In Evidenza

domenica 31 ottobre 2010

Cartoline dal Web

Girano su facebook grazie al lavoro del solito Andrea Ballanti e sono sempre di più gli utenti del social network che le condividono, diffondendo il messaggio di protesta e sensibilizzando sempre più gente!
Postiamo di seguito una delle cartoline con l'invito a diffonderla!


CONTRO HALLOWEEN!

In questi giorni l'attenzione di tutti è giustamente volta verso la QUESTIONE MARINI. Ma siccome nei cinque minuti precedenti questo post mi hanno citofonato quattro volte al motto di "Dolcetto o scherzetto" allora mi è venuto in mente di postare un vecchio articolo scritto qualche anno fa.

da sabinamente del 31 ottobre 2008 (ore 10:00)

HALLOWEEN? NO GRAZIE (clicca se vuoi leggere)

Alla Polverini una foto con 23 sindaci

dal sito de "Il Messaggero"

Una foto ricordo della protesta dei 23 sindaci della conferenza della Bassa Sabina da stampare sui manifesti che faranno il giro della regione. Quasi una prova da far pervenire sul tavolo della presidente Polverini. L’idea, come quella della marcia e della fiaccolata, è ancora una volta frutto dell’inventiva del sindaco Alfredo Graziani, il quale non vuole arrendersi (segue).

Festa del vino e olio novello

Notizie anche da "AGI News"




(clicca sulle immagini per ingrandire)

Niente più soldi dalla Regione per le sagre!



dal sito de "Il Messaggero"


«Non ho nulla contro le sagre, per carità, ma nessuno si aspetti più dalla Regione il piccolo contributo». Sarà che ha deciso di farsi “massacrare”, l’assessore regionale al Turismo Stefano Zappalà, ma questo è venuto a dire ai presidenti delle Pro loco del Lazio, riunite ieri a Rieti dall’Unpli per una giornata di formazione. 
«Soldi non ce ne sono e altre sono le esigenze. Una su tutte, la promozione del Lazio in Italia e all’estero. Ma lo sapete che in giro per aereoporti o stazioni non c’è un solo pannello che pubblicizzi Roma o il resto del Lazio? Ecco, questo è quello che dobbiamo fare noi. Poi per i movimenti interni alla Regione sarete voi ad organizzarvi, con i vostri Comuni, la Provincia e soprattutto le imprese». La platea sbanda (segue).


di ALESSANDRA LANCIA

sabato 30 ottobre 2010

Continuano le iniziative per l'ospedale

dal sito de "Il Messaggero"

Non vogliono farsi vincere dalla stanchezza che, comprensibilmente, dopo un mese di lotta intensa, comincia a farsi sentire. Ognuno tenta di fare la sua parte, giocando le proprie carte a difesa dell’ospedale “Marzio Marini”. Dal punto di vista istituzionale, il sindaco Alfredo Graziani continua a muoversi e sta spedendo gli inviti ai sindaci della conferenza della Bassa Sabina che il presidente Alessio Bonifazi (sindaco di Torri in Sabina) ha già provveduto a convocare. L’orario è fissato: si terrà alle 17.30 di mercoledì 3 novembre. Il luogo sarà soggetto alle condizioni climatiche: in caso di pioggia si volgerà al teatro Manlio, altrimenti in piazza Garibaldi (segue).

di Raffaella Di Claudio

Avanza il processo sull'incidente ferroviario in cui morì Alberto Proietti

Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Nuova fase nel processo per l’incidente ferroviario dove morì il macchinista di Magliano Sabina. I consulenti del Pm valutano le eventuali responsabilità dell’azienda.

Incidente ferroviario di Civita Castellana: parlano i consulenti. Una relazione fiume di circa quattro ore in cui i periti delle Ferrovie dello Stato e dell'azienda "Me.Tro. Spa" avrebbero riferito, ieri a Viterbo, le cause che nel 2003 portarono al disastro ferroviario in cui persero la vita il macchinista di Magliano Sabina, Alberto Proietti di 43 anni, e il capotreno Angelo Fantera, 38 anni di Civita Castellana. I consulenti del Pm, hanno, in sostanza, confermato la tesi accusatoria avvicinando le responsabilità alla dirigenza dell'azienda e in parte alla società che stava effettuando i lavori manutentivi sulla tratta (segue). 



Continua la raccolta firme a difesa del Marini da parte del comitato.

Questa mattina e' proseguita la raccolta firme a difesa dell'Ospedale Marini di Magliano Sabina.

Il comitato 
" Salviamo il Marini e la Sanita' Sabina "
presente al Belvedere Mazzini ( zona mercato ) ha istituito un punto raccolta dove oltre 300 cittadini hanno lasciato la propria firma certificata con un documento
( fondamentale in caso di decisioni quali ricorso al TAR o altri percorsi dove serva una firma " certificata" ).

segue su Melaverde 




venerdì 29 ottobre 2010

Boom case riposo in Sabina. Il destino del nostro territorio?

Dal sito "Centronline"

E’ boom di “Case di riposo” in Bassa Sabina. Un territorio che, vuoi per la vicinanza con Roma, vuoi per la crescente “domanda”, si sta mostrando attento al fenomeno, in linea con quello che avviene in moltissime altre realtà Italiane. Imprenditori privati, cooperative e i comuni stessi seguono e investono in base ad un trend che dopo il boom delle nascite nel dopoguerra, negli anni si è invertito con la fascia d’età sopra i 65 anni che oggi è quella che cresce a maggior velocità rispetto a tutte le altre. Inoltre la situazione economica delle famiglie, impone spesso che a lavorare siano entrambi i coniugi per cui diventa difficile se non impossibile in alcuni casi assistere gli anziani come si faceva un tempo in famiglia, soprattutto quelli non più in grado di autogestirsi. Ecco quindi che anche in Sabina sono iniziate a sorgere Case di Riposo un po’ ovunque e altre ne stanno sorgendo per via di una domanda costantemente in crescita. Difficile fare una mappa completa, ma tant’è che in realtà come i nostri piccoli Comuni ci sono situazioni con paesi che di Case di riposo o Case alloggio (la dicitura cambia in base al numero degli ospiti) ne ospitano addirittura più di una. Montopoli ne ha addirittura tre: l’ex Convento di Santa Maria (comunale con gestione affidata a una cooperativa), la residenza Giovanni Paolo II a Villa Marini che aprirà a giorni e quella di Bocchignano gestita dalle suore. Torri in Sabina ne ha due presso l’ex Hotel Cirene e quella gestita dall’Opera Pia. Una a Poggio Mirteto (via Diego Eusebi), una comunale a Poggio Catino e una sempre comunale a Salisano. Due a Tarano, una a Magliano Sabina con domanda in Regione per una deroga per ampliare la ricettività e un progetto per ristrutturare un altro immobile l’ex convento Santa Maria delle Grazie da adibire sempre a Casa di riposo. A Casperia c’è Santissima Annunziata, a Roccantica Villa Serena, a Forano una casa alloggio. Ancora, a Montebuono la società privata (Residenza Montebuono srl) presieduta dal professor Riccardo Fatarella, già Direttore Sanitario del Policlinico Umberto I di Roma ha realizzato una struttura nell’ex istituto scolastico che in attesa di diventare una Rsa, dall’anno prossimo, diverrà Residenza per anziani. A Stimigliano sempre ad opera di una società privata in località Nocchieto un’altra imponente struttura che si sta realizzando in questo periodo sarà destinata ad ospitare gli anziani. Per il sindaco di Torri, Alessio Bonifazi il fenomeno Case di riposo in Sabina “nasce dal fatto che nelle realtà di paese gli anziani trovano una condizione generale di vita migliore rispetto alle città. Da non trascurabile poi l’indotto e le positive ricadute occupazionali”.

L'audizione del sindaco alla Regione

Dal sito de "Il Corriere di Rieti"


(immagine del blog "Fogliaonline")

Dal sito de "Il Messaggero"

E pure la commissione sanità regionale ha ascoltato le ragioni di Magliano Sabina. Anche in questo caso, trattandosi di un’audizione, i commissari si sono limitati a raccogliere le istanze portate alla loro attenzione, ieri, da cinque sindaci del Lazio che appartengono alla stessa macroarea di Magliano. Il sindaco Graziani, è stato il primo a parlare e a ribadire, per l’ennesima volta, la necessità per l’ospedale “Marzio Marini” di mantenere 22 posti letto per acuti, il pronto soccorso e le attività di day surgery e day hospital. «Ho spiegato – ha raccontato Graziani – che Magliano il suo prezzo lo ha già pagato.

Messaggio di Avaaz - La fine delle balene, ci rimangono 24 ore!

Cari amici,

Sono rimaste soltanto 300 balene franche al mondo, mentre il 99% delle balenottere azzurre è già stato spazzato via. Questi magnifici giganti sono specie in pericolo, insieme a ben un terzo di tutte le forme di vita sul pianeta che sono sul punto di estinguersi.

Il mondo naturale è in serio pericolo per colpa dell'uomo, ma ora c'è un piano per salvarlo: un accordo globale per creare, finanziare e rafforzare le aree protette, che andrebbero a occupare il 20% delle nostre terre e dei nostri oceani di qui al 2020. Proprio ora 193 governi si stanno incontrando in Giappone per rispondere a questa crisi.

Abbiamo solo 1 giorno prima di questo incontro decisivo. Gli esperti dicono che i politici esitano all'idea di farsi carico di un obiettivo così ambizioso, ma che un appello dell'opinione pubblica mondiale potrebbe essere decisivo, facendo sentire ai leader che gli occhi di tutto il mondo sono puntati addosso a loro.

Paradossalmente il 2010 è l'anno internazionale della biodiversità. I governi, a oggi, avrebbero già dovuto "realizzare una riduzione significativa del tasso attuale di perdita di biodiversità". Hanno fallito perché hanno ceduto agli interessi dell'industria quando si trattava di scegliere fra il profitto puro e semplice e la protezione delle specie. Gli animali, le piante, gli oceani, le foreste, le terre e i fiumi stanno soffocando a causa di un vero e proprio sovrasfruttamento.

Gli uomini sono la prima causa di questa distruzione. Ma possiamo ribaltare la situazione: in passato abbiamo già salvato alcune specie dall'estinzione. Le cause del declino della biodiversità sono molte, e fermarle ci richiederà di abbandonare le solite promesse vuote e frammentarie che non dicono mai chi sarà costretto a pagare, tornando a un piano ambizioso con un'applicazione severa e un finanziamento serio. Il piano 20% entro il 2020 prevede proprio questo: i governi saranno costretti a eseguire programmi molto chiari per assicurare che il 20% del nostro pianeta sia protetto entro la scadenza del 2020, con un aumento esponenziale del finanziamento.

Deve succedere ora. In tutto il mondo il quadro sta diventando sempre più cupo: sono rimaste soltanto 3200 tigri allo stato brado, i nostri oceani hanno sempre meno pesci, e stiamo perdendo tante varietà di alimenti per lasciare lo spazio alle monocoltivazioni. La natura si difende con determinazione, ma dobbiamo darle un posto sicuro dove rimettersi in forze. Ecco perché questo è il momento chiave per accelerare gli impegni decisivi per la protezione delle risorse naturali.

Se i nostri governi sentiranno una pressione fortissima da parte dell'opinione pubblica che chieda loro più coraggio, potremo scuoterli per stringere il patto 20% entro il 2020 in questo incontro. Ma occorre che ognuno di noi si dia da fare per far recapitare quel messaggio proprio al vertice in Giappone.

Quest'anno i membri di Avaaz hanno già giocato un ruolo cruciale nel proteggere gli elefanti, difendere il divieto di caccia delle balene, e assicurare la più grande area marina protetta nelle isole Chagos. La nostra comunità ha dimostrato che possiamo prefiggerci obiettivi molto ambiziosi, e poi vincerli. Questa campagna è il prossimo passo nella battaglia cruciale per creare il mondo che la maggior parte di noi in ogni dove vuole. Un mondo dove le risorse naturali e le specie sono apprezzate e difese, e il nostro pianeta è protetto per le future generazioni.

FIRMA LA PETIZIONE:

http://www.avaaz.org/it/the_end_of_whales/?vl

Con speranza,

Alice, Iain, Emma, Ricken, Paula, Benjamin, Mia, David, Graziela, Ben, e il resto del team di Avaaz

Postato da Maurizio Antonelli

giovedì 28 ottobre 2010

Dai giornali: piano approvato, commenti e prossime mosse

dal sito de "Il Messaggero"

L’approvazione del Piano di riordino della rete ospedaliera approvato martedì dal Governo fa da sponda alla conferenza stampa della Cisl di Rieti svoltasi ieri alla presenza del segretario provinciale Bruno Pescetelli e del regionale, con delega alla sanità, Tommaso Ausili. [..] Sul Marini credo invece - continua Pescetelli - che l’ipotesi di un potenziamento del pronto soccorso e del 118, con posti di day surgery e Rsa garantirebbe un futuro certo alla struttura sabina con ampi margini d’azione per la dirigenza Asl che verrà.
 
dal sito de "Il Messaggero"

C’è poco da stare allegri per il consigliere regionale Mario Perilli (Pd). «Aspetto - dice - dalla Polverini di sapere quanto la Regione abbia guadagnato in termini di risparmio da tale manovra che, a conti fatti, ha solo cancellato 24 ospedali nel Lazio lasciando senza servizi minimi 500mila cittadini che vedranno aumentate anche le tasse».
 
dal sito de "Il Messaggero"
 
«La Polverini ha reso pubblico da che parte sta: non con gli amministratori, non con gli operatori sanitari né i sindacati. Non con i cittadini, a cui un anno fa prometteva un rientro dal deficit senza tagliare posti letto e aumenti di tasse». Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, consiglieri regionali della Federazione della sinistra.
 
dal sito de "Il Messaggero"

«Non ci fermiamo. Continueremo a far sentire la nostra voce e non ci arrenderemo alle decisioni del Governo che ha approvato il piano sanitario regionale che cancella il nostro ospedale. La nostra battaglia è solo all’inizio». Per chi non l’avesse ancora capito a Palazzo Vannicelli, nella sede del comune di Magliano, non c’è rassegnazione. E non c’è fiducia rispetto all’utilità dell’audizione di questa mattina (ore 11.30) in commissione regionale sanità.
 
 
dal sito de "Il Corriere di Rieti"
 
Anche la Asl reatina rischia di sparire? Il capogruppo comunale e provinciale Paolo Bigliocchi (Alleanza per Rieti) pone il suo perplesso dubbio sul pericolo e lo esternerà come “possibilità sullo sfondo di quanto la presidente della regione, Renata Polverini, ritiene circa il numero della Asl laziali che, dalle attuali 12, potrebbero essere ridotte ad 8 e la nostra Asl potrebbe essere una delle 4 eliminabili.
 
dal sito de "Il Corriere di Rieti"
 
Il Governo ha apposto la firma al piano del riordino sanitario regionale della giunta Polverini. Il disegno "ammazza Marini" è da martedì cosa fatta. La manovra sembra aver soddisfatto i tecnici del ministero, ma non i maglianesi, i quali non sono affatto disposti a darsi per vinti. La protesta continua ad andare avanti contro quanto previsto dallo stesso documento

Riapre (almeno per ora) la farmacia



dal sito de "Il Messaggero"

Ieri la farmacia di Magliano ha aperto di nuovo i battenti. La presentazione da parte del Comune di una denuncia alla procura della Repubblica ha sortito i suoi effetti. Il sindaco Graziani chiedeva di sapere “le ragioni della chiusura e se si era davanti a un caso di interruzione di pubblico servizio” (segue).

mercoledì 27 ottobre 2010

Farmacia: presentata denuncia per vagliare le motivazioni della chiusura


dal sito de "Il Messaggero"
[...] circa 500 cittadini hanno da poco presentato un esposto al sindaco Alfredo Graziani per chiedere la riattivazione del servizio. In risposta alle sollecitazioni dei cittadini, Graziani ha inoltrato denuncia alla magistratura. «Contestualmente ho inviato una lettera alla Asl e alla Prefettura - ha confermato il primo cittadino - nella denuncia chiedo di conoscere le ragioni della chiusura della farmacia, se esistono le autorizzazioni a farlo, e se c’è qualche illecito. E chiedo quindi di sapere se si è davanti a interruzione di pubblico servizio [...].

Rassegna stampa sul decreto di chiusura del Marini

Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

“La situazione debitoria complessiva, dal 2001, è a oggi di 2 miliardi 332 milioni di euro”. Lo ha detto la presidente della Regione Lazio Renata Polverini nel corso della conferenza stampa sugli esiti del tavolo di verifica sul piano sanitario. La governatrice ha spiegato come saranno coperti questi debiti: 527 milioni grazie a un nuovo mutuo con le banche autorizzato dal ministero dell’Economia; 900 milioni di fondi Fas; 574 milioni di fondi ex articolo 20 e 248 milioni in copertura con la manovra 2011.

Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Anche la Asl reatina rischia di sparire? Il capogruppo comunale e provinciale Paolo Bigliocchi (Alleanza per Rieti) pone il suo perplesso dubbio sul pericolo e lo esternerà come “possibilità sullo sfondo di quanto la presidente della regione, Renata Polverini, ritiene circa il numero della Asl laziali che, dalle attuali 12, potrebbero essere ridotte ad 8 e la nostra Asl potrebbe essere una delle 4 eliminabili.

Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

“Sblocco del turnover per il personale sanitario impiegato negli ospedali e nelle Asl le dei fondi Fas, ma non solo: dal 2011 stop alle addizionali Irpef e Irap per i cittadini laziali”. Questi gli argomenti più importanti risultanti dal tavolo tra Regione Lazio e Ministero dell’Economia che ieri ha benedetto il piano di rientro sanitario targato Polverini. Strano, ma vero e così, mentre in calendario alla Pisana ci sono audizioni e incontri con i sindaci del territorio per affrontare la delicata programmazione locale che chiude i nosocomi di Magliano e Amatrice.

Dal sito de "Il Messaggero"

Magliano apprende ciò che non avrebbe mai voluto sentire: il Governo ha approvato il piano di rientro del deficit sanitario per la Regione. «Il Lazio ha superato l’esame del tavolo tecnico, con grande fatica, con grande lavoro e questo mi rende molto orgogliosa». Così la presidente Renata Polverini ha salutato l’accettazione del “suo” piano.

martedì 26 ottobre 2010

Il piano che chiude il Marini è approvato



Dal "Corriere della Sera"

Sanità, Polverini al Ministero Economia. Approvato il piano di rientro. La copertura dei debiti: in parte con banche, in parte fondi Fas, in parte con la manovra del 2011. Montino (Pd) ricorda: «24 ospedali cancellati».

Dal sito "Blitz Quotidiano"

Via libera del governo al piano di rientro sanitario della Regione Lazio del presidente-commissario Renata Polverini. L’ok è arrivato nel primo pomeriggio dal tavolo tecnico di verifica convocato, con due ore di anticipo, in via XX Settembre.

Dal sito "Asca"

(ASCA) - Roma, 26 ott - ''La Presidente della Regione Lazio continua a parlare di un successo ma in realta' siamo di fronte a un vero fallimento che avra', da subito, conseguenze pesantissime per i cittadini e le imprese laziali.

Dal sito de "L'unico"

“Qualcuno avvisi la Polverini, attualmente troppo impegnata a gongolare, di essere stato un mero strumento nelle mani del Governo centrale, un funzionario vidimatore di un Piano di riordino scellerato. Se aver desertificato la sanità del Lazio nelle province, aver tagliato senza alcuna ratio 24 ospedali.

Dal sito de "Il Messaggero"

ROMA (26 ottobre) - Era il giorno del piano di rientro dal deficit per la Regione Lazio. Il giorno in cui il governo (attraverso il tavolo tecnico) avrebbe dovuto decidere se le proposte di Renata Polverini (presidente commissario) potevano essere accettate. E così è stato.

Dal sito de "La Repubblica"
   
Il governatore ha fatto sapere di aver ottenuto l'ok da parte dei ministeri vigilanti sul rientro dal deficit. "Il Lazio entro il 2012 potrà uscire dall'emergenza e dal commissariamento". E questo "nonostante sia stato trovato un altro buco di 1,6 miliardi da coprire". Stop all'aumento delle addizionali Irap e Irpef solo a partire dal 2011. Montino (Pd): "Aumentano le tasse nel 2010".

Convocati alla Pisana. Ma intanto si ricorre al Tar

Dal sito de "Il Messaggero"

Nello stesso giorno in cui è arrivata a Palazzo Vannicelli la convocazione ufficiale per l’audizione in commissione regionale sanità (giovedì alle 11.30), il Comune di Magliano ha dato mandato all’avvocato Emanuele Vespaziani, legale dell’Ente, di iniziare le pratiche per il ricorso al Tar del Lazio. Tutto è avvenuto ieri, contestualmente. E’ stato un lunedì caratterizzato dal silenzio apparente della popolazione che attende con ansia la giornata di oggi, per la quale è prevista l’approvazione del piano sanitario da parte del Governo.
Dal sito de "Il Messaggero"

Oggi è il giorno del giudizio per la sanità laziale. Con tutta probabilità il Governo approverà il Piano e i decreti a esso collegati. Verranno svincolati i fondi Fas e sbloccate assunzioni e turnover. Ma l’approvazione del “Piano Polverini” potrebbe partorire ulteriori sorprese. Soprattutto per gli ospedali distrettuali come il Marini e il Grifoni.

Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Continua il viavai di sindaci convocati al palazzo della Regione. Questa volta a convocare “l'assemblea di classe” dei sindaci della “Macro area 4” di cui fanno parte Magliano Sabina ed Amatrice, assieme ai comuni viterbesi di Acquapendente, Montefiascone, Ronciglione e Bracciano, è stata il nuovo consigliere Annalisa Mandarelli, della commissione Sanità del consiglio regionale del Lazio.

lunedì 25 ottobre 2010

Presentazione del libro "Canale Mussolini", con l'autore Pennacchi


(clicca sulle immagini per ingrandire;
immagini dal blog "Magliano Insieme")

La pagina della Maglianese Boxe



E' online la pagina della Polisportiva Magliaese Settore Pugilato. La pagina contiene tutte le informazioni del settore, come gli orari di apertura della palestra, gli iscritti come pugili agonisti, amatori, i membri del consiglio direttivo, nonché i contatti diretti con il gruppo.

Con questa prima pagina, ospitata da Sabinamente, cogliamo l'occasione per invitare tutti settori sportivi e tutte le associazioni e comitati del luogo che vogliono disporre di una proprio spazio online a comunicarcelo. Ci farà oltremodo piacere aggiungere vostre informazioni per metterle al corrente degli internauti.

domenica 24 ottobre 2010

Salvato durante la fiaccolata... al Marini

dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Fiaccole per mantenere accesa l'attenzione sul “Marzio Marini”. Un ospedale, quello di Magliano, ma anche di tutta la Bassa Sabina, che sembra irrimediabilmente destinato a chiudere in qualità di struttura per acuti, e questo a causa al taglio della sanità regionale previsto dal piano del riordino firmato dalla presidente Renata Polverini. Per dimostrare ancora una volta tutto il suo dissenso, la cittadinanza - che, secondo il nuovo disegno, si vedrà privato non solo della possibilità di essere ricoverati in quella struttura ospedaliera, ma anche del pronto soccorso - si è riunita venerdì sera in piazza Garibaldi per prendere parte alla fiaccolata a difesa dell'ospedale.



Potrebbe sembrare un evento eccezionale, di quelli buoni per fare un titolo di giornale. Ma è la normalità. Ecco, quella normalità che Renata Polverini sembra non aver capito. Senza pronto soccorso l'altra sera, durante la fiaccolata, probabilmente un uomo sarebbe morto. Arresto cardiaco, la diagnosi. Era arrivato al "Marini" alle 23, in auto, con forti dolori al petto e si è accasciato.

Dal sito de "Il Messaggero"


Magliano, venerdì 22 ottobre, ore 23. Un uomo arriva in automobile accusando forti dolori al petto, poi si accascia a terra: arresto cardiaco. I medici del pronto soccorso dell’ospedale “Marini”, lo adagiano su una lettiga e iniziano a praticargli le manovre di rianimazione con l’ausilio del defibrillatore. Un’attività di pronto intervento tempestiva, che, alla fine, ha permesso all’uomo di salvarsi.

Dal sito de "Il Messaggero"

«Io non credo che andrà a finire come pensa la Polverini. I cittadini di Magliano non le permetteranno di chiudere l’ospedale». E a questo punto, finiti i convenevoli, neanche Graziani - giunto a tale convinzione al termine della fiaccolata - lo permetterà. Il primo cittadino ha annunciato «una settimana di intenso lavoro per reperire la documentazione necessaria ad avviare il ricorso al tribunale amministrativo regionale». 

sabato 23 ottobre 2010

Rassegna stampa della fiaccolata

Video del TGR Lazio delle 14:00 di oggi sulla fiaccolata
(disponibile nel tardo pomeriggio del 23 ottobre)

Photogallery di Melaverde, di Fogliaonline, oltre a quella di Sabinamente

(foto Andrea Ballanti, Melaverde)

"se l'Ospedale verrà chiuso, vicino alla lapide che ricorda il gesto di Marzio Marini, ne farà installare un'altra a perenne ricordo di colei che ne avrà voluto la chiusura"

- Notizia da "Rietinvetrina"
- Resoconto del blog "Magliano Insieme"
- Resoconto del blog "Salviamo il Marini"
- Resoconto del blog "Fogliaonline"

E intanto si pensa a fare il ricorso al Tar Lazio.

Dal sito de "Il Messaggero"

Alfredo Graziani rompe gli indugi. Mette come tempo ultimo la prossima settimana, quando è in calendario l’approvazione del piano di riordino sanitario da parte del Governo. Ma già annuncia di esser pronto a «fare ricorso al Tar e, qualora serva, anche una denuncia nei confronti di chi (la Polverini, ndr) ha ingannato i maglianesi durante la campagna elettorale promettendo che l’ospedale non sarebbe stato toccato».

La fiaccolata in difesa del "Marzio Marini"









Foto di Maurizio Antonelli

venerdì 22 ottobre 2010

Poche speranze dall'incontro Graziani-Polverini

dal sito de "Il Messaggero"

di RAFFAELLA DI CLAUDIO

O mangi questa minestra, o ti butti dalla finestra. Volendo si potrà aggiustare un po’ il sale, ma sempre la stessa minestra resterà. Fuori dalla metafora, l’incontro tra la presidente della Regione, Renata Polverini, e il sindaco di Magliano Sabina, Alfredo Graziani, non ha dato l’esito più sperato. Dall’orecchio volto in direzione della provincia di Rieti, la Polverini non pare sentire. Le possibilità che Magliano possa continuare ad avere il suo ospedale “Marzio Marini” così come è, e men che meno potenziato, sono nulle.
«La presidente è stata molto chiara. Il piano sanitario è stato già presentato al Governo e quindi non è pensabile che possa essere ritirato - ha raccontato il sindaco - come è impensabile mantenere l’ospedale così come è attualmente». Il piano andrà in approvazione il 26 ottobre (segue)

Concorso Ecoarte 2010

Tramite facebook molto spesso si riesce a venire a conoscenza di molti interessanti eventi. Ne postiamo di seguito un bell'esempio.


 Per maggiori informazioni si può accedere al sito dedicato: http://ecoarte2010.wordpress.com/

Inoltre è anche attivo un contatto facebook. Potete raggiungerlo cliccando qui

giovedì 21 ottobre 2010

Incontro di ieri sera sui giornali

dal sito de "Il Messaggero"

Magliano sta per levare il freno a mano. I cittadini, molti iscritti al comitato “Salviamo il “Marzio Marini”, a stare buoni e zitti non riescono più a starci. Ben vengano allora la fiaccolata e la veglia al pronto soccorso promosse dal sindaco Alfredo Graziani (che oggi forse incontrerà la Polverini, ndr), che si terranno a partire da venerdì, ma tra la gente inizia a montare la rabbia. Sono alcune aspetti a preoccupare pazienti e cittadini. Spaventa il rischio di vedere l’ospedale ridotto a dieci posti letti, con un servizio di primo intervento con medico ospedaliero che è cosa diversa dal pronto soccorso perché solo quest’ultimo è in grado di garantire il ricovero. E spaventa il rischio di vedere riconvertito l’ospedale in una rsa, ovvero una struttura extraospedaliera per anziani disabili che necessita di professionalità diverse da quelle che operano in ospedale (segue).



Intanto... Muore per arresto cardiaco mentre viene trasportato d’urgenza a Roma, poiché a Rieti l’emodinamica della cardiologia del De Lellis il pomeriggio è chiusa... E' questo il destino del nostro territorio???

mercoledì 20 ottobre 2010

Pronta la fiaccolata per l'incontro con la Polverini

dal sito de "Il Messaggero"

di ANDREA BONANNI

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Succede a Magliano Sabina dove il sindaco Alfredo Graziani prova a forzare le resistenze della Regione sul “Marini” e organizza per venerdì una fiaccolata per le vie del paese con tanto di “veglia funebre” davanti al Pronto soccorso dell’ospedale in attesa dell’incontro con la presidente Renata Polverini in programma, come anticipato ieri da Il Messaggero, lunedì alle 15 a Roma. Graziani, come già per il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, sceglie la via difficile ma remunerativa del gesto eclatante, dell’estremizzazione a tutti i costi per arrivare dalla Polverini carico a tal punto da mostrare tutta la forza di protesta del suo territori (segue).

Foglia: la raccolta delle firme...

dal blog fogliaonline


Invitiamo tutti gli aventi diritto a firmare la petizione!

martedì 19 ottobre 2010

No alla riconversione, e difesa a oltranza del pronto soccorso

dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Un invito alla presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, soprattutto nella sua veste di commissario alla sanità, perché venga in città per aprire un confronto sul piano di riordino della rete ospedaliera, nella parte che ha visto pesantemente coinvolto il territorio reatino. Un invito che Cgil, Cisl e Uil hanno inoltrato alla Polverini attraverso il neoassessore regionale Gabriella Sentinelli (Istruzione e politiche giovanili) e che la presidente potrebbe fare proprio nella seconda settimana di novembre. E’ la riconversione dell’ospedale “Marini” di Magliano Sabina, riportata nero su bianco nel piano, a pesare come un macigno su quell’area della provincia (segue).

dal sito de "Il Messaggero"

Il coinvolgimento di Magliano sull’ipotesi di trasformazione dell’ospedale Marini sarà totale e il più largamente condiviso possibile. Con questa consapevolezza il sindaco Alfredo Graziani si accinge ad incontrare, presumibilmente lunedì prossimo, il presidente della Regione, Renata Polverini. L’ipotesi caldeggiata da più parti in queste ultime ore, resta quella uscita dal tavolo tecnico-politico in Provincia venerdì scorso. Pronto soccorso e posti letto per acuti, quelli di medicina, che a parere di molti è forse il reparto che da sempre risponde meglio alle esigenze della popolazione. In tal senso Graziani cerca consensi.

Nuova Assemblea sull'ospedale

MERCOLEDI 20 OTTOBRE ORE 21:00
presso la Sala Consiliare

E' convocata una nuova assemblea pubblica in cui si terrà l'incontro del Comitato Marzio Marini. All'interno di essa si discuterà anche di una proposta lanciata dall'Amministrazione, ossia organizzare una fiaccolata per Venerdi prossimo, alle ore 22:00 nelle zone limitrofe dell'ospedale. 

Lo scopo dei promotori dell'iniziativa della fiaccolata, come già comunicato durante l´assemblea pubblica dello scorso Venerdì al Teatro Manlio, è quello di battersi per ottenere un´attenuante dal ferreo decreto Polverini. La proposta prioritaria individuata dai promotori della fiaccolata consiste nel mantenere un servizio di Pronto Soccorso degno di essere denominato tale.

L'invito a partecipare è rivolto a tutta la popolazione maglianese. 

lunedì 18 ottobre 2010

Articoli dalla blogosfera sulla questione ospedale

Dal blog "Salviamo il Marini"
Il 22 ottobre arrivano i leader regionali dell'Italia dei Valori al Teatro Manlio. Il titolo della manifestazione è esplicito: "La salute non si vende", preceduto dall'affermazione "Dalla parte dei cittadini contro il piano sanitario regionale del Lazio della Giunta Polverini". Sul palco - a Magliano Sabina - ci saranno il segretario regionale dell'Idv, Vincenzo Maruccio, che è anche capogruppo alla Regione Lazio e, assieme a lui, la consigliere regionale (nonché membro della commissione Sanità), Giulia Rodano.

Dal blog "Magliano Democratica"

"La nostra posizione è stata sempre chiara e l'abbiamo esposta, io (a nome di tutto il circolo PD di Magliano Sabina) e Mario Perilli al tavolo tecnico di venerdi pomeriggio.
Il PD di Magliano Sabina lavorerà affinchè vengano restituiti un certo numero di posti per acuti (dai 30 ai 40) all'Ospedale di Magliano nell'ambito di un polo ospedaliero che collabori con l'OGP di Rieti con un PS dotato di medici ospedalieri.

Angie Ciuffoletti, la campionessa che vive a Magliano

Dal sito de "Il Messaggero"



ROMA (17 ottobre) - Romana, figlia di un Ufficiale pilota dell’Aeronautica militare, Angie Ciuffoletti è la prima donna nella storia a far parte della nazionale italiana di parapendio a motore. Medaglia di bronzo alle ultime tre edizioni dei Campionati italiani e una serie interminabile di esperienze internazionali: dal record mondiale femminile di slalom in velocità agli Air World Games di Torino ‘09, ai voli a scopo umanitario in Iraq. Oltre alla traversata dell’oceano in catamarano, da Fiumicino a Martinica. «Perché nella vita bisogna provare tutto».

[...] Pilota, fotografa, giornalista… «E’ anche più brava degli uomini», dice Abbatini. Proprio lui, che qualche attimo dopo quest’affermazione dovrà cedere alla Ciuffoletti il primo posto nella gara dello slalom tra i piloni. «Battere i maschietti non ha prezzo!», esclama lei, subito dopo l’atterraggio. Quattro brevetti di volo (parapendio e “paramotore”, deltaplano e “delta motore”, ultraleggero e aliante) Angie è cresciuta «con la testa fra le nuvole». Aveva 17 anni la prima volta che è salita sul deltaplano. Quindici anni dopo, nel 1994, ha scoperto il parapendio, poi è passata al parapendio a motore. Le prime gare regionali nel 1996: «Non ricordo le medaglie – ammette - ma se ho continuato vuol dire che ultima non arrivavo». Per un decennio, dal ’93 al 2003, ha gestito una scuola di volo vicino Pescara, poi è tornata a vivere nelle campagne di Magliano Sabina. Oggi collabora con la scuola di volo di Roma, ma per molto tempo ha lavorato anche come fotografa e giornalista per la rivista “Volare Sport” (segue).

domenica 17 ottobre 2010

Rassegna stampa di oggi dal Messaggero

Dal sito de "Il Messaggero"

Grandi manovre per salvare gli ospedali “Grifoni” di Amatrice e “Marini” di Magliano. Dopo polemiche, manifestazioni di piazza, sit in sotto i palazzi del potere per contrastare gli effetti del Piano licenziato dalla Polverini, arrivano le prime velate aperture da parte delle comunità interessate alla riorganizzazione dei due ospedali. Massima attenzione in queste ore viene dedicata ai percorsi di riconversione ipotizzati da Alfredo Graziani per il “Marzio Marini”.

Dal sito de "Il Messaggero"

Va bene presentarsi con le idee chiare all’incontro con la presidente Polverini. Va bene chiedere con forza il mantenimento dei posti per acuti nel reparto di medicina e del pronto soccorso. Va bene anche dare tempo alla Regione per metabolizzare le richieste uscite dal tavolo tecnico di venerdì. Va bene tutto, ma una cosa deve essere chiara: niente scherzi. «L’ospedale “Marini”, quello vero, deve restare aperto, a servizio di Magliano e della Bassa Sabina. Nessuno provi a confonderci ancora, altrimenti conoscerà di cosa sono capaci i maglianesi».

Dal sito de "Il Messaggero"

Il sindaco di Magliano Graziani parteciperà alla seduta della commissione regionale alla Sanità il prossimo 28 ottobre. Lo annuncia il vicepresidente della commissione Lidia Nobili. 

La Maglianese vince pensando all'ospedale

La Maglianese Calcio vince 3-0 contro Morlupo, come riportato dal blog "Maglianese Calcio".


Intanto sugli spalti ritorna presente la protesta per difendere il Marini, come segnalato da "Melaverde".

Premio Franco Ferrari Edizione 2010-2011




Premio Franco Ferrari Edizione 2010-2011


Premio vincitore sezione internazionale € 2.500,00
Premio vincitore sezione Lazio € 1.500,00
Premio vincitore opera inedita € 500,00


Nell’ambito del Progetto Professione Reporter, realizzato con il contributo della Regione Lazio e con la collaborazione dell’Associazione Culturale Esplorazioni Geografiche “LA VENTA” e la direzione di Tullio Bernabei,  si organizza il Premio “Franco Ferrari”, Concorso per i migliori reportage video.
Quest'anno il Premio e' dedicato al tema: "Energie rinnovabili: grandi e piccole esperienze".
Si intende quindi invogliare gli autori a documentare le realtà che crescono e sperimentano sul territorio, dalle più piccole e artigianali a quelle più grandi e strutturate. L'importante, come sempre, sono il modo di raccontare e l'originalità dell'idea.
L'edizione 2010/2011 porta anche una novità nei premi, che sono diventati tre: abbiamo infatti ritenuto opportuno, vista la partecipazione di giovani autori, assegnare un riconoscimento (anche economico) alle opere totalmente inedite.


Segreteria e informazioni:
Sara Pandolfi 329.0926673 pandolfi.sara@gmail.com
www.professionereporter.it
Comune di Magliano Sabina: tel.0744.910336
Biblioteca Comunale: tel.0744.910108
Direttore Tullio Bernabei: info@tulliobernabei.it




CON LA COLLABORAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE ESPLORAZIONI GEOGRAFICHE “LA VENTA”

Progetto “Professione Reporter”
Stage “La realizzazione di un documentario, dall’idea al montaggio” 
16-18 dicembre 2010

Lo Stage ha per obiettivi:
- fornire ai partecipanti un quadro generale sulla documentaristica moderna e una conoscenza di base
  sulle tecniche di  produzione e post-produzione
- realizzare come esercitazione di gruppo un mini documentario completo, dall’idea iniziale al montaggio
  finale con testo e musiche, su un tema scelto dai partecipanti

Programma
Giovedì 16/12/2010
ore 10: appuntamento presso la Biblioteca Comunale di Magliano Sabina
              presentazione dello Stage, dei docenti e dei partecipanti
ore 11-13: la documentaristica oggi; nuove tecnologie di ripresa e di montaggio
ore 13-14: lunch/rinfresco in sala
ore 14-18: dall’idea al soggetto; il trattamento; la produzione;
                    sviluppo del nostro progetto di mini documentario, divisione dei ruoli, ricerche, piano di
                    riprese per il giorno successivo ecc..
ore 18-20: trasferimento dei partecipanti all’agriturismo e sistemazione
ore 20: cena      ore 21,30-23: proiezione e analisi di documentari in Biblioteca

Venerdì 17
ore 9: appuntamento in luogo da definire e spostamento alle location riprese
ore 9,30-15,30: riprese video (in due gruppi; pranzo al sacco)
ore 15,30-18,30: rientro in Biblioteca  e acquisizione girato; lavorazione testo, speaker, scelta musica ecc..
ore 20: cena     ore 21,30-23: inizio del montaggio di base (due postazioni)

Sabato 18
ore 9-13: segue montaggio di base in Biblioteca
ore 13-14: lunch/rinfresco
ore 14-16:30: finalizzazione del documentario e proiezione
ore 17: discussione generale, consegna attestati di partecipazione e chiusura Stage

Nota: la Biblioteca Comunale si trova in via Falconi  2, nei pressi della Chiesa della Madonna delle Grazie, lungo l’ingresso principale al centro città. Dall’A1 il casello di uscita è Magliano Sabina, poi seguire indicazioni per il centro  (6 km dal casello).


COSTO: 30 EURO ISCRIZIONE + ........ per  vitto e alloggio da giovedì mattina a sabato pomeriggio
Per informazioni:
Sara Pandolfi       pandolfi.sara@gmail.com   329 0926673
Caterina Placidi   biblioteca.maglianos@libero.it  320 8732701  -  0744 910108
Pier Luigi Proietti cultura.turismo@maglianosabina.com  0744 910336 
Tullio Bernabei    info@tulliobernabei.it  

Riceviamo e pubblichiamo

dal sito "MepRadio"

Inaugurata una nuova fontanella dalla ditta maglianese Lorenzoni anche a Terni.

Inaugurata la fontana pubblica di acqua alla spina frizzante e liscia "Acqua SI" presso il Parco "Le Grazie". L’iniziativa, promossa dalla Provincia di Terni, in stretta collaborazione con il Comune di Terni, rientra nell’ambito dei progetti per la tutela dell’ambiente e la riduzione dei rifiuti alla fonte promossi dalla Regione Umbria. Il taglio del nastro è stato eseguito dall’Assessore regionale all’Ambiente Rometti, dal Presidente della Provincia Polli e dal Sindaco di Terni Di Girolamo, anche in veste di Presidente dell’ATI 4. All’inaugurazione erano presenti anche l’Assessore provinciale all'Ambiente Bellini, il Presidente della 3^ Circoscrizione Rosati, i dirigenti e tecnici di Provincia, Comune di Terni e ATI 4, insieme ai fratelli Luigino e Massimo della Lorenzoni s.r.l., ditta di Magliano Sabina che ha realizzato la struttura (segue).

sabato 16 ottobre 2010

Rassegna stampa: cosa si difende del Marini


Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Si è tenuto ieri pomeriggio un tavolo tecnico dei rappresentanti della provincia di Rieti per discutere del delicato momento della sanità locale. Un'occasione alla quale hanno partecipato il senatore Angelo Maria Cicolani, i consiglieri regionali Antonio Cicchetti, Lidia Nobili e Mario Perilli, il consigliere provinciale con delega alla Sanità e il sindaco e il consigliere di opposizione di Magliano, rispettivamente Alfredo Graziani e Francesco Di Basilio.

Dal sito de "Il Messaggero"

Ancora un confronto serrato sul futuro della sanità reatina durante la riunione della Conferenza provinciale dei sindaci che si è svolta ieri nella sala consiliare del Comune di Rieti. All’ordine del giorno le ripercussioni del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera di prossima approvazione. Riflettori puntati -e non poteva essere altrimenti- sul sindaco di Magliano Alfredo Graziani che ha spiegato ai pochi colleghi presenti all’incontro, cosa intende proporre per il futuro dell’ospedale Marini alla presidente Polverini che incontrerà nei prossimi giorni alla Regione. 


Ridimensionato nel numero dei posti letto per acuti, ma provvisto di un primo soccorso con medici ospedalieri, una ventina di posti letto da dedicare ad una specialistica oltre che day hospital e day surgery. Mantenute in toto le attività ambulatoriali.

Altre immagini sulla marcia dello scorso Mercoledì











 Foto di Maurizio Antonelli

Emergenza sanitaria: dopo l'ospedale, la farmacia


L'emergenza sanitaria a Magliano non sembra limitarsi al solo ospedale. Ieri mattina difatti la farmacia di Piazza Garibaldi non ha aperto i battenti. E forse non li riaprirà più. La crisi economica continua quindi a fare nuove vittime, anche in quei servizi indispensabili per la salute e la vita della popolazione. Insomma, la farmacia chiude. Ma non si può lasciare un comune come Magliano senza medicinali, obbligando i cittadini, anche i più anziani, a dirigersi a Sassacci, Montebuono, Collevecchio.
Ecco quindi che nella riunione pubblica di ieri sera si è parlato anche di come risolvere questo problema. Le soluzioni sono varie:
nell'immediata urgenza, è attivato presso l'ufficio "servizi sociali" un servizio per richiedere i medicinali, presentando apposita ricetta. I farmaci saranno consegnati nel rispetto della riservatezza di ciascuno;
nel medio termine si prospetta di organizzare un armadio farmaceutico provvisorio gestito da un farmacista della Municipalizzata di Rieti.
Aldilà di queste soluzioni temporanee (ma che dureranno parecchi mesi), il vero fine è cercare di riaprire una farmacia nella stessa sede. Non è possibile istituire una farmacia comunale, visti le difficoltà di legge (e viste anche le spese ordinarie di tale azienda, circa 800mila euro l'anno, che andrebbero a pesare sulle casse comunali). La gestione comunale potrà essere solo temporanea. Per questo motivo si sta cercando già da ora di  favorire la ricostituzione di una farmacia privata, magari con l'interesse della Municipalizzata di Rieti.

Niccolò

Il tavolo tecnico provinciale chiede più posti letto



Immagini di Melaverde

per vedere gli altri articoli di stampa del giorno vai su Melaverde2007

venerdì 15 ottobre 2010

Foglia Trema: anche sui giornali si comunicano i dati dell'Arpa


(dal blog "Fogliaonline")

Intitolazione Sala del Museo civico a Tino Taizzani


(clicca sull'immagine per ingrandire)

Ospedale: rassegna stampa di oggi

Dal sito de "Il Messaggero"

Nelle pieghe del Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera un decreto, il numero 82, realizza il sogno, o parte di esso, ipotizzato tredici anni fa dall’ex manager Asl Alessandro Correani. Marini e Grifoni a parte, per il reatino si tratta del potenziamento dei distretti sanitari.


Dal sito de "Il Messaggero"

Il giorno sarà stabilito in queste ore, ma l’incontro tra il sindaco di Magliano, Alfredo Graziani e la presidente della Regione, Renata Polverini, diventerà realtà. «Sono stato convocato per il 28 - spiega Graziani - devo ancora ricevere la conferma definitiva dalla segreteria regionale ma di sicuro incontrerò la Polverini». La tanto attesa telefonata ha fatto sì che alcuni piani del primo cittadino venissero scombinati.

Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

“La Uil Rieti invita chiunque si voglia interessare alle risorse umane della sanità reatina ad unirsi alla protesta per pressare la presidente-commissaria Renata Polverini su una rimodulazione profonda del decreto, inaccettabile e punitivo per i nostri concittadini, decreto scritto e pensato per Roma, che ha frettolosamente archiviato le esigenze legittime delle province e di quella di Rieti in particolare”. E’ ancora il piano di riordino della rete ospedaliera ad animare il dibattito sindacale e politico di questi giorni.


Oggi tour di incontri a Rieti. Stasera assemblea per illustrare la proposta di "salvataggio". Ma dalla Regione avvertono: "Possibili solo leggere variazioni".

Questa sera assemblea pubblica su ospedale

Questa sera, ore 21, si terrà
presso il Teatro Manlio
l'assemblea pubblica per il nostro ospedale


Ordine del giorno:

- resoconto conferenza dei sindaci della provincia di rieti svoltasi nella mattinata

- resoconto risultati tavolo tecnico riunitosi nel pomeriggio presso la provincia di cui fanno parte Sen. Cicolani, Cicchetti, Cons. Nobili, Cons. Perilli, Pres. Melilli, Bigliocchi, Costini

giovedì 14 ottobre 2010

Rassegna stampa sulla giornata del 13 ottobre






Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Alcune centinaia di persone e decine di sindaci del Lazio con fascia tricolore hanno manifestando ai piedi del ministero dell’Economia a via XX Settembre a Roma contro il piano di riordino della rete ospedaliera varato dalla presidente della Regione Lazio Renata Polverini, commissario alla sanità. Un piano che, a loro dire, sarebbe penalizzante per l’offerta territoriale a causa dei tagli dei posti letto e la riconversione dei piccoli ospedali.


Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Magliano vuole passare in Umbria. Anche a piedi se necessario. In marcia pacifica, ieri pomeriggio, i manifestanti hanno percorso la strada provinciale fino a varcare i confini con l'Umbria: "Senza ospedale è meglio cambiare regione. E' più corretto pagare le tasse a chi ci offre i servizi", hanno detto. Alla base della protesta c'è la cancellazione, di fatto, dell'ospedale di Magliano.


Dal sito de "Il Corriere di Rieti"

Una cartolina di Roma al sindaco Alfredo Graziani. E' il souvenir che i manifestanti che hanno aderito alla protesta organizzata dal Partito democratico ieri mattina a Roma, hanno voluto consegnare al primo cittadino nel corso della marcia pacifica verso l'Umbria.

Dal sito de "Il Messaggero"

I più anziani si sono aiutati con le stampelle ma non hanno voluto rinunciare a percorrere quei due chilometri e mezzo che separano Magliano Sabina dall’Umbria. Ieri pomeriggio alla marcia pacifica verso l’Umbria, inscenata contro il piano di riordino sanitario regionale, hanno partecipato più di mille persone cui si sono uniti i cittadini dei comuni di Calvi e Otricoli che li hanno accolti al loro arrivo. Con affetto e un piccolo rinfresco.
 
Dal sito de "Il Messaggero"
 
Mancava solo il sindaco di Magliano, Alfredo Graziani, alla manifestazione per protestare contro il decreto regionale di riordino della rete ospedaliera del Lazio, ora nelle mani del governo. Ieri mattina tutti davanti al ministero delle Finanze: sindaci con tanto di fascia tricolore e gonfaloni, associazioni, consiglieri regionali, presidenti di municipio, sindacati e partiti.


Graziani spera nel Pdl: "So che il consigliere regionale Antonio Cicchetti e il senatore Angelo Maria Cicolani si stanno muovendo per farmi avere un incontro con la Polverini". Il Pd ricorda invece che a Roma a protestare erano presenti sindaci sia di centrodestra che di centrosinistra.


Dal 28 ottobre iniziano le audizioni dei sindaci in Commissione alla Pisana. Sanità pubblica verso lo sciopero. L'annuncio di Lidia Nobili (Pdl) ascoltato durante la diretta web dei lavori del consiglio regionale. Replica di Rodano (Idv): "A quella data rischiamo la discussione sia già chiusa". Il 9 dicembre sciopero dei dirigenti medici-veterinari, sanitari e amministrativi laziali, Anaao in agitazione da oggi.
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