venerdì 14 agosto 2009

Dal blog di Incontri

Riportiamo questo pezzo dal blog di incontri.
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Annullare la “bozza Morlacco“, quindi «istituire un comitato allargato a tutti i sindaci della Bassa Sabina in difesa del Marzio Marini». E’ la proposta lanciata – sulle colonne del Messaggero Rieti – da Francesco Urbanetti (Pd), capogruppo di opposizione in consiglio comunale a Magliano Sabina. Sempre secondo Urbanetti non basta solo far capire al Governo quale danno si procurerebbe al territorio, ma serve «una strategia di rilancio che metta definitivamente al sicuro la struttura». «Dobbiamo fare in modo che i 40 posti di Magliano – ha aggiunto il consigliere comunale Francesco Di Basilio (Pd) – diventino un’esigenza per tutta la Regione, e non una soluzione momentanea che possa essere rimessa in discussione tra un anno. Credo che si debba puntare sulla valorizzazione dei reparti che stanno dando ottimi risultati quali medicina, ortopedia e traumatologia e chirurgia. Ridistribuendo i pesti letto nei reparti che funzionano meglio si riesce così a puntare su pochi settori ma in maniera determinante. Siamo, quindi, d’accordo con la Provincia e con la Regione a ripartire dall’accordo dello scorso autunno per rilanciare definitivamente il nostro ospedale».
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Aggiungiamo che data l'imminente scadenza (25 Agosto) per la presentazione delle proposte alternative a quelle che il Presidente Marrazzo non ha (giustamente) voluto firmare, sarebbe interessante postar qui qualche spunto o idea. Magari la Commissione deputata potrebbe trovare riflessioni interessanti.
Teniamo però a ricordare che un "piano" già esisteva, e già li pagammo dazio. Che tutti i maglianesi siano vigili sulla questione, e tutti pronti di nuovo a scendere in Piazza, o anche più giù, alla fine della discesa...

5 commenti:

franz ha detto...

io provo ad aggiungere qualche ingrediente per la proposta sul Marzio Marini:

- lasciare aperti tutti gli ambulatori

- tenere aperto il pronto soccorso facendo leva sull'importanza che questo riveste trovandosi a pochi km da un casello autostradale. e se non sbaglio il pronto soccorso già di per se porta un bagaglio di posti letto

- concentrare altri posti letto su quelle che possono essere le eccellenze del Marini.

Su questo ultimo punto mi trovo in piena sintonia con F.Di Basilio, anzi spero possa lui intervenire essendo sia consigliere, che membro della commissione, che dipendente.

Per quanto rigurda poi l'idea lanciata al consiglio da F.Urbanetti, non si potrebbero integrare alcuni cittadini ai lavori della commissione sulla sanità?

gali-cow ha detto...

istituire un comitato dove in primis si pongono le figure istituzionali è si cosa buona, ma si ricordi di non tenere fuori la cittadinanza dei comuni interessati. di sicuro mille voci sono più forti di una quindicina.
e poi personalmente mi piacerebbe vedere in prima fila anche tutti coloro che vivono il proprio posto di lavoro 24 ore su 24. insomma anche loro sono in qualche modo coinvolti e a “rischio”, possibile che vi sia indifferenza tutte le volte???

franz ha detto...

allora si potrebbe proporre che tutti i comuni del bacino di utenza del marini formino delle commissioni composte da amministratori, tecnici e cittadini.
Queste commissioni potrebbere essere la punta dell'iceberg e raccogliere il consenso dell'intera comunità che rappresentano.

FRANCESCO DI BASILIO ha detto...

ti ringrazio francesco per la sintonia...
purtroppo sono stato sconnesso dalla rete per alcuni giorni e ho visto il tuop commento solo oggi.
Il concetto del mio intervento, che poi è cio che ho dichiarato anche nella seduta straordinaria del Consiglio Comunale, si basa sul concetto che secondo me per dare un futguro certo e produttivo al nostro ospedale bisogna puntare sui reparti che oggi ci danno maggiori risultati, come ad esempio l'Ortopedia e Traumatologia portata avnati dal Dott. Trabattoni e dal Dott.Perrotta oltre che da ottimi infermieri ed infermiere (quasi 300 interventi da inizio anno), l'oculistica, la piccola chirurgia e la medicina.
Insomma l'ospedale che ho in mente io (ma non ho la verita in tasca....) è un ospedale in cui ci siano tutti i servizi e ambulatori di base, ci sia un PS ed in cui i posti letto siano specializzatoi in poche e qualificate specialità. Solo in questo modo secondo me potremmo creare una strttura che non sia più vista come una zavorra ma bensì come una opportunità dalla Regione.
Porterò queste mie idee anche in Commissione Sanità dove con il Dott.Gatti e l'Ass.Pagliani sono sicuro faremo un buon lavoro.
Infine credo anch'io che ormai sia venuto il tempo di costituire un commitato cittadino a difesa dell'ospedale come abbiamo fatto un anno fa, perchè credo che oltre alla politica e alle istituzioni ci sia bisogno in questa battaglia anche dei cittadini e degli operatori della sanità. Ecco credo che il comitato serva proprio per questo.

franz ha detto...

Confermo in toto quanto da me espresso, anzi sosterrò da queste pagine proprio quanto da te proposto, che spero divenga voce univoca della Commissione.

Ti invito poi a inviarmi materiale in qualsiasi momento!

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