Tre nostri concittadini (Maurizio ed Irene Antonelli e Martina Frale), stanno partecipando alla raccolta firme indetta dalla sezione della bassa sabina di Lega Ambiente, volta a creare un'area protetta nella zona del fiume Farfa. Straordinaria la risposta con oltre 100 firme raccolte!
Maurizio ci ha inviato una copia del documento e con piacere la pubblichiamo.
www.legambientebassasabina.it
Poggio Mirteto 29 settembre 09
LETTERA APERTA ALL´ASSESSORE ALL´AMBIENTE DELLA REGIONE LAZIO
CONS. FILIBERTO ZARATTI
Oggetto: Istituzione del Monumento Naturale `Basso corso del fiume Farfa´
Gentile Assessore,
e´ ormai trascorso più di un anno da quando l´Associazione ONLUS Giardino faunistico Piano dell´Abatino ha presentato, maggio 2008, all´ Assessorato da Lei presieduto, la richiesta formale di creazione di un Monumento naturale sul basso corso del Fiume Farfa ricadente nei comuni di Castelnuovo di Farfa, Montopoli sabino e Fara in Sabina. Alla richiesta è allegata una proposta di perimetrazione della nuova area protetta che comprende sia il corso del fiume, sia alcune aree limitrofe, con la finalità di inserire zone di rilevante pregio naturalistico, ovvero aree problematiche che, per gli impianti o le attività esistenti, pregiudicano il delicato equilibrio ecologico del fiume Farfa.
Si tratta di una proposta di grande rilevanza poiché tende a costruire, per la prima volta nella regione Lazio, un corridoio ecologico tra la Riserva naturale Tevere Farfa ed il parco Regionale dei monti Lucretili.
Nella consapevolezza che agire su terreni privati comporta una attenta valutazione delle problematiche locali, riteniamo che le amministrazioni comunali abbiano avuto tutto il tempo per dare risposta alle questioni emerse in questo periodo, da quando cioè sono state chiamate a partecipare alla creazione di questa nuova area protetta.
Le ricordiamo, inoltre, che gli stessi comuni, in anni precedenti, hanno ottenuto il contributo di 800.000.00 euro per la realizzazione di opere di fruizione di una parte di questa area, sottoponendo all´Assessorato da lei presieduto, un progetto di Monumento Naturale di cui, le opere, venivano presentate e sono state pubblicamente presentate, quali propedeutiche all´istituzione del Monumento naturale.
Ad oggi non ci sembra siano stati fatti passi avanti in questa direzione anzi, alcune attività legate all´esercizio della caccia hanno, legittimamente, dato corso, tra i propri iscritti, ad una raccolta di firme poiché, ovviamente, contrari all´istituzione del Monumento naturale. A questo proposito ci sembra doveroso segnalarle che gli iscritti a tale azienda agrituristico venatoria, che è stata strutturata sulle proprietà della famiglia Salustri Galli, non sono tutti residenti nei comuni interessati da tale progetto di area protetta, ma difendono unicamente i propri interessi legati ad una attività che definiscono sportiva con evidenti riscontri economici. Pur nella legittimità di questa azione noi riteniamo che non si tenga in alcun conto non soltanto la giusta tutela di uno dei territori e paesaggi più suggestivi dell´intera provincia di Rieti, ma non si voglia neanche guardare alla realtà locale nel suo complesso. E´ quella del Farfa, infatti, un´area prevalentemente agricola dove già insistono grandi aziende di agricoltura biologica, piccoli allevamenti di pregio, nonché attività agricole che hanno creato strutture dedicate al turismo rurale.
Sottoscrivono questa lettera:
Arci Nuova Associazione comitato territoriale Rieti,
Fondo per l´Ambiente Italiano ( FAI )sezione territoriale di Rieti,
Italia Nostra, sezione territoriale Sabina,
Legambiente Bassa Sabina, Poggio Mirteto (RI)
Arci Nuova Associazione circolo di Poggio Mirteto, (RI)
Giardino Faunistico Parco dell´Abatino, Poggio San Lorenzo (RI)
Associazione Culturale Germogli, Toffia, (RI)
Associazione Teatro delle Condizioni Avverse, Montopoli Sabino, (RI)Associazione Culturale l´Isola che non c´è, Fara Sabina, (RI)