giovedì 16 febbraio 2012

Raccolta firme per il laboratorio analisi

dal sito www.comune.maglianosabina.ri.it

COMUNE DI MAGLIANO SABINA Provincia di Rieti
Magliano Sabina, 13/02/2012
Alla REGIONE LAZIO
Dipartimento Programmazione Economica e Sociale
Direzione Reg.le Programmazione e Risorse del
SSR –Prof. Ferdinando Romano
Via Rosa Raimondi Garibaldi, n.7
00145 ROMA

Alla REGIONE LAZIO
Direttore Area Risorse Umane e Formazione
Dr.ssa Floriana Rasati
Via Rosa Raimondi Garibaldi, n.7
00145 ROMA

e p.c. Al Direttore Generale
dell’Azienda Sanitaria di Rieti
Dr. Rodolfo GIANANI
Via del Terminillo 42,
02100 RIETI

OGGETTO: Richiesta di Mantenimento del Laboratorio di Analisi dell’Ospedale di Magliano Sabina.

Gli Anziani e i cittadini della Bassa Sabina sono preoccupati della situazione della sanità provinciale alla quale è sempre più difficile accedere ai servizi sia per patologie acute, sia per interventi diagnostici e di laboratorio, verificatasi dopo la chiusura dell’Ospedale “M.Marini “ di Magliano Sabina, ed in particolare – ora anche a seguito di notizie sul depotenziamento, dal prossimo mese di Marzo 2012, del Laboratorio di Analisi dell’Ospedale di Magliano Sabina per carenza di personale.
Dal 1°/03/2012 il Laboratorio di Analisi di Magliano Sabina non potrà avvalersi delle prestazione di un Tecnico che ha chiesto il trasferimento e non si hanno notizie della sua sostituzione, inoltre dal 1°/07/2012, il Responsabile Medico, Dott. Scarinci, sospenderà le sue prestazioni per pensionamento anche se lo stesso è effettivamente previsto per il 1°/11/2012.

Il Laboratorio di Analisi di Magliano Sabina registra una media di 100 prelievi al giorno e il suo punto di forza è quello di avere in carico oltre 600 pazienti che seguono una terapia anticoagulante orale (TAO). Con il depotenziamento del Laboratorio di Analisi di Magliano Sabina viene ulteriormente aggravata la situazione dei servizi sanitari del reatino già fortemente ridimenzionati.
Molti anziani per raggiungere l’Ospedale “San Camillo de Lellis” di Rieti devono affrontare - anche per una carenza dei collegamenti di trasporto pubblico locale, provinciale e/o regionale - spostamenti con mezzi privati su strade di montagna facilmente interessate da gelate e da nevicate. La chiusura, nel territorio provinciale, di strutture e di servizi sanitari comporta sempre un maggiore impegno e un maggiore onere economico a carico dei cittadini e degli stessi anziani.
Molti piccoli Comuni della Sabina presentano un alto tasso di anzianità, in alcuni di essi, il tasso arriva e supera la percentuale del 30% della popolazione residente, tale fatto evidenzia da una parte il fenomeno “dell’invecchiamento della popolazione” e, dall’altra, la mancanza di giovani o adulti che potrebbero fronteggiare le necessità dell’anziano.
Per quanto finora esposto, con la presente gli Anziani e di cittadini della Bassa Sabina
CHIEDONO
- il mantenimento Laboratorio di Analisi e non la sua trasformazione in un “punto di prelievo” quale, di fatto, si verrebbe ad avere se il personale medico e tecnico non fosse sostituito.
In attesa di un favorevole riscontro della presente si inviano cordiali saluti.

IL SINDACO
Alfredo Graziani
P.S. A sostegno della nostra richiesta si allegano le firme raccolte presso i Centri Sociali Anziani della Bassa Sabina.

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