopia elettrochimica di impedenza? Consumata dal dilemma, scelgo il temporaneo cazzeggio nell'universo sconfinato del web..e naviga e naviga mi ritrovo magicamente qui! Che sorpresa! Un blog tutto al Maglianese! Ma chi siete voi dello staff? Segreto? Comunque bravi!
Quando sono partita gli argomenti caldi, di cui si sentiva sempre parlare erano, oltre alla brutta fine dell'ostello, il parcheggio fuori porta e l'arsenico.Dopo sei mesi gli argomenti che fanno indignare i cittadini sono ancora gli stessi. Meno male...altrimenti quando uno torna a casa e trova qualcosa cambiato (magari in meglio) rischia pure un coccolone per lo shock! Ecco, io vorrei ringraziare il sindaco della mia cittadina per avere tanto a cuore la mia salute e, naturalmente, quella di tutti gli altri maglianesi.
Valeria

Valeria ha detto...

Che intendi per collaborare?
Io intanto voglio farvi leggere dei versi bellissimi che mi sono capitati per le mani oggi.

"vorrei esprimere con il verbo ciò che vedo e provo, vorrei che il mio sangue fosse la tenera linea di un inchiostro che disegna la voce delle mie immagini, vorrei che la mia mano fosse lo strumento con il quale accarezzo il dolce movimento del tuo corpo, delineando il confine tra immagine e scrittura"

Che ne pensate?

Anonymous ha detto...

Di "pellegrini a Magliano ce ne sono comunque parecchi anche se non conosceranno mai l'ospitalità dell'ormai famoso albergo a 4 stelle!
Pellegrini perchè sono abituati ad essere devoti al padrone di turno, pellegrini perchè adorano il loro unico duce, pellegrini perchè sono abituai ad inchinarsi e genuflettersi per elemosinare ciò di cui avrebbero solo diritto. Pellegrini infine perchè condannati in eterno ad errare da un padrone all'altro. Ma sinceramente di questi "pellegrini" qui io ne farei molto volentieri a meno!

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